AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

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-   -   stimolare la Riproduzione agli amphiprion ocellaris. (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=138405)

sebyorof 30-10-2008 16:14

LLorenzo, ciao, il farmaco e a base naturale derivato da estratti di una pianta con agiuta di aminoacidi (circa 19) vitamine (A, B1, B2, E, K) e minerali quindi non ormonali, se comunque sai per certo che anche questi possono causare problemi vorrei aprire una piccola parentesi con te tramite MP in modo da capire se rischio troppo, magari ti giro il nome del farmaco cosi possiamo avere un confronto per capirci meglio qualcosa.
però posso sapere da cosa deduci che possano essere deleteri? come fai a saperlo? insomma lo hai letto da qualche parte, o studiato???? diciamo che mi interessa parecchio.
Grazie.

sebyorof 30-10-2008 16:14

LLorenzo, ciao, il farmaco e a base naturale derivato da estratti di una pianta con agiuta di aminoacidi (circa 19) vitamine (A, B1, B2, E, K) e minerali quindi non ormonali, se comunque sai per certo che anche questi possono causare problemi vorrei aprire una piccola parentesi con te tramite MP in modo da capire se rischio troppo, magari ti giro il nome del farmaco cosi possiamo avere un confronto per capirci meglio qualcosa.
però posso sapere da cosa deduci che possano essere deleteri? come fai a saperlo? insomma lo hai letto da qualche parte, o studiato???? diciamo che mi interessa parecchio.
Grazie.

LLorenzo 30-10-2008 16:30

no semplicemente un farmaco per uso umano è improponibile darlo ad un pesce che pesa quanto? 5 grammi? se vuoi chiedo ad un mio cucino che fa il ricercatore farmaceutico, se mi mandi il nome del farmaco. Dietro al test di un farmaco i dosaggi e i milioni di effetti collaterali ci sono anni di sperimentazione.
Potresti iniziare con i topi che fanno da cavie in laboratorio che hanno un metabolismo simile all'uomo, ma non sui pescetti. E' un salto nel buio, non sai che ti puoi aspettare, quindi a logica il rischio calcolato è troppo grosso, e li esponi ad una serie di controindicazioni troppo ampia, a logica eh. Già solo un iperdosaggio di vitamine potrebbe essere deleterio, per gli organi di un pescetto.
Anche la liquirizia può essere fortemente lassativa se ne mangi troppa.

LLorenzo 30-10-2008 16:30

no semplicemente un farmaco per uso umano è improponibile darlo ad un pesce che pesa quanto? 5 grammi? se vuoi chiedo ad un mio cucino che fa il ricercatore farmaceutico, se mi mandi il nome del farmaco. Dietro al test di un farmaco i dosaggi e i milioni di effetti collaterali ci sono anni di sperimentazione.
Potresti iniziare con i topi che fanno da cavie in laboratorio che hanno un metabolismo simile all'uomo, ma non sui pescetti. E' un salto nel buio, non sai che ti puoi aspettare, quindi a logica il rischio calcolato è troppo grosso, e li esponi ad una serie di controindicazioni troppo ampia, a logica eh. Già solo un iperdosaggio di vitamine potrebbe essere deleterio, per gli organi di un pescetto.
Anche la liquirizia può essere fortemente lassativa se ne mangi troppa.

Alessandro Falco 30-10-2008 16:43

io gliel ho detto...

inizia a prendertelo tu e vedi se ti si arrizza :-D :-D :-D

Alessandro Falco 30-10-2008 16:43

io gliel ho detto...

inizia a prendertelo tu e vedi se ti si arrizza :-D :-D :-D

sebyorof 30-10-2008 17:53

Alessandro Falco, alessandro dammi il tuo indirizzo che te lo spedisco, io non ho che farne tu invece ne farai buon uso. :-D

Comunque LLorenzo ho sentito parecchie volte in 3 anni di questo hobby di persone ed alcune le ho conosciute che hanno dosato anche antibiotici ai pesci per salvargli la vita e si parla di Augumentin o cose simili che già per l'uomo sono parecchio pesanti e l'ho visto io con i miei occhi "netti" miglioramenti per invezioni batteriche.
per non parlare di protovit idroplurivit, drongit, e similari. ovviamente è impensabile dosarlo in quantità umane infatti comunque avrei sottodosato parecchio ma comunque dando una spinta in più.

sebyorof 30-10-2008 17:53

Alessandro Falco, alessandro dammi il tuo indirizzo che te lo spedisco, io non ho che farne tu invece ne farai buon uso. :-D

Comunque LLorenzo ho sentito parecchie volte in 3 anni di questo hobby di persone ed alcune le ho conosciute che hanno dosato anche antibiotici ai pesci per salvargli la vita e si parla di Augumentin o cose simili che già per l'uomo sono parecchio pesanti e l'ho visto io con i miei occhi "netti" miglioramenti per invezioni batteriche.
per non parlare di protovit idroplurivit, drongit, e similari. ovviamente è impensabile dosarlo in quantità umane infatti comunque avrei sottodosato parecchio ma comunque dando una spinta in più.

pedrolandia 30-10-2008 18:12

#21 :-D

pedrolandia 30-10-2008 18:12

#21 :-D

LLorenzo 30-10-2008 19:03

sebyorof, che ti devo dire, fai come vuoi, quello che avevo da obbiettare l'ho detto, poi senza conoscere il medicinale non posso dirti altro. Se tu tenessi a quei pagliaccetti seriamente, prima di usarli da cavie ci penseresti due volte, invece di appagare i bisogni genitoriali che nutri. ti ripeto procurati due cavie da un laboratorio, visto che è un medicinale definitivo non dovrebbero correre rischi, visto che il loro metabolismo come ho già scritto almeno si avvicina a quello umano, e potresti almeno ricavarne un'esperienza diretta sulle dosi da somministrare. Il rischio è anche per gli altri abitanti poi, non tutti i minerali fanno bene alla vasca.
Per gli antibiotici, un conto è cercare di salvare un pesce ammalato, un conto è forzarlo a riprodursi attraverso agenti esterni, non puoi prevedere l'effetto sulla produzione di ormoni in eccesso.

ti ripeto, fai come vuoi, se poi funziona, buono a sapersi, io sui miei non avrei il coraggio di farlo.

LLorenzo 30-10-2008 19:03

sebyorof, che ti devo dire, fai come vuoi, quello che avevo da obbiettare l'ho detto, poi senza conoscere il medicinale non posso dirti altro. Se tu tenessi a quei pagliaccetti seriamente, prima di usarli da cavie ci penseresti due volte, invece di appagare i bisogni genitoriali che nutri. ti ripeto procurati due cavie da un laboratorio, visto che è un medicinale definitivo non dovrebbero correre rischi, visto che il loro metabolismo come ho già scritto almeno si avvicina a quello umano, e potresti almeno ricavarne un'esperienza diretta sulle dosi da somministrare. Il rischio è anche per gli altri abitanti poi, non tutti i minerali fanno bene alla vasca.
Per gli antibiotici, un conto è cercare di salvare un pesce ammalato, un conto è forzarlo a riprodursi attraverso agenti esterni, non puoi prevedere l'effetto sulla produzione di ormoni in eccesso.

ti ripeto, fai come vuoi, se poi funziona, buono a sapersi, io sui miei non avrei il coraggio di farlo.

pedrolandia 30-10-2008 19:34

Concordo con LLorenzo,

pedrolandia 30-10-2008 19:34

Concordo con LLorenzo,

janco1979 30-10-2008 20:32

sebyorof, grazie per la spiegazione.
Stasera tornato a casa dal lavoro,non vedo piu' nemmeno un uovo attaccato alla roccia.. -28d#

janco1979 30-10-2008 20:32

sebyorof, grazie per la spiegazione.
Stasera tornato a casa dal lavoro,non vedo piu' nemmeno un uovo attaccato alla roccia.. -28d#

ALGRANATI 30-10-2008 22:11

sono morte

ALGRANATI 30-10-2008 22:11

sono morte

janco1979 31-10-2008 01:21

ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24

janco1979 31-10-2008 01:21

ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24

sebyorof 31-10-2008 02:42

Quote:

Originariamente inviata da janco1979
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24

non hai sbagliato in nulla, si sono semplicemente schiuse ;-) però non sperare di trovare niente perche è cibo vivo per i pesci, per non dirti che fine fanno nelle pompe di movimento , scarico, e skimmer.

sebyorof 31-10-2008 02:42

Quote:

Originariamente inviata da janco1979
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24

non hai sbagliato in nulla, si sono semplicemente schiuse ;-) però non sperare di trovare niente perche è cibo vivo per i pesci, per non dirti che fine fanno nelle pompe di movimento , scarico, e skimmer.

ALGRANATI 31-10-2008 09:17

sebyorof, no seba...sono sparite durante il giorno da quello che ho capito e dopo 7-8 giorni.
secondo me o sono morte e i genitori le hanno tolte o qualche bastardo ha pranzato con una frittata -28d#

ALGRANATI 31-10-2008 09:17

sebyorof, no seba...sono sparite durante il giorno da quello che ho capito e dopo 7-8 giorni.
secondo me o sono morte e i genitori le hanno tolte o qualche bastardo ha pranzato con una frittata -28d#

janco1979 31-10-2008 10:15

..esatto,sono sparite durante il giorno..

janco1979 31-10-2008 10:15

..esatto,sono sparite durante il giorno..

janco1979 02-11-2008 20:24

stasera verso le 17,00 i miei ocellaris hanno deposto un altra volta,sempre nello stesso identico punto,ma stavolta ho notato mooolte piu' uova!
Speriamo..

janco1979 02-11-2008 20:24

stasera verso le 17,00 i miei ocellaris hanno deposto un altra volta,sempre nello stesso identico punto,ma stavolta ho notato mooolte piu' uova!
Speriamo..

ikeolivotto 03-11-2008 14:01

Re: stimolare la Riproduzione agli amphiprion ocellaris.
 
Carissimo
ti sconsiglio vivamente l'impiego di ipofisi liofilizzate per diversi motivi:
uno nn vengono nemmeno piu impiegate in acquacoltura perche spesso sono veicolo di patologie
due devono essere iniettate solo quando ovario o testicolo han raggiunto una certa maturita confermata attraverso una biopsia. se si sbaglia il pesce puo morire
tre vanno dosate accuratamente in base al peso del pesce da trattare
quattro vanno iniettate (e su un pagliaccio mi sembra un po troppo)

direi che manipolando un po temperatura e fotoperiodo dovresi ottenere i risultati migliori. alza un po la T fino a un max di 28.e aumenta le ore di luce a 14. e sii paziente, la natura fara il suo decorso prima o poi.
ti ricordo anche che la qualita dei gameti ottenuti da riproduzione con stimolazione ormonale non e mai ottimale. quindi rischieresti anche di avere covate che scompaiono dopo pochi giorni.
In bocca al lupo Ike
Quote:

Originariamente inviata da sebyorof
Salve a tutti.

vorrei proporvi e nello stesso tempo chiedervi di trattare questo argomento con MOLTA serietà, anche se può sembrare banale.
allora comincio spiegando il motivo dell'apertura di questo topic, perchè desidero fortemente riuscire a riprodurre questi pesci, ma per una serie di eventi non ci sono ancora riuscito.
la mia prima coppia di amphiprion ocellaris sono morti per una storia da film romantico che riassumo brevemente.
pseudochelinus uccide il maschio di ocellaris dopo 2 anni che si trovava già con la compagna e dopo la sua morte la femmina per malinconia decide di non mangiare più e lasciarsi morire, quindi non sono riusciti a riprodursi e questa mi è andata male.
adesso già da qualche mese per aumentare le probabilità ho inserito 2 coppie di amphiprion ocellaris una nella vasca principale e una nel nano, e la cosa assurda è che la coppia del nano pare cresca anche più velocemente della coppia della vasca da 350 litri.
adesso io mi chiedo e qui spero di avere l'intervento di qualche esperto, è mai possibile che non esiste un mangime contenente testosterone o ormoni che stimolino l'accoppiamento??? posso credere che gli allevatori di questi esemplari aspettano 2 anni per coppia per ricavare poi 4 euro a pesce???
ecco secondo me un modo per stimolare "l'arrapamento" di questi pesci "ci deve essere". di contro ho trovato questo:

http://biodiving.blogspot.com/2007/0...on-maschi.html

ma è solo un punto.... io vorrei stimolare sia la crescita ma soprattutto accelerare il sistema endocrino senza comprometterlo ovviamente il tutto per accorciare il tempo medio dei 2 anni prima della loro deposizione.
Ho visto che questa pratica è già usata in aquacoltura con la stimolazione dell’ipofisi, questo metodo in acquacoltura Rappresenta il classico metodo per indurre la riproduzione nella maggior parte dei pesci d'acqua calda. Viene fornita sotto forma di ghiandola liofilizzata intera, che ne assicura la massima purezza. (per maggiori dettagli vedete il link: http://www.scubla.it/pagine_acquacol...pa_salmone.php)
ovviamente le prove fatte alzando la temperatura per aumentare il livello metabolico l'ho già fatta per lungo periodo eh, stessa cosa alimentando con vario cibo, compreso il surgelato (artemia) per farli sentire sicuri di poter proliferare garantendo alla prole varietà di cibo.
ma risultati comunque nulli.
comunque davvero adesso voglio fare di tutto per portare avanti questa sfida e voglio far di tutto per riuscirci.
per quanto riguarda le condizioni della vasca dove ospito le due coppie per chi non le conoscesse sono pressocche ottime e le 2 vasche sono in comunicazione e gira quindi la stessa acqua.


gradirei se possibile l'intervento di aldebaran che per quello che mi hanno detto è un luminare dell'accoppiamento fra ocellaris

pfft, tu non nasconderti eh!

