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zucchen 06-05-2010 21:54

Quote:

Originariamente inviata da Abra (Messaggio 3002585)
secondo me la tua regolazione và perchè tieni un uscita molto veloce.

meno male che a qualcuno sembra ovvio ...
infatti dico sempre che ho un uscita veloce , e che il reattore deve essere di misura proporzionale al numero e grandezza dei coralli.
ihmo l uscita deve essere sempre veloce per avere il giusto delta .
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3002537)

Peraltro il pH in vasca non c'entra un tubo con la taratura di un reattore di calcio

.

#23#23#23#23

tu secondo me non hai l acquario :-D

zucchen 06-05-2010 22:13

Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3002537)

Che tu fossi un cialtrone mi si era reso evidente in una discussione che abbandonai in altro forum dopo una tua splendida perla sulla zeolite

cialtrone non me l avevano mai detto :-D

mino.cruiser 07-05-2010 01:42

Christian però a parte tutte le teorie varie Geppy ha postato una guida che ha scritto di suo pugno dove spiega a quelli che non sanno da dove partire, come regolare il reattore secondo quella che è la sua esperienza.....perchè non fai lo stesso anche tu?
Così ognuno potrebbe provare entrambe le soluzioni e verificare sul campo le vostre teorie....senza stare a fare baruffe ......anche se divertenti...:-))
A me personalmente interesserebbe sapere se variando la regolazione del reattore varia anche il rapporto in cui vengono rilasciati dal reattore il kh e il calcio...#28c

mino.cruiser 07-05-2010 02:19

Ah.....ho letto la guida di Geppy però alcune cose non mi sono chiare....:
Geppy dice "Ricordate quando, alle medie, l’insegnante di scienze ci faceva, col sale, la dimostrazione di cos’era una soluzione ipersatura? L’esperimento: un bicchiere d’acqua, sale fino, un cucchiaino. Si versava il sale nel bicchiere e si mescolava fino a quando il sale non si scioglieva più e si raccoglieva sul fondo.
Lo stesso accade nel reattore: per sciogliere una buona quantità di calcio avremo bisogno di una proporzionale quantità di acqua, altrimenti ad un certo punto (troppo presto) la soluzione si satura."
Questo esempio non è propriamente calzante perchè il bicchiere dell'esempio è chiuso mentre nel reattore di calcio c'è un ingresso e un'uscita.
La cosa importante secondo me sarebbe capire se ci sono differenze tra ad esempio un'uscita con kh 40 e un litro/ora e un'uscita con kh20 e 2 litri/ora (teoricamente non dovrebbe cambiare niente)ma correggetemi se dico *******:-)....nel caso non ci fossero differenze tra le due soluzioni io agirei così per spremere al massimo il reattore:
1)Terrei all'interno del reattore un ph tale che porti l'acqua contenuta ad un kh leggermente inferiore alla soglia di saturazione quindi direi intorno a 35 per non sprecare co2
2)Aumenterei il gocciolamento fino a quando non riesco a tenere i valori in vasca stabili
Questo chiaramente utilizzando un reattore con phmetro e elettrovalvola e riduttore di pressione regolato a 120 bolle al minuto o anche più....
Nel momento in cui pur aumentando il gocciolamento non riuscissimo più a tenere i valori in vasca saremo costretti a prendere un reattore più performante.....un metodo di regolazione più semplice di così credo non esiste....:-)):-))
Per chi utilizzaun reattore con il semplice contabolle trovare il limite e la giusta regolazione sarà molto più complesso....

Che ne pensate?

Geppy 07-05-2010 04:00

Quote:

[mino.cruiser]Ah.....ho letto la guida di Geppy però alcune cose non mi sono chiare....:
Questo esempio non è propriamente calzante perchè il bicchiere dell'esempio è chiuso mentre nel reattore di calcio c'è un ingresso e un'uscita.
Non è "esattamente" la stessa cosa ma nel reattore c'è un ricambio d'acqua lentissimo rispetto al volume ed il principio è lo stesso.

Quote:

La cosa importante secondo me sarebbe capire se ci sono differenze tra ad esempio un'uscita con kh 40 e un litro/ora e un'uscita con kh20 e 2 litri/ora (teoricamente non dovrebbe cambiare niente)ma correggetemi se dico *******:-)....nel caso non ci fossero differenze tra le due soluzioni io agirei così per spremere al massimo il reattore:
1)Terrei all'interno del reattore un ph tale che porti l'acqua contenuta ad un kh leggermente inferiore alla soglia di saturazione quindi direi intorno a 35 per non sprecare co2
Cavolo, ma fate le domande e non leggete le risposte?:-)
Avevi già posto il quesito e ti avevo risposto (pag. 3);-)

Quote:

2)Aumenterei il gocciolamento fino a quando non riesco a tenere i valori in vasca stabili. Questo chiaramente utilizzando un reattore con phmetro e elettrovalvola e riduttore di pressione regolato a 120 bolle al minuto o anche più....
120 bolle al minuto sono un'enormità, almeno per un reattore anche solo appena decente.
Poi non tieni conto del fatto, più volte ripetuto, che man mano che aumenti il flusso, il pH all'interno del reattore aumenta. E' questo il motivo per cui la sequenza di operazioni da compiere in fase di taratura è diversa.

Quote:

Nel momento in cui pur aumentando il gocciolamento non riuscissimo più a tenere i valori in vasca saremo costretti a prendere un reattore più performante.....un metodo di regolazione più semplice di così credo non esiste....:-)):-))
Se realmente fai come descritto sopra ti troveresti a valutare insufficiente un reattore in cui hai fatto salire il pH interno aumentando il flusso. Ti troveresti a cambiare reattore quando sarebbe bastato regolarlo con una sequenza di operazioni diversa per mantenere i valori corretti di pH e concentrazione di calcio e carbonati sufficienti. Perdonami, mino.cruiser, ma se rileggi tutto il thread dall'inizio ti rendi conto che è stato detto praticamente già tutto e continuare questa conversazione non è che abbia molto senso....:-)

Quote:

Per chi utilizzaun reattore con il semplice contabolle trovare il limite e la giusta regolazione sarà molto più complesso....
Credo di no. Se segui la sequenza di operazioni che ho indicato (comprendendone il motivo) è facile, tanto che consiglio a tutti di tarare manualmente il reattore e poi di aumentare leggermente (ripeto "leggermente") la CO2 prima di mettere in funzione il controller di pH. In questo modo la taratura si manterrà perfetta anche con un certo consumo di materiale calcareo, quindi per un lungo tempo senza bisogno di interventi.

geppy

Massi70 07-05-2010 19:30

Scusate io da Geppy leggo questo
Apriamo molto piano ed a piccolissimi step la CO2, regolandoci a circa una bolla ogni 2 secondi.
Regoliamo l’uscita dell’acqua intorno a 1,0 l/h.
Attendiamo 12 ore e controlliamo il valore di KH in uscita confrontandolo col valore di origine (quello in vasca). Se questo valore sarà uguale o solo di poco superiore, aumentiamo DI POCHISSIMO la quantità di CO2 immessa, aspettiamo ancora 12 ore e misuriamo. Quando avremo una buona differenza di KH tra vasca ed uscita dal reattore

Che significa avere una buona differenza ?

Geppy 07-05-2010 19:59

Quote:

Originariamente inviata da Massi70 (Messaggio 3004008)
Scusate io da Geppy leggo questo
Apriamo molto piano ed a piccolissimi step la CO2, regolandoci a circa una bolla ogni 2 secondi.
Regoliamo l’uscita dell’acqua intorno a 1,0 l/h.
Attendiamo 12 ore e controlliamo il valore di KH in uscita confrontandolo col valore di origine (quello in vasca). Se questo valore sarà uguale o solo di poco superiore, aumentiamo DI POCHISSIMO la quantità di CO2 immessa, aspettiamo ancora 12 ore e misuriamo. Quando avremo una buona differenza di KH tra vasca ed uscita dal reattore

Che significa avere una buona differenza ?


E' il famoso "delta", cioè la differenza tra il KH in vasca e quello in uscita dal reattore.

Diciamo che se il KH in vasca è 8 mentre in uscita è 10, la differenza non è gran che. Se invece fosse 8/18, già sarebbe un delta che potrebbe andar bene. Allora dovremmo misurare anche il calcio e controllare che il rapporto KH/calcio in uscita sia corretto (usando le tabelle). Se è corretto ed il delta è sufficiente a compensare il consumo (il calcio in vasca non scende), lasceremo così, altrimenti continuiamo con le regolazioni.
Non dimentichiamo che vanno tenuti a livello sia il Magnesio che il pH.

mino.cruiser 07-05-2010 22:22

[QUOTE=Geppy;3003098]



Cavolo, ma fate le domande e non leggete le risposte?:-)
Avevi già posto il quesito e ti avevo risposto (pag. 3);-)

Sorry...:-))mo ero perso la risposta....

Quote:

2)Aumenterei il gocciolamento fino a quando non riesco a tenere i valori in vasca stabili. Questo chiaramente utilizzando un reattore con phmetro e elettrovalvola e riduttore di pressione regolato a 120 bolle al minuto o anche più....
120 bolle al minuto sono un'enormità, almeno per un reattore anche solo appena decente.
Poi non tieni conto del fatto, più volte ripetuto, che man mano che aumenti il flusso, il pH all'interno del reattore aumenta. E' questo il motivo per cui la sequenza di operazioni da compiere in fase di taratura è diversa.




Con l'elettrovalvola 120 gocce al minuto sono come 60....cambia solo che starà aperta metà tempo.....oppure non và bene?
é normale che l'elettrovalvola si scaldi a tal punto da scottare?
o

Geppy 08-05-2010 07:11

Quote:

[mino.cruiser]
Con l'elettrovalvola 120 gocce al minuto sono come 60....
In teoria, si. Nella pratica, no.

Quote:

cambia solo che starà aperta metà tempo.....oppure non và bene?
Non va bene (anche questo è scritto nel mio articoletto che, me ne sto rendendo conto, devo modificare ed approfondire). Il motivo è che se fosse come dici tu andrebbero bene anche 180, 250, 500 bolle "tanto poi ci pensa l'elettrovalvola".
Quando l'elettrovalvola si apre la velocità con cui la CO2 entra nel reattore è legata alla pressione a cui è regolata l'erogazione. Maggiore è il numero di bolle, maggiore è la pressione. Se immettiamo CO2 molto rapidamente il controller non si accorge subito della variazione e la CO2 continua ad entrare. Quando il controller rileverà l'abbassamento di pH, chiudendo l'elettrovalvola, la CO2 entrata nel reattore sarà certamente troppa, ben più di quanto necessario. Andrà sprecata o, peggio, causerà un abbassamento del pH ben oltre il valore minimo settato sul controller, con pericolo di precipitazioni. Questo è il motivo per cui consiglio di settare manualmente il reattore prima di mettere in funzione il controller.
Leggi meglio l'articolo; se poi mi segnali anche le parti non sufficientemente chiare in modo da riscriverle e ripostarlo qui su AP, mi fai una cortesia. A volte non mi rendo conto che per semplificare troppo rendo incomprensibili le cose che scrivo #12
geppy

Quote:

é normale che l'elettrovalvola si scaldi a tal punto da scottare?
Si

euGenio2 08-05-2010 09:38

scusate se mi intrometto ma vorrei capire anche io :-)

Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3004035)


E' il famoso "delta", cioè la differenza tra il KH in vasca e quello in uscita dal reattore.

