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[QUOTE=balocco;3467749]Magari qualcuno prima di sentenziare ha fatto dei test e si è sparsa la voce che le striscette misurano quello che vogliono loro mentre i reagenti sono + accurati ... chi lo sa?[QUOTE]
ma allora... quale il più affidabile?-41 reagenti o striscette? oppure... semplici leggende metropolitane? eppoi... in quali casi sono consigliabili quelli a reagente? (solo se s' ha voglia di spender di più?!?)... scusate per l' insistenza, ma sono un pò in confusione#12 |
tenderei a consigliarti i test a reagente................................
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Ma sì, ragazzi, l'ho detto all'inizio che il mio non era un consiglio. Era una proposta alternativa. Non sapevo che Ele conoscesse già le striscette, ho pensato di segnalarle. La BMW è superiore alla Punto, ma tanta gente ritiene che per i suoi scopi non valga la pena di spendere tutti quei soldi. Io non credo che i miei Hemigrammus si arrabbino più di tanto, se stanno a KH 6 mentre io leggo KH 4. Qualcuno ci tiene di più, ognuno faccia come gli pare. Vorrei solo sottolineare che nella Varzea Amazzonica i valori chimici cambiano ogni 3 metri, e quei pesci ci si sono evoluti, lì dentro. Per 50 milioni di anni. |
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Come ti hanno già detto i motivi sono che gli intervalli di valori nei test a reagente sono più vicini e quindi la lettura è più precisa. Devi tenere conto anche che i test a strisce tendono ad assumere umidità e col tempo potrebbero falsarti le letture anche prima della scadenza. i test a reagente hanno scadenza. Prima di arrivare in cassa è meglio controllarla Per documentare i miei consigli ti linko una comparazione tra test a reagente e una delle migliaia di discussioni dove vengono sconsigliati i test a striscette. la scelta chiaramente spetta a te. http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...zione_test.asp http://www.acquariofilia.biz/showthr...nte+o+a+strsce |
ok grazie:-) sisi ho già letto quelle discussioni, molto interessanti ed esaustive... dicono anche che i test a reagente non sono poi così sicuri visto che i risultati cambiano da marca a marca, ma ho inteso la differenza tra quelli e le striscette:-))
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come ho già scritto, anche a me fa sorridere l' esagerazione quando si presenta;-) magari per un' idea sui valori della mia acqua vado con le striscette, vorrei rendermi conto quanto prima anche perchè sto riflettendo su altre possibili specie di fauna (sempre una sola da inserire nel mio acquarietto... ma differente dai ciclidi; poi ne parleremo assieme:-) intanto continuo ad informarmi per intuire eventuali castronerie;-)) e capire con che acqua di base devo lavorare potrebbe aiutarmi nella scelta. Poi più in là magari mi prendo quelli a reagente:-)) |
fatti test
ciao ragazzi... allora, comprati oggi i test per misurare i valori:-)) sono andata sulle striscette... "acqua quick test" della esha, 50 strisce a non proprio 10 euri ma ben 22,50-:33 vabè... sempre meno che i reagente.
Tutto sommato basta metterci un pò di "senso" (si va per gradazione cromatica compresa tra due valori) e, come diceva Rox, controllare subito passati i 60 sec, dopodichè tendono a scurire (ed è facile sbagliare;-)). Dunque, ho analizzato due campioni d' acqua della mia casa: rubinetto e pozza. Per sicurezza (contro la mia goffaggine#19) ho ripetuto 3 volte il test per ognuno dei due campioni, ecco i risultati che ho potuto ricavare... - acqua del rubinetto (analisi intorno le 7 di sera): pH 7.2 - 7.4 KH 13° - 14°d GH 10°d No2 mg/l 0 No3 mg/l circa 20 - acqua del pozzo (analisi intorno le 7 e mezza di sera): pH 7 - 7.2 KH 12° - 13°d GH < 6°d No2 mg/l 0 No3 mg/l 15 bè tirando le somme, direi entrambe leggermente alcaline (come mi aspettavo). Per quanto riguarda la durezza, credo di poter asserire che l' acqua del rubinetto sia più dura di quella di pozza... anche se c'è qualcosa che non mi torna#24: possibile che nel campione del pozzo con GH anche troppo morbido... il KH sia di quella gradazione? in definitiva questo valore non cambia molto in nessuno dei due casi; per quanto riguarda i nitrati, sono normali... ok, dopo aver cercato di essere il più convincente possibile con un commento:-D che ne pensate? quale delle due è più idonea per l' acquario? soprattutto... i valori possono starci o c'è qualcosa di strambo?#30 aspetto un parere da chi sicuramente ci capisce meglio di me:-) |
I risultati non sembrano strani, per sicurezza puoi andare sul sito della municipalizzata che gestisce l'acqua nella tua zona, solitamente riportano i dati della analisi qualità acqua.
Una roba del genere: http://s4.postimage.org/2p2b87kkk/analisi.jpg |
#70 m' ha fatto strano quel GH < 6° e il KH 13°-14°, ma di sicuro ho da rileggermi il significato di KH e GH... grazie per l' indirizzo del sito, sarà utile per una verifica dei valori e l' effettivo funzionamento delle striscette:-) escluso il pozzo, che è privato.
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Ci sono piante meravigliose, come la Ludwigia Repens, che farebbe un figurone davanti ad una foresta di Cabomba Caroliniana. Se la vuoi più facile, si potrebbe mettere la Ludwigia Glandulosa davanti ad uno sfondo di Bacopa Monnieri. In entrambi i casi, si completa con un praticello di Echinodorus Tenellus. Il problema è la Fauna. Dovresti metterci i Poecilidi. O li prendi tutti maschi (o tutte femmine), oppure ti esplode l'acquario dopo tre mesi. Io sono fissato con l'Amazzonia, ma quei valori lì sono perfetti per il Guatemala. Niente osmosi, niente taniche, niente grossi pesi da trasportare e sollevare... Fammi sapere cosa ne pensi. |
posso prendermi la libertà di un abbraccio virtuale?!?!:-D:-D
è esattamente l' altra "opzione" a cui avevo pensato! gli Apistogramma son certo belli e tutto sommato con qualche adattamento si potrebbe fare... poi però leggendo qua e là ho scoperto i Poecilidi (come caratteristiche intendo). Adatti per i neofiti, semplici da gestire, in genere perfetti per il pH nostrano (a differenza degli A. che lo richiedono più acido... dunque avrei dovuto trattare con osmosi nel caso). Da lì l' illuminazione per partire con qualcosa di più semplice ma avevo bisogno di sapere i valori della mia acqua... così son corsa a comprare le striscette per capire cosa mi convenisse e cosa no:-)) bè certo il litraggio è molto basso. Di Guppy non se ne parla, ne ho le tasche piene (eppoi starebbero stretti), leggendo qua e là son venuta a conoscenza degli Endler (li ho visti oggi andando a prendere i test per l' acqua... ma sono minuscoli!!) o eventualmente una coppia di Platy Corallo. L' inconvenienza maggiore sarebbe appunto l' allegra famiglia in continua espansione... ma c'è sempre l' opzione della vendita o del regalo (dite sia fattibile o solo illusioni?); l' argomento "riproduzione" è proprio uno di quelli che maggiormente m' affascina, mi spiacerebbe non poter fare esperienza in merito. Per quanto riguarda i Poecilidi mi fermerei a una di queste due specie, la maggior parte delle altre non sono adatte al mio litraggio (altrimenti se ne conoscete alcune indicate... son tutta orecchi;-)). Comunque il motivo principe per cui ricadrei sui Poecilidi è l' allevamento semplice anche per una neofita come me, poi una volta fatta esperienza necessaria per un nuovo balzo magari provvederò;-)... ma preferisco procedere senza bruciar tappe. Cercando d' informarmi sugli Endler ho letto che il fulcro d' origine di questo pesciolino risiede nella laguna de Los Patos, in Venezuela. Stavo appunto informandomi sulla flora di quelle zone per schiarire le idee (ho stilato un elenco di parecchie piante sudamericane, ma ancora devo analizzare perbene... farò ricerche anche su quelle che mi hai consigliato;-) ho visto le foto e son molto belle). I Platy invece vengono dal centro America (Messico, Guatemala, Belize) e anche li ho provato a cercar qualcosa... son comunque dell' idea che starebbero un pelo strettini nella mia vasca, anche fosse solo una coppia. Il fatto poi di non dovermi complicar la vita con osmosi, non osmosi concentrandomi su flora e fauna (almeno inizialmente) è una possibilità che alletta parecchio... considerando i valori delle mie acque, tu useresti quella di rubinetto o del pozzo? (dimmi se sbaglio... dovessi mettere i Poecilidi andrei su quella di rubinetto). |
