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esatto, il miglior risultato si ottiene in un range da 30-40° dipende dai gradi K° e dalla marca, ma non credo che possano lavorare a70#80° pura follia
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esatto, il miglior risultato si ottiene in un range da 30-40° dipende dai gradi K° e dalla marca, ma non credo che possano lavorare a70#80° pura follia
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donatowa,
Anche se fosse pura follia, ci sono almeno due produttori di plafo che hanno i tubi a quella temperatura, tutti i possessori di plafo Ati sono nella solita condizione ... e questo è un dato di fatto. Per ultimo e poi non intervengo + in quanto non ho altro da dire, mi domando allora a che temperatura saranno mai i tubi elettronici in contenitori IP66 35°? mi pare + facile intorno ai 60°, in quanto non ci sono ne sfiati, ne ventole di sorta Saluti |
donatowa,
Anche se fosse pura follia, ci sono almeno due produttori di plafo che hanno i tubi a quella temperatura, tutti i possessori di plafo Ati sono nella solita condizione ... e questo è un dato di fatto. Per ultimo e poi non intervengo + in quanto non ho altro da dire, mi domando allora a che temperatura saranno mai i tubi elettronici in contenitori IP66 35°? mi pare + facile intorno ai 60°, in quanto non ci sono ne sfiati, ne ventole di sorta Saluti |
ATI cita testualmente questo:
Powermodule T5 10x54w Un sistema innovativo di illuminazione che mira all'abbassamento della temperatura provocata dalla luce. Questa plafoniera ha incorporato un sistema di ventilazione che ottimizza anche la componente estetica e permette di mantenere la temperatura ottimale e di aumentare l'efficienza della plafoniera del 15% domanda????? se ti hanno riferito che la temperatura ottimale è 80°, prima d' inserire questo sistema innovativo ????????? le lampade credo lavorassero a una temperatura molto superiore...100° forse...?????????? poi non mi sembra tanto innovativo.............. |
ATI cita testualmente questo:
Powermodule T5 10x54w Un sistema innovativo di illuminazione che mira all'abbassamento della temperatura provocata dalla luce. Questa plafoniera ha incorporato un sistema di ventilazione che ottimizza anche la componente estetica e permette di mantenere la temperatura ottimale e di aumentare l'efficienza della plafoniera del 15% domanda????? se ti hanno riferito che la temperatura ottimale è 80°, prima d' inserire questo sistema innovativo ????????? le lampade credo lavorassero a una temperatura molto superiore...100° forse...?????????? poi non mi sembra tanto innovativo.............. |
Forse nessuno a torto:
Facendo una ricerca sull'influenza della temperatura ambiente sui neon ho trovato questo: Le lampade flourescenti resistenti al freddo Il flusso luminoso emesso dalle lampade fluorescenti dipende molto dalla temperatura dell’ambiente esterno alla lampada. Esso raggiunge il suo massimo tra i 25°C e i 35°C a seconda del tipo di lampada. In caso di bassa temperatura, il flusso luminoso diminuisce in forma drastica e per esempio, le lampade fluorescenti T5 raggiungeranno solo il 25% del loro massimo a 0°C. Per aver la stessa intensità luminosa si dovrà quindi utilizzare quattro lampade, con il corrispondente consumo di energia. Grazie all’utilizzo di una protezione aggiuntiva, NARVA ha spostato il massimo flusso luminoso delle lampade fluorescenti T8 E T5 nel range dei 5°C. Questo significa che le lampade fluorescenti possono ora esser usate economicamente in aree dove in precedenza non era possibile o solo inefficace. Quindi in teoria potrebbero esistere lampade che "preferiscono" temperature + alte. Tanto x intenderci, il mio test riguardava 3 aquaspezial e 1 blueplus. Dall'articolo che ho trovato in rete riporto una tabella che sembra molto interessante |
Forse nessuno a torto:
Facendo una ricerca sull'influenza della temperatura ambiente sui neon ho trovato questo: Le lampade flourescenti resistenti al freddo Il flusso luminoso emesso dalle lampade fluorescenti dipende molto dalla temperatura dell’ambiente esterno alla lampada. Esso raggiunge il suo massimo tra i 25°C e i 35°C a seconda del tipo di lampada. In caso di bassa temperatura, il flusso luminoso diminuisce in forma drastica e per esempio, le lampade fluorescenti T5 raggiungeranno solo il 25% del loro massimo a 0°C. Per aver la stessa intensità luminosa si dovrà quindi utilizzare quattro lampade, con il corrispondente consumo di energia. Grazie all’utilizzo di una protezione aggiuntiva, NARVA ha spostato il massimo flusso luminoso delle lampade fluorescenti T8 E T5 nel range dei 5°C. Questo significa che le lampade fluorescenti possono ora esser usate economicamente in aree dove in precedenza non era possibile o solo inefficace. Quindi in teoria potrebbero esistere lampade che "preferiscono" temperature + alte. Tanto x intenderci, il mio test riguardava 3 aquaspezial e 1 blueplus. Dall'articolo che ho trovato in rete riporto una tabella che sembra molto interessante |
Risolto il mistero:
[size=9:137895049a]"LUMILUX® T5 HO CONSTANT è la soluzione perfetta per installazioni a temperature particolarmente basse o alte. Grazie alla nuova tecnologia ad amalgama, è possibile raggiungere un alto flusso luminoso con temperature ambiente molto diverse all’interno degli apparecchi di illuminazione. A temperature comprese fra +5 °C e +70 °C il flusso luminoso mantiene un valore nominale almeno del 90%: un risultato davvero eccezionale."[/size:137895049a] Guardate questa tabella, mi sembra che taglia la testa al toro: tutti avevamo ragione! http://www.acquariofilia.biz/allegati/lux1_145.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/lux2_117.jpg |
Risolto il mistero:
"LUMILUX® T5 HO CONSTANT è la soluzione perfetta per installazioni a temperature particolarmente basse o alte. Grazie alla nuova tecnologia ad amalgama, è possibile raggiungere un alto flusso luminoso con temperature ambiente molto diverse all’interno degli apparecchi di illuminazione. A temperature comprese fra +5 °C e +70 °C il flusso luminoso mantiene un valore nominale almeno del 90%: un risultato davvero eccezionale." Guardate questa tabella, mi sembra che taglia la testa al toro: tutti avevamo ragione! |
infatti....si parla di temperature basse, lavorando a temperature base si ha meno Lumen/w , il problema è che lavorando a temperature alte sopra i 45°
oltre ad avere un rendimento inferiore si ha anche un deterioramento della lampada stessa, per questo è consigliabile usare plafoniere con controllo costante della temperatura, inutile inserire ventoile e mandarle a manetta, |
infatti....si parla di temperature basse, lavorando a temperature base si ha meno Lumen/w , il problema è che lavorando a temperature alte sopra i 45°
oltre ad avere un rendimento inferiore si ha anche un deterioramento della lampada stessa, per questo è consigliabile usare plafoniere con controllo costante della temperatura, inutile inserire ventoile e mandarle a manetta, |
donatowa, pulvis, si può citare la marca ...oltre osram e philips non c'è anche la general ?
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donatowa, pulvis, si può citare la marca ...oltre osram e philips non c'è anche la general ?
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non dimentichiamo la Sylvalia,
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non dimentichiamo la Sylvalia,
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C'e' anche D&D.......
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C'e' anche D&D.......
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Leggete bene quello che ho riportato.
Le t5 standard hanno la max resa attorno ai 35°, poi esistono tubi t5 particolari che hanno un range di temperatura molto + esteso, fino a 70°. Il discorso non è legato alla marca, ogni costruttore oltre a produrre t5 tradizionali produce t5 particolari che vanno bene a temp basse 5° o alte 70°. Si dovrebbe fare una lista. |
Leggete bene quello che ho riportato.
Le t5 standard hanno la max resa attorno ai 35°, poi esistono tubi t5 particolari che hanno un range di temperatura molto + esteso, fino a 70°. Il discorso non è legato alla marca, ogni costruttore oltre a produrre t5 tradizionali produce t5 particolari che vanno bene a temp basse 5° o alte 70°. Si dovrebbe fare una lista. |
pulvis, in definitiva , i nostri neon , lavorano bene anche a temperature alte giusto?
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pulvis, in definitiva , i nostri neon , lavorano bene anche a temperature alte giusto?
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E chi lo sa!
Io posso parlare x gli ati aquaspezial e blueplus, questi lavorano a 35°. Per quanto mi riguarda, il mio contributo l'ho dato, adesso tocca a voi testare gli altri neon. P.S. poi se volete mandarmi i vostri tubi(nuovi) ve li provo io x qualche mese :-D |
E chi lo sa!
Io posso parlare x gli ati aquaspezial e blueplus, questi lavorano a 35°. Per quanto mi riguarda, il mio contributo l'ho dato, adesso tocca a voi testare gli altri neon. P.S. poi se volete mandarmi i vostri tubi(nuovi) ve li provo io x qualche mese :-D |
pulvis, anche io uso neon ati , forse mi è sfuggito un passaggio , ma dove è scritto che lavorano a 35°
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pulvis, anche io uso neon ati , forse mi è sfuggito un passaggio , ma dove è scritto che lavorano a 35°
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Da nessuna parte l'ho riscontrato io dal vivo.
E' per questo che ho invitato altri utenti a ripetere la misura. Spero di essere stato chiaro. |
Da nessuna parte l'ho riscontrato io dal vivo.
E' per questo che ho invitato altri utenti a ripetere la misura. Spero di essere stato chiaro. |
pulvis,
Quote:
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pulvis,
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L'ho detto + volte, ma repetita juve.
Ho misurato costantemente i lux provenienti dalla plaf. e ho riscontrato questo: il valore sale, raggiunge un massimo e poi inizia a decrescere fino ad assestarsi ad un certo livello. Tutto ciò è legato alla temperatura interna della plafoniera il max dei lux si ha quando questa è attorno ai 35°. Ripeto x la centesima volta se qualcuno ha un luxmetro può fare la prova e vedere cosa accade al flusso luminoso accendendo/spegnendo le ventole della plafoniera. Questa è l'ultima volta che lo scrivo. Se avete un - 35% e accellerate l'invecchiamento dei tubi so affaracci vostri. #06 |
L'ho detto + volte, ma repetita juve.
Ho misurato costantemente i lux provenienti dalla plaf. e ho riscontrato questo: il valore sale, raggiunge un massimo e poi inizia a decrescere fino ad assestarsi ad un certo livello. Tutto ciò è legato alla temperatura interna della plafoniera il max dei lux si ha quando questa è attorno ai 35°. Ripeto x la centesima volta se qualcuno ha un luxmetro può fare la prova e vedere cosa accade al flusso luminoso accendendo/spegnendo le ventole della plafoniera. Questa è l'ultima volta che lo scrivo. Se avete un - 35% e accellerate l'invecchiamento dei tubi so affaracci vostri. #06 |
pulvis, , non c'è bisogno di offendersi , io cerco solo di capire, se quello che sostieni è un esperimento con valore scientifico o solo una tua valutazione legata ad esperimenti caserecci .cerca di metterti nei miei panni , se devo dare a retta a tutti quelli che scrivono , non mi basta lo stipendio #18 ...
Quote:
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pulvis, , non c'è bisogno di offendersi , io cerco solo di capire, se quello che sostieni è un esperimento con valore scientifico o solo una tua valutazione legata ad esperimenti caserecci .cerca di metterti nei miei panni , se devo dare a retta a tutti quelli che scrivono , non mi basta lo stipendio #18 ...
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Non mi sono offeso, tranquillo.
Hai perfettamente ragione sul discorso scientifico, proprio x questo ho aperto il topic. La discussione serve proprio ad approfondire le conoscenze. Se uno non possiede neon resistenti ai 70°, deve curare al massimo il raffreddamento meglio con un termocontroller come suggerito da donatowa. In ogni caso misurare la temperatura interna della plafo e accertarsi che non sia troppo distante dai 35°. Se poi uno vuole toccare con mano può comprare un luxmetro (su ebay non sono costosi) e ottimizzare di conseguenza. |
Non mi sono offeso, tranquillo.
Hai perfettamente ragione sul discorso scientifico, proprio x questo ho aperto il topic. La discussione serve proprio ad approfondire le conoscenze. Se uno non possiede neon resistenti ai 70°, deve curare al massimo il raffreddamento meglio con un termocontroller come suggerito da donatowa. In ogni caso misurare la temperatura interna della plafo e accertarsi che non sia troppo distante dai 35°. Se poi uno vuole toccare con mano può comprare un luxmetro (su ebay non sono costosi) e ottimizzare di conseguenza. |
pulvis,
Quote:
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pulvis,
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Ti sei spiegato benissimo, in effetti la vedo dura praticamente impossibile arrivare a quella temperatura nella tua situazione.
Io ho appena 4x39w e mettendo fuori i ballast + 2 ventole ci riesco, debbo vedere cosa succederà in estate. Si a questo punto ti rimane solo cambiare i neon e vedere quale produttore o quale modello di neon adotta la tecnologia T5 HO CONSTANT. |
Ti sei spiegato benissimo, in effetti la vedo dura praticamente impossibile arrivare a quella temperatura nella tua situazione.
Io ho appena 4x39w e mettendo fuori i ballast + 2 ventole ci riesco, debbo vedere cosa succederà in estate. Si a questo punto ti rimane solo cambiare i neon e vedere quale produttore o quale modello di neon adotta la tecnologia T5 HO CONSTANT. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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