Ripeto cerchiamo di essere seri, e non dare per sfacciato un argomento come questo dicendo magari a priori che è impossibile.

Grazie a tutti anticipatamente per la collaborazione
Sebastiano.


ikeolivotto 03-11-2008 14:01

Re: stimolare la Riproduzione agli amphiprion ocellaris.
 
Carissimo
ti sconsiglio vivamente l'impiego di ipofisi liofilizzate per diversi motivi:
uno nn vengono nemmeno piu impiegate in acquacoltura perche spesso sono veicolo di patologie
due devono essere iniettate solo quando ovario o testicolo han raggiunto una certa maturita confermata attraverso una biopsia. se si sbaglia il pesce puo morire
tre vanno dosate accuratamente in base al peso del pesce da trattare
quattro vanno iniettate (e su un pagliaccio mi sembra un po troppo)

direi che manipolando un po temperatura e fotoperiodo dovresi ottenere i risultati migliori. alza un po la T fino a un max di 28.e aumenta le ore di luce a 14. e sii paziente, la natura fara il suo decorso prima o poi.
ti ricordo anche che la qualita dei gameti ottenuti da riproduzione con stimolazione ormonale non e mai ottimale. quindi rischieresti anche di avere covate che scompaiono dopo pochi giorni.
In bocca al lupo Ike
Quote:

Originariamente inviata da sebyorof
Salve a tutti.

vorrei proporvi e nello stesso tempo chiedervi di trattare questo argomento con MOLTA serietà, anche se può sembrare banale.
allora comincio spiegando il motivo dell'apertura di questo topic, perchè desidero fortemente riuscire a riprodurre questi pesci, ma per una serie di eventi non ci sono ancora riuscito.
la mia prima coppia di amphiprion ocellaris sono morti per una storia da film romantico che riassumo brevemente.
pseudochelinus uccide il maschio di ocellaris dopo 2 anni che si trovava già con la compagna e dopo la sua morte la femmina per malinconia decide di non mangiare più e lasciarsi morire, quindi non sono riusciti a riprodursi e questa mi è andata male.
adesso già da qualche mese per aumentare le probabilità ho inserito 2 coppie di amphiprion ocellaris una nella vasca principale e una nel nano, e la cosa assurda è che la coppia del nano pare cresca anche più velocemente della coppia della vasca da 350 litri.
adesso io mi chiedo e qui spero di avere l'intervento di qualche esperto, è mai possibile che non esiste un mangime contenente testosterone o ormoni che stimolino l'accoppiamento??? posso credere che gli allevatori di questi esemplari aspettano 2 anni per coppia per ricavare poi 4 euro a pesce???
ecco secondo me un modo per stimolare "l'arrapamento" di questi pesci "ci deve essere". di contro ho trovato questo:

http://biodiving.blogspot.com/2007/0...on-maschi.html

ma è solo un punto.... io vorrei stimolare sia la crescita ma soprattutto accelerare il sistema endocrino senza comprometterlo ovviamente il tutto per accorciare il tempo medio dei 2 anni prima della loro deposizione.
Ho visto che questa pratica è già usata in aquacoltura con la stimolazione dell’ipofisi, questo metodo in acquacoltura Rappresenta il classico metodo per indurre la riproduzione nella maggior parte dei pesci d'acqua calda. Viene fornita sotto forma di ghiandola liofilizzata intera, che ne assicura la massima purezza. (per maggiori dettagli vedete il link: http://www.scubla.it/pagine_acquacol...pa_salmone.php)
ovviamente le prove fatte alzando la temperatura per aumentare il livello metabolico l'ho già fatta per lungo periodo eh, stessa cosa alimentando con vario cibo, compreso il surgelato (artemia) per farli sentire sicuri di poter proliferare garantendo alla prole varietà di cibo.
ma risultati comunque nulli.
comunque davvero adesso voglio fare di tutto per portare avanti questa sfida e voglio far di tutto per riuscirci.
per quanto riguarda le condizioni della vasca dove ospito le due coppie per chi non le conoscesse sono pressocche ottime e le 2 vasche sono in comunicazione e gira quindi la stessa acqua.


gradirei se possibile l'intervento di aldebaran che per quello che mi hanno detto è un luminare dell'accoppiamento fra ocellaris

pfft, tu non nasconderti eh!

