Questo è quello che m'ha detto una veterinaria su un'altro forum.
Non è un problema semplice da risolvere.. Comunque a vedere così sembrerebbe proprio la "malattia del buco", che in principio si pensava fosse dovuta solo ad un protozoo; in realtà si è poi scoperto che questo è solo una concausa della malattia. Il presunto responsabile è un protozoo flagellato, Hexamita, che colpisce prevalentemente ciclidi e discus, ma a me, per esempio, è capitato con un betta. Molto probabilmente il tuo scalare è un pò debilitato dal punto di vista immunitario (alimentazione, ...). Le buche purtroppo non se ne andranno del tutto, ma l'importante è bloccare la situazione. Le feci sono per caso biancastre? Il pesce si è un pò scurito? L'Hexamita è un protozoo intestinale, che se in quantità elevate migra fino ai muscoli e da punti bianchi che ingrandiscono, cadono, esce materiale e rimane il buco (da qui il nome della malattia).
I prodotti che puoi usare sono: Hexa-ex della Tetra (non so i dosaggi), oppure un framaco umano, il Flagyl (metronidazolo) in dose 50 mg ogni 10 litri di acqua per almeno 7 giorni (eventualmente da continuare). Le compresse sono da 250 mg, vanno sbriciolate e sciolte in un pò d'acqua dell'acquario e poi versate in questo. Se puoi alza la temperatura di 1-2 gradi (non so a quanto la tieni). Il trattamento va ripetuto ogni giorno, e eventualmente se si deposita del materiale non sciolto sul fondo tu aspiralo e aggiungi l'acqua mancante (ma non troppa). Al solito togli i carboni e se potessi mettere un areatore in questo caso sarebbe meglio
|