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Tanto che ci siamo.. come mai su fishbase il termine "trichogaster" ha smesso di esistere e tutti vengono "raggruppati" sono trichopodus?
E' trichopodus lalius o trichogaster lalius? Visto che su intenet si trovano entrambi, e non conosco fonti autorevoli (ho sempre usato fishbase) qual'è la terminologia corretta? Questa? http://www.fishwise.co.za/Default.as...hopodus_lalius Nel qual caso tutto sto discorso è sprecato perchè neppure noi abbiamo usato la corretta nomenclatura? |
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surgrip il tuo post offre parecchi spunti di riflessione.
Provo a fare un discorso di senso compiuto sperando stavolta di riusirci... Parto da un esempio comune: i Paracheirodon innesi (i comunemente chiamati neon). Sono pesci molto minuti e con una vita media di 3-5 anni (almeno così ho visto scritto sul web un pò di tempo fa, la fonte non me la ricordo). Amano il nuoto libero e sono pesci da banco. Tanta ma tanta gente li tiene in acqua del rubinetto che è dura e alcalina, mentre queste bestie necessitano di acque acide e tenere. Anche questo è uno di quei concetti che sarà stato ripetuto fino all'infinito. Il tenere questi animali in acqua del rubinetto, in assenza di altre negligenze o malattie precedenti l'acquisto, non porta di per se EVIDENTI disagi all'animale. Ho evidenziato la parola evidenti perchè una vita passata in acqua non idonea è di per se eticamente scorretta da parte dell'allevatore, ma è dimostrato che rende l'animale più disposto alle malattie, meno incline alla riproduzione, e ne accorcia l'aspettativa di vita. Se tieni conto che: - i P. innesi son difficili di riprodurre - tutti pensano di averli già presi malati (ed è così che il negoziante giustifica le morti nelle vasche dei privati) - Pochissime persone, ma davvero davvero pochissime, hanno gli stessi animali in vasca per più di un anno Ecco che arrivare alla conclusione "i neon possono vivere in acqua del rubinetto e chi dice di no è un esaltato" è presto fatto. Questo menefreghismo verso l'animale dentro la vasca è dato da una mancata sensibilità che abbiamo culturalmente. Mi spiego anche qui con un esempio (mi ricordo che lo feci anche tempo fa). Il mio cane preferito è senza ombra di dubbio il Siberian Husky. Se vado in giro dicendo: Ho un nuovo cane, mi sono comprato un Husky e lo tengo in Ancona dentro la mia camera di 30m^2 con 40°C ad Agosto, la gente mi prende a manganellate negli zebedei, perchè è lampante che sto maltrattando il cane. Se dico però che tengo un P. innesi da solo in 30litri nessuno dice "A". E, non lo dico io ma gente sicuramente più competente di me, stiamo parlando dello stesso tipo di maltrattamento. Quindi in conclusione l'esagerazione che di tanto in tanto sembra portare la bandiera di questo forum è a mio parere abbastanza giustificata. Dire che quello che ci portiamo a casa è un essere vivente, non mi sembra opinabile, e non lo è neanche il fatto che lui se potesse farebbe i salti mortali pur di non finire in vasca da noi, ma nuotare nel suo habitat naturale; quindi abbiamo quanto meno l'obbligo morale di trattare queste bestie con il massimo delle premure. Ci sono cose che all'inizio non è facile capire e certi ragionamenti sembrano iperbolici, ma se ci si pensa bene, son giustificati. Quanta gente esce dal negozio con i sacchetti trasparenti pieni di animali?! tantissima. Di 10 animali che escono dal negozio, 7 muoiono (stima a caso fatta dal sottoscritto sul momento), pensate davvero che i bipedi che li hanno ospitati in casa anche solo per poco tempo se ne dispiacciano?! Io dico che corrono al negozio a comprarne altri. Questo SECONDO ME è un pò un ragionamento del cazz@. Però è il pensiero comune. Io all'inizio ero di quell'idea lì (o meglio, lo era mio padre quando io ero piccolo). L'importante è capire questa cosa e tramandare questa sensibilità verso la vita sommersa anche ai più piccoli. Come ultima postilla aggiungo una parentesi sui toni di certi messaggi. La rete è praticamente sconfinata e questo forum conta 40mila utenti. Ogni giorno se ne iscrivono 20, di cui 18 che stanno riempiendo il primo acquario. Le domande sono quasi sempre quelle e per un utente che frequenta il forum anche da un paio di settimane e ha preso confidenza con la board sono di facile risposta, tramite il portale o tramite vecchi topic (comando CERCA). Durante la giornata capita di avere un momento di insofferenza e alla centesima domanda sui guppy&neon nella stessa vasca può capitare di perdere le staffe e rispondere in tono saccente, della serie "cheppalle ancora con queste cazz@te?! e basta!", chiaramente parafrasato, ma il senso è quello. Questo tipo di atteggiamento è sempre da condannare in quanto non è in alcun modo costruttivo, però c'è anche da dire che UN MINIMO è comprensibile, anche se vale sempre a mio modo di vedere la regola del "se non te la senti, non rispondere". Poi c'è un'altra casistica di topic in cui possono volare toni pesanti, ma in questa io li appoggio tutti. Poco tempo fa c'era un utente che PRETENDEVA di aver ragione ibridando degli animali e tenendo carassi ptero e tricho nella stessa vasca, Purtroppo a questo mondo il giusto e l'errato esistono. E ci sono cose che non sono opinabili. Siamo stati in tanti a usare all'inizio toni pacati, (anche più del dovuto devo dire a posteriori), ma questo continuava a non voler sentire. A quel punto il tono da "sei un idiota" se lo è meritato tutto. Nel senso...in quel caso il linciaggio è giusto. Se ti dico A è perchè è A, no perchè oggi c'è il sole. Infine c'è anche chi a domande normalissime, giustissime e accettabilissime, usa toni pesanti. A questa categoria io rispondo che siamo 40mila e su 40mila qualche borioso c'è per forza. Statisticamente è così. Come direbbe Paolo Piccinelli: "sono convinto che esista il "principio di invarianza della percentuale di stronzi"... cioè che in ogni categoria umana e professionale c'è una certa percentuale, appunto, di stronzi... e non ci si può far nulla." Questa è una verità INCONFUTABILE. |
Surgrip... ti sto rispondendo sui Dario Dario in Pesci tropicali e sinceramente non mi sembra che ti stia dicendo delle stupidate....;-)
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...7 muoiono entro la settimana, due vivono (MALE) per due-tre mesi e il decimo viene buttato nel water o nel fosso dietro casa appena l'acquario si riempie di alghe e diventa "brutto" oppure prima di partire per le vacanze. I pesci più comuni costano poco, pochissimo, non abbaiano e non fanno gli occhi tristi... quindi chissenefrega. Uno scalare tenuto come si deve campa 8 anni comodi.... chi, entrando in un negozio di acquari, ci pensa? Chi dice fra sè "compro questo animale con la consapevolezza che vivrà con me per tutto questo tempo"?!? NESSUNO. Rifletti su questo quando ti sembra che qualcuno nelle risposte sia "esaltato". Sul fatto poi che ci siano persone che non dicono apertamente come la pensano... che ti posso dire? Io se sono convinto di una cosa la dico, vado avanti per 50 pagine di topic a sostenerla, argomentando, fino alla morte, anche a costo di passare per fanatico... a meno che uno non mi porti argomentazioni convincenti del contrario. Se uno ti deve scrivere "la sua verità" per MP... o è vigliacco, o non è sicuro di quello che sta dicendo, o più semplicemente ha sbagliato hobby... ...io sono fuori dal giro, però le figurine Panini le stampano ancora... ;-) |
...e ricordiamoci di una cosa: ogni giorno la metà delle utenze è costituita da "visitatori", ossia da persone non iscritte, che però possono leggere tutti i topic...quindi è meglio se cerchiamo di professare questa benedetta Acquariofilia Consapevole nel miglior modo possibile, con tutta la forza che abbiamo, anche se a prima vista possiamo sembrare estremisti...qualcuno, anche se una misera percentuale, sicuramente capirà...tutti gli altri beh...già lo sapete cosa sono:-D
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si si non era riferito tanto a questo ma alla polemica che si è creata successivamente e i vari commenti cosi come ha sottolineato surgrip..#25 |
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*2= Bhe sicuramente è meglio lasciare il compito a chi in quel momento non ha la luna storta diciamo:-))oppuere rispondere in un secondo tempo quando si può essere piu pazienti, poichè come piuoò essere comprensibile che un utente possa pensare in quel modo "cheppalle ancora con queste cazz@te?! e basta!" mi può star anche bene ma ce altro rovescio della medaglia come in ogni cosa...ci son persone che chiedono o sbagliano terminologia o sbagliano far qualcosa,1 possono essere sempre diverse e 2 non possono stare tutto il tempo sul forum e quindi essere costantemente aggiornati... di conseguenza se ce qualcuno che se la sente di correggerlo e aiutarlo nel modo adeguato bene, altrimenti se non si ha voglia, lasci questo compito ingrato a qualcuno che ha più pazienza..almeno io la penso cosi ...come dico sempre tratta gli altri come tu vorresti esser trattato:-) |
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Comunque si concordo con te. |
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Ragazzi,vi prego,non generalizziamo sui negozi.;-) Quà si parla più che altro di negozi delle catene. Uno Scalare in acquario campa 8 anni,se tenuto come si deve,certo,ma in natura quanto vive?Neanche la metà arriverà al primo anno. Purtroppo sulla vita in natura si sa poco o niente,più si sa sulla vita degli uccelli.Ad esempio,alcuni uccelli in voliera vivon per 8 -9 anni,in natura,il 60 - 70 % muore nel primo anno.Questo è un fatto specialmente negli rapaci.Ed è approvato scientificamente. Questo non vuol dire,che allora anche il pesce in acquario,o l'uccello in voliera,deve vivero poco,no,anzi,quando si riesce ad allungare la vita è comunque un bene.Ma pensateci un po! Poi il discorso sulla nomenclatura ovvero classificazione.Sono assolutamente d'accordo con voi che non è importante se uno vuol tenere bene un animale.Lo può fare ben comunque anche non sapendo il suo nome.Per carità.E ad un nuovo utente di Ap o un mio nuovo cliente non lo "sgriderei" per questo motivo.C'è chi si interessa di più,l'altro un po di meno,uno approfondisce e l'altro di meno.Anch'io faccio degli errori,sia sui pesci che anche e sopratutto sulle piante.Ma quando uno mi dice che si fa cosi,cerco anche di seguire i suoi consigli.Il molino si gira piano,molto piano,è un fatto che ho già capito da molto,specialmente qua in Italia (e spesso si ferma pure)e porto anche molta pazienza,ma come ha già detto Jacopo,se uno dopo l'ennesima volta che li è stato detto che i Colisa si chiamano Trichogaster,mi dimostra una bella porzione di menofreghismo. Vorrei però anche sottolineare,solo perchè un negoziante usa ancora il nome Apistogramma o Papilioochromis non sia affidabile,magari conosco molto bene questa specie e l'ha pure riprodotta,ma comunque rimane il fatto che non è aggiornato sul tema.E questo lascia ben a pensare.La cosa più brutta,che sui listini dei grossisti,specialmente del est,si trovano ancora dei nomi assurdi e spesso per ordinare certi pesci si uno si deve ricordare più nomi. Per tornare velocemente al discorso Colisa e co,ho descritto la storia com'è andata nel topic.è un caso un po particolare,Non è come con i ramirezi o come con tanti Killi,che dopo anni di ricerche e magari test di DNA hanno scoperto che appartiene a questa o quell'altra famiglia.Cosa ben spesso assurda.Ma si tratta di un grande errore che è stato commesso,che alla fine,i nomi non hanno mai cambiato e il nome Colisa non doveva neanche esistere!! |
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Purtroppo, e lo sai bene, il cliente medio entra in negozio e chiede "due di quelli, due di questi e tre di quelli là in alto che sono belli vispi"... altro che colisa e tricho... Poi arrivato a casa svuota i sacchetti nell'acquario (piccolo e con piante finte) e, quando l'acquario è di nuovo vuoto, fa un altro giro e compra dei pesci diversi. Se qualcuno di questi "acquariofili" arriva qui, si cerca di fargli capire la differenza fra avere l'acquario e fare acquariofiia. Qualcuno capisce, qualcuno se ne va, qualcun altro esplode, insulta e poi viene bannato. La mia era una considerazione un pò disillusa, tutto qui. :-) OT la scorsa settimana ero al telefono con Marco... prima o poi vengo a Lana a chiederti "tre pigiamini, un santafilomena e due mickey mouse!" :-D |
....basta che non mi freghi i gimnocorimbus che li voglio mettere con le biscette!....;-)
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no, "i gonnellini" non mi piacciono! :-D
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..sai cosa facciamo, Paolo? da domani non usiamo più nomi latini!... torniamo ad un acquariofilia più spiccia, facile.. roba da "Il Mio Acquario"... così i negozianti non sono in difficoltà e gli utenti non si devono ricordare nomi troppo difficili!... parola d'ordine: semplificare!... basta nomi difficili!...
..i miei Austrolebias cheradophilus "ruta 9 -San Luis" da domani li chiamo "pesci perla uruguayani" anzi.. no... gli do un nome... i tre maschi li chiamo Pippo, Gino, e Gigi... le due femmine, Teresa e e Pina.... basta... diamo una sferzata all'acquariofilia italiana!..... |
è sempre il cane che si morde la coda, il cliente chiede "gonnellini e pulitori per un 30 litri a ogni costo" il negoziante, chi a malincuore chi no, da "gonnellini e pulitori per un 30 litri". e se da una parte per uno è lavoro oltre che passione, dall'altra il cliente ci fa una magra figura...
in fondo in italia facciamo tutto con le opere in uscita settimanale! |
io voglio un etto di pesci vetro.
... di Murano eh! :-D Quote:
Dei casi limite e di quelli che proprio sono irrecuperabili cerco di dimenticarmi presto, per fortuna ci sono tanti che magari al primo post dove descrivevano la vasca e la conduzione si sono sentiti riprendere duramente, ma invece di offendersi per il tono e le maniere si sono concentrati sul rimediare agli errori commessi e oggi contribuiscono attivamente e con profitto a creare nuovi acquariofili. Quote:
Non me lo chiedo e continuo a cambiare loro l'acqua regolarmente e a nutrirli in modo variato. Diverso è il discorso con pesci (o altri animali) allevati in cattività, che sono dotati di una personalità un po' più spiccata. Faccio l'esempio degli scalari che non mi stanco mai di osservare: è vero che sono monogami e depongono ogni 2 settimane; mi rendo conto che questo può andar bene se la coppia a un'aspettativa di vita di uno o due anni, ma se devono vivere molto più a lungo cosa succede? Ho potuto constatare che dopo un po' cominciano a non sopportarsi più e si riempiono di mazzate, allora che fare? avere una vasca dove gli abitanti se le danno tutto il santo giorno, a meno di non avere qualche devianza, per i più, non è molto rilassante.#13 Poiché ho scelto di tenere una coppia di questi ciclidi americani: ho approntato una vasca da 300 litri per loro e anche una vasca da 200 litri come nursery di accrescimento che periodicamente utilizzo per spostare la femmina e tenere separati i due; quando poi li riunisco è un piacer vedere come si "salutano". Sarò esagerata io, ma molto spesso è troppo semplice dire:prendo 5 giovani aspetto che si formi la coppia, gli altri li do via... e poi?... Il poi è cosa lunga, abbastanza complicata e dispendiosa di energie, tempo e soldi se si vogliono fare le cose per bene. Altrimenti si può sempre adottare il metodo di un utente che ha scritto che tiene volutamente la sua coppia di scalari a valori sbagliati perché vuole che le uova si ammuffiscano in quanto non vuole avannotti.-15 Sono andata ampiamente ot, scusa, Coockie, ma lo sai spesso mi infervoro ... :-)) |
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:-D infatti siamo ormai superOT! Ma vabbè è una discussione interessante :-)) ora ho proprio due minuti ma appena posso mi aggiorno
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Buonasera, sono Richard Cheirodon Axelrodi e nel pieno possesso delle mie facoltà natatorie#28g
dichiaro le mie ultime volontà. Un tempo ero un pinnuto pesciforme dai lineamenti fieri e con il mio comportamento schietto, allietavo i desideri di milioni di sciape vedove del bacino del Rio delle amazzoni. Poi sono stato catturato da mani caucasiche con sedicente onore scientifico e sono finito in prigionia di vasca di vetro con a tergo iscritto il mio nome... Ma che d'è ! Ci dev'esser l'errore... Io non sono un Cardinal natatore ! E poi perchè sulle tergo c'è scritto 2,5 ed un segno barrato di euro moneta ! Nooo ! sono stato venduto come schiavo di Africa in tempi di tratta ! Ahhh ! vedo entrare il retino dal bordo stondato e dal triste destino ! ... ... ... Ma.-.. Dove son finito ? Però ! Questo cibo è migliore di quello che solito ero cercare... Mamma che grande abbondanza, in acqua pulita e profumo di resina in fiore. Uhhh succulenti bocconi di nappuli e fiocchi di spirula secca! IIIIhhh come è bello sfiorare le turgide labbra di questo pescione ! Turgide labbra... Pescione... PESCIONEEEEEEEEEEEE ! Buonasera, sono Richard Cheirodon Axelrodi e nel pieno possesso delle mie facoltà natatorie dichiaro le mie ultime volontà. NON VOGLIO ESSERE MANGIATO DA UN TROPHEUS MOORII !!! Cretino chi mi ha comprato ! |
atomyx mitico...........#36#
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spero che sta cosa del cardinale coi tropheus non sia vera, ma solo un invenzione...........che poi non so che centra con l'argomento del topic, boh |
giusto per mettere il dito nella piaga:
ieri sera in un centro commerciale: http://s2.postimage.org/mglc2qec/Immag0341.jpg "nanoacquario" di 15x15x15 aperto, senza illuminazione con una coppia di giovanissimi ramirezi http://s2.postimage.org/mh56iwbo/Immag0342.jpg "nano" marino (che a me ricorda quei giochi d'acqua con il tasto che soffiava aria per far entrare gli anelli nei chiodini) con una mini roccia viva e 2 amphiprion ocellaris |
argh!!! senza parole....
dopo 2 mesi che non entravo dal pescivendolo ci sono ri-entrato oggi per il surgelato. pensavo che lui fosse abbastanza "cane" (con il massimo rispetto per i 4 zampe) ma ragazzi quello delle foto di Jellifish è veramente peggio!!! |
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Scusate se quasi riesumo questo topic ma mi ero persa il simpatico contributo di atomyx e quello che non avrei mai voluto vedere di Jellifish, certi grandi centri non hanno proprio pietà. E dire che mia madre sogna i "Nemo" da una vita ed io che le spiego che non basta una vaschetta con un cucchiaino di sale ogni tanto :-))
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Io concordo con voi .
Da quando ho il mio 300 litri la cosa che più mi ha felicemente sorpreso è la vitalità di un pesce quando ha a disposizione più spazio . Vedere le Rasbore Espei piccolissime sfrecciare avanti ed indietro per 120cm ... fa capire quanto siano lugubri gli acquari da 60 litri . Il 60 litri conto di dismetterlo appena avrò completamente avviato questo 300 ... e lo sostituirò con un litraggio superiore . (pensavo ad un altro 300 litri ma per Piranaha :-))) Io nel caridinaio invece ospito SOLO caridine e , quando voglio riprodurli , i guppyini . |
Occhio che per i Piranha 300 litri sono pochi;-)
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Tralasciamo i Piranha: sabato al ristorante cinese di fiducia (che ha già red parrot e flowerhorn) ho visto un 100l circa con dentro 5 piranha di quelli classici, arancio e grigi per capirsi, prevedo una strage! |
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Quanto alle stragi ... da un mio pescivendolo ho visto una dozzina di piranha in 5 vetri da 100litri si e no ... ad uno di essi mancavano diversi "bocconi" di carne :-( |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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