Diciamo che se il KH in vasca è 8 mentre in uscita è 10, la differenza non è gran che. Se invece fosse 8/18, già sarebbe un delta che potrebbe andar bene. .

geppy ,io sapevo il contrario ,piu sono vicini i valori tra l uscita e in vasca maggiore e il delta.
e cioè ,meglio kh 8 in vasca e uscita 10 che 8/18 .
leggendo quell articolo sui reattori ho trovato questo .
Quote:

Originariamente inviata da reefaddict (Messaggio 834937)

Ma io parlavo di rendimento, quindi se una macchina a 100 km/h fa 16 con un litro e a 200 km/h ne fa 5 (e non 8) con un litro posso dire che a 100 all'ora rende di più e a 200 all'ora rende di meno.
Nel reattore succede una cosa simile: più è alto il KH e più fa fatica il media a sciogliersi, quindi con un rendimento peggiore anche in termini di CO2 consumata.

Quindi , con lo stesso reattore avere un flusso più veloce con KH più basso rende di più di un flusso più lento con KH più alto perché all'interno del reattore la solubilità del media è più alta nel primo caso.

.

correggetemi se sbaglio .

Massimo-1972 08-05-2010 10:40

euGenio2 ti risponderà sicuramente Geppy,
ma come Delta si intende la differenza tra il Kh in vasca e quello all'interno del reattore ... e quindi è ovvio che 8/18 sia maggiore di 8/10

Abra 08-05-2010 10:43

no.....il delta è la differenza tra entrata e uscita.....quindi maggiore è la differenza maggiore sarà il valore tra vasca e uscita,su questo non si discute ;-)
Quello che hai postato è una delle regolazioni che si possono tenere,che in pratica sono due,flusso lento e valori alti,flusso veloce e valori più bassi.

euGenio2 08-05-2010 11:31

Quote:

Originariamente inviata da Abra (Messaggio 3004712)
no.....il delta è la differenza tra entrata e uscita.....quindi maggiore è la differenza maggiore sarà il valore tra vasca e uscita,su questo non si discute ;-)
Quello che hai postato è una delle regolazioni che si possono tenere,che in pratica sono due,flusso lento e valori alti,flusso veloce e valori più bassi.

ok,quindi aumentare il delta non va bene ?

Abra 08-05-2010 11:33

perchè ? se esempio hai 8 in vasca e 10 in uscita....il delta lo devi aumentare,perchè significa che il tuo reattore non stà lavorando quasi nulla ;-)

zucchen 08-05-2010 12:14

grande abra

mino.cruiser 08-05-2010 12:17

Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3004564)
Quote:

[mino.cruiser]
Con l'elettrovalvola 120 gocce al minuto sono come 60....
In teoria, si. Nella pratica, no.

Quote:

cambia solo che starà aperta metà tempo.....oppure non và bene?
Non va bene (anche questo è scritto nel mio articoletto che, me ne sto rendendo conto, devo modificare ed approfondire). Il motivo è che se fosse come dici tu andrebbero bene anche 180, 250, 500 bolle "tanto poi ci pensa l'elettrovalvola".
Quando l'elettrovalvola si apre la velocità con cui la CO2 entra nel reattore è legata alla pressione a cui è regolata l'erogazione. Maggiore è il numero di bolle, maggiore è la pressione. Se immettiamo CO2 molto rapidamente il controller non si accorge subito della variazione e la CO2 continua ad entrare. Quando il controller rileverà l'abbassamento di pH, chiudendo l'elettrovalvola, la CO2 entrata nel reattore sarà certamente troppa, ben più di quanto necessario. Andrà sprecata o, peggio, causerà un abbassamento del pH ben oltre il valore minimo settato sul controller, con pericolo di precipitazioni. Questo è il motivo per cui consiglio di settare manualmente il reattore prima di mettere in funzione il controller.
Leggi meglio l'articolo; se poi mi segnali anche le parti non sufficientemente chiare in modo da riscriverle e ripostarlo qui su AP, mi fai una cortesia. A volte non mi rendo conto che per semplificare troppo rendo incomprensibili le cose che scrivo #12
geppy

Quote:

