![]() |
Quote:
modificare la temperatura o la luce crea una variante ma non una stagionalità |
Quote:
Non ho capito, hai riprodotto gli altum partendo da un gruppo di 7/8 esemplari tenuti tutti insieme in una vasca da 200 lt ? senza coppia fissa ? |
Credo (e spero, ma ne sono quasi sicuro conoscendo Massimo) che i 200 fossero i cm di lato lungo :-)
|
200cm quasi sicuramente, in 200lt non ci stanno fisicamente 8 altum e senz'altro non si potrebbe "lasciar fare a loro" la spartizione dei territori.
|
si sicuramente ho capito male io, ma sono comunque curioso sulla coppia non fissa ....
|
Quello della coppia non fissa l'avevo sentito dire in molti altri casi, però per specie differenti...ma che comunque sono note (a questo punto erroneamente) per essere monogame.
Diversi Ptero e addirittura alcuni Channa :-) |
che io sappia specie monogame che durino vita natural durante sono poche, forse le crenicichla però anche qui bisogna capire bene perchè son ciclidi "particolari".
per quello che ho potuto osservare, la monogamia dura finchè la coppia riesce a portare avanti le covate, in genere quando avviene lo scambio di partner è perchè ci sono problemi all'interno della stessa e di solito è la femmina a cercare un nuovo maschio. più le covate non vanno a buon fine maggiore è la probabilità che la coppia si sciolga e se ne formi una nuova con altri partner, vien da se che ciò accade solo se c'è la presenza di altri esemplari in vasca. il problema è appunto che per osservare questi comportamenti servono vasche sovradimensionate che ti permettono di tenere più esemplari adulti contemporaneamente, purtroppo l'abitudine consolidata negli anni è quella di allevarli al minimo indispensabile, inteso come spazio vitale per la coppia (dal punto di vista logistico/familiare è comprensibile). |
Quoto davide........andando OT, anche i pappagalli inseparabili lo sono finchè entrambi hanno la piena efficienza riproduttiva. Il mio è ibrido proprio perchè il "papà" si ruppe la zampa e la "mamma" si cercò un altro partner, addirittura di un altra varietà.......pensate quanto è forte lo stimolo riproduttivo!!!!!
|
Quote:
Se definiamo il "sistema vasca" una costante, la stagionalità ricreabile in questo sistema è proprio un insieme di variabili che, in quanto tali, influiscono sia sul benessere dei pesci, che sulla loro capacità di "tramandare" un comportamento etologico per quanto possibile più vicino a quello dei propri antenati. La mia scelta personale è quella di evitare di perder per strada determinati comportamenti scegliendo quindi di provare a ricreare determinate variabili, senza sconvolgere gli equilibri ma solo mutando dolcemente determinate condizioni. ;-) |
Quote:
Potrebbe essere una strada percorribile. Di mio scelgo una strada differente che comprende la presenza di nubi che alternando la loro presenza durante le differenti stagioni variando la quantità e qualità dei raggi del sole che da esse filtrano, alterando così la percezione della luce solare sotto il pelo dell'acqua. Scelgo altresì di attribuire differenti variabili al termine stagionalità che oggettivamente non tengono minimamente conto dell'alba e del tramonto. Quote:
La riproduzione è avvenuta in una vasca di comunità, dove la comunità era attinente alle persone che stavano dietro alla vasca e non ai suoi inquilini. Il gruppo di Altum era cresciuto in una mia vasca che se non ricordo male era 150x60x60, e poi è stato opportunamente spostato in una vasca più adeguata, non ritenendo questa idonea alle loro esigenze in età subadulta. La vasca era poco illuminata, con numerose zone d'ombra, ed in cui era non era sempre possibile individuare gli esemplari. In una vasca del genere, è per loro stato possibile dare libero sfogo alla gestione del branco, alla definizione del maschio e della femmina alpha, e dei loro equilibri. La gestione nel lungo periodo ha spesso evidenziato come una coppia che si creava per un certo periodo e che magari portava a termine 2\3 covate, successivamente poteva cambiare partner a causa dei differenti equilibri che si formavano nel branco. Questa situazione abbastanza comune per gli Altum è di possibile osservazione anche per i più territoriali scalari. Oggi si attribuisce un valore ben definito alla creazione della coppia negli scalari unicamente a causa della rarità relativa al dedicare una vasca opportunamente dimensionata all'allevamento di un gruppo superiore ai 6/7 esemplari adulti. Ed ancora di più al mantenerla avviata con questo setup per almeno 4\5 anni continuati. Ciao Massimo ------------------------------------------------------------------------ Quote:
:-)) |
Quote:
tradotto in termini concreti .... cosa hai fatto ? |
In termini concreti dipende da quali vasche, da quali pesci, da che situazioni.
