AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Mostra e descrivi il tuo acquario d'acqua dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=105)
-   -   Esperimento molto ben riuscito (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=375255)

dufresne 31-08-2012 00:49

Quote:

Originariamente inviata da Wingei (Messaggio 1061795509)
Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061715781)
beh io sono tranquillo ... tra un pò mi addormento :-D

conosci la differenza tra arrabbiato e infastidito, credo di no... io ho usato il termine infastidito come un bambino, nei tuoi confronti, no arrabbiato, ne io ne te credo...no?

riproduzioni nella busta? si di guppy gia incinta e li lì per partorire. Lasciaceli un mese vediamo se si riproducono di nuovo o muoiono

se un pesce non mangia non si riproduce... la riproduzione è la conseguenza del benessere. Mai visto un pesce malato che corteggia la femmina... o il contrario, una femmina malata che accetta il corteggiamento del maschio... per salvare la specie #06

ho visto invece pesci sani, che mangiano, come dici tu... e che di conseguenza si riproducono o provano a farlo

[...]

vabbè... si vede hai la verità in pugno se pensi non ci sia bisogno di discutere di varie opinioni/esperienze, ma lo trovo piuttosto presuntuoso

in effetti su una cosa però hai ragione: c'è poco da dire se contesti "Generalmente la riproduzione in acquario è un indicazione positiva" ...se poi vogliamo cercare l'eccezioni, allora vabbè... effettivamente c'è poco da dire :-))

Riesumo questo vecchio topic per dire che hai perfettamente... torto.

Esistono animali che puntano sulla strategia del numero e altri che fanno un solo figlio. Mentre i secondi (pinguini, grossi mammiferi...) si riproducono solo se sanno di poter garantire il meglio al loro figlio, i primi (tartarughe, molti pesci, insetti, crostacei...) lo fanno per la sopravvivenza della specie e puntano sul numero di uova fecondate o nascituri per avere la certezza che almeno uno dei loro discendenti, nel suo peregrinare alla ricerca dell'habitat giusto, si salvi. Pensiamo qui ai Paracheirodon axelrodi, per esempio: in acquario mangiano abbastanza da raggiungere i 5 cm e vivere anche fino a 10 anni. In natura trovano cibo poche volte al mese, raggiungono a malapena i 3 cm eppure si riproducono.

Poi ci sono animali che sviluppano cure parentali, e qui la salute dei genitori conta, altrimenti i piccoli morirebbero tutti o quasi.


Altro esempio è l'uomo: nei paesi del "Nord del Mondo" si fanno sempre meno figli nonostante ci sia cibo a sufficienza (e anche troppo) e un lavoro sicuro -beh, lasciamo perdere la crisi...-. al "Sud", invece, si soffre la fame, il caldo e le malattie infettive, ma si possono trovare famiglie con decine di figli...

no beh... qua siamo decisamente usciti di strada :-)

secondo me hai perso di vista il punto focale del discorso

la strategia di sopravvivenza è un conto, non implica per forza una buona condizione fisica
(ti faccio di nuovo l'esempio delle dafnie, che probabilmente quando stanno morendo lasciano le uova, proprio perchè probabilmente partorire piccoli gia formati è troppo dispendioso)

la riproduzione è un atto che comporta una buona salute ed una fonte di energia che assicuri e permetta appunto un processo complicato e dispendioso, un organismo che sta male e non è in buone condizioni fisica non riesce e non può affrontare uno sforzo quale richiesto dalla riproduzione

era questo il punto su cui discutevo

mi dici come fa un organismo che non ha cibo per se, ad esempio, a pensare di partorire altri disgraziati... che non avranno cibo a loro volta? ecco perche per esempio, la vita sboccia a primavera

il discorso del sud direi che è un altro paio di maniche, che non c'entra nulla con questo
cerchiamo di focalizzare almeno i concetti, altrimenti si finisce col parlare della luna, dicendo che è la stessa cosa :-D

Wingei 31-08-2012 12:03

[QUOTE]mi dici come fa un organismo che non ha cibo per se, ad esempio, a pensare di partorire altri disgraziati... che non avranno cibo a loro volta? ecco perche per esempio, la vita sboccia a primavera[QUOTE]
Beh, la vita sboccia in tutte le stagioni, dipende appunto dalla strategia riproduttiva dell'animale, come ho spiegato prima. Ma se credi di poter generalizzare le tue convinzioni ti sbagli di grosso.