é normale che l'elettrovalvola si scaldi a tal punto da scottare?
Si

...a questo punto forse la cosa migliore sarebbe tenere un sonda ph nel reattore che ci aiuti nella regolazione e per monitorarne il funzionamento e utilizzare un contabolle eliminando l'elettrovalvola che se deve stare sempre aperta o quasi mi sembra inutile....

zucchen 08-05-2010 12:24

Quote:

Originariamente inviata da mino.cruiser (Messaggio 3004798)
Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3004564)
Quote:

[mino.cruiser]
Con l'elettrovalvola 120 gocce al minuto sono come 60....
In teoria, si. Nella pratica, no.

Quote:

cambia solo che starà aperta metà tempo.....oppure non và bene?
Non va bene (anche questo è scritto nel mio articoletto che, me ne sto rendendo conto, devo modificare ed approfondire). Il motivo è che se fosse come dici tu andrebbero bene anche 180, 250, 500 bolle "tanto poi ci pensa l'elettrovalvola".
Quando l'elettrovalvola si apre la velocità con cui la CO2 entra nel reattore è legata alla pressione a cui è regolata l'erogazione. Maggiore è il numero di bolle, maggiore è la pressione. Se immettiamo CO2 molto rapidamente il controller non si accorge subito della variazione e la CO2 continua ad entrare. Quando il controller rileverà l'abbassamento di pH, chiudendo l'elettrovalvola, la CO2 entrata nel reattore sarà certamente troppa, ben più di quanto necessario. Andrà sprecata o, peggio, causerà un abbassamento del pH ben oltre il valore minimo settato sul controller, con pericolo di precipitazioni. Questo è il motivo per cui consiglio di settare manualmente il reattore prima di mettere in funzione il controller.
Leggi meglio l'articolo; se poi mi segnali anche le parti non sufficientemente chiare in modo da riscriverle e ripostarlo qui su AP, mi fai una cortesia. A volte non mi rendo conto che per semplificare troppo rendo incomprensibili le cose che scrivo #12
geppy

Quote:

é normale che l'elettrovalvola si scaldi a tal punto da scottare?
Si

...a questo punto forse la cosa migliore sarebbe tenere un sonda ph nel reattore che ci aiuti nella regolazione e per monitorarne il funzionamento e utilizzare un contabolle eliminando l'elettrovalvola che se deve stare sempre aperta o quasi mi sembra inutile....

per me la cosa migliore è buttare via sonda , controller e elettrovalvola .... perche si rompono e si starano .

bombola di co2 e reattore con contabolle,stop.

Massimo-1972 08-05-2010 13:34

Zucchen io uso la sonda ma senza elettrovalvola
la trovo utile perchè mi dice quando devo aumentare l'erogazione di CO2 a seguito dell'abbassamento all'interno del reattore della quantità di media
mi avvisa (lo vedo sul display) quando è finita la bombola
mi avvisa quando si sta intasando il gocciolatoio

... da precisare che sto usando la sonda perchè ce l'avevo ... ho solo messo da parte l'elettrovalvola

bubba21 08-05-2010 13:58

Io con l'elettrovalvola non ho avuto problemi, valori in uscita sempre stabili.. Taro la sonda una volta al mese però..

Geppy 08-05-2010 14:38

Quote:

Originariamente inviata da euGenio2 (Messaggio 3004633)
Nel reattore succede una cosa simile: più è alto il KH e più fa fatica il media a sciogliersi, quindi con un rendimento peggiore anche in termini di CO2 consumata.
Quindi , con lo stesso reattore avere un flusso più veloce con KH più basso rende di più di un flusso più lento con KH più alto perché all'interno del reattore la solubilità del media è più alta nel primo caso.


