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G pre me non puoi scaldare una riserva d'acqua con i pannelli e farci passare dentro una serpentina in titanio con l'acqua della vasca. Secondo me la resa maggiore l'avresti facendo passare una serpentina in titanio nel refugium dove circola il PEG dei pannelli solari. Tuttavia nessuno di noi ha tenuto conto che il sole scalda i pannelli solo di giorno... e di notte? e se anche facessi una riserve in cui ci gira l'acqua della vasca, credo durerebbe poche ore e non tutta la notte.
Secondo me devi raccogliere qualche informazione in più sul riscaldamento geotermico, come suggerito dall'altro Luca. Sui led non ho alcuna nozione e sono tra coloro che dubitano della loro efficacia sulle nostre vasche, ma se è per quello sono anche dubbioso della resa solare... Ho ben in mente una vasca di 1200 litri che sta in un garden vicino a me, sostanzialmente una serra... sopra c'è solo vetro, tutto il tetto... ed in inverno non basta nemmeno per vederci dentro. In estate non posso dire, perchè tirano dei tendaggi. Non so se i solatubes facciano qualche miracolo luminoso... Ad ogni modo, se decidi di farlo in veranda, io ti consiglierei di valutare il costo ed il danno che stai per fare alla casa, perchè le possibilità che poi tu debba tappare i buconi e montare 2000w di luce artificiale non è così remoto, per me... |
Ciao,
Ho scoperto adesso il post! WOW... non sono l'unico che ci sta pensando da tempo!!! Ho iniziato a pensarci appena tornato a casa dal congresso del GAEM dove per la prima volta CALFO spiegava la sua esperienza... poco dopo pubblicava il libro... Ho letto velocemente il post, posso dire le mie perplessità: Profondità del pozzo geotermico : Elevata, detta da un geologo (amico) devi far valutare la conformazione e stratificazione del suolo e questo darà l'indicazione teorica. Riscaldamento, un impianto solare per acqua domestica, "dovrebbe" mantenere anche in inverno i 30°, ma quando chiedi di metterlo per iscritto nessuno lo fa... Per la luce solare, Verona ha una latitudine superiore alla zona della pensilvania dove vive CALFO, l'inclinazione del sole perciò è lievemente maggiore. Questo comporta una maggiore rifrazione in fase di penetrazione... Seguo... N. |
Quote:
Scherzi a parte, tenendo conto anche del fatto che se decido di effettuare il lavoro in veranda, parliamo di un ambiente riscaldato e ben isolato classe A, quindi in estate credo non ci siano problemi a controllare un miglio di litri d'acqua dal non superare certe temperature. Pensa che la mia ultima vasca da 1000 litri con due HQI da 400w stava a 28 fissi solo con il condizionatore da 9000 btu. Ora la casa è ben più grande ma anche il condizionamento, quindi alla mal parata si attacca il mostro e non c'è problema. Poi con la riserva d'acqua che sicuramente metterò interrata non ci sono problemi visto che ne solar tubes ne led scaldano. Ribadisco che quello che mi preoccupa è l'inverno. In casa ci sono circa 19/20 gradi; siamo freddolosi. Credo che il sistema che dici tu della serpentina in titanio che gira in sump sia forse il più affidabile... ma come regolo la temperatura perchè non vada a 70gradi? Scusa l'ignoranza in materia... #28c Per la notte ancora dubito che oltre 1000 litri d'acqua scendano da 27 gradi a 20... del resto parliamo di ambiente a temperatura controllata, pompe in funzione che comunque scaldano ecc, ecc.. Secondo te, sta famigerata riserva d'acqua che voglio interrare in esterno, durante l'inverno può pregiudicare la temperatura in vasca? O meglio, il riscaldamento della stessa? Se ancora ci sono dei dubbi sull'utilità di questa acqua extra, tempo fa ho visto da qualche parte all'estero... mi pare all'acquario di Townsville in Australia... una vasca iperpopolata che reggeva perchè nel sistema circolava il triplo del volume della vasca stessa, quindi l'acqua "usata" dagli animale rimaneva solo 1/3 del totale, così riducendo drasticamente i cambi d'acqua ed il carico organico... Mica male come idea... Il mio incubo è il riscaldamento ora come ora... dai che troviamo una soluzione gestibile. Sarebbe fico fare la vasca 175 x 100 x 100 non avendo problemi di illuminazione e riscaldamento. -41 Dicamo che la cosa più ragionevole sarebbe stare sui 1000 litri... ma la follia acquariofila non mi abbandona da anni. #30#28g Ciao |
allora, il peg che gira nella serpentina è mosso da una pompa comandata da un computer (scegli tu come, anche aquatronica per dire...) l'attiva in base alla temperatura che hai in vasca (dove ci sarà un sensore). In pratica quando l'acqua scende sotto una soglia, il PEG gira, si scalda nel pannello e cede poi calore all'acqua della vasca. Il problema per me in inverno non è però indifferente. Tu credi che la luce solare non scaldi, ma ti sbagli. Lo spettro solare contiene anche infrarossi, che scaldano. In inverno tu puoi saldare l'acqua quando anche il sole la scalda e le ore di luce "calda" sono poche. La notte è quindi lunga, parlando di tempo di riscaldamento... per me il pannello non basta nemmeno a piangere... mentre in estate sarebbe superfluo... Non c'è nessun punto dove poter prelevare l'acqua dal tuo riscaldamento a pavimento per portarla alla tua riserva d'acqua? in fondo basta un tubicino piccolo.
