AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   In fondo al BAR... (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=34)
-   -   [IMPORTANTE]: CITES e forestale (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=358622)

dhave 09-03-2012 08:59

Non so voi, ma qui a Trezzano (MI) l'aria è cambiata... io stesso mi sono visto arrivare in ditta due volte la finanza.

Conoscenti con tre negozi: ortofrutta, parrucchiera e tatuatore... controllo della fiananza nell'utlimo mese. E non su segnalazione... Sono partiti da milano e pian piano si allargano.

Sentendo in giro sembra che la direttiva sia: "batter cassa".

Paolo Piccinelli 09-03-2012 09:12

Quote:

Sentendo in giro sembra che la direttiva sia: "batter cassa".
...vogliamo parlare di ASL, ARPA, INPS, polizia stradale e ispettorato del lavoro?

sono tutti sguinzagliati.

Tutto sacrosanto, per carità, il problema è che spesso le norme sono tanto complesse e confuse che risulta difficile (come in questo caso) mettersi in regola.

Daniel-T 09-03-2012 09:33

.....e quando vengono "devono" tornare con qualcosa, anche se hai tutto a posto.... #07

Daniel-T 09-03-2012 10:03

mi ha risposto il Cites di Verona:

"pregasi contattare lo scrivente ufficio

SCT Verona
via c.ederle, 16
37126 Verona
tel. 045.8300139"


hehehehehe di scritto non mandano niente in poche parole.......

Aland 09-03-2012 10:10

Quello che volevo dire è che io sono per le semplificazioni e preferisco avere la vita più semplice almeno in un hobby, già al lavoro ci sono migliaia di documenti da tenere ben registrati e in ordine. Anche se non abbiamo un documento in mano non mi sembra che siamo dei predoni e criminali verso le barriere.

Dalle risposte che ho ricevuto sembro un fuorilegge e che gode nell'essere tale.

Voi siete perfetti io no. Che ci posso fare?

Concludo dicendo chi è senza peccato scagli la prima pietra. Vangelo di Giovanni 8, 1 - 11

giangi1970 09-03-2012 10:28

Aland...
Per carita'....e chi ami e' perfetto...e anche se uno pensa di esserlo non lo e'....tranquillo....
Il fatto e' che per come la avevi messa sembrava tutta un'altra cosa....
Del tipo....
"SSSSSS.....stamose zitti che senno' il mio amico negoziante che mi passa i coralli a nero e senza cites chiude...."
OOOOOOOO....mai e poi mai penso che tu intendessi questo...per quello ti ho chiesto spiegazioni....
Sulla semplificazione.....piu' che d'accordo...ma infondo per un privato si tratta solo di aver un cassetto con tutti i Cites e darli assiieme all'animale o ferne una copia quando fa una talea...niente di che...
Ma se nessuno si muove per avere sti benedetti cites mai a poi mai si metteranno in testa di semplificare,successivamente, il tutto....un passo alla volta...
Per il discorso negozianti e complicazioni...hai perfettamente d'accordo...e ne so' qualcosa anche senza trattare il vivo.....

papo89 09-03-2012 10:42

Ho parlato col nucleo cites di roma 2 giorni fa... Secondo loro anche per lo scambio serve il registro... Poi la tipa non mi ha potuto dedicare troppo tempo perchè in ufficio era da sola, anzi, mi ha detto che prima di passare di persona è meglio chiamare, c'è il rischio di non trovare nessuno e l'ufficio chiuso!!!#07
Intanto sono andato da Reef Project (se credete non sia il caso di fare nomi cancellate pure, anche se credo che gli onesti vadano premiati) e per la prima volta mi è stato detto "Ti compilo il CITES" Inutile dire che è stata una gran bella sorpresa, in molti negozi di roma, anche i più famosi non mi era mai successo!

