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ciao ragazzi, non riesco a darmi pace con questa CO2.....sono al 4 tentativo e non ne vengo a capo. L'ultima soluzione che ho adottato è quella migliore rispetto alle altre.
Ho rimosso il gocciolatore, installato un pressacavo PG9 sul tappo, diffusione con porosa in acquario. Visti i risultati deludenti dei tentativi precedenti, ho pensato di provare fuori dalla vasca il tutto. Perdite non ne ho, ho chiuso la rotella e lasciato la bottiglia per un giorno in fase di test. Risultati: pochissima schiumazza (circa un dito) e bottiglia dura come la pietra. Decido quindi di mettere la porosa in acquario. Apro un po la rotella e pufff....dopo un paio d'ore la schiuma inizia a salire. Dov'è che sbaglio????? |
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Ma quanto diavolo la apri, quella rotella? Di solito si lavora su frazioni di millimetro... |
ahahah, ok ci riproverò....cmq la apro anch'io poco..forse il poco è relativo! :)
grazie intanto... |
Rox, la bottiglia col gel l'ho preparata una settimana fa ed è ancora in frigo senza tappo...non è che può andare a male o alterare eventualmente effetti di zucchero o colla di pesce?
Insomma posso lasciarla in frigo quanto mi pare oppure ha un tempo limite in cui va poi per forza utilizzata? |
io l'ho lasciata 2settimane senza problema alcuno!
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Ciao a tutti. Anche se non avevo più postato, giornalmente seguivo sempre in caso di nuovi sviluppi.
E puntualmente i nuovi sviluppi sono arrivati. Vorrei provare, visto che massimo due settimane la mia prima bottiglia sarà esaurità, lo schemino a destra. http://postimage.org/image/2hdzm7ntw/ Basandomi su quello poi vorrei aggiungere prima o dopo la rotellina, un ulteriore pressacavo pg7. In maniera da stringere quello invece della rotellina. Come NON aveva pensato ROX :P Apparte che ieri sera ho provato a stringerlo sul tubo da areatore e mi pare che passi troppa aria, se ci soffiavo con la bocca....Quindi credo che la rotellina continui ad essere migliore; però inserire un pressacavo ulteriore non è la fine del mondo, anche se poi non lo userò. Mi sorgono però dei dubbi.... Voi fate vedere di inserire semplicemente il tubo della flebo dentro al tubo da areatore; ma poi lo stringete con una fascetta, a tirare per esempio, di quelle di plastica ? Perchè non ci saranno perdite a valanga se non si mette niente? Oppure siliconate dove inserite il tubo? Insomma vorrei fare il semi-definitivo strumento per la CO2. Quindi se mi dite come fate con il tubo a quel punto credo che poi tutto sarà perfetto. Buona domenica. Ciao ciao. |
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Io ne preparo due - tre per volta e le tengo nel mobiletto dell'acquario. Il frigo serve solo ad accelerare la solidificazione, così in due ore sei pronto. Quote:
Questi sono PRESSACAVO: http://s3.postimage.org/29wi8ojus/ny...glands_116.jpg Questo è quello che Mel ha chiamato impropriamente "pressacavo", in un post precedente, facendoti un po' di confusione: http://s3.postimage.org/29xka1j7o/Regolatore.jpg Lui intendeva (e io non ci avevo pensato) mettere due regolatori in serie, riducendo la pressione con la prima rotellina e regolando finemente con la seconda. Lo spreco sarebbe irrisorio, visto che un deflussore costa 1 euro. Il pressacavo, invece, va messo sul tappo della Coca. Quote:
Chi vuole provarci lo sigilli come preferisce, tenendo conto che la pressione sarà molto bassa e i tubi si innestano perfettamente l'uno nell'altro. Quasi quasi... stanno insieme pure da soli... |
Ok, allora la lascio in frigo, anche perchè se la tiro fuori col caldo che fa rischia di sciogliersi di nuovo...Rox non dimenticare che a Napoli le temperature in questo periodo vanno da 24/25 gradi in su.
Ah proposito come sistema di diffusione nel 18 litri come ti sei strutturato poi? Sei ancora col gocciolatore tagliato "metodo mouuu11"??? Se hai sperimentato nuove alternative tienimi aggiornato mi raccomando;-) |
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Per il fatto di sigillare il tubo ok. Allora lo stringo con fascette di plastica. Casomai ci inserisco dentro un riduttore di plastica così dove stringo non rischio di schiacciare il tubo. Come al solito vi tengo d'occhio :P Ciaooooo. |
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Se anche avessi un frigorifero lì vicino, non potresti tenerci la bottiglia perché bloccheresti l'attività dei lieviti. Come fa la gelatina a restare solida, in quel periodo? Non stiamo parlando di un gelato. La gelatina viene messa in frigo solo per ridurre i tempi di solidificazione, quando si ha fretta di erogare la CO2 in poche ore. Io non lo uso per niente, il frigo. Le ultime bottiglie le ho messe a raffreddare sul terrazzo a temperatura ambiente. Quote:
Non ho ancora capito il principio fisico, ma ho notato uno strano fenomeno già da tempo. Ve lo illustro, chissà che qualcuno non sappia spiegarlo. Caso 1: poca colla di pesce, gelatina più liquida, maggiore fermentazione, bottiglia in forte pressione e rotellina quasi completamente chiusa. Caso 2: più colla, gelatina compatta, fermentazione ridotta, minor pressione e rotellina più aperta. La quantità di CO2 erogata è la stessa, grazie alla diversa regolazione della rotella che compensa la pressione, tuttavia l'effetto in vasca è diverso. Io lo vedo chiaramente col sistema Venturi (quello "a tappi Fischer"). Nel caso 1, con tanta pressione, le bolle sono più nebulizzate (non chiedetemi il perché). Purtroppo, fino a poco tempo fa era una strada da evitare, per diversi motivi: 1) Tenuta del silicone tra tappo e puntale. 2) Tenuta del gocciolatore, nei suoi vari punti deboli. 3) Difficoltà di regolazione con la rotella. Ora, però, abbiamo degli sviluppi interessanti. L'introduzione del pressacavo ha annullato il problema 1. L'eliminazione del contabolle (o il suo spostamento a valle) ha annullato il 2. L'ottima idea di Mel, del doppio regolatore, dovrebbe annullare il 3. Abbiamo quindi tutti gli strumenti per portare i lieviti al limite, lavorando con pressioni decisamente alte, ed è quelo che sto sperimentando. L'ultima bottiglia l'avevo fatta aumentando il rapporto acqua/zucchero nel gel, in modo da renderlo più liquido. Le bolle sono finissime ma difficili da regolare (Mel non era ancora intervenuto). Oggi ne ho preparata un'altra, mantenendo i soliti dosaggi ma con un solo foglio di colla (e io non uso la PaneAngeli, ho fogli più piccoli), con l'intenzione di usarla col doppio regolatore quando sarà ora di sostituirla. Ho ottenuto una gelatina veramente inconsistente, sembra olio, vi farò sapere tra un mesetto, quando sarà esaurità quella attuale. Il problema è che questi esperimenti richiedono molto tempo, perché passa più di un mese prima che una bottiglia si esaurisca. Inoltre, l'effetto descritto sembra valere solo col sistema Venturi, che non aveva alcun bisogno di essere migliorato nell'efficienza (lo è anche troppo). Nell'acquario dell'ufficio, a metodo Mouuu, sembra che la nebulizazione sia la stessa. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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