![]() |
Quote:
(in bocca al lupo per l'uni, anche te hai scelto una bella facoltà...) Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
oppure potrei metterne solo uno fitostimolante da 24w... #24 |
secondo me con dei neon da 6500k vai benone. come filtri a parte l'eden che ti dicevo anche i tetratec (es. il 600) hanno un buon rapporto qualità prezzo, comunque se vuoi risparmiare vai nel mercatino di sezione.
ps sconsiglio vivamente l'hydor a meno che tu non abbia un mobile insonorizzato :-D |
quoto davide! una temperatura di colore di 6500°k va più che bene ed è molto comune da trovare. Addirittura se non te la cavi bene col fai da te e vuoi fare una aggiunta di luce semplice puoi mettere una di quelle lampade a risparmio energetico della osram, di quelle che sostituiscono le lampadine normali. Rende un pò meno di un neon perchè è ripiegata, ma la tecnologia è la stessa con il vantaggio che essendo compatta non devi mettere starter fili trasformatori, ma semplicemente avvitarla a un portalampadina. Una da 20 Watt circa aggiunta al neon che hai già va benissimo.
Tieni conto che stai facendo un acquario con molte piante in superficie e torbato, quindi 0,5 watt/litro non danno assolutamente fastidio ai pesci. In più se compri 2 timer puoi accendere una delle due lampade per qualche ora in meno e ottenere un'illuminazione molto più naturale. Per la bomba di torba( cioè torbare l'acqua nella tanica) con la funzione cerca dovresti trovare molte discussioni, è una tecnica abbastanza consolidata. Fondamentalemte se hai una calza di nylon dove mettere la torba e una pompa di movimento di un vecchio filtro basta un circa un giorno, senza pompa servono alcuni giorni. Poi dipende anche dal tipo di torba, devi fare delle prove. Alcune torbe da giardinaggio (come quella del buon Picinelli) sono ottime, economiche, cedono abbastanza rapidamente e colorano più di quelle acquariofile. Certo bisogna sceglierle bene. guarda qui per testare e scegliere le torbe da giardinaggio: http://www.aik.it/articoli/curiosit/..._testarla.html |
Bon.
Procedo con l'acquisto del filtro, del neon e della torba per quanto riguarda le galleggianti ho pochissimo spazio tra la superficie e i tubi, per cui non so sinceramente cosa mi converrebbe mettere...anche perchè anche in questo csao non ho esperienza. ho letto che lemna e pistia sono le più utilizzate.... la lemna è la classica lenticchia d'acqua? Non diventa infestante? °_° |
Quote:
Per il filtro, come ti è stato consigliato, NON prendere l'Hydor...io l'ho avuto, e devo dire che disturbava quasi il sonno pur stando in un'altra stanza...allucinante!! Se vuoi prendere il neon, ti consiglio gli Osram o i Philips, costano pochissimo (mi pare circa 3€ i T8 da 18W) e la qualità è alta...quelli specifici da acquario sono un furto! La lemna è infestante e scomoda (si attacca dappertutto), ma il suo lavoro lo svolge egregiamente...per esperienza personale, posso dirti che con la pistia ho avuto problemi in un acquario in cui avevo pochissimo spazio tra superficie e tubi (praticamente si sfaldava), mentre con la lemna (ce l'ho in un cubo con meno di 1cm tra superficie e luce) finora non ho avuto problemi, anzi! Comunque provale entrambe, può darsi che il mio problema con la pistia non era dovuto alla distanza acqua-luce, ma ad altri fattori... |
puoi provare oltre quelle che ti ha detto islasoilime, (penso si riferisca alle E27 con attacco a vite) le più strette PL con attacco G11 una da 11w và benone.
il discorso è sempre lo stesso per i neon, le case produttrici sono poche (osram e philips) e le aziende acquariofile come dennerle, wave, askoll ecc... non fanno altro che comprarli e rimarcarli (con conseguente aumento di costo). |
Quote:
Ph 6 Kh < 1 gh < 1 no2 0 no3 0 E' tutto. Con questa svolta qui non ho neanche bisogno delle bombe i torba per i cambi d'acqua. Metto direttamente quella e via. L'unica cosa sarà lo stabilizzare il ph. Su questo sono inesperto, nel senso che con kh così basso l'effetto tampone non c'è per niente e qualsiasi minimo errore mi porterebbe a sbalzi di ph notevoli. Quindi la domanda è: c'è una gestione particolare per vasche con kh zero? Se integrassi con i famosi "sali" sarebbe sbagliato? Grazie ancora. ;-) |
Quote:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=211820 ...e anche questo non fa male: http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=218757 |
ciao, come detto il ph dell'acqua a osmosi non è un valore da tenere in considerazione.