Beh, per esempio molti animali si accoppiano nella stagione secca, quando c'è poco cibo, perché il piccolo possa nascere nella stagione umida.
E alcune piante, come le agavi, fioriscono prima di morire.
L'uomo un tempo viveva molto meno anche perché si riproduceva prima. Dopo la riproduzione la vita dell'individuo non conta più, a meno che non sia un genitore che cura la prole.
Per questo il maschio della mantide religiosa si accoppia nonostante sappia che può essergli fatale, perché un individuo muore realmente quando è tagliato fuori dall'evoluzione della specie.

È vero, tra i genitori che curano la prole, come molti mammiferi, uccelli e ciclidi, la riproduzione è conseguenza del benessere, ma fra gli altri -i cui accoppiamenti si risolvono in genere in stupri di massa-, come appunto le gambusie di questo articolo, è dovuta solo e unicamente alla sopravvivenza della specie. Io stesso ho visto femmine stressatissime di guppy partorire e morire qualche giorno dopo, mentre adesso che vivono in condizioni migliori non muoiono, ma sono anche meno prolifiche.




Sto solo dicendo che la tua è solo una mezza verità. Nessun rancore.

dufresne 31-08-2012 12:14

Quote:

Originariamente inviata da Wingei (Messaggio 1061796354)



Sto solo dicendo che la tua è solo una mezza verità. Nessun rancore.

ovvio ci mancherebbe, si fa per parlare ... lungi da me avere delle convinzioni. Ho solo delle opinioni, condivisibili o no

ciao :-)

Wingei 31-08-2012 13:10

Beh, ammetto che un mio esempio forse non era molto chiaro, non avendo preso in considerazione certi fattori, mi ero fatto un po' prendere la mano...

Però mi ricordo di un post forse proprio qui su Acquaportal dove si parlava della riproduzione di Paracheirodon innesi con valori completamente diversi da quelli in natura... a seguito della rottura dell'impianto CO2 che ha ammazzato tutti gli adulti! In questo caso la riproduzione era proprio l'ultima speranza.

Luca_fish12 01-09-2012 10:31

La verità sta nel mezzo, nel senso che sono giuste entrambe le considerazioni, ma essendo il mondo animale e vegetale talmente variegato non si possono applicare senza specificare di che specie si sta parlando.

Perchè è vero che se non c'è cibo non ci sono riproduzioni per alcuni animali, ma è anche vero che se non c'è cibo ci sono comunque riproduzioni per altre specie! :-))


Specificando bene le specie se ne può parlare meglio!

ANGOLAND 01-09-2012 11:35

un altro fattore che stranamente non avete considerato è la reazione che può avere un organismo ad essere catturato, prelevato dal suo habitat e confinato in uno spazio piccolo anche per un pesce domestico. in questo caso la riproduzione non credo che segnali l'apprezzamento della nuova casa da parte della gambusia, semmai la risposta forte di un organismo sano, perchè cresciuto nel suo ambiente naturale, che si trova spaesato in un ambiente assolutamente inadatto

dufresne 01-09-2012 14:28

Quote:

Originariamente inviata da ANGOLAND (Messaggio 1061798123)
un altro fattore che stranamente non avete considerato è la reazione che può avere un organismo ad essere catturato, prelevato dal suo habitat e confinato in uno spazio piccolo anche per un pesce domestico. in questo caso la riproduzione non credo che segnali l'apprezzamento della nuova casa da parte della gambusia, semmai la risposta forte di un organismo sano, perchè cresciuto nel suo ambiente naturale, che si trova spaesato in un ambiente assolutamente inadatto

si indubbiamente... sarebbe infatti da capire se le gambusie di giovanni si siano riprodotte poco dopo l'inserimento, oppure si riproducevano anche nei mesi successivi, togliendo mano a mano gli esemplari "di troppo" una volta cresciuti un poco

voglio dire, se rimane una coppia sola sempre ...e si riproduce nell'arco di diversi mesi, anni... continuo a pensare che ci siano le condizioni minime per una vita dignitosa

voglio far presente che sono solo riflessioni, ovviamente "sperimentare" per scoprirlo non è accettabile e soprattutto non serve a niente... e questo mi sembra di averlo sottolineato più volte :-)

Giovanni91 01-09-2012 23:12

Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061798358)
Quote:

Originariamente inviata da ANGOLAND (Messaggio 1061798123)
un altro fattore che stranamente non avete considerato è la reazione che può avere un organismo ad essere catturato, prelevato dal suo habitat e confinato in uno spazio piccolo anche per un pesce domestico. in questo caso la riproduzione non credo che segnali l'apprezzamento della nuova casa da parte della gambusia, semmai la risposta forte di un organismo sano, perchè cresciuto nel suo ambiente naturale, che si trova spaesato in un ambiente assolutamente inadatto

si indubbiamente... sarebbe infatti da capire se le gambusie di giovanni si siano riprodotte poco dopo l'inserimento, oppure si riproducevano anche nei mesi successivi, togliendo mano a mano gli esemplari "di troppo" una volta cresciuti un poco

voglio dire, se rimane una coppia sola sempre ...e si riproduce nell'arco di diversi mesi, anni... continuo a pensare che ci siano le condizioni minime per una vita dignitosa

voglio far presente che sono solo riflessioni, ovviamente "sperimentare" per scoprirlo non è accettabile e soprattutto non serve a niente... e questo mi sembra di averlo sottolineato più volte :-)

Io ricordo che mi fecero 6 piccoli in 2 mesi che li avevo , poi liberai il tutto e ora la vaschetta è piana piena di piante e red cherry che ogni tanto porto giù

Luca_fish12 02-09-2012 08:31

Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061798358)
sarebbe infatti da capire se le gambusie di giovanni si siano riprodotte poco dopo l'inserimento, oppure si riproducevano anche nei mesi successivi, togliendo mano a mano gli esemplari "di troppo" una volta cresciuti un poco

voglio dire, se rimane una coppia sola sempre ...e si riproduce nell'arco di diversi mesi, anni... continuo a pensare che ci siano le condizioni minime per una vita dignitosa

Oppure (ma rimane sempre una considerazione fine a sè stessa), le gambusie reagiscono allo sfoltimento della popolazione secondo questo ragionamento:

La prole è scomparsa (che sia morta o sia stata tolta ha differenza per noi, non per i pesci) e quindi scatta la molla dell'istinto di sopravvivenza che impone una nuova riproduzione per evitare l'estinzione, a prescindere dalle condizioni di vita.
E questo succederà ogni volta che la prole verrà tolta...

Spesso infatti i pesci si accorgono del pericolo di "estinzione" e si riproducono anche in acquari inquinati, allestiti male o inadatti sperando (in cuor loro) di garantire agli avannotti una vita migliore. [e qui non è molto distante il discorso fatto con gli umani di qualche post fa...]

Più volte mi è capitato, sia a me sia ad amici, che diverse specie si riproducessero poco prima di morire per diverse cause...

Giovanni91 02-09-2012 11:41

Quote:

Originariamente inviata da Luca_fish12 (Messaggio 1061799229)
Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061798358)
sarebbe infatti da capire se le gambusie di giovanni si siano riprodotte poco dopo l'inserimento, oppure si riproducevano anche nei mesi successivi, togliendo mano a mano gli esemplari "di troppo" una volta cresciuti un poco

voglio dire, se rimane una coppia sola sempre ...e si riproduce nell'arco di diversi mesi, anni... continuo a pensare che ci siano le condizioni minime per una vita dignitosa

Oppure (ma rimane sempre una considerazione fine a sè stessa), le gambusie reagiscono allo sfoltimento della popolazione secondo questo ragionamento:

La prole è scomparsa (che sia morta o sia stata tolta ha differenza per noi, non per i pesci) e quindi scatta la molla dell'istinto di sopravvivenza che impone una nuova riproduzione per evitare l'estinzione, a prescindere dalle condizioni di vita.
E questo succederà ogni volta che la prole verrà tolta...

