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...Io invece, credo sia meglio che smetta...
Fin quando non avrò tutti i requisiti di cui si discute (Skimmer ben tarato, reattore di zeolite, ecc...) eviterò di inserire ogni sorta di questo metodo... Riprenderò quando mi sentirò pronto ed in grado di gestire il tutto... Grazie a tutti e continuate questo interessantissimo thread, rendendolo indispensabile per i futuri Xaquaristi ;-) ... |
Philippe, giusta interpretazione..... #25 bisogna fare le cose con moooolta calma..quasi a dimenticarsi di avere un'acquario a volte!!!
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Vi aggiorno ulteriormente sulla mia gestione.
Cercando di schiarire ancora un pò i coralli, sono passato da 2 ml/die di Bio a 4 ml (questo da due giorni). Ho notato, nonostante le sifonature, un ulteriore "crescita" di una patina verdina/marroncina anche sul fondo, oltre che sulle rocce (già c'era su queste). Oggi ho "pulito" il fondo con quei "pulisci vetri" che hanno una sorta di moquette (non mi viene come dirlo meglio); tirato fuori l'arnese l'ho odorato (guarda te come siam conciati...) e l'odore era quello classico delle alghe. C'è dunque una correlazione fra tali alghe ed i Bio? Perchè? Lo stimolo batterico alimenta anche tali alghe? |
Addenda:
con l'occasione oggi ho "pescato" una roccia che volevo "accorciare" (a martellate ovviamente #18 ). La parte superficiale è coperta da una patina nera viscida che non si leva nemmeno a spazzolate energiche... Credo dunque siano alghe. La roccia rotta, invece (ovviamente) profuma splendidamente di mare... ;-) Ora...considerando che i valori sono ottimali (almeno i testabili); che le acro non sbarellano di crescita...ma hanno colori "buoni" (leggermente marroncini alcuni, ma altri con punte azzurre e/o viola...), che in vasca non ho un movimento....ma un letterale tsunami...e una luce da stadio con bulbi nuovi... Da 'ndo caxxo vengono ste alghe...? -04 Bio o non bio...sono mesi che le ho...e fanno veramente schifo... #24 |
Amstaff69 se come dici hai valori a 0 io non andrei ad aumentare i bio,ma a ridurre
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MAXCC....ne abbiamo già parlato...li ho aumentati perchè ritengo di avere i valori non misurabili alti...almeno per quanto vedo dal colore degli sps...e dalla salute degli LPS...
Poi magari sbaglio eh... #24 |
Amstaff69, però parlavi anche di avere pochi animali..........quindi di prodotti di scarto non molti vengono consumati.....gli stessi Bio in qualche maniera alimenteranno il sistema........perciò, ..............
poi un discorso a parte sugli Lps lo farei....... il metodo Xaqua nacque per "dare una spinta ai colori degli sps"......e per fare questo tra le varie boccette, serve un'acqua oligotrofica!!! ma gli Lps, non è che la gradiscano proprio così....pulita.....vero? ;-) |
eh già...gli lps non piace proprio la situazione.....anzi a volte soffrono..anche se non è il mio caso :-)) Quindi...se dosiamo troppo i Bio...e cioè la fonte di carbonio è in eccesso per i litri d'acqua...è possibile che si formino le alghe proprio per quest'eccesso...????tanta pappa...tanti tipi di animali vari a papparla....!!
cmq il mio caso questi giorni è di aver messo il mio LGM in forte schiumazione liquida...cioè molto più di prima...1bicchiere quasi pieno in 4giorni...forse troppo oggi ho diminuito l'altezza dell'acqua nel collo...ma ho notato un miglioramento degli sps...ovvero più lucentezza...soprattutto le punte di crescita...sarà un caso?? |
Amstaff69, visto quanto dici e per la mia esigua esperienza io aumenterei solo il bio P e non il D se come si dice il valore di NO3 è accettabile. Il bio D, a quanto pare, avendo valori più o meno ottimali, stimola la crescita di alghe (o come gia detto, per qualche strano motivo "sporca" i vetri di verde).
Nei miei esperimenti, cercando di smagrire l'acqua, io sto facendo così da tempo, anzi ho portato il D a mezza dose e ho raddoppiato il P e niente alghe. |
Quote:
Non ho capito però il discorso sui BIO... Non dovrebbero servire a consumare, non ad alimentare (se non i batteri, ovvio)? Tu dunque che faresti? Niente Bio, meno, di più...? #13 |
Amstaff69, forse non ricordi, ma io avevo detto di avere avuto esattamente lo stesso problema... poi però sono diventati veri e propri ciuffi di alghe...
I bio stimolano i batteri riprodursi esponenzialmente. Questi crescono sia nella colonna d'acqua che sulle rocce, dove, col tempo muoiono e rilasciano in sede i loro prodotti, che vengono così sfruttati dalle alghe. IMHO se si forma patina sui vetri da pulirli ogni giorno, si sta esagerando coi Bio. Non costa nulla fare le cose con più calma, si rischia meno e si ottengono gli stessi effetti. Serve solo più pazienza, ma i risultati arrivano comunque e si ha anche una vasca più stabile. Pensa che quello che ti si forma sui vetri, ti si forma sulle rocce, con la differenza che lì tu non rimuovi niente... e dai oggi e dai domani, hai voglia che bella patina che viene a crearsi... Tu hai addirittura aumentato i Bio ora... secondo me devi ridurre drasticamente se non vuoi impestarti la vasca... e la mia non è l'unica su cui ho visto il risultato descrittto... Altra cosa importantissima e spesso tralasciata: quante ore di luce dai? se hai HQI , per me in un sistema a moltiplicazione batterica è bena non darne troppo finchè non si stbilizza. Io non superarei le 7 ore. |
INK, le ore sono 8 di HQI ormai da 7 mesi...(più attiniche e T5).
Sai una cosa però...? Sono tre giorni che doso il doppio dei Bio...e la patina sui vetri è diminuita... #24 Non che voglia darti torto, sia chiaro...stiamo ragionando insieme... Ma alla fine capirci qualcosa e trovare un giusto equilibrio mica mi pare così semplice... Le rocce così comunque le ho da tempo Bio o no... Considera anche che nel mio caso sono partito da rocce praticamente morte... |
Amstaff69 le variabili sono molte,io sono partito con consigli sbagliati,chi con attrezzatura inadeguata,chi fin dalla maturazione,tu con roccie quasi morte,vai a capirci qualcosa,a questo punto dico che solo questione di tempo"pazienza"ci puo dare ragione
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Il "bello"\sarebbe cercare di capirci un pò...
Lo scopo della discussione, se possibile, voleva essere questo, anche se sono d'accordo....è duretta... ;-) |
cavolo, si aprono di continuo post per tentare di capirci qualcosa, io stesso ne ho aperti più d'uno, ma a quanto pare è impossibile...
Mi sa che ha ragione che scrive di andare a caso... |
Paolo, fai attenzione che la patina nera viscida...è una patina batterica e a me viene quando esagero con l'acetico o con l'ozono
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Mah Matteo...son mica così convinto sai? #24
Come dicevo odora di alghe...poi non viene vai spazzolando...se non con molta molta forza. A quel punto le acro non dovrebbero tirare? Invece stanno meglio...migliorano i colori...spolipano...l'acqua è limpida... Con un eccesso batterico non dovrebbe anche calare il Ph per il maggior consumo di ossigeno? |
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no...non sono d'accordo sulla questione di andare a caso...o perlomeno spero di riuscire a tirare fuori qualcosa di più da questo post.....!!!
io cmq da 2 giorni ho cominciato a dimezzare le dosi dei bio...da 1ml ogni 100litri consigliati a 1,5 per 300 litri! e da domani ne metterò solo 1ml....anche xkè i po4 sono a 0 e gli no3 (vista la scomparsa di un pescetto che veniva malmenato ogni santo minuto #06 ) si erano alzati verso lo 0,1.......!! vediamo un pò come si comporta la patina sul vetro..... :-) |
concordo sul ridurre le dosi in caso in formazioni scure sulle rocce, quoto sul fatto che siano batteri, le ho avute anche io.