Ripeto cerchiamo di essere seri, e non dare per sfacciato un argomento come questo dicendo magari a priori che è impossibile.

Grazie a tutti anticipatamente per la collaborazione
Sebastiano.


sebyorof 03-11-2008 21:27

ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.

sebyorof 03-11-2008 21:27

ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.

ikeolivotto 03-11-2008 23:09

[Ciao figurati.
per i pagliacci e tutti i pesci a deposizione demersale ( che attaccan uova sul substrato) queste son le regole doro per la deposizione:
substrato idoneo
t 28C 14 ore di luce
ottim alimentazione. i nauplii di artemia non sono un granche
noi usiamo un cibo frullato a base di pesce, crostacei calamari e alghe arricchito con omega tre.
lo prepariamo noi.
i ns riproduttori mangiano tre volte al giorno questo mangime, e poi un mix di artemia e mysis congelati sempre addizionati di omega tre e vitamine del gruppo B.
i pesci mangian fino a che son sazi. perdiamo molto tempo nell alimentazione perche e il primo passo per avere pesci sani e che producan gameti di buona qualita.
perdonatemi se non sempre saro tempestivo nelle risposte ma a volte mi e impossibile stare troppo al pc....ma prima o poi lo faro promesso!






quote="sebyorof"]ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.[/quote]

ikeolivotto 03-11-2008 23:09

[Ciao figurati.
per i pagliacci e tutti i pesci a deposizione demersale ( che attaccan uova sul substrato) queste son le regole doro per la deposizione:
substrato idoneo
t 28C 14 ore di luce
ottim alimentazione. i nauplii di artemia non sono un granche
noi usiamo un cibo frullato a base di pesce, crostacei calamari e alghe arricchito con omega tre.
lo prepariamo noi.
i ns riproduttori mangiano tre volte al giorno questo mangime, e poi un mix di artemia e mysis congelati sempre addizionati di omega tre e vitamine del gruppo B.
i pesci mangian fino a che son sazi. perdiamo molto tempo nell alimentazione perche e il primo passo per avere pesci sani e che producan gameti di buona qualita.
perdonatemi se non sempre saro tempestivo nelle risposte ma a volte mi e impossibile stare troppo al pc....ma prima o poi lo faro promesso!






quote="sebyorof"]ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.[/quote]

ALGRANATI 03-11-2008 23:49

Seba.....hai visto,che finalmente è arrivato qualcuno che ne sa veramente ???

;-) ;-)

ALGRANATI 03-11-2008 23:49

Seba.....hai visto,che finalmente è arrivato qualcuno che ne sa veramente ???

;-) ;-)

Alessandro Falco 03-11-2008 23:50

grande Ike!!

siete venuti a trovarci allora!!

tutto bene ?

leggerai tra i topic, che ho perso tutte le mie coppie mentre ero a Ferrara per lavoro :-(

non ho ancora capito bene cosa sono... beh cmq..

sono contentissimo che tu sia qui!

ciao ;-)

Alessandro Falco 03-11-2008 23:50

grande Ike!!

siete venuti a trovarci allora!!

tutto bene ?

leggerai tra i topic, che ho perso tutte le mie coppie mentre ero a Ferrara per lavoro :-(

non ho ancora capito bene cosa sono... beh cmq..

sono contentissimo che tu sia qui!

ciao ;-)

sebyorof 03-11-2008 23:57

perfetto già si comincia a ragionare con delle risposte più specifiche.
scusami per le domande che ti farò magari scontate ma cerco di apprendere più notizie possibili.
per il frullato di cibo che fate, potresti darmi la ricetta precisa del tipo di pesce e le quantità approssimative? che alghe usate nel frullato? la consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.

sebyorof 03-11-2008 23:57

perfetto già si comincia a ragionare con delle risposte più specifiche.
scusami per le domande che ti farò magari scontate ma cerco di apprendere più notizie possibili.
per il frullato di cibo che fate, potresti darmi la ricetta precisa del tipo di pesce e le quantità approssimative? che alghe usate nel frullato? la consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.


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