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fappio 28-09-2011 22:34

plasson , però adesso ho scritto , cosa ne pensi ?;-)
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morgan i nutriente o viene assorbito o si accumula non ci sono alternative ... sono 10 anni che sento migliaia di persone lamentarsi per i nutrienti alti , tutti i libri di acquariofilia spiegano come affrontare questo problema ... ed è da qualche mese che comincia prendere piede questa problematica ... è possibile che in passato nessuno abbia manifestato questo problema ? qualche foto sarebbe utile;-)

plasson 28-09-2011 22:42

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 1061151087)
benny riprovo a spiegare il mio pensiero ;-) in pratica si deve raggiungere il famoso R/R...C,N e P..nelle giuste proporzioni. ok ... è appurato che se manca un elemento si creano squilibri , noi qualcosa possiamo correggere , abbiamo a disposizione i cambi d'acqua che tendono a riequilibrare gli eccessi , abbiamo le resine che tendono ad eliminare l'elemento in eccesso. il problema però stà alla base perchè diventa difficile calibrare e regolare elemento per elemento ....( per farla breve l'amminoacido , è anche una fonte di carbonio) .... mettendo del cibo in vasca a grandi linee do del nutrimento equilibrato, lo schiumatoio elimina in modo equilibrato una grossa fetta di organico , la fotosintesi del corallo , elimina nutrienti in modo equilibrato, poi ci sono i batteri che per costituirsi eliminano sempre in modo equilibrato , ma il lavoro uni di alcuni , tende a rompere questo equilibrio ...ok? sostanzialmente esistono 2 tipologie di batteri, quelli che vivono in presenza di ossigeno e trasformano l'organico in nitrato e fosfato (per farla breve ) e quelli che vivono in scarsità o assenza di ossigeno; questi tendono a creare squilibrio tra i nutrienti perchè trasformo l'azoto inorganico in molecolare (da No3 a N2) un gas inerte usato solo da particolari organismi ecc ecc che a noi interessa veramente in modo relativo ok ? il lavoro della denitrazione sottrae azoto e solo azoto ....ed è l'unico fenomeno che abbiamo in vasca che elimina un solo componente del rapporto , L'UNICO, di conseguenza chi privilegia questo tipo di filtrazione , come un denitratore eliminerà solo AZOTO OK ? con tutta sincerità spero di aver espesso il concetto in modo chiaro ....;-)

davvero sai che ci provo a capirti... se sto qui ancora a risponderti!! #18#18#18
provo in modalità empirica ( e mi perdonerai spero!): abbiamo due vasche, entrambe a zero sparato di N e P, ci stanno buttando dentro i tranci di tonno, sbicchierano da sera a mane e non dosano fonti di C. e i valori non si schiodano e quindi cominciano i primi problemi inspiegabili con le tecniche che attualmente utilizziamo (il principio Zeo se vuoi è assolutamente lineare e corretto, e i colori in vasca lo dimostrano, MA gli manca il pezzo della Red Sea e vale la pena di seguirne, di entrambi, i principi - a ben guardare non sono dissimili). Tu, in questo caso, cosa proponi?

La tesi della tipa che mi hai proposto in mp, tra l'altro e che qui è stato citato, l'ho ben letto e ci ho attaccato anche il cervello: posto che non sono molto distante dal parere di Luca sulla validità del test effettuato e dunque sulle conclusioni, che sono solo una tesi, bada, non una certezza, mi sono tenuto l'accenno al consumo che i batteri farebbero ANCHE di C. E non solo di N come tu affermi.

Nun t'arrabbià me raccomando! Mi piaceva sto topic...thread? ma come si dice? :-D:-D

Ink 28-09-2011 22:57

Signori con stupore (ma nemmeno troppo, poichè i coralli non si sono minimamente scuriti) vi confermo che anche i miei nitrati sono ancora zero... ho anche fatto il test tropic per conferma ed è al colore più basso della scala (<1), quindi per ora non ho motivo di non credere al test redsea.
Però è incredibile che ho sciolto un gamberone in meno di 48h ed i nitrati non si sono mossi, contando anche il cibo in aggiunta... ora ho appena buttato 60 gocce di amino elos (3 volte la dose massima consigliata...) e due cubetti di pappone senza zucchero, tenendo lo skimmer spento per le prossime 4 ore... domani proseguo con 60ml di liquidi BW (6 volte la dose consigliata...) e domani pomeriggio metto la sarda... non la metto ora perchè domani mi tolgono la corrente per un paio d'ore (anche se ho un UPS, temporaneamente, per la sola risalita...), ma non voglio rischiare casini...

Sarà ma io non vedo altra soluzione che pensare che i batteri consumino tutto e ci sia una concentrazione sufficiente di fonti di carbonio per farlo... e se fossero i coralli (o le zoox) a fare il carbonio? in fondo il denominatore comune sono le vasche piene di SPS... però ci sarà pure una soglia, qualunque sia la causa...

plasson 28-09-2011 22:59

intendi come sostanza di scarto?

fappio 28-09-2011 23:01

plasson perchè arrabbiarmi ;-) abbiamo due vasche, entrambe a zero sparato di N e P, ci stanno buttando dentro i tranci di tonno, sbicchierano da sera a mane e non dosano fonti di C. e i valori non si schiodano e quindi cominciano i primi problemi inspiegabili con le tecniche che attualmente utilizziamo ma qui sii dovrebbe parlare del rapporto redfield e dello squilibrio tra N e P oppure di come alzare i valori nella vasca di ink ? MA gli manca il pezzo della Red Sea e vale la pena di seguirne, di entrambi, i principi - a ben guardare non sono dissimili). Tu, in questo caso, cosa proponi? io sinceramente il pezzo delle red sea non l'ho letto , cosa dice ? La tesi della tipa che mi hai proposto in mp, tra l'altro e che qui è stato citato, l'ho ben letto e ci ho attaccato anche il cervello: posto che non sono molto distante dal parere di Luca sulla validità del test effettuato e dunque sulle conclusioni, che sono solo una tesi, bada, non una certezza, mi sono tenuto l'accenno al consumo che i batteri farebbero ANCHE di C. E non solo di N come tu affermi io sinceramente non ho capito scosa intendi ... per me questi sono argomenti un pò complessi non riesci a parlare in modo chiaro senza mettere ogni 2 righe 3 modi di dire ? anche per rendere chiaro a tutti quello che stiamo dicendo ed ampliare la discussione a tutti ;-)

Ink 28-09-2011 23:02

il muco del corallo è ricco di carboidrati... le zoox fanno carboidrati come scarto che il corallo sfrutta per sè...

plasson 28-09-2011 23:13

beh tesi interessante anche perché accade proprio in vasche piene di SPS
Se così fosse, a parte le nostre bocce, cercherei subito una mutazione genetica per fargli ca..re diamanti!!!:-D:-D:-D

fappio 28-09-2011 23:15

ink , ma scusa, che paura hai delle fonti di carbnio (poi quella legata al muco)se non hai lo schiumatoio acceso ...??? ... #06 a

Alereef 29-09-2011 00:03

Quote:

Originariamente inviata da morganwind (Messaggio 1061151631)
La sorpresa è stata quella di misurare adesso i no3 con i test della read sea presi da Luca...No3 zero...zero...zero...ero convinto di avere il RR sblilanciato, ma non certo i no3 a zero (con i TP misuro circa 0,5).
Sto integrando N da qualche giorno ma il test continua a dare zero...vediamo come si comporta la vasca con dose + massicce.
Unico punto non condiviso: il CV...secondo me è un'arma doppio taglio...l'acetico c'è eccome nel prodotto

Cono,
è la stessa sorpresa che ho avuto io ( e continuo ad avere, rimisurati stasera)
io però ho ancora un kg di zeolite.
tu l'hai tolta?
perchè sei non hai zeolite, non dosi lo start , alimenti pesantemente i pesci, dosi AA e addirittura reefbooster ogni sera ed hai i nitrati ancora a zero...allora è un casino...#24
hai provato con il nitrato di potassio?

zucchen 29-09-2011 08:31

certo che il cv contiene acetico ;) ,anche lo sp e altri ,è proprio con le fonti di carbonio che si sbilancia il redfield,arrivati a un certo punto e a una certa dimensione dei coralli l errore piu grosso è buttare cibo a badilate,non perche non bisogna aumentare il carico organico , prima di bilanciare i nutrienti inorganici mi preoccuperei di tenere in equilibrio il carbonio,il vero ago della bilancia.
alla co2 non ci pensa nessuno ?
buttando cibo si va ad aumentare il lavoro dei nitrificanti,la nitrificazione consuma co2 (carbonio inorganico usato dai batteri nitr.)e nello stesso tempo gli eterotrofi dal cibo prendono le loro fonti di carbonio organico ( acetico).
in questo modo si sbilancia il carbonio disponibile tra i vari ceppi .
in questi casi di vasche mature e oligotrofiche è meglio aggiungere pesci !! m a tutta la vita altro che cibo #36#
loro si che con la respirazione aggiungono carbonio inorganico e aumentano il carico organico.
na botta al cerchio....
la mia vascaè durata 5 anni poi ho cambiato casa,i coralli sono ancora sparsi in giro vivi e vegeti dopo 7 anni. con il test no3 tropic avevo sempre trasparente e po4 0.00 fissi...
e controllate sempre i carbonati che sono loro il primo segnale di sbilanciamento.
tutto ihmo ;)


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