a ps, per esser chiari... nel caso optassi per i Poecilidi ho pensato a una fauna cosi composta:
- Poecilidi xD (una specie singola) - Gasteropodi (magari un paio di Ampullarie?) ditemi se può essere un idea fattibile o meno, grazie in anticipo:-) |
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Il 90% dei Poecildi negli acquari vive così, chi li mette in 200 litri lo fa perché ne ha un centinaio. Il problema è la loro estrema capacità di riproduzione. E' inutile stare attenti a metterne solo 5 o 6, se dopo tre mesi diventano 70 - 80. Due alternative: 1) Stesso sesso per tutti. 2) Accordi con il negoziante, che ogni mese si accolla gli eccessi. Quote:
Un'Ampullaria da 4 - 5 cm la vedo bene in un acquario da 150 o 200 litri. Con i Platy, sarebbe più grossa la lumaca che i pesci. |
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anche i Portaspada potrebbero stare nel mio 50 lordi??-05 li vedo un pò strettini... comunque terrò a mente:-) allora se optassi per un trio di Platy (1 maschio + 2 femmine) vivrebbero tranquillamente, o meglio una coppia? avevo pensato agli Endler proprio perchè piccini picciò, magari un trio o 4 esemplari (1 maschio + il resto femmine). L' idea non mi dispiace e la tua combinazione Alternanthera Reineckii 'Rosaefolia' con Cabomba Caroliniana mi alletta no poco... ps ma sono entrambe da "fondo vasca" o la Reineckii è preferibile piantarla ad un livello medio? Ho sbirciato il tuo bell' acquarietto-34 e, complimenti apparte:-)), ho notato che hai anche queste piante... che lampada usi? ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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con i Poecilidi escluderei Otocinclus (per i valori dell' acqua non attinenti) e Corydoras (quelli anche per le dimensioni della vasca). Dunque dici di lasciare le lumachine che arriveranno assieme alle piante? Ricordo che in passato ho fatto delle vere e proprie battaglie contro le Planorbis, mamma da arrivare allo sclero per quante ce n' erano... leggendo il forum ho scoperto che non sono dannose-05 se non per una questione estetica. Poverine, quante ne ho sterminate!! di quelle che mi dici? se in eccesso dovrei levarle comunque? raramente invece ho trovato le Phisa... per quanto riguarda la "mano" nell' eliminare rifiuti, non so su chi altro puntare#24 vabè... grazie lo stesso dei consigli:-) ti farò sapere cosa decido |
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Io non ho detto "Alternanthera", ho detto "Ludwigia" (Repens o Glandulosa) Altrimenti sarebbe una combinazione sbagliatissima. Dove prolifera l'Alternanthera c'è KH 1 e GH 2, il pH può arrivare sotto il 6. Un Platy camperebbe mezz'ora, in quelle acque. Quote:
Credo ti possa interessare la parte finale del primo post. Si parla di soldi. ;-) Non prendere esempio dal mio, per i Poecilidi. Ho tutta roba amazzonica. La Bacopa che vedi è Australis, non Caroliniana o Monnieri. Per consigli su Platy e Portaspada, ti consiglio di aprire un topic nella sezione Poecilidi. Io li conosco così... come tutti. Lì ci sono dei veri esperti. |
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Le lumache si riproducono in base al cibo che trovano. Per avere poche lumache devi avere poche alghe. Per avere poche alghe devi eliminare le condizioni che le fanno proliferare, non cercare di toglierle dopo che si sono formate, con le Ampullarie e gli Ancistrus. Si deve lavorare sulla causa, non sull'effetto. |
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comunque si, problemi di alghe ne ho avuti parecchi-28d# ma li per lì rivolgendoti al negoziante sembra sia tutto "normale" e risolvibile con calamite pulisci vetro, "pulitori" ecc ecc... ora so che non è proprio così:-) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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