Grazie ragazzi!
La discussione mi ha assolutamente chiarito le idee :-) Grazie a voi ora mi è chiaro il discorso filtro/materiali filtranti.. La mia domanda era nata pensando erroneamente che un eccesso di cannolicchi avrebbe potuto svolgere l'azione di un denitratore, ma approfondendo per mio conto credo d'aver capito che in un filtro esterno il flusso d'acqua non permette la creazione delle condizioni ideali a questo fenomeno, essendo troppo veloce. Od almeno credo :-)) Ho approfondito anche il discorso dell'allelopatia (che ignoravo) leggendo un po' di articoli ed ho scoperto l'esistenza di questa gestione Walstad.. Al momento continuo a non toccare nulla e controllo i nitrati attendendo la loro comparsa, insieme ai fosfati.. Sperando che di conseguenza le due alternanthera, ludwigia ed hygrophila angustifoglia si risveglino da questi lunghi 30 giorni di sonno :-D |
Esattamente, Dario. L'azione denitrificante verrà esercitata dal filtro quando l'età della vasca (si parla di circa 1 - 2 anni almeno) permetterà la presenza di fanghi con poca concentrazione di ossigeno, presenza di carbonio organico, e un flusso localmente lento.
Generalmente però un normale filtro è (quasi interamente) un filtro ossidante (cioè nitrifica e basta), quindi più spazio c'è per i batteri e meglio è (e oltretutto in linea di massima si intasa meno facilmente). Se l'argomento filtrazione ti piace, forse troverai interessante il "filtro d'Amburgo", che è dimensionato per essere sia ossidante che riducente (e c'è pure un topic in evidenza sul filtro nella sez. "Approfondimenti", ma più generico). |
[QUOTE=luca321;1062693902]Certo se hai un tonno in vasca, o crei una giungla vera e propria, o non "depuri" il tutto. Ma se hai una vasca molto piantumata e pochi pesci, capisci da te l'inutilità del filtro in questa situazione.
------------------------------------------------------------------------ [QUOTE=marko66;1062693858] Quote:
------------------------------------------------------------------------ Si ma la domanda iniziale di dario se ho capito bene era questa, poi siamo andati a parlare di altro,la mia era una risposta relativa al suo dubbio. |
Per gli allelopatici. Trovo assurdo far convivere forzatamente due piante che cercano di eliminarsi a vicenda... Ah, se è così sottostimato, mettete una Cryptocoryne tra la Vallisneria, vediamo se cresce. O vicino ad un Echinodorus ;')
No dai non esageriamo,in 30 anni di gestione di acquari ho coltivato piu' volte cryptocoryne ed echinodorus insieme(e tutt'ora le ho in una delle mie vasche)senza che si "ammazzassero" a vicenda,è una questione di spazio od al massimo di concorrenza alimentare niente di tragico.....! Se ci sono le condizioni giuste convivono "pacificamente";-) |
Pure io. E non le ho viste ammazzarsi. Anzi.
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@marko66
, edita i tuoi post e chiarisci meglio i "quote" altrimenti non si capisce nulla tra quello che dici tu e cosa hanno scritto gli altri
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Si scusami "quotare" non è il mio forte;-)
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me ne sono accorto, non ne azzecchi uno di quote :-D
;-) |
Quote:
La vasca è partita da soli 2 mesi ma uno dei due filtri esterni ha anni di vita. In quello nuovo ho i sera siporax professional,a detta del produttore hanno anche potere denitrificante, sarà vero? comunque fornisco nitrato di potassio per portarli almeno a 2 mg/lt. |
Con cosa hai misurato 0. 2 mg/l di nitrati (NO3)? Non ti stai confondendo coi nitriti (NO2)?
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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