Anche alexalbe dice di ridurre le dosi in questo caso. |
Scusami INK....ma batteri che non si staccano spazzolando...? #24
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Mi sovviene un'ulteriore considerazione:
forse una delle ragioni per le quali il metodo non decolla completamente è proprio questo che stiamo constatando. Ovvero mancano dei riferimenti; dei punti fermi ("se capita così è per questo, dunque fai quello"); dei referenti... Forse Xaqua ci dovrebbe pensare un pò a questa cosa e non lasciare ognuno a se stesso... |
Ma Alexalbe è presente su Ap?
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Un tempo mi pare...certo che sarebbe decisamente utile...ma evidentemente ha altro da fare... #07
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qualcuno gli mandi un email sul forum xaqua ;-)
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Chissà mai... Nel frattempo, possibile che "solo" Paolo Marzocchi usi con criterio (ed i noti risultati) il sistema...? #24 |
c'era moses :-D :-D #23
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ALGRANATI, già, potremmo mandare una mail a lui :-D :-D :-D :-D
Amstaff69, sì, secondo me sono proprio batteri... a me si trattava di aggregati tra il verde ed il nero misto ciano e con l'aspetto di alghe, ma sono proprio batteri. Ho già letto anche in forum stranieri, tipo zeovit o reefcentral, che in caso di formazione di questi aggregati bisogna stare su dosi più basse finchè non scompaiono... sono verosimilmente derivanti dal deposito di fosfato inorganico sulle rocce, per cui i batteri si sviluppano più selettivamente su questo. Bisogna dare il tempo di consumarlo tutto senza creare scompensi... probabilmente è il motivo per cui tanto più una vasca è vecchia, tanto più tempo ci mette a produrre risultati positivi. Il problema fondamentalmente è che è impossibile consigliare sulla gestione di questi sistemi, ci vuole seriamente culo, nel senso che senza avere la vasca sotto occhio tutti i giorni e conoscerla a fondo, è impossibile consigliare su una cosa così fine... Io stesso ho avuto più volte consigli da alexalbe, ma non sono riuscito ad ottenere nulla, se non un'allevamento di turbellaria... mentre ora con zeovit e senza alcun consiglio, le cose sembrano andare meglio...(sgrat, sgrat...) |
Da assoluto ignorante mi sfugge però una cosa INK:
i batteri (o, meglio, la loro accresciuta riproduzione) non dovrebbe proprio accentuare il consumo di fosfato? Sennò che senso avrebbe il sistema? Forse proprio per il tuo ragionamento...allora si dovrebbe usare più Bio P, come ho letto sul Forum xaqua in questi casi? La cosa "strana" è che se leggi il manuale xaqua...dice che il sistema non può creare scompensi o crash...perchè utilizza solo quanto è presente in vasca, quasi quindi non vi fossero aggiunte di C... #24 La cosa mi sembra più "pubblicitaria" che altro...ma certo, se uno lo scrive (e sapendo che "Alexalba" non è proprio un incapace...), dovrebbe anche essere "quasi" vero... |
beh raga, io ci ho parlato quel sabato allo zoomark, e è stata una delle prime cose che gli ho fatto notare, e no nsol oa lui, del fatto che una mancanza così.....è pesante..... ma portroppo non ho ben capito le ragioni, di questa loro latitanza.......dai forum.....(specialmente da questo!!!) so che in altri lidi esiste una sezione dedicata... e a volte interviene alexalbe, alte direttamente Xaqua........
però scusatemi, ma......mia opinione personale, ma......a volte non è che ci facciamo .,...come dire....troppe seghe mentali????????????? #24 #23 ogni tanto provate a ....dimenticarvela la vostra vasca.....che magari vi ringrazierà pure!!! #25 |
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ma come??? prima mi dici che devo comunque seguirla e adesso mi dici di lasciarla in pace??? :-D :-D |
Amstaff, io credo che se si riproducono troppo i batteri in loco, oltre a liberare sostanze nocive tipo nitrati e fosfati che possono alimentare eventuali alghe, forse "soffocano" anche la roccia... inoltre credo che il segreto del successo di questi sistemi sia proprio di ottenere risultati in maniera più lenta e progressiva possibile. E' inoltre ragionevole pensare che il fosfato depositato sulla roccia ci impieghi tempo ad essere eliminato ed è sbagliato cercare di accorciare questo tempo.
Un ultimo pensiero che voglio riportare e sottolineare, soprattutto perchè ho l'impressione che troppe volte viene sottovalutato, è la durata del fotoperiodo. Questi batteri sono comunque dipendenti dalla luce. Ridurre il fotoperiodo, oltre a tenere più a bada la formazione di questi aggregati batterici, riduce le probabilità di formare della alghe e stressa meno i coralli, rendendolo anche meno soggetti a malattie tipo turbellarie e vari tiraggi dalle punte o dal basso. Io per esempio ora ho 7,5 ore di fotoperiodo, ma le due HQI fanno 7 ore ciascuna, così da avere all'inizio ed alla fine mezz'ora con una sola luce. E edo risultati incoraggianti. inoltre spesso si legge su vari forum, che chi prova a ridurre il fotoperiodo, ottiene più spesso risultati positivi, anzichè negativi, indice del fatto che troppo spesso abbondiamo, mentre risparmiando, faremmo anche del bene ai coralli. |
Ma dopo tutte queste ipotesi, batteri alghe luci ecc... sto cominciando a pensare che xaqua sia un sistema "incerto", nel senso che non c'è nulla di certo, dosaggi dei prodotti o risultati. E' anche vero che ci sono acquari stupendi gestiti con tale sistema ma in percentuali quanti sono? uno su dici - venti?
Tralascindo quanto è capitato ad alcun vasche sto incominciando a pensare che forse zeovit è più sicuro, anche se secondo me più invasivo. Comunque non ritengo giusto che per chiedere delle precisazioni o informazioni riguardo alla gestione con tale sistema bisogna sempre affrontare una trafila pauosa, sito xacqua, forse, se fortunato ti rispondono ecc... #07 #07 E' brutto dirlo, soprattutto verso una ditta italiana, ma secondo me tutto questo è sintomo di non professionalità verso l'utente finale dei prodotti. |
xbeppe, Tralasciando il fatto della non presenza sui forum o assistenza lenta di Xaqua.....per il semplice motivo che ci possono essere mille motivi che noi non conosciamo.....
Mi sembra che chi a provato Xaqua,o almeno da quello che ho capito da queste pagina,ha fatto tutto fuorche' seguire le linee guida del metodo..... Ho letto di raddoppiare un prodotto e smettere il dosaggio di un'altro..... Chi nota differenze con una settimana di dosaggi differenti......a altro..... La guida tale e' e come tale va presa.....come su TUTTE le guide dice che sono delle indicazioni di massima e che i dosaggi vanno adattati,basandosi sulla propria capacita' di "leggere" la vasca,a seconda delle esigenze..... DA qui a dire che Xaqua sia una ditta poco seria ne passa.....e parecchio..... Mi parli di Zeovit......che esce con una guida nuova ogni 6 mesi....che cambia il rapporto Zeolite/peso/tempi/flusso ogni 6 mesi.....che esce con prodotti che,a detta di chi li ha provati,non fanno nulla o poco...... Avere alghe o ciano o qualsiasi tipo di cambiamento il vasca con un cambio di gestione e' piu' che normale......sta' a noi capire cosa e come cambiare per non avere problemi.......e poi tanta tanta tanta pazienza.....se si spera di vedere risultati in 2-3 mesi meglio non partire con QUALSIASI sistema........pure Zeovit dice che ci pu' volere piu' di 6-8 mesi per vedere miglioramenti tangibili in vasca........ Poi sulla percentuale di quanti seguono Xaqua e quanti Zeovit dvi tener conto che Xaqua e' abbastanza giovane e limitata(per la gran parte) nel territorio Italiano......e come per Xaqua non e' che tutte le vasche Zeovit non hanno problemi o tutte hanno risultati strepitosi......prova cercare un po' e vedrai quanti hanno personalizzato Zeovit(smetttendo completamente con alcuni prodotti) o lo hanno abbandonato per insuccessi.....certo il 90% ha abbandonato perche',come me,non riusciva a seguire con costanza il metodo,ma come per Zeovit anche Xaqua alla base ha la costanza.....e la pazienza..... |
xbeppe, Quotando giangi1970 in toto, aggiungo che Xacqua ti permette anche di sbagliare senza troppi danni, o per meglio dire danni persistenti nel tempo... Io stesso, come dicevo, ho appena deciso di interrompere, ma sò (e l'ho pure specificato) che l'errore è mio, in quanto non avevo i paramentri giusti per intraprendere tale sistema... e come l'ho capito io lo capiscono anche gli altri... Ma al contrario di altri sistemi, questo alla fine non mi ha fatto danni, anzi mi ha sicuramente aiutato ad azzerare i fosfati...
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Auran, Spetta un attimo.......ma per servizio post vendita cosa intendi????
Perche' se intendi che sia la ditta a risponderti direttamente stai fresco anche con Zeovit....prova a mandare una mail a Thomas e vedi se ti risponde..... Se poi invece parli di forum allora e' un'altro paio di maniche.....avrai molte piu' risposte per il semplice motivo che e' piu' diffuso come sistema e molti piu' utenti lo utilizzano......ma son sempre gli utenti che ti rispondono(come qua o altri forum)e non la ditta direttamente.......e sempre e comunque in base alla propria vasca o per esperienze dirette.....che non e' detto che vadano bene per la tua...... Quindi cerchiamo di distinguire bene quello che puo' essere il condividere esperienze su un forum e avere risposte dirette dal produttore....... ;-) |
giangi1970, già!! parole sante!!!
scusate, una vorrei fare una premessa....... allora siamo tutti grandi e vaccinati, siamo andati a scuola, chi per più tempo ,chi per meno, siamo in democrazia e perciò facciamo più o meno ciò che ci pare...OK?? e fino qui......decidiamo di comprare un acquario e nessuno ce lo vieta, decidiamo di spendere soldi in animali e componentistica .....poi ci viene la voglia di esagerare e chiedere quel qualcosa in +......sapendo però....(perchè se non sapete cosa state facendo è meglio che da subito abbandoniate l'idea!!!!!!!!!) che mettendoci in questo metodo andremo in corso a vari rischi.....tra cui come a qualcuno è successo di perdere pure la vasca! ok allora dico io...ma...perchè lo fate???? perchè volete sapere se con una boccetta vi aumentano il 10-20% di batteri, per poi non sapere cosa può portare questo cambiamento, perchè...NESSUNO LO PUO' SAPERE!!!!! Non esistono test in grado di dirci che succede nella nostra vasca, sulle rocce ecc.. ecc TUTTO QUELLO CHE LO FA FUNZIONARE E NON A TUTTI è purtroppo una dose di esperienza assieme a molta fortuna!!! perciò tutte queste seghe mentali....non hanno senso!!! che il Bio P sia uguale o diverso oppure meno o più concentrato DEL bio D ....CHE DIFFERENZA PUO' fare??? è per questo che le varie ditte dei metodi stilano una Guida e danno indicazioni piuttosto blande o di massima.... un metodo perchè funzioni DEVE ESSERE COSTANTEMENTE SEGUITO E AGGIUSTATO NEI DOSAGGI DA VASCA A VASCA! questo credo sarebbe meglio che scrivessero in fondo alla guida!!! ;-) |
giangi1970, no no io intendo proprio dal produttore...di qualsiasi azienda si parli...
Purtroppo mi rendo conto che le variabili in questa caso siano infinite e che la guida serve appunto come linea generale...ma mi sembra di capire che la guida sia abbastanza sbagliata rispetto alle esperienze di chi usa il metodo giusto? quello che mi chiedo è: hanno "inventato" il metodo?!? bene hanno fatto una guida?!?! Bene A questo punto non potrebbero fare una sorta di help dove rispondono ai quesiti piu richiesti?!? ad esempio...Patina verde nei vetri = ridurre o aggiungere x y prodotto... Questo sempre a grandi linee...Perchè mi pare che la confusione sia notevole....leggo che c'è chi raddoppia i bio e chi li dimezza.... Dentro a ste boccette xaqua saprà con esattezza che cosa c'è giusto!?!? La differenza tra P o D ad esempio... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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