![]() |
ho capito,quinidi domani li compro e li faccio
|
ho capito,quinidi domani li compro e li faccio
|
Ok.
Tieni la fertilizzazione al minimo e dosa poco mangime. NO3 e PO4 sono solo i valori più importanti da tenere sotto controllo ma vi sono altre sostanze che si accumulano per cui, anche riuscendo a tenerli limiti che ti dicevo, è preferibile fare comunque qualche cambio d'acqua nel periodo. |
Ok.
Tieni la fertilizzazione al minimo e dosa poco mangime. NO3 e PO4 sono solo i valori più importanti da tenere sotto controllo ma vi sono altre sostanze che si accumulano per cui, anche riuscendo a tenerli limiti che ti dicevo, è preferibile fare comunque qualche cambio d'acqua nel periodo. |
perchè fertilizzazione al minimo?
|
perchè fertilizzazione al minimo?
|
Perchè anche fertilizzando immetti sostanze che possono accumularsi.
Se conosci bene la composizione dei fertilizzanti che usi magari il discorso può essere diverso. Nel tuo caso, non potendo fare cambi d'acqua o dovendoli limitare al massimo, potrebbe essere utile, ad esempio, fertilizzare con solo potassio (e CO2) tenendo sotto controllo i microelementi (in genere si testa il ferro...). A quel punto le piante andrebbero a prendere i macro N e P necessari alla loro crescita principalmente da NO3 e PO4 contribuendo al "disinquinamento" dell'acqua. Ovviemente dovresti sapere la composizione del fertilizzante per sapere quanto K vai ad immettere e tenere sotto controllo i micro. Se non conosci la composizione e riduci (non elimini) la fertilizzazione e quindi anche il potassio ed i micro è possibile che le piante vadano in carenza di questi elementi e siano meno efficaci nello smaltimento di NO3 e PO4, ma, dall'altra parte, non sapendo, eviti il rischio di andare ad immettere cose che potrebbero essere dannose accumulandosi in mancanza di cambi d'acqua. |
Perchè anche fertilizzando immetti sostanze che possono accumularsi.
Se conosci bene la composizione dei fertilizzanti che usi magari il discorso può essere diverso. Nel tuo caso, non potendo fare cambi d'acqua o dovendoli limitare al massimo, potrebbe essere utile, ad esempio, fertilizzare con solo potassio (e CO2) tenendo sotto controllo i microelementi (in genere si testa il ferro...). A quel punto le piante andrebbero a prendere i macro N e P necessari alla loro crescita principalmente da NO3 e PO4 contribuendo al "disinquinamento" dell'acqua. Ovviemente dovresti sapere la composizione del fertilizzante per sapere quanto K vai ad immettere e tenere sotto controllo i micro. Se non conosci la composizione e riduci (non elimini) la fertilizzazione e quindi anche il potassio ed i micro è possibile che le piante vadano in carenza di questi elementi e siano meno efficaci nello smaltimento di NO3 e PO4, ma, dall'altra parte, non sapendo, eviti il rischio di andare ad immettere cose che potrebbero essere dannose accumulandosi in mancanza di cambi d'acqua. |
ho capito solo che gia ho fertilizzato con florapride
|
ho capito solo che gia ho fertilizzato con florapride
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:34. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl