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donatowa, ho attinto queste nozioni da trent'anni di attività nel campo dell'ottica, dove viene utilizzato il PMMA (polimetacrilato di metile) comunemente conosciuto con il nome commerciale di Plexiglass.
Non ho la più pallida idea di quale materiale siano costituite le vasche per acquari ma se le caratteristiche sono quelle che dici tu allora possiamo stare certissimi che non è plexiglass (PMMA) ma qualche suo derivato con altre caratteristiche. Conosco il PMMA perfettamente perché lo utilizzo per la costruzione di lenti a contatto rigide e conformatori post-operatori che come puoi facilmente immaginare, andando a contatto con la cornea ed i tessuti umani, devono avere caratteristiche dichiarate, testabili ed il loro uso deve essere autorizzato dal Ministero della Salute, trattandosi di presidii medico-chirurgici facenti parte dell'allegato n.1 dei Dispositivi Medici emanato dal ministero con D.M. 332 del 1999. Confermo perciò che il materiale inizia a deformarsi a 60 gradi centigradi (infatti non è autoclavabile ma sterilizzabile solo a freddo) ed anche che viene corroso dalle soluzioni a base alcoolica (infatti viene sterilizzato con soluzioni non alcooliche come ad es. lo Steradrox). A supporto di ciò che affermo possono essere consultate le M.S.D.S. (Material Safety Data Sheets) ovvero le schede di sicurezza del materiale secondo la direttiva comunitaria CEE 91/155, scaricabili da web, digitando i codici CAS: 80-62-2 e EINECS: 201-297-1. Per quanto riguarda i segni superficiali, ricordati che una lente a contatto rigida, se segnata, deve essere nuovamente "lappata", cioè non è sufficiente togliere il segno con una pasta lucidante ma deve essere ripristinata la perfetta sfericità della curvatura altrimenti la visione attarverso di essa risulterebbe distorta. Per ogni informazione in merito ti rimando al sito della Heraeus Kulzer Gmbh, il maggior produttore europeo di PMMA per ottica oftalmica. |
donatowa, ho attinto queste nozioni da trent'anni di attività nel campo dell'ottica, dove viene utilizzato il PMMA (polimetacrilato di metile) comunemente conosciuto con il nome commerciale di Plexiglass.
Non ho la più pallida idea di quale materiale siano costituite le vasche per acquari ma se le caratteristiche sono quelle che dici tu allora possiamo stare certissimi che non è plexiglass (PMMA) ma qualche suo derivato con altre caratteristiche. Conosco il PMMA perfettamente perché lo utilizzo per la costruzione di lenti a contatto rigide e conformatori post-operatori che come puoi facilmente immaginare, andando a contatto con la cornea ed i tessuti umani, devono avere caratteristiche dichiarate, testabili ed il loro uso deve essere autorizzato dal Ministero della Salute, trattandosi di presidii medico-chirurgici facenti parte dell'allegato n.1 dei Dispositivi Medici emanato dal ministero con D.M. 332 del 1999. Confermo perciò che il materiale inizia a deformarsi a 60 gradi centigradi (infatti non è autoclavabile ma sterilizzabile solo a freddo) ed anche che viene corroso dalle soluzioni a base alcoolica (infatti viene sterilizzato con soluzioni non alcooliche come ad es. lo Steradrox). A supporto di ciò che affermo possono essere consultate le M.S.D.S. (Material Safety Data Sheets) ovvero le schede di sicurezza del materiale secondo la direttiva comunitaria CEE 91/155, scaricabili da web, digitando i codici CAS: 80-62-2 e EINECS: 201-297-1. Per quanto riguarda i segni superficiali, ricordati che una lente a contatto rigida, se segnata, deve essere nuovamente "lappata", cioè non è sufficiente togliere il segno con una pasta lucidante ma deve essere ripristinata la perfetta sfericità della curvatura altrimenti la visione attarverso di essa risulterebbe distorta. Per ogni informazione in merito ti rimando al sito della Heraeus Kulzer Gmbh, il maggior produttore europeo di PMMA per ottica oftalmica. |
Enrichetto,
non avevo capito in quale ambito usavi il metacrilato, adesso che ne sono a conoscenza posso capire la differenza fra l' uno e l' altro materiale, tu usi PMMA simile al metacrilato ma con una struttura molecolare diversa, se non vado errato al posto del metilene viene usata non so in che proporzione molecole di idrogeno, per renderla leggermente flessibile e maggiormente idrofilo, praticamente in modo molto approssimativo è una via di mezzo fra il metacrilato e il policarbonato, anche perchè le lenti devo essere infrangibili mentre il metacrilato non lo è, invece per gli acquari, gli scafi con fondo trasparente viene utilizzato il metacrilato colato e non calandrato, in quanto anche fra i due tipi ci sono caratteristiche strutturali diverse, che alterano le peculiarità del metacrilato. in ogni caso non si possono paragonare due prodotti per un uso così diverso, naturalmente per forza maggiore devono essere due prodotti diversi, lo stesso vale per il vetro, non posso paragonare il vetro per acquari float o extrachiaro con vetro per uso ottico, in ogni caso sempre di vetro si tratta, ma la lavorazione e la composizione sicuramente è diversa. |
Enrichetto,
non avevo capito in quale ambito usavi il metacrilato, adesso che ne sono a conoscenza posso capire la differenza fra l' uno e l' altro materiale, tu usi PMMA simile al metacrilato ma con una struttura molecolare diversa, se non vado errato al posto del metilene viene usata non so in che proporzione molecole di idrogeno, per renderla leggermente flessibile e maggiormente idrofilo, praticamente in modo molto approssimativo è una via di mezzo fra il metacrilato e il policarbonato, anche perchè le lenti devo essere infrangibili mentre il metacrilato non lo è, invece per gli acquari, gli scafi con fondo trasparente viene utilizzato il metacrilato colato e non calandrato, in quanto anche fra i due tipi ci sono caratteristiche strutturali diverse, che alterano le peculiarità del metacrilato. in ogni caso non si possono paragonare due prodotti per un uso così diverso, naturalmente per forza maggiore devono essere due prodotti diversi, lo stesso vale per il vetro, non posso paragonare il vetro per acquari float o extrachiaro con vetro per uso ottico, in ogni caso sempre di vetro si tratta, ma la lavorazione e la composizione sicuramente è diversa. |
donatowa, mitico Dona #25
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donatowa, mitico Dona #25
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donatowa, non voglio fare l'esperto di materiali plastici ma il PMMA è metacrilato di metile e basta, così come puoi leggere sulla documentazione che ti ho riportato.
Esistono molti materiali plastici che assomigliano al metacrilato ma non sono metacrilato (come il perspex) e chissà quanti altri ancora che io non conosco. Non esiste un PMMA per ottica e un altro per barche o aeroplani, il PMMA è uno e basta, altrimenti non si chiamerebbe così! Il policarbonato non c'entra nulla con il PMMA (perciò con il plexiglass). Le lenti a contatto non sono infrangibili, se le pieghi si spezzano. Secondo me stiamo incasinando tutti con una discussione che non interessa a molti... io ho solo detto che se le vasche sono di plexiglass (PMMA) sono per forza soggette ai difetti che ho citato, altrimenti non sono di PMMA ma di qualcosa d'altro. Comunque, visto che non mi sono inventato nulla prego gli interessati di leggere la documentazione a cui facevo riferimento! ;-) Abracadabra, ma non dovevi chiamarmi? :-( |
donatowa, non voglio fare l'esperto di materiali plastici ma il PMMA è metacrilato di metile e basta, così come puoi leggere sulla documentazione che ti ho riportato.
Esistono molti materiali plastici che assomigliano al metacrilato ma non sono metacrilato (come il perspex) e chissà quanti altri ancora che io non conosco. Non esiste un PMMA per ottica e un altro per barche o aeroplani, il PMMA è uno e basta, altrimenti non si chiamerebbe così! Il policarbonato non c'entra nulla con il PMMA (perciò con il plexiglass). Le lenti a contatto non sono infrangibili, se le pieghi si spezzano. Secondo me stiamo incasinando tutti con una discussione che non interessa a molti... io ho solo detto che se le vasche sono di plexiglass (PMMA) sono per forza soggette ai difetti che ho citato, altrimenti non sono di PMMA ma di qualcosa d'altro. Comunque, visto che non mi sono inventato nulla prego gli interessati di leggere la documentazione a cui facevo riferimento! ;-) Abracadabra, ma non dovevi chiamarmi? :-( |
.... che devo dire..?!?.. a sto punto chi vivrà vedrà... prima di acquistare la vasca ho cercato di documentarmi il + possibile... determinanti sono state anche le testimonianze di altri appassionati... primo su tutti NAZZA... di cui TUTTI conosciamo la vasca ... e che vasca !!!!.... -05 ... da parte mia ho "scoperto" che di plexiglass ne sono commercializzati tantissimi tipi.. ed ognuno ha le sue specifiche caratteristiche tecniche in base alla destinazione d'uso finale.... PROPRIO PER QUESTO... ho scelto di farmi realizzare la vasca da una ditta SICURAMENTE specializzata nel settore acquariofilo (Schuran) .... andate nel sito e guardate le realizzazioni pubblicate... non mi sembrano niente male... #24 .. sono sicuro che avranno usato un "plexi da acquario " ... dato che usare 1 materiale scadente sarebbe per loro certamente controproducente in termini di immagine e di marketing... SE VOGLIAMO DIRLA TUTTA... avrei anche potuto spendere di meno... ma ho preferito andare sul sicuro... proprio per evitare di aver problemi... AD ESEMPIO... qui in zona.. ( Triveneto) ci sono diverse ditte che lavorano il plexi .. prima di spendere quasi 2000 euro ho fatto "la mia bella ricerca di mercato" ... il risultato è stato che parlando TUTTI hanno risposto "NON C'E PROBLEMA FACCIAMO QUALSIASI COSA "... ed il prezzo era moooolto competitivo... !!.. quando sono entrato nello specifico... è venuto fuori che NESSUNO DI LORO aveva mai costruito un acquario.... l'unico consiglio "oggi come oggi" mi sento di dare... è di rivolgersi ad un'azienda di professionisti... che FANNO VASCHE IN PLEXI... e possono dimostrare la loro esperienza e durabilità del prodotto...e sopratutto SANNO CHE TIPO DI PLEXI USARE per una vasca... ;-) ...
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.... che devo dire..?!?.. a sto punto chi vivrà vedrà... prima di acquistare la vasca ho cercato di documentarmi il + possibile... determinanti sono state anche le testimonianze di altri appassionati... primo su tutti NAZZA... di cui TUTTI conosciamo la vasca ... e che vasca !!!!.... -05 ... da parte mia ho "scoperto" che di plexiglass ne sono commercializzati tantissimi tipi.. ed ognuno ha le sue specifiche caratteristiche tecniche in base alla destinazione d'uso finale.... PROPRIO PER QUESTO... ho scelto di farmi realizzare la vasca da una ditta SICURAMENTE specializzata nel settore acquariofilo (Schuran) .... andate nel sito e guardate le realizzazioni pubblicate... non mi sembrano niente male... #24 .. sono sicuro che avranno usato un "plexi da acquario " ... dato che usare 1 materiale scadente sarebbe per loro certamente controproducente in termini di immagine e di marketing... SE VOGLIAMO DIRLA TUTTA... avrei anche potuto spendere di meno... ma ho preferito andare sul sicuro... proprio per evitare di aver problemi... AD ESEMPIO... qui in zona.. ( Triveneto) ci sono diverse ditte che lavorano il plexi .. prima di spendere quasi 2000 euro ho fatto "la mia bella ricerca di mercato" ... il risultato è stato che parlando TUTTI hanno risposto "NON C'E PROBLEMA FACCIAMO QUALSIASI COSA "... ed il prezzo era moooolto competitivo... !!.. quando sono entrato nello specifico... è venuto fuori che NESSUNO DI LORO aveva mai costruito un acquario.... l'unico consiglio "oggi come oggi" mi sento di dare... è di rivolgersi ad un'azienda di professionisti... che FANNO VASCHE IN PLEXI... e possono dimostrare la loro esperienza e durabilità del prodotto...e sopratutto SANNO CHE TIPO DI PLEXI USARE per una vasca... ;-) ...
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Beh, mi raccomando... non volevo mica tirare addosso alle vasche in acrilico... se no va a finire che qualcuno mi accusa di esssere un produttore di vasche in vetro sotto mentite spoglie!! :-D :-D
Se davvero esistono materiali più adatti del plexi e che soprattutto conservino le loro caratteristiche anche dopo anni di uso (e di luce) sarei contentissimo perché la mia vasca (vuota) pesa 300 chili... donatowa, ma non facciamo prima a contattare il produttore per capire che materiale usa esattamente? A questo punto mi sono incuriosito.... |
Beh, mi raccomando... non volevo mica tirare addosso alle vasche in acrilico... se no va a finire che qualcuno mi accusa di esssere un produttore di vasche in vetro sotto mentite spoglie!! :-D :-D
Se davvero esistono materiali più adatti del plexi e che soprattutto conservino le loro caratteristiche anche dopo anni di uso (e di luce) sarei contentissimo perché la mia vasca (vuota) pesa 300 chili... donatowa, ma non facciamo prima a contattare il produttore per capire che materiale usa esattamente? A questo punto mi sono incuriosito.... |
illo, io premetto che lavoro il metacrilato, si parla di plexglass, ma effetivamente il plexglass è una marca di metacrilato, vedi ducotone trattasi solo di pittura lavabile come tante altre marche, in ogni caso il metacrilato è un materiale particolare si usa in tanti campi, quello che usiamo noi, è specifico per complementi d'arredo, lo utilizziamo per realizzare vetrine, espositori, tavolinetti, ringhiere per scale interne, gradini per scale trattato antigraffio quest'ultimo non idoneo per acquari poichè perde in trasparenza, e chi ne ha più ne mette, pertanto conoscendo la bonà di questo materiale,
mi sto facendo realizzare una vasca di 180 x 60 x 65 in metacrilato, vi chiederete perchè te la fai fare se lo lavori, semplice, perchè il collante che si usa per le vasche è diverso da quello che uso io, e non avendo esperienza in materia di vasce specialmente di queste dimensioni ho preferito rivolgermi conto terzi. poi non dimentichiamo che le vasche dell'acquario di genova, valencia e tanti altri sono in metacrilato, e dopo anni ancora mi sembra che non siano graffiati, di tanto in tanto una lucidata e ritorna nuovo. Enrichetto, io con il produttore ho già parlato e usano metacrilato altuglass lo stesso che utilizzo io per il mio lavoro, per quanto riguarda invece la lucidatura posso garantirti che il taglio grezzo che lascia la fresa , una volta passato sotto la rettificatrice e una passata di spazzola non ti accorgi se il pezzo è tagliato oppure fuso in unico blocco. poi non dimentichiamo una cosa che nessuno ancora ha preso in considerazione, il metacrilato è un buon prodotto termoisolante, perciò pensate anche a quanta energia si risparmia d'inverno e lo stesso d'estate |
illo, io premetto che lavoro il metacrilato, si parla di plexglass, ma effetivamente il plexglass è una marca di metacrilato, vedi ducotone trattasi solo di pittura lavabile come tante altre marche, in ogni caso il metacrilato è un materiale particolare si usa in tanti campi, quello che usiamo noi, è specifico per complementi d'arredo, lo utilizziamo per realizzare vetrine, espositori, tavolinetti, ringhiere per scale interne, gradini per scale trattato antigraffio quest'ultimo non idoneo per acquari poichè perde in trasparenza, e chi ne ha più ne mette, pertanto conoscendo la bonà di questo materiale,
mi sto facendo realizzare una vasca di 180 x 60 x 65 in metacrilato, vi chiederete perchè te la fai fare se lo lavori, semplice, perchè il collante che si usa per le vasche è diverso da quello che uso io, e non avendo esperienza in materia di vasce specialmente di queste dimensioni ho preferito rivolgermi conto terzi. poi non dimentichiamo che le vasche dell'acquario di genova, valencia e tanti altri sono in metacrilato, e dopo anni ancora mi sembra che non siano graffiati, di tanto in tanto una lucidata e ritorna nuovo. Enrichetto, io con il produttore ho già parlato e usano metacrilato altuglass lo stesso che utilizzo io per il mio lavoro, per quanto riguarda invece la lucidatura posso garantirti che il taglio grezzo che lascia la fresa , una volta passato sotto la rettificatrice e una passata di spazzola non ti accorgi se il pezzo è tagliato oppure fuso in unico blocco. poi non dimentichiamo una cosa che nessuno ancora ha preso in considerazione, il metacrilato è un buon prodotto termoisolante, perciò pensate anche a quanta energia si risparmia d'inverno e lo stesso d'estate |
teratani, a me hanno fatto due conti per una vasca 140*70*60... per farla non tirantata dovevo farmi fare le lastre da 30 mm di spessore, con un costo che ronzava intorno ai 3000 euro...
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teratani, a me hanno fatto due conti per una vasca 140*70*60... per farla non tirantata dovevo farmi fare le lastre da 30 mm di spessore, con un costo che ronzava intorno ai 3000 euro...
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donatowa, si trattava di una ditta che ha costruito e costruisce vasconi per acquari pubblici e che ha già realizzato qualcosa di simile. Per quel che ne so io comunque sono convinto che un po' di flessione ci sarebbe, però credo l'effetto estetico sarebbe impagabile... bisognerebbe capire di che ordine dimensionale di deformazioni parliamo, se fossero 3-4mm varrebbe la pena... prezzo permettendo.
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donatowa, si trattava di una ditta che ha costruito e costruisce vasconi per acquari pubblici e che ha già realizzato qualcosa di simile. Per quel che ne so io comunque sono convinto che un po' di flessione ci sarebbe, però credo l'effetto estetico sarebbe impagabile... bisognerebbe capire di che ordine dimensionale di deformazioni parliamo, se fossero 3-4mm varrebbe la pena... prezzo permettendo.
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donatowa, ma se tu ci lasci una fonte di calore come una HQI a 20 cm. per otto ore, dopo qualche mese ci trovi almeno un bollo giallo... o no?
Per la lucidatura: l'intervento su una superficie così ampia non si vede? Se è così allora sono rimasto indietro... Poi non capisco come si potrebbe effettuare se non svuotando la vasca. |
donatowa, ma se tu ci lasci una fonte di calore come una HQI a 20 cm. per otto ore, dopo qualche mese ci trovi almeno un bollo giallo... o no?
Per la lucidatura: l'intervento su una superficie così ampia non si vede? Se è così allora sono rimasto indietro... Poi non capisco come si potrebbe effettuare se non svuotando la vasca. |
Quote:
all'inerno è ancora più facile vai con carta abrisiva a base di cristalli mi sembra che sia della 3M e lavori bagnato sempre come fanno i carrozzieri a levigare lo stucco prima di verniciare anche qui con carta estremamente sottile, noi lo facciamo spesso sulle passamanerie delle scale stai tranquillo che dopo uu trattamento sembra appena installato, e vi diro di più all'esterno si può anche lucidare con una fiamma ad ossigeno, molto piccola anche se lo sconsiglio a chi non ha praticità, noi l'utiliziamo nei punti dov'è difficile poter lucidare con le spazzole |
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all'inerno è ancora più facile vai con carta abrisiva a base di cristalli mi sembra che sia della 3M e lavori bagnato sempre come fanno i carrozzieri a levigare lo stucco prima di verniciare anche qui con carta estremamente sottile, noi lo facciamo spesso sulle passamanerie delle scale stai tranquillo che dopo uu trattamento sembra appena installato, e vi diro di più all'esterno si può anche lucidare con una fiamma ad ossigeno, molto piccola anche se lo sconsiglio a chi non ha praticità, noi l'utiliziamo nei punti dov'è difficile poter lucidare con le spazzole |
illo, quoto:
se certe aziende fanno vasche in metacrilato e' perche hanno raggiunto una qualita' eccelsa ed il fatto che in altri paesi vengono usate da tempo ne e' la riprova certo non me la farei fare da pinco pallino giangi1970, Gianluca vai tranquillo se e'fine settimana ci saro' se e' sera tipo dopo le 17,30 pure adesso vi lascio gli eventi di questi giorni purtroppo mi lasciano poca voglia di parlare di vasche -20 -20 |
illo, quoto:
se certe aziende fanno vasche in metacrilato e' perche hanno raggiunto una qualita' eccelsa ed il fatto che in altri paesi vengono usate da tempo ne e' la riprova certo non me la farei fare da pinco pallino giangi1970, Gianluca vai tranquillo se e'fine settimana ci saro' se e' sera tipo dopo le 17,30 pure adesso vi lascio gli eventi di questi giorni purtroppo mi lasciano poca voglia di parlare di vasche -20 -20 |
.... girellando in rete ho trovato questo link... il marchio l'ho assunto dal rivestimento protettivo della base in plexi della mia vasca...
http://www.acrylicsheet-info.com/italian/index_5.htm ... come già scritto.. di plexi ce ne sono diversi tipi... evidentemente è stato usato un plexi specifico e di altissima qualità .... :-) ... |
.... girellando in rete ho trovato questo link... il marchio l'ho assunto dal rivestimento protettivo della base in plexi della mia vasca...
http://www.acrylicsheet-info.com/italian/index_5.htm ... come già scritto.. di plexi ce ne sono diversi tipi... evidentemente è stato usato un plexi specifico e di altissima qualità .... :-) ... |
illo, stramega super arci quotone!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e poi fatevi un tour delle vasche americane e vedrete che le usano gia da tempo e non ne parlano poi cosi male........... |
illo, stramega super arci quotone!!!!!!!!!!!!!!!!!!
e poi fatevi un tour delle vasche americane e vedrete che le usano gia da tempo e non ne parlano poi cosi male........... |
ciao francesco come procede il lavorone?
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ciao francesco come procede il lavorone?
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ci fai vedere foto foto
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ci fai vedere foto foto
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.... è fermo .. devo ancora iniziare ... mi sto liberando da 1 pò di impegni.. penso che inizio lunedì... :-) ..
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.... è fermo .. devo ancora iniziare ... mi sto liberando da 1 pò di impegni.. penso che inizio lunedì... :-) ..
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illo, spettacolare la vasca! Seguo con interesse :-))
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illo, spettacolare la vasca! Seguo con interesse :-))
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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