Spesso infatti i pesci si accorgono del pericolo di "estinzione" e si riproducono anche in acquari inquinati, allestiti male o inadatti sperando (in cuor loro) di garantire agli avannotti una vita migliore. [e qui non è molto distante il discorso fatto con gli umani di qualche post fa...]

Più volte mi è capitato, sia a me sia ad amici, che diverse specie si riproducessero poco prima di morire per diverse cause...

luca:fish xò questo "atteggiamento" non si può rispecchiare nel mio caso poichè avendo la vaschetta piena di piante e muschio io lascia di proposito 3o 4 piccoli e i genitori li vedevano poichè ricordo che gli correvano dietro a mo di mozzicarli però poi si rintanavano dentro il muschio e la stavano apposto, cmq ripeto per me ci sono molti di quei fattori e cause che è quasi impossibile riuscire a capire il tutto...

Luca_fish12 02-09-2012 11:44

Non era un esempio realtivo a questo "acquario" in particolare, era per parlare delle diverse teorie e possibili spiegazioni con Dufresne! ;-)

dufresne 02-09-2012 12:22

Quote:

Originariamente inviata da Luca_fish12 (Messaggio 1061799229)
Oppure (ma rimane sempre una considerazione fine a sè stessa), le gambusie reagiscono allo sfoltimento della popolazione secondo questo ragionamento:

La prole è scomparsa (che sia morta o sia stata tolta ha differenza per noi, non per i pesci) e quindi scatta la molla dell'istinto di sopravvivenza che impone una nuova riproduzione per evitare l'estinzione, a prescindere dalle condizioni di vita.
E questo succederà ogni volta che la prole verrà tolta...

Spesso infatti i pesci si accorgono del pericolo di "estinzione" e si riproducono anche in acquari inquinati, allestiti male o inadatti sperando (in cuor loro) di garantire agli avannotti una vita migliore. [e qui non è molto distante il discorso fatto con gli umani di qualche post fa...]

Più volte mi è capitato, sia a me sia ad amici, che diverse specie si riproducessero poco prima di morire per diverse cause...

è un discorso complesso, e che effettivamente lascia il tempo che trova... nel senso che sapere qual'è la verità ci serve a poco

però giusto per il gusto del confronto e dello scambio dei punti di vista, ti rispondo...

il tuo ragionamento potrebbe essere anche giusto, ma ti spiego cosa non mi quadra
se fosse come dici, come farebbero le gambusie a capire che il fatto di non vedere intorno a se suoi simili, significa che sono morti e c'è quindi bisogno di salvare la specie?

ragionando secondo natura, la natura non è un acquario ... i piccoli fuggirebbero proprio perchè gli stessi genitori potrebbero predarli... oltre a tutti gli altri predatori
sono tra i pesci più semplici ed istintivi, al contrario di altre specie più evolute che riescono ad effettuare le cure parentali e la difesa del territorio.

La tua teoria implicherebbe nella specie la capacità di valutare la situazione ed agire di conseguenza a tali valutazioni

in pratica in una situazione gia deleteria, i pochi individui rimasti della specie dovrebbero affrontare un atto dispendioso come la rirpoduzione, rischiando a loro volta la vita ... perchè hanno capito che la specie si sta estinguendo? ...quando loro stessi predano la loro prole e lo fanno perchè la riproduzioni li ha stremati?

non lo so... non mi convince :-)

PS: riguardo al dubbio sollevato da angoland... nel caso di giovanni mi sa che ha ragione lui, quelle riproduzioni erano dettate da una precedente buona condizione in natura, li ha tenuti troppo poco per sapere se anche dopo si sarebbero riprodotti (ma meglio così... che li abbia tenuti poco:-D)

