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Grazie per i consigli illuminanti...
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Grazie per i consigli illuminanti...
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sulle fonti di pensiero non ci sono dubbi... ;-) ;-)
se proprio la vogliamo dire tutta, l'ottimale sarebbe perlon prima (per bloccare schifrzze che potrebbero finire tra i cannolicchi intasando i micropori) e perlon dopo (x bloccare i fanghi batterici) . #36# #36# |
sulle fonti di pensiero non ci sono dubbi... ;-) ;-)
se proprio la vogliamo dire tutta, l'ottimale sarebbe perlon prima (per bloccare schifrzze che potrebbero finire tra i cannolicchi intasando i micropori) e perlon dopo (x bloccare i fanghi batterici) . #36# #36# |
Si, si può fare anche così, anche se io continuo a preferire le spugne all'inizio per non ridurre troppo il flusso, visto che successivamente c'è il substrato biologico, inoltre il perlon come già detto si intasa e compatta facilmente. ;-)
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Si, si può fare anche così, anche se io continuo a preferire le spugne all'inizio per non ridurre troppo il flusso, visto che successivamente c'è il substrato biologico, inoltre il perlon come già detto si intasa e compatta facilmente. ;-)
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sai perche' mi accanisco x il perlon prima del biologico??
ora ti spiego... i cannolicchi hanno microbucherellini.... se vengono a contatto con zozzerie varie tendono ad attapparsi.... quindi da qui' il mio spasmodico consiglio di prefiltrare anche prima... poi il pratiko e' talmente comodo da ispezionare specialmente nella zona spugne che controllare il perlon e' semplicissimo .... poi ognuno la pensa come vuole.. ;-) |
sai perche' mi accanisco x il perlon prima del biologico??
ora ti spiego... i cannolicchi hanno microbucherellini.... se vengono a contatto con zozzerie varie tendono ad attapparsi.... quindi da qui' il mio spasmodico consiglio di prefiltrare anche prima... poi il pratiko e' talmente comodo da ispezionare specialmente nella zona spugne che controllare il perlon e' semplicissimo .... poi ognuno la pensa come vuole.. ;-) |
Si Stefano, avevo capito a cosa ti riferivi, è importante motivare le proprie ragioni. Secondo me lana di perlon o no, prima o poi i cannolicchi si intasano lo stesso poichè appunto la materia organica non arriva solo dall'acqua in entrata ma si forma nel comparto substrato biologico anche grazie all'attività batterica/cellule morte. Quindi personalmente preferisco non "rompere" troppo il flusso in entrata, in modo che ai batteri arrivi un buon flusso d'acqua carica di ossigeno. Inoltre per un acquario di piante non è necessaria la fase anaerobia che si svolge nei pori dei cannolicchi, anzi, a quanto pare è ancor più controproducente, i nitrati verranno comunque ridotti tramite i cambi d'acqua.
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Si Stefano, avevo capito a cosa ti riferivi, è importante motivare le proprie ragioni. Secondo me lana di perlon o no, prima o poi i cannolicchi si intasano lo stesso poichè appunto la materia organica non arriva solo dall'acqua in entrata ma si forma nel comparto substrato biologico anche grazie all'attività batterica/cellule morte. Quindi personalmente preferisco non "rompere" troppo il flusso in entrata, in modo che ai batteri arrivi un buon flusso d'acqua carica di ossigeno. Inoltre per un acquario di piante non è necessaria la fase anaerobia che si svolge nei pori dei cannolicchi, anzi, a quanto pare è ancor più controproducente, i nitrati verranno comunque ridotti tramite i cambi d'acqua.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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