Marco AP 09-03-2012 10:59

Io ribadisco che per lo scambio e vendita ci vuole sempre il proprio registro e che solo nel caso l'animale venga regalato e non hai scopi di lucro e quindi non ha un tuo registro, non devi fare niente. Se poi quello a cui viene regalato si trova nella stessa situazione, si prende il corallo, sempre accompagnato dal proprio identificativo cites ed è a posto, ma se questo che ha riveuto l'animale in regalo ha un registro cites perchè in passato ha fatto scmabi o vendite o anche riproduzioni (se fai riproduzioni ce lo devi avere per forza...) allora te lo vai a caricare sul tuo registro.

Marco AP 09-03-2012 11:02

Quote:

Originariamente inviata da ALGRANATI (Messaggio 1061521102)
assolutamente no.......o meglio non solo gli SPS.
il cites c'è per sps, LPS, rocce vive

Per essere più precisi il cites è previsto per:

Hippocampus spp. , Tridacnidae spp. (II) - SCLERACTINIA spp. (II) - Milleporidae spp. (II) .

L’abbreviazione “spp.” designa tutte le specie di un taxon superiore.


Io non sono un esperto, quindi deducete voi cosa rientrano sotto Cites.

GROSTIK 09-03-2012 11:08

per il cites non esiste la distinzione LPS SPS .... questi sono termini da acquariofili ;-)

giangi1970 09-03-2012 11:09

Scusate la mia ignoranza...perche' e' una cosa che non rientra nel mio settore o almeno in quello che tratto....
Ma aldila' dello sbattimento(che per un negoziante e' comunque un costo perche' il tempo e' danaro)del "formalizzare " il tutto....
Ma sto' bendetto registro e relativi Cites...o melgio le comunicazoni a chi di competenza....a un privato....ma quanto cappero costa???

egabriele 09-03-2012 11:11

Quote:

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli (Messaggio 1061521138)
Quote:

Sentendo in giro sembra che la direttiva sia: "batter cassa".
...vogliamo parlare di ASL, ARPA, INPS, polizia stradale e ispettorato del lavoro?

sono tutti sguinzagliati.

Tutto sacrosanto, per carità, il problema è che spesso le norme sono tanto complesse e confuse che risulta difficile (come in questo caso) mettersi in regola.

Sara' che sono dipendente.....
ma fanno bene a cercare di riportare la legalita'. Ormai frasi come
- e' troppo complicato
- si paga di tasse piu' di quanto si guadagna
- tanto qualcosa se vengono vogliono trovare

sono scuse per fare le cose "all'italiana".

Il problema e' che il piu' grande fuorilegge rimane lo stato stesso, e che non puoi passare da un regime ad un altro da un giorno all'altro.

Certo se si pensa che dopo fatta la legge, devono fare i vadmecum per interpretarla.....


Per chi chiedeva su "Quali" coralli c'e' il cites, la disinzione non e' tra SPS, LPS e molli, ma proprio tra singola specie e singola specie.
In generale SPS,LPS e rocce vive sono protette, i molli no, ma non e' sempre vero.
http://www.cites.org/eng/resources/species.html
qui puoi fare un po' di prove, anche se non e' banale mettere i nomi giusti per trovare gli animali.

savo69 09-03-2012 11:11

Io continuo a ribadire che un database accessibile a tutti semplificherebbe molto le cose, almeno tra noi hobbisti.
Io che a casa non ho ne stampante ne fotocopiatrice come faccio a rilasciare il cites a colui a cui regalo una talea? Devo segnarmi tutto, portare i dati in ufficio, complilare il modulo, stamparlo e mandarglielo via e-mail o addirittura per posta ordinaria..... tutto questo per una talea.... perquanto condivida l'idea di Paolo, francamente la trovo di difficile applicazione.

Discorso diverso per l'acquisto in negozio. In questo caso mi impegnerò a richiedere il cites ogni qualvolta acquisterò un nuovo corallo.

