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Credimi, se lo avessi scoperto ve l avrei gia detto. infatti è stato organizzato un convegno per la discussione dal vivo di questi argomenti. e spero di capirne molto---- |
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KJ mi spiace contraddirti, ma su mezzo metro quadro di superficie se si montano 9/12 led di un colore si ha un'ottima copertura, non si hanno coni e la luce è ben distribuita, ovviamente parlo per esperienza personale fatta con la mia plafo, l'unica accortezza è quella di non avvicinare troppo la plafo all'acqua, ma da 20 cm in su di distanza dalla superficie la miscelazione e la distribuzione della luce è ottima. Per capirci io sto dicendo che montando al massimo 140/150 led da 3 watt su mezzo metro quadro (il numero comprende bianchi blu ciano e UV) abbiamo ottima copertura, ottima distribuzione, ottima miscelazione e i bianchi e i blu se di buona marca non dobbiamo spingerli oltre 1.2/1.5 watt ottenendo così un consumo finale tra i 200/225watt (probabilmente possiamo anche stare leggermente sotto), dove prima per ottenere gli stessi risultati dovevamo avere dai 300 ai 400watt di potenza. Queste sono le considerazioni alla quale sono arrivato, e qualche utente che ha deciso di seguire il mio consiglio riducendo la potenza della plafo mi sta confermando che sta ottenendo ottimi risultati su alcune colorazioni che si stanno intensificando. |
jonji ma allora non c'ho capito na mazza.. non ho capito se simone vuole ricostruire lo spettro con i led colorati oppure usare anche i bianchi.. la ricostruzione dello spettro con led colorati non vale la candela..mentre con l'apporto di led bianchi è impossibile ricostruire in modo fedele lo spettro di un t5.. per l'omogeneità il problema sussiste solo nel contorno della luce ma questo ci frega poco perchè senza lenti il contorno è fuori vasca. Quindi io non metto in dubbio l'omogeneità della luce (sulla mia plafo monto bianchi uv blu e royal e se passo la mano sotto la plafo è completamente uniforme) ma solo in che modo si vuole ricostruire lo spettro..che per quante prove abbia fatto ricostruire lo spettro di un t5 con solo led colorati porta a una maggiore dissipazione energetica rispetto a un t5..
Quindi per non essere frainteso.. se monti bianchi blu violet e ciano ok non ci sono problemi (lconcordo che lo spettro sia ottimo e che la miscelazione non ha problemi) ma sei distante dal ricostruire lo spettro del t5 (se questo era il risultato che ci eravamo prefissati con la domanda fatta da Simone) perchè dai 520 ai 650m, ha dominanti ben distinte cosa che con il led bianco non hai. Aggiungo visto che è facile travisare le parole scritte.. non dico che se non raggiungo il t5 la luce non va bene!! assolutamente no.. anche perchè la parte violet azzurra con la configurazione citata sopra è perfetta e il led bianco fa la sua parte nel range dal verde al rosso.. |
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Tra l'altro, come ho più volte detto, a mio parere è un errore utilizzare i led tentando di imitare le altre tecnologie, i led sono cosa a parte e bisogna rassegnarsi a ragionare in maniera indipendente, altrimenti finiamo a consumare un sacco di energia perdendo lo scopo dell'utilizzo di questa tecnologia. In pratica, il led è il led, ha pregi e difetti, ha margini di migliorabilità, ma o piace o non piace, del resto anche le altre tipologie di luce hanno diviso gli acquariofili e continuano a farlo, i led non faranno eccezione -37 |
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Tra poco cambio vasca, stesse misure ma in extrachiaro, sarà 120x55x50h, io su una vasca del genere monterei 250 led da 1w, tutto senza lenti, coprirei totalmente la superfice, i bianchi si , li metterei, sia perchè il led bianco ha uno spettro che copre molte lunghezze d'onda, sia perchè visivamente diventerebbe una batosta avere solo led colorati..diciamo che li dividerei cosi.(piu o meno):
100 bianchi 70 blu 30 royal 20 uv 20 actinic violet (420nm) 10 ciano 10ambra Io invece parlavo propio di riprodurre tramite led di vari colori(compreso bianco) lo spettro che hanno le KZ o le ATI, premesso che una vasca sia in condizioni perfette , con valori ottimi ecc..giusto apporto di oligo...queste lampade aiutano sicuramente nella colorazione dei coralli..questo perchè evidentemente hanno uno spettro che è adatto ai coralli...quindi perchè non provare a riprodurlo? Billykid, con te sono d'accordo in parte, è vero che ci sono persone che su una plafo che so..con 60 bianchi, 40 blu poi montano 2 UV...questo non ha senso..(per me) , però non serve nemmeno esagerare..vedi i ciano che hai nominato...ad occhio..emettono la stella luce dei bianchi..parlo di luminosità, io sulla mia vasca ne ho 6 ! tornassi indietro ne monterei 4...questo perchè quando i 3 bianchi da 100w sono spenti..si nota molto come sotto le rocce o in alcuni punti si veda chiaramente un riflesso verde.. PS: comunque devo dire che sono contento di vedere che finalmente si riesce a parlare di led senza che il topic finisca in " meglio i T5.." :-D |
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20 UV e 20 actinic sempre secondo me, sono tanti. La mia plafo da 120 led, monta 8 UV e 4 rossi senza lenti e ti assicuro che si nota eccome, oltre a non avere nessun cono colorato con plafo a 35 cm!! Inoltre fai attenzione come ho detto sopra a limitare le lunghezze d'onda fitostimolanti. Coralli di ogni tipo crescono ottimamente anche dove manca rosso arancio e giallo, mentre molte specie, non crescono dove ci sono queste frequenza di luce. Eventuali led nella gamma del rosso arancio, servono principalmente per esaltare i colori inoltre hanno scarsa energia luminosa (fotoni).;-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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