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Eh no fappio.. Io sostengo che non esista l'ambiente anaerobico per la semplice ragione che l'anaerobiosi non rappresenta l'ambiente..
E che non esista un termine per indicare la mancanza di ossigeno e contemporaneamente di nitrati e altri composti ossigenati..ma solo l'ambiente anossico ad indicare un ambiente povero o privo di ossigeno. È più chiaro cosa intendo? |
però nei testi sui trattamenti delle acque si fa riferimento alla distinzione tra ambiente anossico ed anaerobico (cioè privo di ogni presenza di ossigeno) ...
forse dovremmo capire se è in biologia marina che si differenziano anche dal punto di vista ambientale questi termini ... |
Fil è vero.. Qui il biologo marino è k-killer..
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cercando dei riferimenti universitari mi sono imbattuto in questa tesi di dottorato, in alcune parti dice di "condizioni anossiche in cui ci sono batteri anaerobici", in altre parti fa riferimento a "condizioni "anaerobiche"
http://amsdottorato.cib.unibo.it/48/1/Tesi_completa.pdf |
Ma porca zozza Filippo....tutto in inglese....mi rifiuto di leggere!
In effetti però, leggendo le ultime risposte, se fino a poche ore fa' sembrava ne stessimo uscendo con un parere in accordo, ora si è tornati più indietro di prima -28d# Non vorremo ridurre il tutto alla libera interpretazione ed utilizzo di questi due termini no? |
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Sì sì amico mio, avevo capito....
Però la cosa assurda è che non ci sia una letteratura che possa definire questi concetti in maniera definitiva.....pare strano. Stà a vedere che abbiamo (a dire il vero il merito è di Buddha) sollevato un dubbio Amletico? #24 |
a pag.70 di http://amslaurea.cib.unibo.it/52/1/t..._Innocenti.pdf sembra di capire che nel trattamento delle acque vengono chiaramente differenziati gli ambienti anossici e anaerobici ...
Per poter fare i bilanci interni abbiamo bisogno di conoscere alcuni rapporti fissi derivanti dalla letteratura, in particolare faremo riferimento a questi valori: COD / SSV = 1.48 gr COD / gr SSV N / SSV = 0.1 – 0.124 gr N / gr SSV P / SSV = 0.06 gr P / gr SSV per ambiente anossico = 0.135 gr P / gr SSV per ambiente anaerobico = 0.03 gr P / gr SSV per ambiente aerobico ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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leggo: Per rimuovere il fosforo attraverso la via biologica, viene allora incentivata la presenza di batteri che, in particolari condizioni di stress (condizioni anaerobiche) rilasciano fosforo ma che, successivamente, se riportati in normali condizioni di aerobiosi, tendono a inglobare moltissimo fosforo (luxury uptake), più di quello che servirebbe loro per la semplice sintesi cellulare (si ricorda che: un ambiente anossico è caratterizzato da assenza di ossigeno disciolto; in un ambiente anaerobico non solo non è presente ossigeno disciolto ma non sono presenti neanche nitriti e solfati come fonti alternative di ossigeno). |
http://www.treccani.it/enciclopedia/anaerobiosi/
http://www.treccani.it/enciclopedia/...so_del_Corpo)/ Nuovamente si utilizza il anaerobiosi per indicare il metabolismo nel primo link E nel secondo parla di ambiente anaerobico ma facendo riferimento solo alla mancanza di ossigeno molecolare.. |
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Ps. Dany il merito è di Filippo, io ho solo aperto il topic.. |
credo di si, il testo dice che sono dati presi dalla letteratura, alla fine della tesi c'è un elenco di riferimenti bibliografici ...
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#70
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comunque i meriti di queste discussioni stanno nei vostri interventi che pian piano portano ad approfondire alcune cose... spesso i post sono basati su "sentito dire", spesso si ripetono affermazioni solo messe in altri post e pian piano nel tempo si da tutto per scontato...cosa che invece ... |
hai ragione ma non essendo un biologo-chimico ho replicato in quanto e quello che dice wikypedia ed e quello che intendevo ma non perche conosca il vero significato biochimico
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interessante.da leggere;-)
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...l'anossia , è la mancanza di ossigeno nel sangue , e di conseguenza a livello cellulare , ma l'ossigeno legato a qualcosa è presente in grandissime quantità .. non capisco perchè si debba andare a complicarci la vita ...
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Per me che ho un dsb è importante capire cosa aspettarmi se ci fossero condizioni di assenza totale di ossigeno in qualunque forma. Se l'ambiente anaerobico è quello definito con assenza totale di ossigeno, sia molecolare che composto, mentre in quello anossico c'è ossigeno composto, come fai ad avere un batterio anaerobo facoltativo che vive nell'ambiente anaerobico? Che metabolismo dovrebbe avere visto che non ha ossigeno da usare in nessun caso? Eppure è chiaramente detto in più parti che è nella zona anossica, che grazie a batteri anaerobici facoltativi, avviene la denitrificazione ------------------------------------------------------------------------ Quote:
e non è una contraddizione rispetto alle definizioni? |
ok .. non penso che anaerobico e anossico indichi comunque l'assenza totale 02 ... infatti quello che ha detto che in un'ambiente anaerobico , non c'è ossigeno legato , secondo me ha detto una cavolata ... senza ossigeno non esiste la vita ....
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Fappio se tu chiami anaerobico l'ambiente in cui vivono i microorganismi anaerobici..
..e se consideri che i microorganismi anaerobici utilizzano il nitrato come accettore finale di elettroni.. Allora devi anche ammettere che nell'ambiente che chiami anaerobico ci sia solo deficit di ossigeno molecolare ma presenza di nitrati fosfati ect.. Questo coccia con quanto sostengono moltissimi articoli che considerano anaerobio (termine comunque errato secondo me) l'ambiente privo di nitrati oltre che di ossigeno molecolare.. |
buran , per cortesia , mi fai vedere , dove si legge che in un ambienete anaerobico , non c'è ossigeno legato ?????
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buddha certo ... chi sosteiene che in un ambiente anaerobico non c'è ossigeno legato ???? non esiste la vita senza l'ossigeno
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Ammazza quanto scrivete.....non vi si può perdere d'occhio un'attimo! :-)) Ma scusa Buddha, ho quotato la tua frase qui sù.....ok che i clostridi anaerobi non hanno bisogno di accettori di elettroni per ridurre i nitriti......da ignorante in materia, ma i due atomi di ossigeno in esso contenuti dove vanno a finire? |
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buran , è lunghissimo dammi delle indicazioni per cortesia
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almeno parte di esso.. magari qualche molecola di ossigeno in eccesso si libera nell'ambiente e sali in strati superiori di acqua o sabbia e viene consumata dai batteri aerobici.. |
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Quindi c'è ossigeno.....e quindi per conseguenza di ciò c'è vita.....coerente o no? |
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http://documenti.chimicitoscana.it/d...0SBR_PLANO.pdf " una volta esaurito l’ossigeno disciolto, si innescano reazioni anossiche, i nitrati presenti nella miscela originaria acqua-fango (e nel caso, anche se più raramente, nei liquami in ingresso), diventano fonte di alimentazione di ossigeno, e la loro concentrazione gradualmente decresce; nel frattempo, continua a crescere la concentrazione di substrato (BOD), che continua a essere immesso con i liquami che vengono via via introdotti. Prolungando questa fase, una volta esaurito anche l’ossigeno combinato presente nei nitrati, da condizioni anossiche si passa a condizioni anaerobiche, con pertanto l’innesco delle reazioni che stanno alla base della defosfatazione biologica" ------------------------------------------------------------------------ Anossico: http://toxics.usgs.gov/definitions/anoxic.html Anaerobico: http://toxics.usgs.gov/definitions/anaerobic.html |
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sto dicendo cagate..l'ossidazione delle sostanze organiche (fonte di energia) produce CO2 mentre l'idrogeno espulso attraverso la membrana mitocondriale si deve legare al composto ridotto dalla catena respiratoria..quanto ho scritto sopra vale per gli organismi aerobici dove l'idrogeno ionico si lega all'ossigeno ridotto per formare acqua.. mentre se viene ridotto l'azoto completamente (nitriti, nitrati) si libera ammoniaca se viene risotto lo zolfo si libera H2S (acido solfidrico) la CO2 è il composto in cui finiscono gli atomi di ossigeno delle sostanze ridotte nella catena respiratoria per risponderti. per gli organismi che non necessitano di accettori di elettroni, questi elettroni vengono utilizzati per ripristinare il NADH utilizzato nell'ossidazione delle sostanze organiche. riducono nitriti poichè essi rappresentano una tossicità per loro. |
il link non si apre , non so perchè dice così ....
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Non importa.....in ogni modo mi confermi quello che sostenevo, non tanto sulla respirazione anaerobica o sull'utilizzo o meno dell'ossigeno (molecolare o legato).....io mi riferivo al fatto che quindi non è corretto parlare di totale assenza di ossigeno (molecolare o legato che sia)! |
buran , ma non è che essendo un depuratore ha un funzionamento diverso di un acquario ? .... nel senso , non è che descrive l'evento anossico per poi diventare anaerobico in un secondo passaggio? ... qui si riferisce hai poly-p ....
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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