Piccola curiosità..... si è parlato ampiamente di coralli (sps/lps), colonie madri e talee. Ma non ho ben capito una cosa. A quanto ho capito i molli non rientrano nel dicorso cites. Perchè? E i pesci? Vengono per lo più catturati in natura, come mai sento nominare il cites per i serpenti, i pappagalli e non per i pesci? A mio parere dovrebbe riguardare piu' loro che i coralli (soprattutto se parliamo di talee). Un achilles da oltre 200 euro non è soggetto a cites mentre una talea di 1cm si? #24#24

4divpz 09-03-2012 11:12

Secondo me alla forestale non frega + di tanto.... questo non è ancora un mercato rilevante per loro come il contrabbando di cani ecc.... noi non produciamo i coralli nei nostri mari quindi non facciamo un danno a noi ma a paesi poveri che non glie ne frega a nessuno.....
Quindi ribadisco che è dovere dei negozianti fornire il cites al cliente e basta

tsunami-shop 09-03-2012 11:18

Quote:

Originariamente inviata da danyvi76 (Messaggio 1061521034)
Quote:

Originariamente inviata da tsunami-shop (Messaggio 1061520868)

grazie paolo...gia' che qui nessun negoziante risponde.. Ci penso io...#70#70
penso che ognuno sia libero di comprare dove vuole...
Al momento della fattura o scontrino se non vi viene dato il cites dell'animale chiedetelo voi... Se non vi viene dato sapete che non e' onesto e non e' giusto...
Quindi sarebbe il caso di prendere provvedimenti...
Ecchecavolo!!!!

vanno bene gli ex negozianti? ;-)
io comunque appena arrivavo in negozio, sballavo e se non subito, il giorno dopo mi toglievo la patata della compilazione del registro cites. Subito dopo, mi facevo una bella serie di compilazioni di moduli che avevo preparato precompilati (mancanti solo degli identificativi ovviamente) inserendo gli identificativi dei coralli acquistati e pronti per essere messi in vendita e ne facevo una fotocopia......questo mi agevolava e mi faceva risparmiare tempo nella vendita e di fatto, al cliente chiedevo solo di porre una firma e possibilmente la provincia di residenza nel foglio cites originale ed a lui rilasciavo la copia che non facevo neppure firmare.
Questo bastava a me per essere in perfetta regola ed al cliente che andava a casa con corallo o roccia viva sempre accompagnato dal suo cites.
Infine concordo con te sulla forestale.....loro ne sanno meno di noi e la cosa bella dell'italia poi, è che non solo non c'è una regola fissa per la nazione, ma nemmeno per le regioni e di fatto, le norme vengono applicate ed interpretate in maniera diversa di città in città, sempre ammesso che sappiano di cosa si stà parlando giacchè per loro la voce scleractinia può spesso sembrare un'offesa.....figuriamo se gli diciamo plerogyra.....rischi l'arresto per oltraggio a pubblico ufficiale :-d
battute a parte, qui a vicenza per esempio la forestale non capisce una mazza strazza di nulla e di coralli non ne vuole sapere! Ho dovuto informarmi su internet e presso un'amico forestale del trentino per sapere cosa dovevo chiedere alla forestale qui -28d#
altra considerazione da fare....in effetti l'idea di mandare mail a pioggia alla forestale può non essere stata una gran mossa.....non vorrei che, come sempre accade in questo bel paese dei cachi, piuttosto che apprezzare le buone intenzioni, prendano la palla al balzo per fare una inquisizione contro i privati dato che sì sà, è più facile colpire i piccoli che i grandi e potenti......e soprattutto, noi paghiamo oppure andiamo in galera, per i grandi e potenti questo non succede mai!
Dico questo pur ammettendo che è giustissimo che siano tutti in regola, ma visto che molti appassionati non sanno neppure che esistono i cites, non troverei giusto pagassero amare conseguenze di informazioni mai avute da chi doveva dargliele!

#25#25#25#25
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da ALGRANATI (Messaggio 1061521104)
Debora una domanda ......ma il cites ci lo hanno anche dendronephitie, gorgonie e company o quelle sono considerati molli?

Matteo i molli non hanno bisogno di cites.... -28-28-28

4divpz 09-03-2012 11:22

io di negozianti nella mia zona solo 2 vendono coralli se tutti e 2 non mi fanno il cites io dove vado a prendere i coralli?

Michael Bubblè 09-03-2012 11:24

ma lasciate perdere sto benedetto CITES e continuiamo a vendere/scambiarci talee tra appassionati senza troppi grattacapi!

Miguelito 09-03-2012 11:30

Scusate la domanda forse stupida, o forse già fatta. non ho voglia di leggere tutto...
Ma voi quando andate in un negozio e coprate un corallo vi fate dare la dichiarazione del cites?
Perchè io non ne ho nemmeno una.....
e poi il cites da quello che so io ce anche sulle roccie....

4divpz 09-03-2012 11:32

Quote:

Originariamente inviata da Miguelito (Messaggio 1061521337)
Scusate la domanda forse stupida, o forse già fatta. non ho voglia di leggere tutto...
Ma voi quando andate in un negozio e coprate un corallo vi fate dare la dichiarazione del cites?
Perchè io non ne ho nemmeno una.....

neanche io non ne ho una e poi da me ci sono solo 2 negozianti in zona e uno non me li ha mai fatti l altro non so perchè non ho ancora preso coralli da lui ma se non mi fa il cites neanche lui dove vado io ?
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da Michael Bubblè (Messaggio 1061521324)
ma lasciate perdere sto benedetto CITES e continuiamo a vendere/scambiarci talee tra appassionati senza troppi grattacapi!

tu abiti in america vero? da voi come funziona?

Marco AP 09-03-2012 12:06

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061521304)
Scusate la mia ignoranza...perche' e' una cosa che non rientra nel mio settore o almeno in quello che tratto....
Ma aldila' dello sbattimento(che per un negoziante e' comunque un costo perche' il tempo e' danaro)del "formalizzare " il tutto....
Ma sto' bendetto registro e relativi Cites...o melgio le comunicazoni a chi di competenza....a un privato....ma quanto cappero costa???

Nulla, o al massimo pochi euro penso.

papo89 09-03-2012 12:08

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521411)
Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061521304)
Scusate la mia ignoranza...perche' e' una cosa che non rientra nel mio settore o almeno in quello che tratto....
Ma aldila' dello sbattimento(che per un negoziante e' comunque un costo perche' il tempo e' danaro)del "formalizzare " il tutto....
Ma sto' bendetto registro e relativi Cites...o melgio le comunicazoni a chi di competenza....a un privato....ma quanto cappero costa???

Nulla, o al massimo pochi euro penso.

È tutto assolutamente gratuito...

Achilles91 09-03-2012 12:15

se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Miguelito 09-03-2012 12:22

Sinceramente meno gente sa che ho un acquario marino meglio è.....
Prima che mi inventano una tassa su quanta acqua salata ho in casa...

Marco AP 09-03-2012 12:24

Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Non serve a niente lo scontrino. A te serve il numero di Cites.

Teoricamente tutti noi potremmo metterci in regola andando a richiedere il numero cites ai negozi dai quali abbiamo comprato un corallo, perchè loro ce l'hanno segnato nel loro registro a chi quel corallo è stato ceduto. Naturalmente la cosa non è possibile per le talee fatte dai privati.

Miguelito 09-03-2012 12:27

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521444)
Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Non serve a niente lo scontrino. A te serve il numero di Cites.

Teoricamente tutti noi potremmo metterci in regola andando a richiedere il numero cites ai negozi dai quali abbiamo comprato un corallo, perchè loro ce l'hanno segnato nel loro registro a chi quel corallo è stato ceduto. Naturalmente la cosa non è possibile per le talee fatte dai privati.

Sicuro che il negoziante sa a chi a venduto il corallo? mica ti chiedono nome e cognome....

Paolo Piccinelli 09-03-2012 12:38

Quote:

ma lasciate perdere sto benedetto CITES e continuiamo a vendere/scambiarci talee tra appassionati senza troppi grattacapi!
Ok, e se domani la forestale ti suona il citofono che fai, butti tutto nel cesso prima di aprire la porta?

Il problema grosso è che tutti noi deteniamo animali illegalmente e se domani iniziassero a fare controlli saremmo nella cacca.

Se avessi letto il topic dall'inizio avresti visto che io nella mia mail ho chiesto anche come sanare i pregressi.
In teoria, secondo quanto detto fin qui, sono in regola perchè tutti i miei coralli sono cresciuti da talee regalatemi o provengono da altre vasche dismesse... però poi far digerire la teoria ad un tizio in divisa che ti guarda di traverso non so se è così agevole.

giangi1970 09-03-2012 12:38

Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Vediamo di dividere una volta per tutte la questione...
Scontrino (o fattura) e Cites non c'entrano niente l'uno con l'atro....sia chiaro...
Se in un negozio o un privato dovesse mai arrivare la forestale NON vi chiedera' mai e poi mai le fatture o scontrini....
Quello e' compito della finanza...
Secondo...fino a una certa cifra annua(mi sembra 5000€,ma vado a memoria, che comunque la finanza dovra' dimostrare che e' riconducibile a vendita ) NON siete obbligati a denunciare niente sul reddito...e non dovete nemmeno aprire partite iva o cose del genere come ha detto qualcuno...
A conti fatti...5000€ di talee fatte in casa a un prezzo medio da mercatino di 20€ son una media di 20 talee al mese....che non sono poche...
Poi....che se la forestale vi trova con mezza vasca senza Cites dubito fortemente che vi mandi la FInanza....e' piu' probabile che cerchi di risalire da chi vi rifornite abitualmente e la mandi a lui...almeno credo...

Paolo Piccinelli 09-03-2012 12:39

giangi, sono 500 euro/anno di reddito occasionale ;-)

Achilles91 09-03-2012 12:43

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061521462)
Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Vediamo di dividere una volta per tutte la questione...
Scontrino (o fattura) e Cites non c'entrano niente l'uno con l'atro....sia chiaro...
Se in un negozio o un privato dovesse mai arrivare la forestale NON vi chiedera' mai e poi mai le fatture o scontrini....
Quello e' compito della finanza...
Secondo...fino a una certa cifra annua(mi sembra 5000€,ma vado a memoria, che comunque la finanza dovra' dimostrare che e' riconducibile a vendita ) NON siete obbligati a denunciare niente sul reddito...e non dovete nemmeno aprire partite iva o cose del genere come ha detto qualcuno...
A conti fatti...5000€ di talee fatte in casa a un prezzo medio da mercatino di 20€ son una media di 20 talee al mese....che non sono poche...
Poi....che se la forestale vi trova con mezza vasca senza Cites dubito fortemente che vi mandi la FInanza....e' piu' probabile che cerchi di risalire da chi vi rifornite abitualmente e la mandi a lui...almeno credo...

grazie gianluca pero vedo che ti stai incazzando :-D:-D:-D:-D:-D

giangi1970 09-03-2012 12:46

Achille....scherzi....prima che mi incaxxi ce ne vuole!!!!!!:-D:-D:-D

Paolo...sicuro....credevo di piu'...o meglio ricordavo di piu'...ma e' un bel po' che non ci guardo...

Paolo Piccinelli 09-03-2012 12:56

5000 euro è quasi il reddito di un pensionato con la minima...

giangi1970 09-03-2012 13:07

Paolo....anche quello e' vero...
Sara' che la pensione e' una cosa che ho calcellato completamente dalla mia mente...ma non ci avevo proprio pensato...
diciamo una 30 di talee all'anno e poi "andrebbe" dichiarato sul reddito...giusto??

Marco AP 09-03-2012 13:13

Quote:

Originariamente inviata da Miguelito (Messaggio 1061521447)
Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521444)
Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Non serve a niente lo scontrino. A te serve il numero di Cites.

Teoricamente tutti noi potremmo metterci in regola andando a richiedere il numero cites ai negozi dai quali abbiamo comprato un corallo, perchè loro ce l'hanno segnato nel loro registro a chi quel corallo è stato ceduto. Naturalmente la cosa non è possibile per le talee fatte dai privati.

Sicuro che il negoziante sa a chi a venduto il corallo? mica ti chiedono nome e cognome....

Se un negoziante non lo fa, allora non è in regola!

Ripeto ancora... l'identificativo CITES è un sorta di carta di identità dell'animale e ogni animale deve essere riconducibile ad un proprietario. Se questo non è possibile, allora l'animale è detenuto illegalmente.

egabriele 09-03-2012 14:01

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061521462)
Scontrino (o fattura) e Cites non c'entrano niente l'uno con l'atro....sia chiaro...
Se in un negozio o un privato dovesse mai arrivare la forestale NON vi chiedera' mai e poi mai le fatture o scontrini....
Quello e' compito della finanza...

Si e no. Nel senso che secondo alcune interpretazioni che giravano un annetto fa, per il privato puo' essere sufficiente dimostrare che l'animale 'e stato acquistato regolarmente, e, dato che il negoziante ha il registro con carico e scarico, la traccia ed il cites ce l'ha lui. Quindi se un forestale interpreta cosi, si potrebbe accontentare dello scontrino/fattura.
Bada che non sostengo che sia giusto cosi, solo che e' una delle interpretazioni date.

Riguardo al discorsco "scopo di lucro" e 5000€di reddito, come al solito non e' tutto chiarissimo, quello che dici te si dovrebbe applicare agli oggetti come "vendita tra privati", o ai servizi.
MA non sono sicuro che si applichi al commercio di animali vivi, che dovrebbe avere almeno in parte, regolamentazione a parte, cosi' come non si applica al commercio di beni alimentari.

CILIARIS 09-03-2012 14:07

ma invece di farvi tante pippe mentali perchè la forestale non và a controllare i negozi visto che vendono regolarmente lps e tridacne che è vietata l" importazione in italia?come mai non controllano?

Abra 09-03-2012 14:08

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521548)
Quote:

Originariamente inviata da Miguelito (Messaggio 1061521447)
Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521444)
Quote:

Originariamente inviata da Achilles91 (Messaggio 1061521427)
se io ho il cites ma mi sono perso lo scontrino fiscale e valido uguale
perche da qualche parte una decine c'e li ho ma gli scontrini ormai sono al macello #07#07

Non serve a niente lo scontrino. A te serve il numero di Cites.

Teoricamente tutti noi potremmo metterci in regola andando a richiedere il numero cites ai negozi dai quali abbiamo comprato un corallo, perchè loro ce l'hanno segnato nel loro registro a chi quel corallo è stato ceduto. Naturalmente la cosa non è possibile per le talee fatte dai privati.

Sicuro che il negoziante sa a chi a venduto il corallo? mica ti chiedono nome e cognome....

Se un negoziante non lo fa, allora non è in regola!

Ripeto ancora... l'identificativo CITES è un sorta di carta di identità dell'animale e ogni animale deve essere riconducibile ad un proprietario. Se questo non è possibile, allora l'animale è detenuto illegalmente.

Se prendiamo per buono quello scritto da Romano e penso che qualchecosina sappia più di noi in fatto di legge , non mi sembra che sia come dici :

mi limito,inoltre,a rilevare come,il commerciante sia tenuto al carico e scarico degli animali dal registro,ma non vi e'alcun obbligo circa l'indicazione specifica del nominativo dell'acquirente.spero di essere stato sufficentemente chiaro ed esaustivo

egabriele 09-03-2012 14:16

Quote:

Originariamente inviata da Marco AP (Messaggio 1061521548)
Ripeto ancora... l'identificativo CITES è un sorta di carta di identità dell'animale e ogni animale deve essere riconducibile ad un proprietario. Se questo non è possibile, allora l'animale è detenuto illegalmente.

Il concetto del CITES infatti, oltre al controllo delle importazioni, dovrebbe essere proprio quello di sapere, quella talea, da quale madre proviene, dove e da chi e' stata pescata, quando e da chi e' stata importata.

Poi dato che attualmente non mi pare proprio vengano fatti controlli incrociati, si puo' importare 3 coralli di cui uno legalmente e 2 di contrabbando, ed usarae lo stesso numero di cites per tutti e tre. Una volta venduti chi se ne accorge piu' ?

Dato che l'impegno nostro dovrebbe essere di rispetto per la natura e quindi di ricercare di far funzionare il meccanismo, possiamo semplicemente ricordarsi del concetto di tracciabilita' ed operare al di la' di quanto dovuto legalmente con questo concetto.
Tenere un quadernetto con il numero di cites dei coralli che abbiamo, e la provenienza di quelli che non abbiamo, e copiare una riga quando scambiamo, non mi sembra tutta questa complicazione. Sempre nell'idea che le quantita' in gioco siano minime e che non siate commercianti, ovviamente.

Sarebbe anche interessante vedere se sfruttare qualche motore per fare una mappatura informale degli animali in nostro possesso. Clicckando su una madre poter vedere tutte le talee che ha generato, o viceversa, clickando su una talea vedere originariamente da che madre proviene.
Per chi spippola in odbms, php e roba simile non dovrebbe essere complicato.... lo sarebbe poi convincere la maggior parte degli utenti ad inserire i dati !!!

giangi1970 09-03-2012 14:17

Paolo...Spetta...
Perche' da quello che so' io,per l'ennesima volta potrei sbagliarmi,e' vietata l'Esportazione di alcuni animali da determinati paesi...
Ma non l'Importazione dai paesi da dove si puo' importare...
Le tridacne mica vengono tutte dallo stesso paese...
Che io sappia gli Espostatori sono dall thaillandia Mar rosso e non ricordo quale paese...
Ma se e' vieta l'Espartazione dalla thaillandia non vuol dire che lo sia anche dal Mar Rosso..
Almeno per quello che so'.....

Paolo Piccinelli 09-03-2012 14:40

Cazzarola raga, provate a rileggere solo in questa pagina...

...dieci interventi, dieci versioni diverse. #23#07


Chiedere come dobbiamo comportarci a chi è preposto per legge non è una pippa mentale, è un'assoluta necessità e ricevere una risposta, magari per iscritto, credo sia un diritto.

Ignorantia legis non excusat... masticazzi!

Che poi ci adeguiamo o meno, quello sta al giudizio di ognuno... ma almeno voler sapere di che morte si muore mi sembra lecito.

:-)

egabriele 09-03-2012 15:01

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1061521699)
Paolo...Spetta...
Perche' da quello che so' io,per l'ennesima volta potrei sbagliarmi,e' vietata l'Esportazione di alcuni animali da determinati paesi...
Ma non l'Importazione dai paesi da dove si puo' importare...
Le tridacne mica vengono tutte dallo stesso paese...
Che io sappia gli Espostatori sono dall thaillandia Mar rosso e non ricordo quale paese...
Ma se e' vieta l'Espartazione dalla thaillandia non vuol dire che lo sia anche dal Mar Rosso..
Almeno per quello che so'.....

http://www.cites.org/eng/resources/species.html
Se cerchi per esempio Tridacna crocea, vedrai che nel 2011 ne e' stata prevista l'esportazione di 11000 dal vietnam, mentre 0 da FIji e NewCaledonia.
Per il 2012 per ora e' stata deciso solo per lo 0 da Fiji e NweCaledonia, ma non e' stato ancora definita la quota dal Vietnam.
Probabilmente quelle selvagge che girano adesso sono tutte Vietnamite. Non di meno ci sono anche "farm" di tridacne, so che riescono a fare la riproduzione sessuata, o letto diversi articoli.
Non so se solo sul posto o anche in europa.
Il minimo che si possa fare per accertarsi che il negoziante usi canali corretti per procurarsi gli animali e' richiedere sempre il numero di CITES.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:24.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,18680 seconds with 13 queries