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willymarconi 13-05-2014 17:40

astronautico, non è che per caso è una bicomponente e serve il catalizzatore ?
scusa la domanda probabilmente idiota........

Lanliot 13-05-2014 17:44

Quote:

Originariamente inviata da Termi87 (Messaggio 1062407717)
Ma usare a questo punto olio siliconico, vaselina o qualsiasi altro olio trasparente? Niente ossidazioni, elevato trasferimento di calore, elevato isolamento elettrico.. Fate prima

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Onestamente parlando non saprei... credo si debba vedere se e quanto questi oli facciano resistenza al passaggio della luce... considerato che possono avere anche una viscosità non indifferente non saprei, poi c'è il discorso che bisogna stare attenti a non far formare bollicine all'interno quando li si versa... io l'olio di vaselina più che su cani, gatti e cavalli per farli andare di corpo non l'ho mai usato #19
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Quoto Willy per il discorso colla... alcune bicomponente non solidificano senza il catalizzatore... Oppure che magari non richieda appunto del calore per solidificarsi, alcune colle sono appunto termoindurenti, sopratutto quelle che resistono ad alte temperature... (parlo per esperienza però su altri tipi di colle, per elettronica non saprei)

Federico Sibona 13-05-2014 18:09

Per isolare i circuiti dagli agenti esterni esistono le apposite lacche che si applicano ai circuiti stampati in elettronica.
Ovviamente non si devono mettere sulla parte emittente dei led e/o relative lenti (se presenti), ma questo vale anche per tutti gli altri "prodotti" che avete citato anche se, in certi casi, sembrano trasparenti ;-)

willymarconi 13-05-2014 18:25

vero
basterebbe verniciare con vernice trasparente isolante tutta la circuiteria, l'unica cosa daverificare è la durata nel tempo nelle condizioni di lavoro di sottocoperchio
credo che ora per i led si stia usando il parilene per questo problema, ma da quello che ho letto e che ho capito, probabilmente poco vista la mia grande ignoranza, evidenziata da qualche genio in questo post, non è semplice vernice o qualcosa da pplicare con semplicità, ma un vero e proprio trattamento industriale
sarebbe interessante saperne di più

Astronautico 13-05-2014 18:43

Quote:

Originariamente inviata da willymarconi (Messaggio 1062407734)
astronautico, non è che per caso è una bicomponente e serve il catalizzatore ?
scusa la domanda probabilmente idiota........



Le domande non son mai idiote anzi servono ad approfondire! :)

Comunque no è proprio una colla, è untissima appena applicata, e serve in pratica da mettere nei 'capocchietti' alle estremità delle striscie, ci vuole moooooltissimo tempo e ancora di più proma che si asciughi e poi crea uno strato tipo colla a caldo per capirci

rami 13-05-2014 18:55

Io ancora in tutto questo discorso non ho capito una cosa: se si prende un striscia led già pronta e fatta per lavorare in aria, che necessità c'è di togliere l'ossigeno? Non è sufficiente mantenere l'umidità e temperatura entro i range ottimali di funzionamento del dispositivo?


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willymarconi 13-05-2014 19:13

Rami
ma in tutta la tua genialità non hai ancora capito che stiamo parlando di led che lavorano in un ambiente al 100% di umidità costante?
come se fossero costantemente immerse in acqua
mantieni la temperatura e l'umidità ad un range ottimale se ce la fai, fai due conti e trova la soluzione

rami 13-05-2014 19:27

Uno, il sarcasmo è fuori luogo. Due, se li chiudi dentro un tubo l'umidità non entra. È inutile togliere anche quello che c'è nel tubo. In ogni caso, qualsiasi procedimento si usi, basta togliere l'umidità, l'ossigeno può anche rimanere.


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Comunque i tuoi toni iniziano a darmi seriamente fastidio.


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willymarconi 13-05-2014 19:43

come ti dicevo l'idiosincrasia è reciproca e mi pare che da entrambe le parti non ci facciamo mancare nulla.
se resta aria per le variazioni di temperatura acceso spento inevitabile che condensi, evaporerà quando accesi con il caldo, ma ricondenserà durante la notte con il freddo
se è secca ovviamente questo non succede
sempre che il tubo sia ermeticamente chiuso altrimenti fa effetto pompa
e su questo non ci piove
detto questo eviterò in futuro di commentare i tuoi interventi e quelli di termi
cosi non ci daremo più fastidio
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una soluzione potrebbe essere di assemblare e chiudere il tubo in un ambiente molto secco

TuKo 13-05-2014 20:01

@willymarconi ma tu riesci a partecipare alla discussione, senza lanciare frecciatine e/o comportamenti sarcastici che rasentano la provocazione? Sinceramente vorrei evitare di applicare lo stesso provvedimento, che è stato preso con un altro utente(del quale non ricordo il nickname) dove anche lui, era particolarmente interessato a questo discorso dei tubi sotto vuoto.
Sono sicuro che dall'alto della tua maturità, saprai dare una corretta interpretazione a quanto ho scritto. Se cosi non fosse, per muovere eventuali contestazioni il regolamento ti sarà di sicuro aiuto.

Detto questo, tornando a bomba sul discorso:

Quote:

Originariamente inviata da Lanliot (Messaggio 1062407711)
Quote:

Originariamente inviata da TuKo (Messaggio 1062407534)
Restando in tema (l'isolamento dei led) e avendo letto tutta la discussione, credo l'elemento fondamentale possa essere l'assenza di ossigeno( se non erro già fatto notare dal ilvanni). Senza questo non può esserci ossidazione e per ottenere tale situazione il sottovuoto credo sia l'unica soluzione valida.
Ulteriore attenzione andrebbe data al contenitore, o meglio al materiale, e allo spessore (rif. rifrazione), con cui viene realizzato.

Perchè altrimenti la soluzione sarebbe, eventualmente usando strisce IP68 che quindi sono impermeabili, per poter evitare l'ossidazione dei contatti (unica parte che in linea teorica può ossidarsi) inglobarli all'interno di qualcosa come silicone o colle a caldo...

La mia domanda più che altro è se esistano siliconi o che colle si possano usare che garantiscano la tenuta nonostante la temperatura ed un eventuale sviluppo di calore da parte del led #24

Se non erro il rivestimento in silicone, come scritto qualche pagina indietro, tende ad opacizzarsi/ingiallirsi, con inevitabile deterioramento/alterazione dello spettro. Sicuramente il plexiglas colato, con uno spessore intorno al mm, potrebbe essere una buona soluzione, ma si torna al via con il discorso del sottovuoto.
Di sostanze da applicare per proteggere i vari circuiti, mi viene in mente la stessa che ha citato Big Federico(ma non riscontri sulla durata, con le condizioni di cui stiamo discutendo), oppure il più comune plastivel, dove però anche qua non credo ci siano riscontri d'uso, che vadano quelli comunemente conosciuti.

rami 13-05-2014 20:02

L'aria se introdotta a 20 gradi non condensa neanche di notte (l'acquario è a 25), e anche se lo facesse non sarebbe un problema. Non serve l'aria molto secca, basta quella normalissima di una giornata non troppo calda e/o umida:) Per quanto riguarda il chiuderlo bene, se si può fare il vuoto sicuramente si può chiudere anche abbastanza bene da non fare entrare l'umidità (ovviamente!). P.s perché non rispondere? l'ipotesi di commentare e rispondere in maniera civile non è contemplata? Penso che basti smorzare i toni e difendere le proprie convinzioni serenamente e senza attaccare, magari cercando di essere di ampie vedute :)


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P.p.s dico che la condensa non è un problema perché a luci accese evapora e la concentrazione di acqua ovviamente non può aumentare


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Termi87 13-05-2014 20:21

Rendiamoci conto che questo topic è aria fritta: 14 pagine per parlare di come isolare e impermeabilizzare led già isolati e impermeabilizzati.
Cool!

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rami 13-05-2014 21:22

Termi, Quoto!!! Ma proprio alla grande!


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TuKo 13-05-2014 21:44

@willymarconi dal regolamento:
Art. 6 Contestazioni
E' permesso chiedere spiegazioni o contestare l'operato degli amministratori e dei moderatori, non utilizzando però lo spazio pubblico del forum. Eventuali contestazioni vanno effettuate via e-mail oppure tramite i messaggi interni e comunque esclusivamente in forma privata. Questo per non creare inutili topic polemici e per non dare modo ai cosiddetti Troll di trovare spunto per innescare flame e destabilizzare la vita del forum. Qualsiasi contestazione pubblica sull'operato dell'Amministratore e/o dei moderatori può essere sanzionata con l'allontanamento immediato da Acquaportal (ban), temporaneo o permanente.


Eliminerò ogni contestazione pubblica.

TuKo 13-05-2014 21:46

Quote:

Originariamente inviata da Termi87 (Messaggio 1062407906)
Rendiamoci conto che questo topic è aria fritta: 14 pagine per parlare di come isolare e impermeabilizzare led già isolati e impermeabilizzati.
Cool!

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Ovviamente sei liberissimo di respirarla o meno, ma credo che questa discussione nasca anche dal fatto, che le attuali metodologie di isolamento sono poco funzionali all'uso acquariofilo, da qui la ricerca di ulteriori soluzioni.

TuKo 13-05-2014 21:50

Quote:

Originariamente inviata da rami (Messaggio 1062407870)
P.p.s dico che la condensa non è un problema perché a luci accese evapora e la concentrazione di acqua ovviamente non può aumentare

Ma ti riferisci ad una condensa esterna oppure interna, all'involucro, tubo, contenitore( chiamatelo come vi pare)?

rami 13-05-2014 22:02

Mi riferisco a quella interna. Quella esterna di notte dovrebbe esserci, ma c'è anche sui neon e su qualsiasi altro dispositivo, quindi non l'ho neanche presa in considerazione :-)


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TuKo 13-05-2014 22:07

Quote:

Originariamente inviata da rami (Messaggio 1062408040)
Mi riferisco a quella interna. Quella esterna di notte dovrebbe esserci, ma c'è anche sui neon e su qualsiasi altro dispositivo, quindi non l'ho neanche presa in considerazione :-)


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Perdonami l'appunto, ma se si parla di contenitore sotto vuoto e perfettamente isolato, come può formarsi la condensa?

rami 13-05-2014 22:25

Io infatti non parlo di tubo sotto vuoto, continuo a ripetere dall'inizio del post che il vuoto non serve.
Parlo di un tubo chiuso ermeticamente e riempito con aria normalissima. L'unico appunto è non farlo in giornate con 30 gradi e un'umidità del 100%. Dovrebbe bastare che la temperatura dell'aria sia inferiore di qualche grado (più sono meglio è) a quella dell'acqua dell'acquario.
Con questo piccolo accorgimento:
1) il rischio di condensa è praticamente scongiurato in qualsiasi condizione.
2) la dissipazione è un po' migliore (ho fatto un conto molto approssimativo in un post precedente)
3) NON può avvenire l'ossidazione.
Infatti:
2 Fe(s) + O2(g) + 2 H2O(l) diventa 2 Fe(2+)(aq) + 4 OH(-)(aq)
Se non c'è acqua i contatti non si possono ossidare. E dato che le premesse sono di tubo chiuso ermeticamente con aria relativamente secca i danni sono trascurabili (tanto più che lo strato di ossido che si forma fa da barriera e inibisce la formazione di altro ossido).

In definitiva dico che sono inutili:
IL VUOTO
L'ASSENZA DI OSSIGENO
LA TOTALE ASSENZA DI UMIDITA' (ovviamente non esagerando!)

Sono invece indispensabili:
Un ottimo isolamento
Una buona dissipazione del calore (se andate a vedere i range di lavoro ottimali dei led vi accorgerete che già 40 gradi in molti casi sono troppi ).

Lanliot 13-05-2014 22:56

Si ma probabilmente lo spunto di mettere i tubi sotto vuoto è nato per evitare l'effetto pompa dovuto al cambiamento di caldo/freddo tra led accesi e spenti... questo perchè i tubi sottovuoto presentano dei led "nudi" e quindi assolutamente non impermeabili che al primo accenno di umidità andrebbero ossidati...
Dopodichè io non so se siano stati messi sottovuoto perchè dopo prove empiriche ci si è accorti che comunque andavano ad ossidarsi... sarebbe da provare a fare dei tubi sigillati con aria interna e magari qualche "sale" per catturare un eventuale eccesso di umidità...

Quote:

Originariamente inviata da TuKo (Messaggio 1062407868)

Se non erro il rivestimento in silicone, come scritto qualche pagina indietro, tende ad opacizzarsi/ingiallirsi, con inevitabile deterioramento/alterazione dello spettro. Sicuramente il plexiglas colato, con uno spessore intorno al mm, potrebbe essere una buona soluzione, ma si torna al via con il discorso del sottovuoto.
Di sostanze da applicare per proteggere i vari circuiti, mi viene in mente la stessa che ha citato Big Federico(ma non riscontri sulla durata, con le condizioni di cui stiamo discutendo), oppure il più comune plastivel, dove però anche qua non credo ci siano riscontri d'uso, che vadano quelli comunemente conosciuti.

Il silicone o colle di cui parlavo io erano intesi per isolare dall'umidità i collegamenti, in quanto usati su delle strisce led IP68 quindi già di loro impermeabili... forse mi ero spiegato male (o magari non ho capito quel che intendevi)

rami 13-05-2014 23:00

L'effetto pompa non ha senso! La premessa è che si sigilla in tubo nello stesso modo che si è utilizzato per fare quello sotto vuoto. Se un tubo è sigillato così bene da tenere il vuoto, sicuramente non causerà nessun tipo di "effetto pompa" :-)
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Anche perché, lo ripeto nuovamente, le pressioni dovute al riscaldamento e al raffreddamento dell'aria non sono neanche il 10% di quella dovuta ad un eventuale vuoto. Quindi se il tubo tiene il vuoto, stai pure certo che non causa effetti pompa XD

willymarconi 13-05-2014 23:45

ovvio che se sono ermetici, non cè effetto pompa, ma l'aria dentro se umida ha una variazione di temperatura importante, puoi arrivare a 45 gradi dopo 8 ore di led accesi e a 20 gradi spenti temperatura ambiente sono 25 gradi di differenza e la condensazione eppoi l'evaporazione eppoi la condensazione e via così è sicuro come la morte
se cè dentro aria e sono semplicemente tappati alla carlona, come credo di aver letto nelle pagine di questo post, oltre alla condensa hai anche l'effetto pompa
come avevo detto qualche pagina fa, una soluzione potrebbe essere appunto e sigillarli ed assemblarli in un ambiente (stanza laboratorio cambretta quello che si vuole) molto secco.
oppure cercare altri mezzi che non abbiano bisogno di protezioni esterne, tipo vernici resine o cose così

rami 14-05-2014 00:04

Se sono sigillati e l'aria la metti a 20 gradi, se il tubo non scende sotto i 20 gradi, l'umidità non condensa. Non conta l'escursione termica, ma la tensione di vapore saturo (che dipende dalla temperatura) se a 20 gradi l'aria non è satura, la riscaldo a 50 gradi e poi la porto a 22 (sempre all'interno del contenitore ermetico) non condensa!


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Per le vernici ecc ok.. Ma quanto costano? E quanto durano? Non so se sono economicamente convenienti


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Termi87 14-05-2014 00:20

se proprio volete tagliare la testa al toro, parlando di isolamento e tenuta termica l'olio è il top. vasellina bianca e via. chiudete tutto in un tubo sigillato, meglio se attaccate ai lati un dissipatore in contatto termico con la vasellina.
non dovrebbe assorbire più di tanto la luce, soprattutto se ne mettete un piccolo strato (usando un tubo piccolo).

Ma francamente come già detto la trovo una cosa inutile; tuttavia è un buon modo per garantire un ulteriore protezione da umidità e ossidazione, e nello stesso tempo sicuramente migliora il coefficiente di scambio termico. Potrebbe addirittura essere conveniente se la striscia è di bassa qualità e tende a scaldare o avere "asimmetrie" termiche

willymarconi 14-05-2014 17:14

Se sono sigillati e l'aria la metti a 20 gradi, se il tubo non scende sotto i 20 gradi, l'umidità non condensa. Non conta l'escursione termica, ma la tensione di vapore saturo (che dipende dalla temperatura) se a 20 gradi l'aria non è satura, la riscaldo a 50 gradi e poi la porto a 22 (sempre all'interno del contenitore ermetico) non condensa!

