newgollum |
02-12-2006 13:16 |
secondo me il gusto estetico ha una parte innata e molto da acquisire. già in molti avete detto che viene raffinato con l'esperienza, dipendentemente da ambiente, persone con cui si vive e così via. secondo me c'è qualcosa in più, è come il talento artistico o musicale o il talento per qualsiasi altra cosa: c'è una parte con cui nasci e unaparte che acquisisci sia a causa dell'ambiente che a causa di un certo 'allenamento'. Faccio un esempio banale per capirci col talento musicale: già alla nascita si possono avere dei doni particolari quali uno spiccato senso del ritmo, un bel timbro vocale, un buon orecchio... c'è chi non li metterà in pratica mai se non sotto la doccia e magari neanche se ne accorge, c'è chi non ce l'ha e riuscirà comunque studiando molto a raggiungere livelli ben sopra la media, c'è chi ce l'ha e li mette in pratica e diventa un grande della musica! Io per esempio a detta di alcuni musicisti che ho conosciuto ho un timbro vocale molto piacevole e caldo ed una capacità di apprendere musicalmente parlando con gran facilità e velocità sia in fatto di canto che per la tecnica per l'uso di strumenti musicali... diciamo che sono portata naturalmente a questo. Però il giorno che chiesi a mia madre di poter suonare uno strumento mi rispose che per lei sarebbe stato pesante (lavorava anche in casa) sentire le prove in casa ed anche al condominio avrebbe dato fastidio... quello che avevo mi è rimasto e mi continua a far piacere per esempio cantare in chiesa, ma non ho sviluppato, oltre alle capacità e alle competenze musicali, quella sensibilità musicale, quel gusto del bello ecc. ecc. che avrei potuto.
Ho un amico che è cresciuto in una famiglia ricca e con origini nobili, per cui è stato educato in famiglie bene, a comportarsi in un certo modo, a prediligere determinate cose (quelle belle), educandolo ad un gusto nello scegliere che i ocredo no npotrei mai avere. Lui però è stato portato dalla sua vita a ribellarsi a questo stato di cose e a questo modo di vedere il mondo e ad un certo punto se ne è andato da casa, si è trovato un lavoro e si è creato una vita diversa, dove gli dà gusto mentre mangia ogni tanto far cose schifose come mostrare ciò che sta masticando, scaccolarsi in pubblico o via dicendo... ha deciso inoltre di adottare uno stile molto più sobrio, semplice ed economico di quello che gli è stato insegnato, ma nonostante questo continua ad avere inconsapevolmente e involontariamente un innegabile stile in come si muove, nei suoi gesti, in come appoggia il pullover sulla spalla e in come sceglie anche le ciabattine per girare in giardino d'estate.. per quanto voglia apparire semplice non sarà mai sciatto, perché non è nelle suo capacità...
non so se mi sono spiegata, forse ho detto più concetti mischiati un po' confusamente...
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