Non puoi fare un acquario con sola acqua osmotica, gli sbalzi di ph ucciderebbero gli abitanti in poco tempo. Sostanze tampone devono esserci per forza, o sali disciolti o acidi umici solitamente. Semplificando drasticamente: disciogliendo solo sali (o miscelando con acqua del rubinetto, ) otterrai un acquario più o meno stabile con ph neutri o alcalini. In secondo luogo, in funzione della quantità e tipologia delle sostanze acidificanti, il ph può scendere e attestarsi a valori acidi. Fra queste sostanze, in acquario si impiegano: acidi umici e altri acidi derivanti da torba, legni di torbiera o altri, sostanze organiche in decomposizione ecc. Ovviamente è una semplificazione radicale, però questo giusto per farti capire che sostanze tampone di qualche genere devono esserci. Se non ci sono sostanze tampone, le inevitabili oscillazioni di concentrazione di ossigeno e anidride carbonica portano a inevitabili ed eccessive oscillazioni di ph molto nocive a ogni forma vivente. Di solito, una gestione a durezze carbonatiche nulle(kh 0) e quindi con ph stabilizzato principalmente da torba, è più difficile da gestire. Una gestione più semplice e di compromesso può essere kh intorno a 3 che unito a filtraggio su torba, di solito assesta la vasca a valori leggermente acidi. |
Ciao MarZissimo, ho letto il post e ho visto che alla fine sei passato dal Rio negro agli Apistogramma trifasciata, che è praticamente quello che è successo a me qualche anno fa. Solo che io avevo già allestito la vasca sull'impronta del Rio Negro.
Riguardo ai magnifici pesci che hai scelto, ti rimando al mio vecchio post, dove forse troverai qualche informazione che ti possa servire -->http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=151186 Nel primo post di quel topic c'è anche il rimando al link della mia vasca "Rio Negro". Le sue dimensioni sono praticamente identiche alle tue e potresti trovare qualche spunto per l'allestimento. Infatti, anche se ora hai deviato (giustamente) verso il Rio Guaporè (o il Rio Paranà o il Rio Paraguay, tutti habitat del trifasciata), la scelta delle piante potrebbe essere la stessa, compreso la tua "amata" Hydrocotyle (nel Rio Paranà ad esempio c'è)....... :-)) Riguardo ai valori dell'acqua invece, concordo pienamente con islasoilime. La gestione di una vasca con durezze nulle e pH acido richiede molto impegno e tanta costanza. Ed il rischio di instabilità è sempre dietro l'angolo. E per di più sarebbe anche inutile. Perchè A. trifasciata, in realtà, si trova in natura (come già accennato da me poco sopra e da qualcuno in precedenza) in diversi habitat con differenti caratteristiche ambientali, in zone che vanno dal Rio Guaporè (a nord) fino al Rio Paraguay e Rio Paranà (più a sud). Ed i valori registrati in tali biotopi, vanno da 1 a 4 di KH, da 15 a 100 di conducibilità e da 6.8 a 7.6(!!) di pH. Con acque sia chiare, sia ambrate, sia bianche e torbide(!). Cosicchè, io personalmente starei su un pH di 6.8, un kH di 4 ed una T di 25°C. Ovviamente una buona filtrazione su torba (che cambierai ad intervalli regolari) e QUALCHE foglia di catappa o quercia. Sottolineo "qualche" perchè è meglio non esagerare con foglie e pigne: rischieresti di aumentare di molto nitrati e fosfati (assorbimento delle piante a parte). E la decomposizione batterica non va molto d'accordo con valori acidi dell'acqua, quindi rischieresti una loro marcescenza senza i benefici della decomposizione. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:47. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl