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Anche io ho quello interno e spero il più presto di cambiarlo con uno esterno proprio per il motivo principale dello spazio oltre che della superficie filtrante etc etc... |
mi fai una foto aggiornata dei piccoli? no perchè mi sa che non ho capito io cosa significano quegli 8mm....
Se ancora sono de "testoni" con livrea striata la madre da 2 scodate e basta...togliere quelli e lasciare gli otocinclus è praticamente la stessa cosa...se invece son pesci formati che vanno ognuno per i cavoli loro ok hai ragione tu e in effetti potrebbero essere considerati come altri pesci veri e proprio e quindi creare anche parecchio turbamento. Invece di misurare la conducibilità, se sai di avere dei valori chimici stabili, misura solo i nitrati e i fosfati...se rimani entro i 10mg/l lascia tutto com'è...senza stare a pensare alla conducibilità che passa da 90 a 200. La conducibilità è un "summa" di parecchi parametri, misura solo quelli che credi ti diano problemi, in modo da avere una visione precisa di quello che stai avendo in vasca. Le piante che ha (a parte il pothos che non aveva) fanno eccome, non le microsorium ma il tappeto di galleggianti. Puoi mettere un ramo di cerato e uno di pothos per ciucciare più cacca possibile. Il filtro esterno serve solo per dare più litri ai pesci, in una vasca che è partita da 3 mesi (maturazione + i pesci dentro da 2) sicuro non hai problemi di no2 poi scusa...hai spostato 15 piccoli in 20 litri con immagino filtro ad aria e acqua "vecchia" della vasca di origine...lì si che hai problemi di no2, e anche gli stessi problemi di inquinanti, anzi ne hai di più visto il litraggio inferiore. Io avrei messo il maschio nel vascone e continuato a nutrire i piccoli con una (due massimo) siringate al giorno di naupli. Se non sono "testoni", ma pesci formati, li avrebbero trovati in poche ore e cacciati come se niente fosse. |
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se aggiungiamo la caudale che è trasparente (8mm intendo corpo escluse le pinne) sono 1cm e nuotano a 1/2acqua a parte quei 2 o 3 belly sliders che son rimasti nani (5mm) rispetto ad altri ciclidi nani che ho allevato questi son quelli dalla crescita più veloce e anche dalle cure parentali più brevi.
per i valori del piccolo non avrò grossi problemi faccio cambi giornalieri del 10%, mi era venuta anche la malsana idea di usarlo a mò di simil-sump con 2 pompe una in vasca grande e una in vasca piccola tarate alla stessa portata, in questo modo uso il grande come immenso filtrone #18 poi ho desistito perchè è un pò un casino con i piccoli che al 99% verranno risucchiati -20 in vasca ne ho appena visti altri 2 e i conti tornano, (16+2) staremo a vedere se e come cresceranno (appena ho tempo posto una foto con righello :-))) confermo che la madre li odia, è uscita dalla noce giallo/arancio li ha scacciati per 1/2 vasca per ritornare imbufalita dentro la noce. |
Sisi avevo capito, e nel frangente: il filtro sovradimensionato non risolve il problema no3 ma in caso quello no2 sono assolutamente e pienamente d'accordo con te :-)
Nello specifico però una vasca avviata da 3 mesi e con soli oto e ciclidi nani, per me gli no2 non li vede più...a meno che non vai a smuovere il filtro o a sifonare il fondo...però ecco...direi che se lo fai sei autolesionista... ------------------------------------------------------------------------ Scusa ma allora non ho capito bene io...se fai cambi giornalieri del 10% non stressi il filtro (secondo quello che dici te, secondo me no)? A sto punto li potevi fare anche nell'altra vasca... |
rimango sempre più dubbioso sul tenere i piccoli con la sola madre nella speranza che prosegua le cure parentali, nella vaschetta di accrescimento i piccoli (ormai fatti e finiti) sono diventati territoriali e aggressivi attaccandosi a vicenda se per caso "sconfinano".
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il filtro si stressa eccome fare cambi giornalieri oppure bi-giornalieri del 10/15/20% o quel che si voglia significa cambiare durante una settimana più di 1/2 dell'acqua dell'acquario, ciò implica che oltre a intaccare la flora batterica (in % è più presente nell'acqua e nel fondo che nei filtri biologici) senza contare che l'acqua dei cambi è di solo RO e i valori di quest'acqua sono traumattizzanti anche per i batteri... inoltre a ph inferiori a 6.0 (io ho 5.5/5.8) i batteri sono inibiti per cui la vasca deve essere poco popolosa in modo da non aumentare il carico organico altrimenti i batteri non riescono a smaltirlo, poi il cambio del 20% settimanale farà il resto. |
te ripeto che se non tocchi il filtro e non tocchi il fondo i cambi li fai nella misura/frequenza che vuoi e la vasca gli no2 non ne vede manco mezzo....anche con vasche a ph bassi. Questa è esperienza diretta....non sto parlando per supposizioni...
------------------------------------------------------------------------ ............ho letto pure io dopo........cioè....te mi vuoi dire che questi "cosi" già dopo VENTI giorni si danno mazzate?!?!?!?! ma che caZZZZZspio di pesce è!?!?!??! |
mi associo a quanto detto da marzissimo.
Se la vasca è matura e il filtro pure, la popolazione batterica non ne risente molto anche perchè in acqua libera c'è una percentuale bassissima di batteri nitrificanti e denitrificanti, il grosso sta nel filtro, fondo e arredi. Piuttosto è ben più pericoloso il ph sul 5.7 ed ecco perchè i cambi vanno fatti più frequenti... |
che a ph inferiore al 6.0 l'attività nitrificante è inibita è un dato di fatto (gestione OTRAC) per cui il filtraggio biologico funziona meno che in una vasca a ph 6.5.
per cui parlare di filtro maturo in una vasca così non è corretto, il vero lavoro "sporco" lo fanno il fondo (fanghi con ceppi batterici denitrificatori) e i batteri in colonna. Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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