E' esattamente quello che dico io (da Alessandro ho imparato molto).
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Quote:

Originariamente inviata da Massimo#1972 (Messaggio 3004702)
euGenio2 ti risponderà sicuramente Geppy,
ma come Delta si intende la differenza tra il Kh in vasca e quello all'interno del reattore ... e quindi è ovvio che 8/18 sia maggiore di 8/10


esatto!:-)
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Quote:

Originariamente inviata da Abra (Messaggio 3004758)
perchè ? se esempio hai 8 in vasca e 10 in uscita....il delta lo devi aumentare,perchè significa che il tuo reattore non stà lavorando quasi nulla ;-)


esatto!:-)

Geppy 08-05-2010 14:58

Quote:

Originariamente inviata da mino.cruiser (Messaggio 3004798)
...a questo punto forse la cosa migliore sarebbe tenere un sonda ph nel reattore che ci aiuti nella regolazione e per monitorarne il funzionamento e utilizzare un contabolle eliminando l'elettrovalvola che se deve stare sempre aperta o quasi mi sembra inutile....



esatto. Da qualche parte ho scritto che, nonostante i valori indicati dai nostri strumenti (poco attendibili) sono spesso "fasulli", l'importante è che ci aiutino a tenerli stabili.

Paradossalmente se il nostro pH-meter indicasse 2.0 mentre in realtà è 6,5 ma lo mantenesse costante, andrebbe comunque bene.

Anche io ritengo il pH-controller e l'elettrovalvola una comodità ma assolutamente non indispensabili.
geppy

Auran 08-05-2010 15:47

Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3005011)

Anche io ritengo il pH-controller e l'elettrovalvola una comodità ma assolutamente non indispensabili.
geppy

Pienamente concorde con te....io vado di contabolle e flusso senza alcun problema....

UCN PA 08-05-2010 16:00

Quote:

Originariamente inviata da Auran (Messaggio 3005067)
Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 3005011)

Anche io ritengo il pH-controller e l'elettrovalvola una comodità ma assolutamente non indispensabili.
geppy

Pienamente concorde con te....io vado di contabolle e flusso senza alcun problema....

ma per chi come me ha per la prima volta un reattore di calcio è meglio verli #13#36#

mino.cruiser 08-05-2010 22:44

...la corallina jumbo di solito a che PH scioglie ?
Io continuo ad essere disorientato....-04

Geppy 09-05-2010 08:38

Quote:

Originariamente inviata da mino.cruiser (Messaggio 3005518)
...la corallina jumbo di solito a che PH scioglie ?
Io continuo ad essere disorientato....-04


Lascia perdere a che pH scioglie.
Segui le istruzioni che ho postato e vedrai che ci arrivi da solo.
Cos'è che non ti convince e ti disorienta?
geppy

fappio 09-05-2010 10:13

mino il carbonato di calcio inizia a sciogliersi a ph 7,4

Abra 09-05-2010 11:13

ma come fà a sciogliere se è basico ??

oceanooo 09-05-2010 11:26

ahahaha mi sembra di essere tornato al tempo degli skimmer...

non entro nel merito perchè di reattori non ne so così tanto chissa coem sono riuscito a regolare il mio :-))

2 appunti puramente nozionistici che riguardano la chimica giusto per la precisazione... insomma (altrimenti come fà abra a dire che sono un rompicoglioni :-)) )


Quote:

Originariamente inviata da zucchen (Messaggio 2997910)
io ci riesco ad avere ph4

il ph minimo di una soluzione di CO2 in acqua è 4,5 .
Infatti è il sistema che si usa normalmente per capire quando uan soluzione è satura di co2 (a T e P più o meno normali ovviamente a 100 bar o 600 gradi la cosa ovviamente cambia)

Quote:

Originariamente inviata da zucchen (Messaggio 2997910)
CO2 + H2O --> H2CO3 :-))
l'acido carbonico reagisce leggermente e reversibilmente in acqua per formare il catione idronio, H3O +, e lo ione bicerbonato, HCO3-, secondo la reazione seguente:
H2CO3 + H2O --> HCO3- + H3O :-))

questa non solo è chimicamente sbagliata ma anche elettricamente infatti alla sinistra della formula non vi sono segni elettrici mentre a destra c'è una polarità negativama non vi è la positiva ...
ndà do viene sto elettrone???:-)

fappio 09-05-2010 12:40

abra ... scritto da rovero ... Un indice superiore a 1 indica NON solubilità, inferiore a 1 indica solubilità.


pH calcite aragonite

8.50 9.94 6.55
8.00 4.32 2.85
7.50 1.65 1.10
7.00 0.51 0.34
6.50 0.16 0.11
6.00 0.05 0.03
... il sistema tampone del carbonato, mantiene il ph del nostro sangue costantemente a 7,4

zucchen 09-05-2010 13:37

Quote:

Originariamente inviata da oceanooo (Messaggio 3005846)
ahahaha mi sembra di essere tornato al tempo degli skimmer...

non entro nel merito perchè di reattori non ne so così tanto chissa coem sono riuscito a regolare il mio :-))

2 appunti puramente nozionistici che riguardano la chimica giusto per la precisazione... insomma (altrimenti come fà abra a dire che sono un rompicoglioni :-)) )


Quote:

Originariamente inviata da zucchen (Messaggio 2997910)
io ci riesco ad avere ph4

il ph minimo di una soluzione di CO2 in acqua è 4,5 .
Infatti è il sistema che si usa normalmente per capire quando uan soluzione è satura di co2 (a T e P più o meno normali ovviamente a 100 bar o 600 gradi la cosa ovviamente cambia)

Quote:

Originariamente inviata da zucchen (Messaggio 2997910)
CO2 + H2O --> H2CO3 :-))
l'acido carbonico reagisce leggermente e reversibilmente in acqua per formare il catione idronio, H3O +, e lo ione bicerbonato, HCO3-, secondo la reazione seguente:
H2CO3 + H2O --> HCO3- + H3O :-))

questa non solo è chimicamente sbagliata ma anche elettricamente infatti alla sinistra della formula non vi sono segni elettrici mentre a destra c'è una polarità negativama non vi è la positiva ...
ndà do viene sto elettrone???:-)

c hai ragione marescià ,me so dimenticato il positivo alla fine, altro che maresciallo... generale :-D

perchè è chimicamente sbagliata ?
molte volte scrivo di fretta ,avevo dimenticato quella della soluzione tampone HCO3- + H3O+ = H2CO3 + H2O
l altra è a contatto con l aria.
Quote:

Originariamente inviata da Geppy (Messaggio 2997742)
Eh, però dovresti spiegarmi come fai, a parità di reattore di calcio, media, valori in vasca, ecc., ad ottenere un pH 6,2 con 45 bolle mentre nell'esempio precedente ottieni un pH 6,4 con 50 bolle ma sempre con gli stessi 2 l/h di acqua....
)

Quote:

Originariamente inviata da zucchen (Messaggio 2997910)
io ci riesco ad avere ph4 ,esistono degli aggeggi elettronici e i
il reattore pieno che te lo permette ...provare provare... ma tanto con skimmer e reattori hai ragione tu...

è un errore di scrittura :-D
se leggi la domanda di geppy si capisce :-))

http://www.acquariofilia.biz/showthr...=243132&page=6

zucchen 09-05-2010 13:51

Quote:

Originariamente inviata da fappio (Messaggio 3005758)
mino il carbonato di calcio inizia a sciogliersi a ph 7,4

inizia...ma è come se non sciogliesse,se testi in vasca e in uscita il risultato è lo stesso a ph 7 iniziano leggermente a cambiare i valori in uscita

fappio 09-05-2010 14:41

si certo , a ph 7,4 è praticamente nullo , sotto a questo valore inizia a sciogliersi anche se in veramente poco .... volendo si potrebbe gestire un nano di molli con un lgr1401 (per fare l'esempio esagerato con un reattore molto performante ) ovviamente non si partirà con una taratura di 20 bolle/min o ph 6.8, ma con un ph a 7.3, 1-2 bolle/min .... in definitiva , un reattore più grosso è, meno il collo gli si tira, meglio lavora


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