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AH..dimenticavo tra l'attrezatura tecnica indispensabile da consigliare io metterei anche un buon libro riguardante l'argomento..quello prima di tutto #36#
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... praticamente il contrario dei 3/4 delle vasche, e dei consigli, presenti sul forum... |
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Come mai non ci sta provando quasi nessuno e in tanti invece dichiarano vivacemente la loro fedeltà ai propri strumenti, come se qualcuno avesse pensato di toglierglieli per decreto...? Anche io ho dei 'supporti' che mi allontanano da modello di Knop (non molti a dire il vero) e mi domando solo: cosa vuol dire, alla luce delle evoluzioni odierne, "nanoreef" ...? #24 |
Guarda che non intendevo citare knop come esempio...
Lui stesso, nel suo libro, illustra il "suo" modello di nanoreef, ovvero il "pilastro di barriera"; ma non esclude che ve ne possano essere altri... Non è una bibbia, anzi, si basa su presupposti che non sono riproducibili, a meno di avere delle stanze climatizzate dedicate agli acquari, e di poter attingere con continuità al materiale di grandi vasche di barriera. Knop vuole solo mostrare come sia possibile riprodurre in acquari di piccolo volume un ecosistema sufficienetemente stabile, da poter ospitare creature non adatte alla convivenza con gli animali degli acquari: la simbiosi alphesu/ghiozzo, i gamberi arlecchino, i paguri dardanus... e via dicendo. La maggior parte dei nanoreefer, invece, si rivolge a vasche di piccole dimensioni perchè si possono contenere i costi, innanzi tutto, e gli ingombri, e perchè come prima esperienza possono essere più ragionevoli di un 300L. Cadono quindi i presupposti iniziali del libro di knop, ovvero: acquariofilo esperto, grande acquario di barriera da cui attingere a piene mani, per cui non può essere considerato una bibbia, ma come tutte le letture, una importante e autorevole voce a cui riferirsi, nulla di più! |
Cosa vuol dire acqua calda? la posso scaldare su un pentolino alla fiamma di un tronco di legna che arde..ma posso anche usare un fornello elettrico che usa l'energia di una centrale atomica per farla riscaldare..sempre acqua calda rimane..
non sono polemico era per dire con un esempio banale che stiamo filosofeggiando sull'ovvio..se nessuno dispone di vasche avviate e mature per fare un nano come si deve e come suggerisce knop nel suo libro, acqua che lui usa pure per i cambi che devono essere fatti sempre con acqua matura e di vasca più grande..se dovessimo attenerci al solo metodo di gestione del libro nessuno avrebbe un nanoreef compreso me.. perchè non farlo secondo il metodo classico berlinese dato che si può ed è anche più facilmente gestibile? non penso che cambi nulla o si snaturi qualcosa anzi mi pare di rendere la passione per il marino più alla portata di tutti..e questa la chiamo evoluzione..il primo pc andava a nastri magnetici ora ci sta il microchip..la prima locomotiva andava a vapore.. grumpy a me pare che sia tu che ti ostini fedele a una "tradizione" che non tutti quelli che vogliono creare una vasca di litraggio contenuto possono seguire per ovvi motivi..se knop lo può fare bene ma non tutti dispongono delle basi e dell'esperienza per farlo.. cosa sia il nano reef lo spiega la medesima parola..nano=piccolo reef=barriera corallina.. del resto è la prima cosa che ho letto sul nanoportal dove elenca le tipologie di nano in base al litraggio e poi spiega anche che si può seguire non un metodo ma due il naturale, secondo me non adatto a tutti, e il berlinese..appunto.. |
non capisco perchè ci si ostina a voler affibbiare una definizione al nanoreef. stiamo parlando di qualcosa che ha talmente tante sfaccettature da non potere essere assolutamente legato a descrizioni precise.
Se proprio si vuol trovare la regola di fondo io parlerei piuttosto di reef riprodotto nelle sue dimensioni più piccole così da privilegiare l'allevamento e l'osservazione di tutte quelle forme di vita che, in altre vasche, sfuggono allo sguardo. |
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Scusate l'Off-Topic, ma in effetti è bellissimo fissarsi davanti alle rocce in maturazione e gioire alla vista di un nuovo "oggetto vivente" che si vede comparire, cosa che in acquari grandi non capita mai.. tutta l'attenzione è dedicata ai colori ed alla bellezza (innegabile) dei pesci. Quando ho fatto il cambio obbligato di vasca ed ho tolto le rocce è uscito anche un piccolo granchio, non me lo aspettavo :) [/OT] |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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