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Ah vorrei precisare una cosa, qui si discute tanto su metodi, prodotti, valori ecc ecc, ma nessuno prende in considerazione che l'acqua che c'è qui a brescia non è la stessa di firenze, che non è la stessa di milano, che non è la stessa in trentino, a roma è diversa, in sicilia anche... e per dirla tutta l'acqua cambia da paese a paese anche a distanza di pochi km, quindi credo fermamente che ogni zona fa a se e uno di catania ad esempio non dovra utilizzare gli stessi metodi di uno di brescia per il manntenimento dell'acquario..
Che ne sapete che magari in certe zone l'acqua è ricca di co2 e quindi non serve l'impianto, oppure e ricca di metalli utili per le piante quindi non servono fertilizzanti.. Io qui al mio paese (abito in franciacorta terra del vino buono) non uso fertilizzanti e posso tenere le bolle del co2 a 18/22 al minuto, il mio amico che abita a 15 minuti di strada ma in un altra valle quindi dall'altra parte di una montagna deve utilizzare i boccetti di fertilizzanti e quasi 30 bolle al minuto, inoltre deve tenere nel filtro una resina apposta per il cloro perche dalle sue parti ne mettono molto di più nell'impianto idrico e utilizzare nei cambi d'acqua sempre gli additivi anticloro... Quindi sono convinto che ogni zona fa a se, il metodo che uso io e che ha trovato l'ecquilibrio giusto può essere che a distanza di 10 km sia disastroso... Infatti fra un paio di mesi mi aspetta il trasloco, vado a circa 10 km di distanza da dove sono adesso, sono molto preoccupato perchè troverò un acqua diversa e un ecquilibrio da ritrovare... Ma è questo il punto, inutile dettare legge e fare i professori, io non posso dire a voi come gestire il vostro acquario come voi non potete dirlo a me, dato che i fatti confermano la mia teoria, almeno per quanto riguarda il mio acquario.... |
Andrea1978
informati prima di sputare sentenze che qua non facciamo i professori. Secondo te la coca cola che producono in Cina è diversa da quella che producono in America? NOOO sai perchè? perche per ottenere il giusto sapore usano acqua di osmosi corretta con i sali... Se dal mio rubinetto esce acqua a gH 14 non ci metto gli scalari, vado a fare il pieno di osmosi e la correggo coi sali.. L'acquario avrà 15 anni ma la tua preparazione è di 15 giorni... Lo sai che il cloro evapora solo per agitazione o mettendo l'areatore in tanica per 24 ore? Non venire a farci l'insegnante, e stai sempre attento alle teorie che spari perchè non sai mai chi c'è dietro a un'altra tastiera... Il prof lo stai facendo tu.. e ripeto..per quel che mi riguarda ti ho dato consigli come gli altri ..poi fai come vuoi... Adesso veramente me ne vdo a dormire tanto come dice AL Pacino.. Che te lo dico a fare |
Quote:
Domanda: Ma cosa ci posso fare se gli scalari si accoppieranno? I natura i predatori non ci sono? lo stesso in acquario... Nei mari o nei laghi i pesci sono tutti stressati e si guardano le spalle con la paura di essere mangiati? I pesci che depongono le uova in natura sono li belli tranquilli o anche li ci sono i predatori? Nemo si è salvato ma tutti i suoi fratelli sono stati mangiati dal barracuda e gli è morta pure la mamma, è nato pure con una pinna atrofizzata, mi è sembrato cmq felice nel cartone... Scherzi a parte, anche in natura ci sono i pericoli, per questo esistono le cure parentali, infatti gli scalari sono molto premurosi, se non ci sono i cardinali ci sono altri pesci, inevitabilmente i pesci si accoppiano (per fortuna dato che in mezzo metro cubo non hanno altro da fare), allora cosa fai appena si forma una coppia di scalari la separi tra di loro per evitare che si riproducano? Altri pesci si accoppiano in acquario, sono tutti stressati? Uno che conosco gli si sono accoppiati gli ancistrus in comunità e un paio sono pure sopravvissuti, e nell'acquario non c'erano solo loro. Un altro i corydoras e anche li qualcuno ce l'ha fatta, idem non c'erano solo loro... Chissa come sono stressati i guppi, che se non li metti nella sala parto (inventata principalmente per loro) e li lasci liberi non fanno tempo a partorire l'avannotto che si girano e se lo mangiano... Quisto per dire che ci stiamo a fare mille menate per mille cose quando magari ai pesci non gliene frega una mazza... oppure gli frega, ma magari s adattano.. Tornando allesempio assurdo del condominio vorrei precisare che purtroppo ci stiamo abituando a convivere anche noi con persone di diverse nazionalità, e nessuono muore.. Comunque penso che in un acquario di comunita gli accoppiamenti a volte siano inevitabili, cosa fai o togli la coppia oppure lasci alla natura il suo corso... Per i valori e soprattutto la manutenzione mi spiace ma sono fermamente convinto che ogni acquedotto faccia a se.. Buona notte... ------------------------------------------------------------------------ Quote:
Cmq non faccio il professore, ho anche detto che accetto consigli e critiche, ma faccio lo stosso quello che mi pare.. Ho postato il mio acquario per farlo vedere, il resto non mi interessa... Infatti non mi pare di avere chiesto consigli... Cmq domani libero subito i cardinali, questo consiglio lo accetto... |
non paragonare 5 vetri popolati così alla natura... in natura i pesci hannolo spazio per scappare.
ovviamente le acque cambiano per questo ti ho chiesto i valori. mancano le basi per i ragionamenti. la tua vasca può andarti bene. ma non è un esempio da prendere in considerazione. e questo deve essere chiaro. |
Secondo me, Andrea, il tuo metodo di gestione è solamente e del tutto fortuito. Non vedo altre possibili soluzioni.
La tua preparazione ha parecchie, gravi, lacune aiutate anche da una testardaggine che non permette, purtroppo, di migliorare e di apprezzare la bellezza di un mini ecosistema che hai a casa. Le cose che hai scritto, partendo dal primo post, sono piene di errori, mancano le fonti e i dati della tua quindiciennale "esperienza", le descrizioni del comportamento dei pesci sono innatutrali (così come le condizioni in cui sono costretti a vivere) -28d# Secondo me, e prova a seguirmi nel ragionamento, pecchi anche di egoismo nei confronti degli animali che allevi, perchè lo fai esclusivamente (da quello che si vede) per uno scopo estetico/ornamentale, senza interessarti delle condizioni di vita degli animali. Questa purtroppo è una cosa che si nota (anche se la negherai probabilmente) e fa male all'acquariofilia in generale, troppo spesso usata soltanto per arredare una casa o far contenti i bambini... Questo è il tuo acquario, e così rimarrà se tu non hai intenzione di migliorarlo, ti faccio notare che hai scelto tu di mostrare la tua vasca su un forum di acquariofilia consapevole, e a tal proposito ti chiedo: perchè lo hai fatto? soprattutto in un ottica di profonda chiusura verso il cambiamento e le "innovazioni" sul metodo di gestione, per quale motivo lo hai mostrato? Le critiche che ti sono state mosse sposano tutte la filosofia di questo portale, perchè anche se questo hobby è soggetto a diverse interpretazioni (va detto) in ogni caso ci sono dei dati, degli studi di molti appassionati e delle considerazioni che andrebbero tenute a mente per dedicarsi al meglio in questa passione. Detto questo, io personalmente non credo in questo acquario, spero che pian piano ti inizierai ad informare (su fonti autorevoli) sui vari argomenti dove hai lacune e imprecisioni... Certo a questo eventuale studio deve corrispondere un'apertura mentale, altrimenti sarà tempo perso. Senza rancore Andrea, ma essendo questo post visibile al pubblico, le precisazioni riguardo alla gestione sono dovute. Molte persone leggendo questo post potrebbero usare lo stesso metodo, cosa che non auguro a nessuno in quanto, ripeto, puramente fortuito se non si sono verificati problemi seri, e decisamente egoista verso il rispetto degli animali. ------------------------------------------------------------------------ P.s. le riproduzioni, a volte, avvengono proprio quando la specie si trova in condizioni precarie come ultima spiaggia per la sopravvivenza della specie... Non sempre è sintomo di benessere! |
Va bene...
Magari appena trasloco che ho più spazio allestisco un'altra vasca e divido gli ospiti nelle due vasche.. |
Allora .... lasciando da parte un attimo le teorie sul mantenimento avrei una curiosità da togliermi, dato che mi avete criticato sulla popolazione sarei curioso di sapere come la correggereste...
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Se posso permettermi, Andrea, ti dirò quello che io penso: ci sono dei pesci che sono "dei primi ballerini" hanno bisogno di tutto il palco per ammirarne la bellezza dei colori e l'armonia dei loro movimenti; se tu li osservi attentamente, quando non sono sotto stress, sembra proprio che danzino. Quando si sceglie questa tipologia di pesci tutto il resto è il contorno del piatto, cioè si deve sceglire tenendo conto delle dimensioni e del loro habitat, quindi io sceglierei un branco di cardinali (la riproduz.si effettua separatamente ) e un branchetto da fondo...null'altro.
Molte cose, tanto costose tutte insieme non fanno un acquario più bello , io faccio lo stesso errore con le piante,mi piacciono tutte e a volte mischio combinando un macello di confusione, riconosco, comunque che un acquario, nel tempo ci somiglierà! |
Allora cosa c'è di sbagliato nel mio?
3 scalari 2 pulcher (coppia) 16 cardinali 10 corydoras 3 teste di cavallo 4 ctenolucius Sono tutti pesci che nuotano su livelli diversi I corydoras e i teste di cavallo se ne stanno sul fondo I pulcher a media altezza, amoreggiano e curano la tana per la deposizione Gli scalari e i cardinali a metà acquario e si mostrano nella loro bellezza ballando in prima fila I ctenolucius se ne stanno sempre in superficie Non capisco cosa ci sia che non va. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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