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quando ti decidi a scrivere un libro di acquariofilia sulla tua esperienza e conoscenze ne voglio una copia autografata...ma non ferci aspettare troppo!
il titolo l'hai già!:-)) |
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Metti Konrad Lorenz nella firma... E vuoi un libro da me??? :-D:-D:-D |
bhè, come aumentare la potenza del neon con pochi spiccioli me l'hai spiegato tu...!;-)
chissà quante "dritte" hai ancora da dare!!!:-)) |
non usi acqua osmotica, come acidifichi l'acqua? mi sono perso un passaggio
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altra domanda cosi' ci provo allora gli oligoelementi li metti con quel prodotto da giardinaggio, poi aggiungi solo il potassio ? dove lo comperi ? e lo diliuisci in acqua prima?
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si tratta di solfato di potassio in polvere,e lo compri in farmacia con pochi euro...
giusto rox? |
ok ma si deve scogliere una quantità prima a parte poi metterla dentro all'acquario oppure lo butti dentro direttamente
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C'è un articolo di scrptors che spiega come utilizzare il bicarbonato di potassio e con alcune formule coalcolare quanto kh alza ... in questo modo sai quanto dosarne senza cambiare troppo i valori.:-)
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Calma, calma... Ho fatto un errore.
Sul mio profilo c'e scritto "Solfato e Cloruro" perché in passato usavo quelli. Da quando ho trovato il Bicarbonato, sono a posto con quello. Appena fatto qui, vado a correggere il profilo. Se serve subito, scioglietelo prima. Se invece volete che la concentrazione salga più lentamente, mettetelo nel filtro ed aspettate che si sciolga da solo, con il movimento dell'acqua. Se preferite un rilascio molto, MOLTO graduale... Ok... arriva McGyver. ;-) Quando preparate il The, o la camomilla, non buttate la bustina usata. Dovete tagliarla e buttare solo le erbe all'interno, sciaquarla bene e recuperare l'involucro poroso. Metteteci il vostro bicarbonato, chiudetela con un filo annodato e infilatela nel filtro. Per Metaldolphin: Ti sparo un altro trucchetto al volo, visto che l'ho appena usato. Oggi volevo testare i valori dell'acqua, così ho cercato... LE FORBICI!!! Ci arrivi da sola? ... ... ... ... Ti dò un indizio: io uso le strisciette colorimetriche, per fare i test. #22#22 Per Nsrv: Non c'è nessun bisogno di acidificare l'acqua. La CO2 non è solo una fonte di Carbonio, è la bacchetta magica di Harry Potter. Fa tutto lei. Il pH, il KH e perfino il GH, vengono alterati dalla sua azione, direttamente o indirettamente. A volte ci vogliono diversi passaggi, è un po' complicato, ma è tutto legato alla solita Legge di Liebig. Quando hai capito quella, il resto è tutto una conseguenza. |
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Spara tutti i tuoi trucchi!!! |
Per Metaldolphin:
Ti sparo un altro trucchetto al volo, visto che l'ho appena usato. Oggi volevo testare i valori dell'acqua, così ho cercato... LE FORBICI!!! Ci arrivi da sola? ... ... ... ... Ti dò un indizio: io uso le strisciette colorimetriche, per fare i test. :-D...non dirmi che le fai a metà anche tu così durano il doppio! |
ragazzi però le striscette colorimetriche non sono affidabili come valori... ;-)
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So che è vecchio, come trucco, ma ormai si sta perdendo. Oggi le strisciette non vanno più di moda, con la scusa della precisione... Ma su questo vado a rispondere ad Ale. |
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Sono affidabili per quello che serve. Un ordine di grandezza te lo danno. Che t'importa di sapere se i Nitrati sono a 20 o a 25? Quello che conta è sapere se sono a 10 o a 50. L'unico valore in cui occorre una precisione estrema è il pH, perché va su scala logaritmica. Guardacaso, è proprio quello che le strisciette misurano con precisione, a divisioni di 0.2. Se vi va, vi faccio fare due risate sulla precisione dei test. Nell'Estate 2009, andai qualche giorno in vacanza in Toscana, e conobbi un acquariofilo sui settant'anni con una vasca incredibile. 180 litri di pura ARTE. Gli chiesi se partecipava a qualche concorso. - Perché, ci sono pure i concorsi per acquari? Non bastavano cani e gatti? Dissi che volevo fare una foto. - Solo se hai una macchina vecchia, quelle col rullino. Non voglio ritrovami l'acquario su Internet. Non ce l'avevo più da anni, la "macchina col rullino". Così rinunciai. Ora viene il bello. Cominciai a fare domande sui valori: - A quanto lo tiene il KH? - E CHE DIAVOLO E', IL KAPPA ACCA? :-D :-D :-D |
-_-'
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scusami rox se ritorno a chiederti del fertilizzante....ma come fai a trovare nei supermercati un fertilizzante rinverdente dove sull'etichetta non ci sia scritto N-P-K???
sono andato all'obi e ce ne sono diversi concimi liquidi rinverdenti, ferro chelato etc etc ma su tutti c'è scritto N-P-K e quindi non vanno bene! |
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Alla OBI c'è di sicuro, perchè l'ho visto. Ho detto di cercare "con un po' di pazienza" riferito agli ipermercati, perché lo scaffale è lungo due metri. Nei brico, come la OBI, ci vuole molta, MOLTA pazienza. I fertilizzanti prendono un'intera parete! E' come cercare un ago in un pagliaio. Ricordati che è sempre affiancato ad un prodotto con lo stesso flacone, che ha SOLO i nutrienti N-P-K. |
Rox trovato il fertilizzante è della raggio si sole il mio per tutti gli altri:
cercate RINVERDENTE è l'unico che nell'etichetta non ha scritto npk, poi prenotato in farmacia bicarbonato di potassio, direi che come fertilizzazione sono a posto posso iniziare giusto? |
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Prima compra una motosega! ;-) Scherzi a parte, non vorrei avervi tratto in inganno con quella foto iniziale. Lì sembrava una cosa tranquilla, ma dopo una decina di giorni senza forbici è così che si presenta: http://s2.postimage.org/wlrj0ftw/DSCN1060.jpg (foto di mezz'ora fa) Dopo un po', cominci a considerarla un'infestazione. Non lo tieni più... Ho il sospetto che ci sia anche un po' di Plutonio, tra quegli oligoelementi. :-D:-D E non dimenticare che funziona solo col metodo delle specie diversissime tra loro. Quello che avanza ad una, deve piacere all'altra. Per le alghe resta solo qualche rimasuglio, che gli consente di vivere senza che diventino fastidiose o antiestetiche. Ti saluto, vado a cercare le forbici... :-)) |
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Ma vediamo se indovino lo stesso... Boro:.................................0.7 Ferro solubile:...................0.5 Ferro chelato:...................0.5 Manganese solubile:.........0.1 Manganese chelato:.........0.1 Molibdeno:........................0.02 Zinco:................................0.07 Agente chelante EDTA... ecc.ecc. Intervallo di pH 4 - 7.5... ecc.ecc. Gli elementi-traccia possono esserci scritti oppure no. Dipende. Come dicevo, sono quasi certo che è la stessa ditta che lo fa per tutti. |
Aspetta ma che gli dai ? come minimo hai anche qualche tesoro nascosto tra quelle piante:-D
Ma la pianta sulla sx è egeria ? e cosi verde è ? Mentre quella sulla dx? |
Io te lo voterei non come acquario del mese ma DELL'ANNO!!!
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complimenti bella idea se ci riesco ti copiero l impianto di luci che lampadine hai usato? per fare sia luce che luce lunare??, un altra cosa per me che sono un principiante mi sconsigli o mi consilgi usare il terriccio da giardino quello dei supermercati cotto a 200 gradi (per quanto tempo??) come fondo fertile??
------------------------------------------------------------------------ come fondo sopra il fondo fertile cosa hai messo il ghiaietto che vendono o semrpe una cosa diciamo "riciclata, economizzata"??? |
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E' proprio vero... non ci sono più le mezze stagioni, si stava meglio quando si stava peggio e, dulcis in fundo... si vede che era destino! ...volevo scrivere anche io delle frasi adatte a tutte le occasioni... :-)) Il mio capo officina settantenne mi diceva sempre "faccio così da 30 anni ed è sempre andato tutto bene" ogni volta che gli obiettavo che i nostri costi non ci consentivano di essere competitivi sul mercato. Ora ne ho uno nuovo, ha 35 anni di meno e mi ha ridotto i costi del 15%... lui dice sempre "una volta si andava con il ciuco, e il ciuco trotta ancora... ora però con lo scooter faccio prima!" ;-) ------------------------------------------------------------------------ Se oggi riusciamo a mantenere vive e vegete ed a riprodurre alcune specie che fino a 15 anni fa crepavano regolarmente, è perchè oggi abbiamo a disposizione una maggiore conoscenza biologica, ma anche una migliore tecnologia sia per la gestione che per il controllo. 15 anni fa chi riusciva a tenere in vita un anemone in una vasca marina era un grande... oggi li siringhiamo nelle vasche perchè stanno talmente bene che sono infestanti. La mia vasca/biotopo a ph 4 e conducibilità 15 microsiemens/cm va avanti da 18 mesi senza un test che è uno... se non magari ogni 6 settimane la conducibilità per verificare se è ora di cambiare la torba. Però nei primi 6 mesi di vita i test li facevo anche 3 volte alla settimana... e usavo misuratori parecchio accurati, come fotometro e ph-metro digitale. ;-) |
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:-) io credo invece che tutto dipenda da cosa si tiene in vasca...anche in natura i valori non sono sempre stabili: se in un qualsiasi laghetto dovesse cadere la carcassa di un grosso animale, credo che, anche in natura, anche con tutti gli ausili di cui essa può disporre per eliminarla, scommetto che i valori sballerebbero lo stesso di un bel po' altrettanto fanno le piogge, che dopo mesi di scarso ricambio, diluiscono improvvisamente l'acqua...se i suddetti valori dovessero essere sempre uguali al decimale, le forme di vita di questo pianeta sarebbero scomparse!#13
certo, la vasca, come sistema piccolo e chiuso alle normali regole vigenti all'esterno, è più fragile e soggetta ad eventuali inquinamenti, ma non mi pare che qualche organismo della vasca che rox.r ci ha mostrato, stesse male. è anche vero che lui stesso ha affermato l'esigenza di avere spirito di osservazione e di esperienza, ma non credo che la cosa sia così ingestibile; oltretutto i pesci che la maggior parte di noi alleva non sono delicatissimi: soprattutto i neofiti che non si imbarcano nel compito di tenere animali "difficili". con ciò non voglio negare che analisi accurate favoriscano l'allevamento dei nostri amici pinnuti, sarebbe idiota da parte mia #12, ma qui si parla di gestione economica, alla portata di una fetta di appassionati che petrolieri non sono (me compresa) -28d#, ed alle spese sono attenti. di gente che quando torna a casa, ha il piacere di rilassarsi davanti ad una vasca ben tenuta e senza troppe pretese! ;-) |
metaldolphin, dimentichi che in natura anche i pesci muoiono :-) . e come dici te esistono diverse specie. anch'io ho una gestione molto molto economica, la mia vasca la vedi nel mio acquablog (non temere come acquariofilo sono meglio di come sono fotografo) ma con la terra da giardino (che sto usando anch'io) devi mettere in conto che potresti avere anche alghe, che le terre da giardino non sono tutte uguali, che ti potrebbero alterare i valori (se hai un terreno calcareo col cavolo che riesci a ottenere un ph acido). se mi dici che fai un allestimento sperimentale in cui non diventi matta per un alghetta e che metterai le specie in base ai valori che poi ti salteranno fuori allora possiamo parlarne. sinceramente se voglio un acquario facile da goderselo, scelgo piante semplici, popolazione semplice e sottodimensionata rispetto alla vasca, evito se posso la co2 scegliendo i pesci che stanno bene ai valori della mia acqua di rete. il discorso che in natura i valori variano è vero. ma i pesci spesso e volentieri si spostano a cercare le loro condizioni ideali.