Giovanni91 02-09-2012 13:24

Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061799493)
Quote:

Originariamente inviata da Luca_fish12 (Messaggio 1061799229)
Oppure (ma rimane sempre una considerazione fine a sè stessa), le gambusie reagiscono allo sfoltimento della popolazione secondo questo ragionamento:

La prole è scomparsa (che sia morta o sia stata tolta ha differenza per noi, non per i pesci) e quindi scatta la molla dell'istinto di sopravvivenza che impone una nuova riproduzione per evitare l'estinzione, a prescindere dalle condizioni di vita.
E questo succederà ogni volta che la prole verrà tolta...

Spesso infatti i pesci si accorgono del pericolo di "estinzione" e si riproducono anche in acquari inquinati, allestiti male o inadatti sperando (in cuor loro) di garantire agli avannotti una vita migliore. [e qui non è molto distante il discorso fatto con gli umani di qualche post fa...]

Più volte mi è capitato, sia a me sia ad amici, che diverse specie si riproducessero poco prima di morire per diverse cause...

è un discorso complesso, e che effettivamente lascia il tempo che trova... nel senso che sapere qual'è la verità ci serve a poco

però giusto per il gusto del confronto e dello scambio dei punti di vista, ti rispondo...

il tuo ragionamento potrebbe essere anche giusto, ma ti spiego cosa non mi quadra
se fosse come dici, come farebbero le gambusie a capire che il fatto di non vedere intorno a se suoi simili, significa che sono morti e c'è quindi bisogno di salvare la specie?

ragionando secondo natura, la natura non è un acquario ... i piccoli fuggirebbero proprio perchè gli stessi genitori potrebbero predarli... oltre a tutti gli altri predatori
sono tra i pesci più semplici ed istintivi, al contrario di altre specie più evolute che riescono ad effettuare le cure parentali e la difesa del territorio.

La tua teoria implicherebbe nella specie la capacità di valutare la situazione ed agire di conseguenza a tali valutazioni

in pratica in una situazione gia deleteria, i pochi individui rimasti della specie dovrebbero affrontare un atto dispendioso come la rirpoduzione, rischiando a loro volta la vita ... perchè hanno capito che la specie si sta estinguendo? ...quando loro stessi predano la loro prole e lo fanno perchè la riproduzioni li ha stremati?

non lo so... non mi convince :-)

PS: riguardo al dubbio sollevato da angoland... nel caso di giovanni mi sa che ha ragione lui, quelle riproduzioni erano dettate da una precedente buona condizione in natura, li ha tenuti troppo poco per sapere se anche dopo si sarebbero riprodotti (ma meglio così... che li abbia tenuti poco:-D)

Incredible!!! #25 ogni risposta mi lascia a bocca aperta#25 si vede che te ne intendi parecchio!!!!
Comunque questa discussione più la leggo e più mi emoziona :-)) certo continuare ad avere le gambusie sarebbe stato educativo e avrebbe dato molte spiegazioni, di certo comunque è stato meglio cosi e che il tutto si sia risolto con un lieto fine :-)

dufresne 02-09-2012 14:34

Quote:

Originariamente inviata da Giovanni91 (Messaggio 1061799574)
si vede che te ne intendi parecchio!!!!

non è mica vero, in realtà ho avuto poche esperienze con i pesci... forse capisco qualcosa di più di piante

luca ha una fishroom con una ventina di acquari e moltissime specie allevate... ha sicuramente più esperienza di me con i pesci ;-)

Giovanni91 02-09-2012 20:43

Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061799684)
Quote:

Originariamente inviata da Giovanni91 (Messaggio 1061799574)
si vede che te ne intendi parecchio!!!!

non è mica vero, in realtà ho avuto poche esperienze con i pesci... forse capisco qualcosa di più di piante

luca ha una fishroom con una ventina di acquari e moltissime specie allevate... ha sicuramente più esperienza di me con i pesci ;-)

sarà la modestia a farti parlare xò di certo quando sembra che qualcuno ti metta spalle al muro ribatti e controribatti alla grandissima!!!!!

Luca_fish12 03-09-2012 08:11

Quote:

Originariamente inviata da dufresne (Messaggio 1061799684)
luca ha una fishroom con una ventina di acquari e moltissime specie allevate... ha sicuramente più esperienza di me con i pesci ;-)

Vabbè non esageriamo! :-)
Alla fine questo discorso si basava sul ragionamento e sulla considerazione di vari aspetti...Guardando la natura e avendo letto un po' se ne parla piacevolmente ed è anche istruttivo! ;-)

Alla fine, come detto qualche post fa, ci sono talmente tante specie di pesci (parlando solo di quelli di interesse acquariofilo) che di strategie riproduttive se ne potrebbe scrivere un manuale enciclopedico! :-)
(e sarebbe anche bello!)

ANGOLAND 03-09-2012 09:13

[QUOTE=dufresne;1061799493]
Quote:

Originariamente inviata da Luca_fish12 (Messaggio 1061799229)

PS: riguardo al dubbio sollevato da angoland... nel caso di giovanni mi sa che ha ragione lui, quelle riproduzioni erano dettate da una precedente buona condizione in natura, li ha tenuti troppo poco per sapere se anche dopo si sarebbero riprodotti (ma meglio così... che li abbia tenuti poco:-D)

si, secondo me giovanni nella sua vasca ha avuto la fortuna di vedere un bello scorcio di natura wild e di osservare delle reazioni forti e puntuali come solo un animale al massimo della forma potrebbe realizzare. voglio dire che in questa esperienza il risultato riproduttivo non descrive le buone o cattive condizioni riprodotte in quella vasca, semmai descrive il tipo di reazione di una gambusia sana e abituata a vivere libera dopo la brusca variazione delle sue condizioni.
anch'io rispondo per amor di conversazione e senza alcuna pretesa. la mia esperienza in fatto di pesci inizia col primo messaggio su AP!!-34

Giovanni91 21-09-2012 11:58

riprendo la discussione per chiedervi una cosa
ho notato che nella vaschetta sono presenti degli strani animaletti bianchi , all'inizio pensavo fossero larve di zanzare , ma dato che sono sparite ormai mi è venuto il dubbio, cosa sono??di certo è microfauna ma possono essere del tipo dafnie , ostracodi o qualche altra cosa??
Grazie

dufresne 21-09-2012 12:08

è un pò generico giovanni, come si muovono? liberamente o attaccati al vetro, a scatti o lineari?

le dafnie si muovono a scatti, generalmente verso l'alto ed hanno due specie di antennine...gli ostracodi si muovono in modo lineare, spesso sul vetro ...sono rotondeggianti, poi ci sono i copepodi che sembrano spermatozoi e si muovono in modo abbastanza fluido (se hanno le uova hanno una specie di coda a V) ...poi ci sono le planarie che sono vermetti bianchi con la testa triangolare e si muovono sui vetri per lo più

questi sono i più comuni :-)

Cursor 21-09-2012 12:09

Probabilmente copepodi ....

ANGOLAND 21-09-2012 12:56

beh i copepodi non sono simili alle larve di zanzara! potrebbero essere larve di chironomus, non nuotano e si muovono come vermi... e poi le zanzare non spariscono dall'oggi al domani

Giovanni91 22-09-2012 14:00

non sembrano nessuno di questi che avete elencato , so solo che sono bianchi piccolissimi quasi un punto, si muovono a scatti un po dappertutto sia sul "vetro" che in mezzo al nulla, xò guardandoli bene hanno 2 antennine , che potrebbero essere??
------------------------------------------------------------------------
mi sa che sono copepodi, anche se le foto che ho trovato in rete non sono proprio uguali a quelle che ho nella vaschetta, ma leggendo che si formano in acque prive di pesci è quasi sicuro che sono loro


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:18.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,14614 seconds with 13 queries