In termini generici quanto dicevo qualche post prima. Variazioni di temperatura, Ph, durezza, colore acqua, flusso acqua in vasca, livello acqua, quantità vegetazione in vasca, disponibilità del cibo, tipologia del cibo, durata fotoperiodo, intervalli fotoperiodo, orari fotoperiodo, fino ad altri aspetti legati ad esempio ai materiali filtranti o altro. Ogni singola variazione associata ad altre porta a macrovariazioni che associate a loro volta porta a simulazioni in vasca di periodi stagionali. Massimo. |
Quote:
|
Quote:
|
Quote:
Sono assolutamente acerbo in acquariofilia virtuale, e credo e spero di rimanere in parte tale, preferendo nel limite del possibile ancora oggi lo scambio reale di informazioni tra appassionati, pur ritenendo il web una importante fonte di interscambio a cui cerco di partecipare. Il consiglio che spesso cerco di dare è sempre quello di evitare di ascoltare troppo le esperienze altrui e di provare a farne di proprie, ogni vasca ha la propria storia, il proprio futuro ed equilibri personali. Creare un alternanza di condizioni diventa semplice osservando sia la vasca che i suoi inquilini e naturalmente prendendo informazioni su ciò che la natura ha dato loro la prerogativa d'essere. ;-) |
Quote:
Le esperienze con gli Altum risalgono a non meno di una 15ina di anni fa circa, forse di più, ed a quel tempo furono duplicate in più vasche similari con le medesime esperienze e riuscite. Tutte vasche di una certa dimensione, mai con base inferiore ai 180x70, con poca luce, acqua ambrata, fittamente piantumate con valli o altre piante a stelo lungo che non occupavano molto spazio in vasca, avendo così il beneficio di non rubare spazio per il nuoto, lasciando però numerose zone di protezione in cui i pesci scomparivano. Praticamente ad uno sguardo frontale vedevi solo steli di vallisneria con pochi punti scoperti di passaggio. Spesso si utilizzavano radici galleggianti per dare senso di protezione ai pesci, senza mutare troppo lo spazio in vasca. Il fondo era sempre scuro per evitare riverberi. I tre lati erano sempre coperti da cartoncino nero per evitare che i pesci si spaventassero e ferissero. Utilizzo di torba o altro materiale per ambrare e assicurare un PH sempre sotto il 6 in modo costante e senza sbalzi. Alimentazione quasi esclusiva con cibo vivo. (molti insetti) La simulazione stagionale era se ricordo bene molto naturale, con un minimo di escursione tra il giorno e la notte ed escursione termica di almeno 5 gradi tra periodo invernale ed estivo. Altra variazione era dell'ambratur dell'acqua. Periodi con livello d'acqua inferiore con colore molto ambrato, e periodi con livelli d'acqua massimi e colore più chiaro. Di pari passo la gestione del PH e durezze. Talvolta si cambiava angolazione e portata dei due flussi d'acqua apportati dai due filtri esterni. Per l'alimentazione era più grassa nei periodi di temp più moderata e nel periodo pre riproduttivo e più equilibrata e proteica (insetti) nei periodi estivi e post riproduttivi. Altri aspetti sicuramente presenti che ahime non ricordo al momento. Ciao Massimo |
Questa volta sono d'accordo con Massimo #17
Scherzi a parte........ogni cosa che si cerca di fare per migliorare la vita dei nostri ospiti, va ponderata e applicata con criterio alla propria realtà, non penso proprio che si possa parlare di uno standard. Le variabili sono veramente tante, tanto per fare un esempio ho una vasca in una stanza molto illuminata, una parzialmente esposta al sole diretto, l'altra in una zona piuttosto "buia".....non avete idea del diverso impatto che le stagioni hanno sulle vasche, anche non variando il fotoperiodo. |
Ovviamente mi riferivo agli altum, non so quali altri pesci allevi, io ho comunque solo loro, mi interessava appunto leggere esperienze di allevamento e riproduzione riferita a loro.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:13. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl