***dani*** |
17-06-2005 10:25 |
Quote:
Danilo, quello che dici è sicuramente vero, come lo è per l'acquariofilia dolce, dove bene o male il 90% dei pesci è riprodotta in cattività, ma alla fine e nell'insieme, non credo che i benifici che porta l'acquariofilia siano tali da giustificare la nostra passione, che resta sempre un qualcosa che facciamo per farci piacere, a discapito di altri esseri viventi. Io non voglio fare il moralista, però non voglio neanche trovare giustificazioni: abbiamo un acquario perchè ci fa piacere tenerlo e ci affascina, non certo per contribuire alla salvaguardia dell'ambiente.
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Marco, anche nel libro di Calfo che mi hai appena consigliato (letto quasi metà... spettacolare e consigliato a tutti), lui stesso dice che una spinta notevole nello studio degli ecosistemi marini è stato dato dagli acquariofili, e che negli States le maggiori università, ed i più grandi biologi lavorano spalla a spalla con gli acquariofili per migliorare lo studio...
inoltre sempre negli articoli presenti su AP torniamo al discorso degli allevamenti in cattività... pterapogon, pagliacci, presto centropyge etc etc... alla lunga questa sarà una cosa che ripagherà...
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