------------------------------------------------------------------------ ah, non sottovalutare di usare l'acqua della linea (o del tuo pozzo) per rafferddare in estate, sempre serpentina in titanio nel refugium. Ti assicuro che basta davvero poco. |
allora.
ho letto adesso il post. io sono un ingegnere che lavora in bioedilizia e posso darvi una mano. Primo. mi piace tantissimo l'idea del solare. quelo che forse potrei suggerire, che si può fare a posteriori è di usare dei filtri in vetro ottico per aumentare la temperatura della luce. La cosa ideale sarebbe portarla almeno da 6000 K a 10 000 K. Questo puoi farlo anche in una fase successiva, se ti rendi conto che la luce ad esempio rende i coralli poco attraenti. Diciamo che un acquario di queste dimensioni mi ha sempre stuzzicato. Però credo che non abbiate idea di cosa significhi, una massa di 6000 litri ha un enorme inerzia termica, se si scalda, non la si porta giù di temperatura con un attimo, se si fredda tempo che attivi i riscaldatori ti è morto tutto. la soluzione migliore dal punto di vista dei costi è quella di fare l'acquario interrato. cioè, creare una buca nel terreno come una piscina, creare le mura in cemento armato, e trattarlo con prodotti impermeabilizzanti. avevo già dato dei suggerimenti in un altro post. Quote:
praticamente, dovresti fare una piscina, le pareti devono essere immerse nel terreno, solo una, quella frontale, avrà il vetro, il sopra sarà esposto alla luce del sole, diciamo che poi davanti dovrai creare uno spazio dove ammirare la tua creatura. ti costa molto meno, ed il risultato è strafigho. a parte dovrai usare un serbatoio interrato, ti dò il link di una marca che può andare bene per te: http://tankone.zetaplast.net/serbatoi-da-interro.html non dovresti spendere più di 300-400 + iva, cercali da te. per l'installazione basta una giornata di miniescavatore e si fa. cmq, se vuoi chiarire anche altri aspetti, chiamami ti lascio il num del lavoro 3289521416 ------------------------------------------------------------------------ la questione del pannello non è così semplice. usare un pannello che ti scaldi di inverno presuppone che poi d'estate si debba usare l'energia prodotta, cosa che invece i tuoi 6000 litri non possono fare, anzi dovrai raffredarli. i sistemi a pannelli solari hanno dei vasi di espanzione, ma impongono un accumulo. usando il tankone, puoi mettere anche una massa da 10000 litri, che funga da termoregolatore. non ho letto se hai un pozzo oppure no...... |
architettonicamente parlando ed esteticamente, la cosa più affascinante è aver un giardino, un piazzale dove mettere l'ombrellone, con una parete che sia un acquario, un pezzo di barriera corallina in giardino.
per egolarti con la temperatura devi sapere che la temperatura del terreno è uguale alla media delel temperature nel luogo durante l'anno. quindi in effetti l'uso di un accumulo interrato è la cosa migliora. ah, cosa furba utilizza un accumulo verticale, e pesca l'acqua da sotto, sarà sempre più stabile causa la stratificazione termica dell'acqua. |
altra cosa che mi sono scordato, per lo skimmer puoi usare la 5800 della sicce con l'air opzionale e costruire uno skimmer artigianale.
ti mando il link della sche da tecnica dove lo spiega: http://www.sicce.com/DownLoadFileUrl...ulti_itflr.pdf ------------------------------------------------------------------------ ah... altra cosa, per la luce... potresti usare l'acqua inchiostrata. m,i spiego, crei una vasca di vetro grande quanto l'acquario però molto bassa, deve essere chiusa, nel senso che deve avere una lastra superiore ed una inferiore, ci metti dentro l'acua e inchiostro blu. con un luxometro puoi misurare la temperatura di colore che ne viene fuori. in pratica simuli la colonna di acua che normalmente sta sopra la barriera corallina. |
In azienda dobbiamo tenere la temperatura costante dei macchinari di precisione per evitare dilatazioni che sballerebbero le misure. La soluzione è stabilizzare l'ambiente, non il macchinario. La vasca principale sarebbe da sola un enorme radiatore con quel volume.
Per l'inverno un Robur a gas con termostato. Consumo basso, ma in 5 minuti regola la temperatura al volo. Per l'estate, un Raffrescatore ad acqua (visto che hai il pozzo). In ogni caso, in un capannone con coimbientazione media, passiamo da 0°c a -45°c tranquillamente. In serra, prevedo molto di più. Non mi preoccuperei della luce io ma di: - Temperatura - Umidità e condensazione sui vetri - Pulizia dei vetri (con la terra di milano, in una settimana un lucernario è oscurato quasi) - Grandine (regge?) - Neve (regge?) - Blackout ( areatore a pile? hehehe) Ed infine...infestazioni. Si riesce a combattere un'infestazione in una vasca del genere? Per la luce solare... o bhè, siamo sempre in tempo a mettere qualche lampadina no? Se non basta, aggiungerà. |
Ringrazio moltissimo Dhave e Nhio per queste ultime risposte. Ora me le rileggo perchè ho già imparato alcune cose essenziali per il mio progetto.
Relativamente alla vasca,come da altro post, sto valutando di ridurre leggermente le dimensioni e sfruttare la veranda di casa con solar tubes ed eventuale integrazione con led. Sto attendendo il responso del progettista della casa per forare il tetto autoportante in cemento armato (casa ad un piano) e far passare 4 lightway 400hp da 32 di diametro cad, poi creerò un nuovo thread con il progetto definitivo, che alla fine se tutto è a posto con il suddetto argomento, srà una combinazione tra il primo e quello dei 6000 litri. In buona sostanza una vasca da 1400 litri netti in acrilico 175x100x100 con riserva d'acqua di 2/3000 litri interrata in esterno, presumilmente collegata alla sump con rimando in vasca, magari con ritmo più lento di una normale risalita dalla sump così da permettere la termoregolazione. Il raffreddamento non penso sia un problema poichè la veranda è collegata con il resto della casa creando un'unica grande stanza di quasi 100 m2, con soffitti alti 4,5 mt nel picco, quindi una stanza molto arieggiata, con vetrata di 25m2 con vetro camera da 2,5 cm,(dentro/fuori) e sarramento anti condensa super isolato antimbomba. #36# -42 Eventulamente c'è un impianto di condizionamento da 2,5 kw che mantiene l'ambiente anche troppo freddo. I solar tubes non riscaldano e nemmeno gli eventuali led. In più la riserva d'acqua di 2000/3000 litri interrata fuori del muro, credo da sola garantisca una sorta di termoregolazione naturale. Domanda: Secondo te questa riserva d'acqua interrata può influre negativamente sulla temperatura della vsca in inverno? Quindi sono sempre alla ricerca di un'idea che non costi un patrimonio di euro per riscaldare la vasca in inverno. Ovviamente un riscaldatore da 600w di sicurezza prevedo di metterlo. Non ho la possibilità di usare il riscaldamento di casa perchè ho l'impianto a pavimento e la caldaia a condensazione e sono pure lontani dalla futura vasca. Siamo rimasti al pannello solare con boccia sul tetto e serpentina ripiena di PEG che da li scende in sump collegata ad un regolatore... Consigli visto che sei un ingegnere termoidraulico? Grazie ancora G |
Noi sulle pompe per bitume installiamo delle cartucce elettriche corazzate a tenuta di liquido gas da 800watt l'una, diametro 18mm per 300mm. Quattro di queste riscaldano 170kg di ghisa a 200°c in un'oretta. Vengono alimentate a 400v. Controllo tramite Pt100 anchessa corazzata anti liquido/gas.
Costano un centianio di euro l'una. Puoi provare ad installare queste, oppure utilizzare delle piastre riscaldanti per stampi in plastica. Gurada il loro sito, le compro qui a milano www.watlow.it |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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