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:-))... ho fatto l'esempio del laghetto perchè da lì i pesci non si spostano, del fatto che possano morire non l'ho mai messo in discussione, ma non è un caso che si verifica molto spesso in caso di "inquinanti naturali"...comunque più che al terriccio mi riferivo alla misurazione dei valori!;-)
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anche per quello se ne può discutere... nel senso che come ha detto paolo è meglio una misura attendibile ogni sei mesi che una alla settimana ma sballata :-))
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Penso che Paolo abbia ragione in pieno, anche sulle virgole. #25
Perché pedalare faticosamente in bicicletta, quando qualcuno ha inventato il motore a scoppio? L'unico problema è... l'OT! :-)) Eggià... Come si capisce dal titolo, gli oltre cento messaggi di questa discussione sono dedicati a coloro che hanno tanta passione e poco denaro. Perché sono studenti, perché sono disoccupati, perché hanno un mutuo pesante... o magari perché hanno una moglie che non condivide il loro entusiasmo per i pinnuti. Molti di questi, caro Paolo, possono spendere in tutto l'acquario quello che a te è costato il solo pHmetro, ma non tutti sono dei McGyver, e anche chi ha delle idee per risparmiare (magari anche interessanti) ha spesso paura di attuarle, se non sente qualcuno che c'è già passato prima. Questo topic è tutto sull'aspetto economico dell'Acquariofilia; che purtroppo, di questi tempi, non è un aspetto trascurabile. Sento parlare spesso di gente che dismette l'acquario perché non può più permetterselo. Altri che avevano deciso comprarne uno, ma hanno rinunciato. Tempi difficili per questo hobby. Quando ho aperto la chiacchierata, speravo di sentire qualche altra idea, magari qualcuno che era riuscito a battermi spendendo addirittura meno di me. Come dire "Uniamo le nostre esperienze e vediamo dove si arriva." Invece le cose hanno preso una piega diversa, ma sono comunque felice di poter dare qualche consiglio a chi non può permettersi fotometri, protocolli Elos e lampade speciali. A tutti loro, il mio messaggio è questo: "Si può avere un acquario amazzonico completo, stabile, funzionante e in ottima salute, spendendo 215 Euro compresa la luce lunare. E ci vogliono 45 euro l'anno per mantenerlo." Poi, ovviamente, la Porsche resta sempre superiore alla Panda. ;-) |
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Quella a destra sembra più bassa perché l'ultima potatura l'ho fatta un po' esagerata, da quella parte. Adesso capisci perché oscillano i Nitrati, quando sforbicio? |
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Le mie sono di prestigiosa marca "SMA/Auchan". :-)) Avevano anche Philips ed Osram, ma oltre a costare il doppio, riportavano solo scritte generiche tipo "luce calda" o "luce fredda". La gradazione in Kelvin bisognava cercarsela sul retro, quando c'era. La luce lunare l'ho ottenuta con un punto luce notturno, della Osram. Si chiama "Lunetta", l'ho trovata all'Ikea, costa 3.49 € ed è orientabile. Ha perfino un interruttore crepuscolare. Anche i timer vengono dall'Ikea. 5 Euro in confezione da 2. Quote:
Il terriccio si compra nei garden center, nei brico e negli ipermercati, ha un costo insignificante ma è uguale da Bressanone a Lampedusa, e riporta quasi sempre i principali costituenti chimici, nonché il pH, sull'etichetta. La principale divisione è tra "piante verdi" e "piante fiorite". Per l'acquario scegli il primo. Per la cottura basta mezz'ora, prima togli eventuali sassi e pezzi di legno. Mettici parecchie piante a crescita RAPIDA e aspetta due-tre mesi prima di aggiungere i pesci. La differenza principale riguarda i Nitrati e i Fosfati. Nei terricci per acquari li tolgono, in quelli da giardinaggio li aggiungono. Per questo devi usare la CO2, altrimenti avrai più alghe che acqua. Non è necessario farlo subito, puoi partire anche senza. Se poi dovessi avere la prevista infestazione, aggiungi l'Anidride Carbonica e spariranno in un paio di settimane. Quote:
Costa 4 euro al sacco, ma almeno sei sicuro che non è calcareo. Quello che trovi nei fiumi e nei laghi... chissà cosa c'è dentro?... |
io ho speso meno di te... direi sui 160 euro per 130 litri, però:
- acquario preso usato da un negozio, bello 180 litri lordi vetri grossi con sump interna e pompa inclusa: culo 60 euro - supporto fatto in acciaio inox, fai da tè sui 40 euro di acciaio, il taglio e la saldatura l'abbiamo fatta in casa: pratica manualità e sopratutto attrezzi vari. - materiali filtranti (perlon + lapillo vulcanico + spugna) 10 euro a farla grande - riscaldatore usato: 15 euro (culo) - plafoniera a lampade a risparmio energetico: 20 euro forse, manualità, attrezzi, amico elettricista per il controllo contatti. - piante: potature, scambi ecc ecc tutte specie facili!!! - fondo di terra da giardino (1 €), esperienza, tecnica (sono perito agrario e studio agraria), capacità di risolvere i problemi. - ghiaino di quarzo 10 € - guppy da precedente allestimento. ma li avrei trovati in regalo. specie facile!!! - test 24 euro ph, gh, kh. nitriti e nitrati li ho presi assieme a un amico. - cibo vivo da allevamenti in bacinelle vinte alla pesca, granulare che mi dura un anno - fertilizzazione sera flora, liquido, 7,5 € e mi dura 3 mesi come vedi ci vuole un certo criterio per fare queste cose... |
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Infatti lo dico dall'inizio che i miei metodi sono per chi ha pochi soldi, ma tanto entusiasmo. Deve avere voglia di imparare, di cercare, di capire la Natura e i suoi equilibri, di venire qui a fare domande, di acquisire esperienza, giorno dopo giorno. Chi tratta l'acquario come un soprammobile, chi fertilizza seguendo le istruzioni sull'etichetta, chi ricorre all'acqua RO appena vede i Nitrati sopra i 10 mg., chi si mette le mani nei capelli strillando "Oddio!!! Quella è un'alga!"... Tutti costoro sono pregati di ignorare questo topic. E comunque, nella gara per chi spende meno, tu sei squalificato in partenza. ;-) I tuoi metodi di risparmio non sono accessibili a tutti. Bisogna avere parecchi conoscenti acquariofili, attrezzature che non tutti hanno, circostanze fortunate sul mercato dell'usato... |
Toh va! Un concittadino! Che piacere!
Anche io avrei delle domande sulla fauna: Hai decessi in acquario? Hai detto di voler soppiantare i Paracheirodon a favore degli Hemigrammus man mano che questi muoiono.... Non mi torna, come ha fatto notare mouuu11, lo sbalzo di kh. Se sbalzi il kh, non avendo elettrovalvola sulla co2...irrimediabilmente sbalza il ph... Che lo sbalzo di ph non faccia bene all'animale non è una cosa opinabile... Il discorso "faccio come mi pare, vado a occhio" non lo condivido...se vai nella sezione caracidi, poco tempo fa una ragazza ha riprodotto i neon per puro caso e ora ne accresce gli avannotti a ph 8....e questi ultimi sembrano stare benissimo, ma tutti sappiamo che a ph 8 i neon non vanno tenuti...non so se con l'esempio ho reso il concetto... Per tutto il resto davvero complimenti perchè hai dimostrato di usare il cervello e intraprendenza...uno di questi giorni magari ci accordiamo e facciamo un caffè o una cena tutti insieme noi del centro Marche :-) |
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Concittadino non contadino :-))
Secondo me Rox è un pozzo di scienza poi nessuno obliga le persone a faare come a fatto lui ma se permettete io parlo per esperienza personale ho comprato una marea di piante ho comperato la co2 ho comperato le luci adatte ho fatto tutto come da "regolameto" test di ogni tipo, zero fosfati ecc. ma le alghe sono uscite , allora mi viene da chiedermi forse una cura troppo maniacale e precisa non è sempre sintomo di buona riuscita dell'operato. Mi sono impoosto basta spendere soldi e Rox mi è servito come spunto per un assicurato risparmio adesso provo alcune delle sue soluzioni e valuto il da farsi..... |
Ma infatti....ma infatti....io ho fatto anche i complimenti...perchè sicuramente quello che ha fatto è un bel lavoro!
Ho posto delle critiche per cercare di perfezionare l'idea dell'acquario supereconomico...non dico che tutto quello che ha fatto è sbagliato, anche perchè sotto il punto di vista dell'estetica e delle piante sono le foto che praticamente parlano da sole, ci mancherebbe. Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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