probabilmente nel luogo in cui vivi ( il più bello del mondo) non hai mai sperimentato una giornata umida con 80% di umidità (beato te)
in questo momento nel luogo in cui sono ho 22 gradi e il 33% di umidità (ogni tanto capita anche da queste parti) se provassi a mettere in piedi un tubo ora quasi sicuramente non avrei il problema della condensa, ma se lo facessi in una di quelle giornate umide tanto frequenti in quasi tutta l'Italia
i problemi li avrei eccome, perchè quella percentuale se a 20 gradi è allo stato di vapore i led possono anche sopportarla, è quando si trasforma in gocce d'acqua condensando che diventa brutta.
se poi dici che questo è impossibile ok va bene come dici tu.
e chiudiamo anche l'argomento condensa dopo aver chiuso quello temperatura, senza nessuna soluzione o conclusione concreta.
sembra che il parilene sia un rivestimento plastico, trasparente, elastico, inalterabile e sottile come
una vernice usato in aeronautica per proteggere parti degli aerei, alcuni produttori, mi correggo, assemblatori di led usano già fare questo trattamento rendendo completamente impermeabile tutto il PCB led compresi, ma come dicevo non riesco a capire se è possibile farlo da se, sembra un trattamento industriale.....
potrebbe essere una strada sapendone qualcosa di più, lasciamo un attimo da parte i costi e cerchiamo una soluzione poi ognuno spende i soldi come vuole

rami 14-05-2014 17:25

Quote:

Originariamente inviata da willymarconi (Messaggio 1062408575)
in questo momento nel luogo in cui sono ho 22 gradi e il 33% di umidità (ogni tanto capita anche da queste parti) se provassi a mettere in piedi un tubo ora quasi sicuramente non avrei il problema della condensa, ma se lo facessi in una di quelle giornate umide tanto frequenti in quasi tutta l'Italia
i problemi li avrei eccome, perchè quella percentuale se a 20 gradi è allo stato di vapore i led possono anche sopportarla, è quando si trasforma in gocce d'acqua condensando che diventa brutta.
se poi dici che questo è impossibile ok va bene come dici tu.

Non dico che è impossibile, dico che per accadere che si formi la condensa sotto le ipotesi da te fatte (tubo costruito in una giornata umida a 20 gradi) il tubo deve scendere sotto i 20 gradi.. Fammi tu un esempio concreto di caso in cui, in un acquario tropicale coperto, la temperatura dei tubi scende sotto i 20 gradi ..
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Per il problema temperatura:
Si istalla la striscia o il tubo, si mette in funzione e si misura la temperatura che raggiuge. Se è bassa bene, se è troppo alta allora è un problema perché non esistono soluzioni pratiche per abbassarla, senza dover smontare tutto.
Se poi parliamo di costruire da se un impianto con un sistema di raffreddamento già incluso allora è un altro paio di maniche, si può sicuramente fare (anche sotto coperchio, senza dover agire su di esso ) e in più di un modo, ma non so quanto sia pratico :)

rami 14-05-2014 17:38

Il parylene è ok. Farlo a casa mi sembra difficile, ma già le vendono le strisce protette in parylene:
http://italian.alibaba.com/product-g...960319082.html
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http://italian.alibaba.com/product-g...729121167.html

rami 14-05-2014 17:52

E per la cronaca sono led 5630 fino a 0,5W

willymarconi 14-05-2014 18:55

non mi fido tanto dei cinesi per quello che riguarda i led, le informazioni sono confuse, e non sai se quello che arriva è veramente quello descritto , il primo link dice che sono 5050 il secondo samsung 5630, ma a quel prezzo......guarda qui:
http://www.led1.de/shop/lng/en/samsu...5225d5-r0.html
considera pure che i cinesi abbiano sconti pazzeschi su quantità ecc ma al prezzo di questo sito solo 60 led senza pcb diventano 17,4 euro (60 led sono in un metro) con tutti gli sconti o lavoro sottopagato fin che vuoi ma venderli a 2/4 dollari metro....cè qualcosa che puzza e mi fido più dei tedeschi che dei cinesi, ma è interessante verificare la questione parilene, se realmente li sono e come si comportano in ambiente umido
dalle foto sembrano quelli comuni con la cupola di silicone, l'unica certezza si avrebbe comprandoli.....
sono curioso e per quello che costano potrei anche prenderne un rotolo, anzi lo prendo
male che vada lo uso come illuminazione sottopensile
poi vi farò sapere
per la cronaca su strip adesiva 1/2 watt non lo metti nemmeno se piangi il pcb ha dei limiti elettrici oltre i quali non vai, fossero su barra rigida in alluminio potrei anche crederlo tranquillamente, ma su strip decisamente no, anche se sono samsung originali su strip li limiti ad un massimo di 0,35 watt l'uno.
questo non lo dico io, ma è la risposta che mi è stata data da un assemblatore e venditore tedesco

rami 14-05-2014 19:08

Il link l'ho messo solo per dire che esistono, sicuramente la qualità è bassa e in giro ci sarà sicuramente di molto meglio. Comunque probabilmente non saranno Samsung originali ma dalla forma sembrano proprio 5630, ti assicuro che costruire i led costa pochissimo ormai ..
Per quanto riguarda la potenza li infatti c'è scritto 0,2-05 W; io non so se si possano far andare a 0,5W con il pcb, mi fido di quello che dici tu, anche perché mi sembra molto verosimile:-)

willymarconi 14-05-2014 19:14

la forma è sempre la stessa sia li costruisca samsung che pincopallino la sigla 5630 si riferisce semplicemente alla misura
5630= 5,6x3 mm
5050= 5x5 mm
3528 = 3,5x2,8 mm
e cosi via
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meno male che qualcosa che dico ti sembra verosimile è già un passo avanti
:-)

rami 14-05-2014 19:27

Si lo so a cosa si riferisce la sigla, dico infatti che magari non sono samsumg ma sono scopiazzati e più o meno come caratteristiche siamo li.
Io comunque se non so qualcosa lo ammetto tranquillamente e se non sono sicuro premetto che è una mia opinione:-)
I messaggi li valuto per quello che sono a prescindere da chi sia l'autore.
Se e quando mi sono impuntato, e ho asserito che ciò che dicevo corrispondeva sicuramente alla realtà dei fatti, è perché ho basato le mie considerazioni su conoscenze certe e ben approfondite e su esperienza personale.
Se si parla di fisica penso di essere abbastanza qualificato per poter dire la mia, e se qualcuno mi dice che ho torto accetto la sua critica solo se è corredata da una dimostrazione.
Se invece parliamo del fatto che sia meglio il led di tizio o quello di caio o un tipo di colla piuttosto che un altro allora io sono il primo ad ammettere la mia ignoranza al riguardo :-)

willymarconi 14-05-2014 19:33

magari fossimo li.......
ci sono differenze misurate di oltre il 50% tra led originali e led tarocchi

rami 14-05-2014 19:45

Dipende chi li fa xD


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willymarconi 14-05-2014 20:40

sicuramente..........
samsung ed osram che li chiama duris
epistar taiwan la migliore fra le peggiori tutto il resto è fuffa

ma quelli veri costano e non si può pretendere qualità a basso prezzo, ma l'illusione della cina persiste

rami 14-05-2014 22:03

Illusione è una parola grossa, chi compra cose economiche sa che la qualità non può essere eccelsa, si accontenta visto che il prezzo è basso, non per forza servono componenti eccezionali.. Bisogna vedere quali sono gli scopi


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willymarconi 14-05-2014 22:27

senza dubbio.........

bracciodiferro 15-05-2014 11:57

ciao per far si che i led durino a lungo o meglio fino all'esaurimento devono essere coperti da una resina speciale dopo di che puoi tenerli anche in acqua funzioneranno sempre , l'unica cosa non ricordo come si chiamano le resine . dovresti informarti da qualcuno che fa inpianti eletrici in piscina . ciao e auguri

Termi87 15-05-2014 12:11

Resine epossidiche o silicone bicomponente. La seconda è una cosa innovativa e veramente interessante, potrebbe essere un idea. In pratica è silicone liquido che solidifica mantenendo la forma e la trasparenza, diventando come la gelatina.
Ottimo per isolare qualcosa. Non so però quale sia il coefficiente di trasferimento termico, essendo comunque un polimero non penso sia molto alto...

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ilVanni 15-05-2014 13:04

Ma non esistono già le strisce impermeabilizzate col silicone?
Che tra l'altro, come già scritto, col tempo si opacizza.


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