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dunque provo col siemens ok grazie.. dunque taglio la guaina e collego rosso con rosso e nero con nero.. gli altri due alimentatori sono troppo potenti?
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tagliato il siemens..ha due cavi uno marrone e l'altro giallo.. che collego #17
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allora sono andato per logica ho collegato il nero col marrone e il giallo col giallo.. la ventola gira, credo non al massimo(anche tu me l'hai detto)..
io devo raffreddare un cubo da 30 per 30 che arriva a 29 gradi speriamo basti... a aspetto che mi dici per gli altri due alimentatori se sono troppo o troppo poco..intanto ti ringrazio.. :-)) |
-ale-, se il cubo è aperto potresti farcela... cmq quanto è grande questa ventola? #24
p.s. una ventola normale ed un alimentatore più potente non costano tantissimo, pensaci :-D |
-ale-, non esistono alimentatori troppo potenti, gli utilizzatori assorbono dall'alimentatore la corrente che gli serve al loro funzionamento, non è che l'alimentatore pompa corrente nell'utilizzatore, la mette a disposizione e, da questa, l'utilizzatore preleva quel che serve. Ovviamente questo vale per la corrente e non per la tensione, non posso alimentare un utilizzatore che è previsto per funzionare a 12V con un alimentatore che ha una uscita a 24V. Il fatto è che è inutile pilotare con un alimentatore in grado di fornire 10A di corrente, con conseguenti costi, un utilizzatore che assorbe 0,5A.
La potenza, in corrente continua, che è quella che esce da quegli alimentatori che hai, è pari alla tensione per la corrente (P (watt)=V (volt)xI (ampere)), quindi gi altri alimentatori sono troppo poco potenti, ma soprattutto erogano una corrente troppo debole. Se richiedi una corrente esuberante le sue possibilità ad un alimentatore esso cercherà di darla comunque, ma, andando oltre le specifiche, è molto probabile che si bruci. Perciò anche con quello che hai messo tieni d'occhio la temperatura di funzionamento dopo qualche ora ;-) |
io personalmente non userei un alimentatore che non è in grado di fornire tutta la corrente necessaria... si rischiano temperature di esercizio più alte, quindi più energia sprecata, componenti sotto sforzo e usura anticipata... ovviamente bisogna anche vedere quanto tempo resta in esercizio l'alimentatore, io per esempio non starei tranquillo visto che le ventole le ho attaccate a fine maggio e le spengo solo quando sono costretto per far la manutenzione -05
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-ale-, al tuo posto prenderei un alimentatore 1A 12V variabile o con continuità tramite potenziometro (per intenderci, con la manopolina ;-) ) oppure di quelli che hanno prese a tensioni diverse, es. 12V 9V 7,5V 6V 4,5V....
Così avresti la possibilità di far girare la ventola al regime che ti sarà più utile in tutta sicurezza ;-) |
Federico Sibona, grazie mille per la spiegazione molto tecnica ed esaustiva..
ti ho dato retta ed ho comprato un alimentatore dimmerabile e una ventola nuova 12 volt.. ora vedo se riesco a giostrare il tutto con la regolazione dei volt sennò provo col termostato.. |
-ale-, come è andata a finire? #24
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|GIAK|, ma tutto bene direi...il fatto è che controllo la temperatura solo quando le luci sono accese (è il momento in cui la ventola và) e rimane sempre sui 24- 25.. se dovesse essere alta anche a luci spente mi compro un timer magari e la faccio andare tutto il giorno spegnendola solo di notte...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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