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Ofreo... 1- questo è ovvio... la carica batterica in natura sarà sicuramente inferiore, così come la popolazione... noi popoliamo molto di più la vasca di quello che dovrebbe... altrimenti in 200 l potremmo mettere solo 2-3 neon... questo però non comporta un maggior attacco per i pesci... nel senso che se i pesci stanno bene non corrono pericoli... quando si indeboliscono vengono attaccati... 2- Io ho annoverato la rivista NEWTON e non focus... leggi bene... 3- Be scusa, mi risulta che i raggi UV sono sempre quelli sia che sian emessi da lampade che siano emessi dal sole... siccome si tratta di onde comprese all' interno di certi limiti... quindi i danno che fa nell' atmosfera sono gli stessi che fa in acquario... Lo sai che i raggi UV provocano anche tumori della pelle perchè sono in grado di modificare il DNA all' interno delle cellule danneggiandolo??? ciao! |
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2) Newton o focus la qualità è +o- la stessa 3) il discorso non regge per niente. Ma lo sapete com'è fatto uno sterilizzatore UV?I raggi UV non volano dal tubo attraverso cui scorre l'acqua inquinata fino alla vasca. Il problema allora dov'è?????Da chirurgo,inoltre, ti dico che le modificazioni sul DNA sono dose-dipendenti.Fidati. I dosaggi che usiamo usualmente in vasca non sono oncogeni perchè non riescono neppure a sterilizzare completamente l'acqua.Ma in ogni caso,come t'ho appena detto il problema non si pone........ |
scusa ma mi spieghi perchè dovresti abbassare la carica batterica... nel senso che se i pesci stanno bene non ce ne bisogno...
per la rivista... be guarda forse dovresti ammettere che qualcuno ne sappia anche più di te no? per il discorso delgi UV... non c'è bisogno che mi spieghi come funziona una lampada UV, lo so benissimo... ricorda però che l' acqua ci passa attraverso e viene sottoposta ei raggi UV... che le modificazioni siano dose-dipendenti sono d' accordo... stavamo parlando di DNA, ma le molecole e gli atomi che girano liberamente in acqua possono essere attratti e quindi trattenuti insieme da una forza intermolecolare non pobbligatoriamente fortissima, dipende dalle molecole... i Raggi UV possono interferire con essi... Pensa che molsissimi anni fa è stata compiuta una mutazione genetica su spighe di grano, la mutazione è stata ottunuta esponendo in laboratorio le piantine solamente a raggi UV per un certo periodo di tempo... i Raggi UV hanno modificato il DNA molecolare, ed è nata la tipologia di grano che noi tutti ora utilizziamo, è un grano più resistente agli attacchi parassitari... Ho fatto solo un esempio cmq... ciao! |
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fai un esperimento. Vai in montagna e stai in perizoma 8 ore di fila sotto il sole (nota: sei ancora moooolto lontano dalle zone trattate dagli articoli citati) poi prendi una lampada UV da 18W, accendila e lascia un tuo amico 8 ore all'altro capo della stanza. ..poi fammi sapere chi si e' ustionato e chi no. ah, sottoscrivo: newton e' un po' meglio di focus.. ma non poi sto granche' |
dai ragazzi è inutile stare a discutere di cose che non hanno niente a che fare con l'argomento...
abbiamo capito tutti che la lampada UV può essere usata a scopo preventino x scongiurare infezioni o invasioni di alghe unicellulari(soprattutto nei laghetti) ma che probabilmente non è uno di quegli accessori fondamentali... o no?? :-) |
non solo a scopo preventivo, anche a scopo curativo.
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ok... :-))
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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