![]() |
Mah... sul sito Askoll gli spettri luminosi delle power glo cambiano tra t5 e t8:
Questa la t5 http://www.askoll.it/img/prodotti/img0000000919.jpg e questa la t8 http://www.askoll.it/img/prodotti/img0000000603.jpg Le differenze sebrano minime in virtù della scala delle lunghezze d' onda sfalsata tra i due grafici, ma salta all' occhio il picco massimo che nel t5 è a 430 nm mentre nelle t8 è a 610 nm. E cmq almeno sulla carta sembrano essere spettri abbastanza completi, adatti anche per il dolce (aldilà dei Kelvin dichiarati). |
Mah... sul sito Askoll gli spettri luminosi delle power glo cambiano tra t5 e t8:
Questa la t5 http://www.askoll.it/img/prodotti/img0000000919.jpg e questa la t8 http://www.askoll.it/img/prodotti/img0000000603.jpg Le differenze sebrano minime in virtù della scala delle lunghezze d' onda sfalsata tra i due grafici, ma salta all' occhio il picco massimo che nel t5 è a 430 nm mentre nelle t8 è a 610 nm. E cmq almeno sulla carta sembrano essere spettri abbastanza completi, adatti anche per il dolce (aldilà dei Kelvin dichiarati). |
io tengo le due power-glo per ora (non ho soldi da buttare, sono nuove, e se le hanno messe non penso che facciano danni)... e vi faccio sapere cosa succede tra qualche mese... se daranno problemi metterò una life-glo....
|
io tengo le due power-glo per ora (non ho soldi da buttare, sono nuove, e se le hanno messe non penso che facciano danni)... e vi faccio sapere cosa succede tra qualche mese... se daranno problemi metterò una life-glo....
|
Quote:
Volevo mettere in guardia dal valutare le lampade dai picchi. Se questi sono stretti, come sono in genere, comportano una emissione di energia relativamente bassa. Guardate piuttosto l'andamento della curva di base in funzione della lunghezza d'onda. |
Quote:
Volevo mettere in guardia dal valutare le lampade dai picchi. Se questi sono stretti, come sono in genere, comportano una emissione di energia relativamente bassa. Guardate piuttosto l'andamento della curva di base in funzione della lunghezza d'onda. |
federico, puoi spiegare meglio cosa vuol dire non guardare i picchi e guardare la curva di base? non sono sicuro di avere inteso.
appunto di solito le fluorescenti hanno picchi perchè non riescono a coprire la curva |
federico, puoi spiegare meglio cosa vuol dire non guardare i picchi e guardare la curva di base? non sono sicuro di avere inteso.
appunto di solito le fluorescenti hanno picchi perchè non riescono a coprire la curva |
Quote:
La power è si una lampada "particolare" ma cmq adatta per la crescita delle piante... con frequenze nel blu e nel rosso. La particolarità è dovuta al picco nella frequenza bassa che essendo una luce più "energetica" attraversa l' acqua più velocemente rispetto a quella rossa che passando più lentamente viene subito assorbita, per cui non è molto utilizzata dalle piante sommerse più in profondità. La luce ad alta energia con lunghezze d' onda corte è assorbita meno velocemente, per cui le piante hanno più possibilità di ricevere grandi quantità di luce blu che non rossa. E' vero che troppo blu può favorire le alghe (ed infatti lo spettro deve avere anche del rosso) ma ciò è dovuto al fatto che le piante non "ciucciano" tutta la luce disponibile lasciandone quindi una parte alle alghe, se si riesce ad aggirare il problema con una abbondante piantumazione e magari con painte esigenti di frequenze basse (prato) trovo le power cmq utilizzabili. Ci tengo a precisare che non è tutta farina del mio sacco ciò che scrivo e che ho preso spunti da "L' enciclopedia delle piante per acquario" di P. Hiscook edizioni de Vecchi. |
Quote:
La power è si una lampada "particolare" ma cmq adatta per la crescita delle piante... con frequenze nel blu e nel rosso. La particolarità è dovuta al picco nella frequenza bassa che essendo una luce più "energetica" attraversa l' acqua più velocemente rispetto a quella rossa che passando più lentamente viene subito assorbita, per cui non è molto utilizzata dalle piante sommerse più in profondità. La luce ad alta energia con lunghezze d' onda corte è assorbita meno velocemente, per cui le piante hanno più possibilità di ricevere grandi quantità di luce blu che non rossa. E' vero che troppo blu può favorire le alghe (ed infatti lo spettro deve avere anche del rosso) ma ciò è dovuto al fatto che le piante non "ciucciano" tutta la luce disponibile lasciandone quindi una parte alle alghe, se si riesce ad aggirare il problema con una abbondante piantumazione e magari con painte esigenti di frequenze basse (prato) trovo le power cmq utilizzabili. Ci tengo a precisare che non è tutta farina del mio sacco ciò che scrivo e che ho preso spunti da "L' enciclopedia delle piante per acquario" di P. Hiscook edizioni de Vecchi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:12. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl