![]() |
Ciao Giu come va? Io sto facendo così tubicino con porosa vicino alla pompa di risalita
|
Quote:
|
Quote:
|
Ciao Giuseppe, mi sono riletto ieri con interesse il post (bellissimo) però non ho trovato o forse mi sono perso le carattarestiche della tua vasca e il metodo con cui la gestisci, non credi che siano importanti per stabilire un rapporto grandezza reattore / num di bolle al minuto?
ancora complimenti non solo per l'inventiva, ma soprattutto per l'approccio sperimentale e paziente con il quale hai affrontato la cosa #25 |
domanda stupida...ma al postp della bombola di ossigeno si potrebbe anche usare una sorta di pompa con venturi e girante a spazzola a modo di skimmer per fare entrare ossigeno nel reattore?#24
|
Quote:
|
Quote:
Grazie per l'apprezzamento per la mia sperimentazione. |
Quote:
1) lungo tempo di permamenza del contatto acqua gas e forte agitazione 2) massima superficie di contatto acqua gas (si ottiene riducendo in microbolle l'ossigeno) 3) se possibile portare in leggera pressione il contenitore che contiene acqua e gas strozzando l'uscita dell'acqua dal reattore, rispetto alla portata di ingresso. |
Giuseppe scusa se ti disturbo....ritornando all'oxidator il tubo non và collegato allo schiumatoio diretto ma con un T perchè deve prendere anche aria dall'esterno giusto?grazie
|
Quote:
|
come soluzione nell'oxidator si può usare acqua ossigenata 6% senza diluirla?#24
|
Quote:
|
ok..grazie giuseppe#70
|
ciao secondo te è possibile attaccare un deflussore per flebo e regolare il flusso d'uscita? o con la pressione esplode tutto?
|
Quote:
|
Giuseppe, davvero complimenti per quello stimolo a provare e perimentare che hai dimostrato che è alla base dell'evoluzione umana...qualunque sia il risultato finale (nel tuo caso, per altro, molto positivo).
Una domanda: non c'è alcun rischio oggettivo a tenere un reattore del genere un sump? grazie |
Quote:
|
Giuseppe, come lo leggi il test O2 salifert, con la provetta appoggiata sul cartoncino o leggermente staccata?
In ogni caso, nella mia il valore poco prima dell'accensione delle luci (e la vasca è al buio, prende pochissima luce esterna, tale da non riuscire nemmeno a vederci dentro senza una torcia), è 6 o più probabilmente 8. A giudicare da quanti ciano ho in vasca, speravo di trovare meno e stavo già prospettando di montare anche io un reattore a O2... ma se confermo 8, credo non possa apportare grandi benefici... ora rifaccio il test... |
Quote:
In effetti mi sembra che Tu non sei messo male anche perchè in acqua marina avere 7mg/lt è già un ottimo valore, ovvero prossimo alla saturazione. Come spiegavo, più la vasca è datata più è facile avere valori bassi di ossigeno disciolto per una serie di motivi che ho spiegato ma che sicuramente conosci. In ogni caso l'incremento di O2 per i ciano e decisamente fastidiosa, dato che la prima cosa che ho notato è stata la loro lenta regressione. L'ulteriore vantaggio dell'incremento di O2 è che porta ulteriori benefici alla vasca come ho ampiamente spiegato. |
discusione molto interessante....... ad avere spazio in sump un reattorino piccino lo farei!!!!!
|
Quote:
|
Ciao Giuseppe, scusami la domanda, ma se inserisco costantemente ossigeno all'interno del reattore non succede che tale gas una volta arrivato in alto faccia fuoriuscire l'acqua senza permettere la miscelazione?
|
Quote:
La foto sotto credo possa rendere l'idea di quanto ho descritto, inoltre puoi osservare la punta del tubo verde che porta l'O2 che entra dal basso e sale per circa un terzo dell'altezza del reattore. Altra cosa importante e che il flusso dell'acqua non deve essere violento (400 - 500 lt/h sono sufficienti). http://s12.postimage.org/blyh36ekp/Reattore_3.jpg Tieni anche conto che la frantumazione in microbolle non lo vedrai appena avviato il tutto ma dopo 10 - 15 minuti. ;-) |
ho capito, credo si riesca ad ottenere lo stesso risultato con un reattore di calcio, il quale fa circolare costantemente l'acqua addizionata di O2 creando uno scarico in basso ed addizionandolo di una pompa per il carico.
provo a farlo e vi faccio sapere. saluti. |
Quote:
|
ciao , volevo sapere una cosa da te . riguardo il contenitore con l' acqua ossigenata.....
quando l'argento che usi per catalizzatore e' diventato nero come il carbone , come lo pulisci per farlo tornare il colore originario che catalizza il triplo ..... |
Quote:
|
grazie, io sto usando argento 925 e diventa nero ....
non penso sia silver plate .... e' un orecchino fara' 2 gr. anche come dici tu , che sia piccolo l'oggetto , quando inizia a catalizzare dopo un due/ tre giorni diventa non nero , ma molto scuro , e non si riesce a pulire in nessun modo .... adesso illuminami tu ..... ciao. |
Quote:
Tieni conto che più l'argento si avvicina a 1000 meno rame contiene (ovvero argento 925 + 75 rame), altra cosa che contribuisce ad ossidare più rapidamente è quando la supericie non è liscia. In ogni caso se è argento e quello è la sua patina di ossidazione prova a rimuoverla con un pò di bicarbonato, strofinandolo con uno spazzolino....se vuoi aumentare la forza pulente, aggiungi qualche goccia di limone al bicarbonato. Esiste anche un pulitore liquido che ora non ricordo, dove basta immergere per pochi secondi gli oggetti in argento e tornano come nuovi. ....in ultima analisi, frega un gioiello a moglie, amica, sorella e prova #18 |
ok. grazie.....
|
Nella vecchia vasca dove avevo cessato l'aggiunta di O2 tramite il reattore da alcuni mesi, il redox indica una lenta ma costante riduzione del valore. Non ho voluto intervenire per verificare i peggioramenti in vasca....i vetri pian piano si sporcano più facilmente, in qualche punto sono riapparse piccole aree con ciano sul fondo ma che comunque non progrediscono. Il redox da 400 e oltre, in alcuni mesi è tornato a 300 : 320 (oscillazione giorno/notte). Giunto a questo punto, ho deciso di rimettere in funzione l'aggiunta dell'O2 gassoso tramite il reattore alimentato da una pompa da 1000lt e una bolla di O2 ogni 2 - 3 secondi, funzionanti in controcorrente.
Ho deciso di rifare questo intervento anche perchè alcuni amici di AP mi hanno contattato per avere maggiori dettagli. Dopo 4 ore circa, il reattore è a pieno regime e si osserva una miscelazione intensa delle microbolle con l'acqua che riempie il cilindro. Il valore del redox in queste 4 h si è portato da 300 a 307, questo è indice che l'O2 comincia già a entrare in soluzione con l'acqua. Aggiorno. |
Giuseppe ormai mi hai attaccato questa fissa dell'ossigeno nell'altro post e adesso ci voglio provare! :)
Purtroppo ho il problema che ho solo un piccolo scomparto libero in sump e non so come metterci dentro un reattore, però come ti dicevo faccio fatica a capire perchè dentro allo skimmer funziona peggio vhe con il reattore. Se nel reattore c'è un flusso di acqua di 50--600 litri come fa ad esserci così tanto contatto tra l'acqua e l'ossigeno? Il cilindro mi sembra piccolo, l'acqua entra e se ne va molto velocemente! |
Quote:
Nel reattore il flusso dell'acqua viene scomposto tramite le bioball e rallenta la velocità mentre aumenta la pressione (è una legge fisica). L'acqua all'interno del reattore percorre in controcorrente l'ossigeno puro sottoforma di microbolle, questo permette una superficie di scambio enorme, rispetto a quello che hai nello schiumatoio, proprio per il motivo che spiegavo sopra. Non ho inventato nulla ma solo messo in pratica quello che avviene in impianti di depurazione molto più grandi che funzionano esattamente con questo metodo inoltre in Germania molti anni fa, già utilizzavano O2 puro per grandi vasche marine. Il reattore più grande è e meglio è.....il percorso che compie l'acqua attraverso il gas, più lungo è e meglio è. Come spiegavo nella discussione, si può ulteriormente migliorare l'effetto del reattore, strozzando l'uscita dell'acqua, con un rubinetto in modo da portare in pressione il reattore stesso. Con reattore più piccolo non è che non funziona ma avrai bisogno di più tempo per arrivare ad ottenere gli effetti. Questa sera il redox misura 318 sempre con una bolla a 3 secondi circa. Sale come era accaduto quando avevo sperimentato il tutto anche se ci vorranno alcune settimane per arrivare a saturazione. |
mumble mumble....stò pensando che ho uno skimmer elos NS1000 che non uso più, è quello che funziona in controcorrente cioè l'acqua arriva dall'alto tramite un venturi e l'acqua se ne và dal basso attraverso un bel percorso.....se chiudo la parte alta dove ci và il bicchiere ottengo la stessa cosa, inoltre l'ingresso dell'acqua con il venturi già mi aiuta a creare un bel bollire d'acqua e sull'uscita c'è già anche un rubinetto.....che ne pensi??
Adesso però devo trovare il modo di metterlo dentro la sump..... |
Il metodo mi sembra buono.....ma non puoi inserire bioball? Le bioball obbligano l'acqua a separarsi in vari canali e ad effettuare un percorso non lineare aumentano persistenza e quindi contatto il contatto con il gas.
|
si le posso mettere senza problemi nel tubo centrale dello skimmer; ho anche trovato il posto nella sump, bella stipata ma ci sta! :)
Ora devo "solo" trovare la bombola di ossigeno...stavo pensando se buttare l'ossigeno tramite il venturi, non credo ci siano problemi anche se ovviamente il tubo che lo collega con la bombola andrà in depressione. E se gli facessi aspirare anche aria e mettessi un T per l'ossigeno dici che la cosa potrebbe migliorare? Forse aspirando anche aria "romperebbe" da rubito il flusso dell'acqua aiutando la miscelazione dell'ossigeno.... |
Quote:
|
magari dico una caxxata
ma al posto di collegarlo allo schiumatoio non si potrebbe utilizzare un diffusore tipo quello delgli impianti della co2 per il dolce penso che la pressione di spinta si crei già all interno del oxydator e spinga fuori l ossigeno immettendolo in vasca sottoforma di bollicine secondo me attaccandola allo schiumatoio tanta si spreca perchè varra convogliata verso l alto nello schiumatoio o sbaglio? |
Quote:
Nella sperimentazione che avevo condotto, è stata fatta una prova anche con il diffusore che dici Tu, ma il problema è sempre lo stesso, ovvero le bollicine per piccole che siano, puntano velocemente verso l'alto e non c'è tempo sufficiente per uno scambio di O2....più o meno è il problema che esiste nello schiumatoio e che Tu hai giustamente ribadito. Lo strumento principale per far si che l' O2 si leghi all'acqua e quindi la arricchisca, è tenere il più possibile intrappolato il gas con l'acqua, mantenere una elevata agitazione su ampia superficie e meglio ancora se si porta in leggera pressione il contenitore dove abbiamo l'O2. Queste sono le regole principali....nel frattempo il redox è arrivato a 345. Man mano che mi avvicinerò alla saturazione, l'incremento del valore del redox rallenterà perchè diventa sempre più difficile portare in soluzione il gas. Le bolle di O2 sono sempre regolate a 1 ogni 4 secondi con il reattore che presenta microbolle di O2 fino a metà livello. Nella metà inferiore è solo acqua con finissime billicine di gas in circolazione. |
Non dovrebbe essere così perchè anche mettendolo in sump il livello dell'acqua all'interno del cilindro centrale rimane ad un livello superiore, almeno quando funzionava da skimmer faceva così.
Il motivo stà nel fatto che l'ingresso è dall'alto ma anche l'uscita è dall'alto, l'acqua per uscire deve scendere dal cilindro centrale, risalire dal cilindro esterno ed uscire dall'alto, probabilmente si forma una pressione sulla colonna d'acqua che fà innalzare il livello nel cilindro centrale.....forse non si è capito niente di quello che ho detto comunque dovrebbe andare così! :) Il problema è che non riesco a trovare la bombola di ossigeno, spero prox settimana di risolvere.... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:59. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl