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http://www.aik.it/articoli/curiosit/..._testarla.html
sul sito Aik c'è un piccolo vademecum per testare la torba di sfagno.... non tutte le torbe vanno bene.. Con i killi ne uso a quintali, sia come substrato di deposizione, sia come elemento per acidificare (soprattutto come fondo per killi non annuali che depongono nei mop) per essere sicuro la faccio bollire a lungo (un ora abbondante) in acqua.. a volte aggiungo un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio (attenzione alla reazione chimica!!!!) per neutralizzare un po' di acidità in più per quelle specie (grandi austrolebias e cynolebias ) che necessitano di una torba più "basica"... Come altri "acidificanti" e apportatori di acidi umici uso quintali di foglie di quercia, pignette di ontano (grazie Paolo!.. sono in debito.... -28d#) .. molto buoni anche i cappucci legnosi delle ghiande... ok anche foglie di acero, faggio e castagno.. ma si sfaldano prima in acqua... |
Ciao Paolo,una domanda:ma la corteccia di quercia non è utilizzabile?( perchè ogni tanto me ne capita un bel pò sottomano.....)e se si come?
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Grazie mille entropy, è come pensavo allora, peccato mia nonna ne ha bustoni pieni per il camino :-D :-)
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discorso molto interessante...specie per chi come me attualmente usa pignette di ontano,foglie di catepang e torba tutte assieme...(gestione otrac)
usare la torba da giardinaggio male non mi farebbe.... Quote:
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ciao Entropy, grazie della spiegazione!! le cortecce vengono dai boschi della provincia di como quindi credo abbastanza "pulite"...sono di rovere e farnia. Proverò a fare qualche esperimento...ciao !!!
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uhm...allora sarebbe preferibile un''ammollo''prolungato,piuttosto che la bollitura...
da approfondire.. #24 |
Anch'io ho la mia domanda sulla torba di sfagno da giardinaggio...
ora come descrizione ho trovato: Torba bionda di sfagno - carbonio organico di origine biologica sul secco 64.4% - azoto organico sul secco 0.8% - sostanza organica sul secco 80% Da quanto ho capito ho una percentuale di sostanza organica di 10 punti percentuale bassa...almeno in linea teorica... l'utilizzarei in una vasca con un bel tappeto di lemna in superficie che quindi potrebbe assorbire sia un bel pò di fosfati che di nitrati (ho avviato la vasca da 4 settimane,solo piante epfite oltre che alla lemna ed a del ceratophyllum che mi è andato in crisi per troppi pochi NO3) Ora potrei provare ad acidificare o meglio cambiare torba? Magari potrei dare una passata in forno o come la bollitura rischierei di spezzare i composti organici? |
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nella torba non so esattamente quali modificazioni ci possono essere e quali conseguenze, andrei solo per congetture e non mi pare il caso... #13 |
Dopo alcuni mesi di utilizzo posso affermare con sicurezza che la torba lituana da me usata è ottima (analisi qualche pag. fa) :-))
Un litro mi tiene stabile a ph 5,5 (più o meno un decimale) 600 e rotti litri d'acqua quasi osmotica (cond. 50 - 60 microsiemens) per circa 6 settimane, nonostante cambi circa il 10% a settimana. Se qualcuno ne ha necessità, vi mando via MP l'indirizzo del vivaio che ne vende 240 litri per 12 euro :-) |
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AGENZIA AGRICOLA CHIARI GIANCARLO
di CHIARI VITTORIO & C. snc 25020 Poncarale (BS) - 1, v. Enzo Ferrari (zona industriale) tel: 030 2640119 fax: 030 2641081 :-)) |
grazie paolo, ma la torba come si chiama ?? o basta che chiedo di quella lituana ?
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Ciao volevo chiedervi un parere su questa torba se va bene per l'acquario questo sono i parametri che ci sono sull'etichetta:
ANALISI CHIMICA MEDIA Carbonio organico (C) di origine biologica: 52% Azoto organico (N): 0.2% Sostanza organica: 90% Cosa dite puo andar bene o meglio cercarne un'altra? |
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In linea di massima dovrebbe andare. Magari fai delle prove di macerazione. |
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la prendi, ne metti un pugno in una bottiglia d'acqua da mezzo litri e riempi di acqua osmotica.
chiudi il collo della bottiglia con un batuffolo di cotone, in modo che piossa passare un filo d'aria e la lasci lì una decina di giorni, dopodichè misuri fosfati e nitrati. se i valori sono bassi la torba è ok :-)) |
Ciao a tutti, mentre ero alla ricerca di una buona torba da usare per l'acquario(che non sto trovando) mi sono imbattuto in un pacco di fibra di cocco
volevo chiedervi se la fibra di cocco si può usare come acidificante per acquari o ha delle controindicazioni specifiche. avevo aperto un post sull'argomento, ma non ho ricevuto molte risposte. http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=239057 Copio alcuni stralci della discussione per vedere se qui ottengo più pareri: "PH: 5.6 salinità: 0,6 g KCl/l Azoto(NH4+NO3): 250 mg/l Fosfati(P2O3): 20 mg/l Ossido di potassio(K2O): 350 mg/l Magnesio(Mg): 150 mg/l Zolfo(S): 100 mg/l La confezione è da due litri e pesa un kg quindi quei valori andrebbero raddoppiati se riferiti al Kg. In generale una torba per essere impiegata in ambiente acquariofilo, deve avere un contenuto basso di azoto, non superiore 0,2%. Facendo il calcolo 1L = 0,5Kg quindi 0,250g/500g x 100 =0,05% Quindi il contenuto di azoto mi pare abbastanza contenuto. Anche il ph di 5.6 è un buon valore, più alto di quello di una normale torba, ma comunque acido e senza rischio di acidificare troppo. non mi convince quel valore di salinità invece. qualcuno ha un opinione in merito? " Comunque magari ora faccio ne metto un pò in ammollo per testarla. |
so che ADA la usa come materiale filtrante meccanico... non credo che acidifichi granchè.
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Letto tutto, davvero molto interessante e pensare che stavo cercando n'altra cosa:-))
Visto che ci sono te lo chiedo a te PAOLO Ma non esiste proprio un tipo di torba da giardinaggio compatibile con le nostre esigenze? Da quando ho i dischi ne consumo molta e spendere 5/6euro per 500gr mi fa imbestialire non poco-04 |
mi sa che non hai letto tutto!
Io con gli altum sto usando torba da giardinaggio che costa 12 euro per 240 litri di prodotto. |
Si ho letto, solo che su altri topic tu stesso dici che è meglio lasciar perdere in quanto ci sono più rischi che vantaggi. Tutto qui, e quindi avevo un pò di confusione:-))
Quindi se tu lo usi per gli altum.......potrebbe andar bene anche per i dischi,giusto? ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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io ho fatto delle prove... prendi la torba, la tieni a mollo per una settimana e poi misuri nitriti, nitrati e fosfati.
se sono a zero o lì vicino, va bene! |
ok;-)
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Siete liberi di insultarmi :-)) però mi chiedevo se avendo a disposizione diverse materie prime secondo voi sia possibile/fattibile fare un mix e ricavarne una sorta di torba o comunque estratto fatto in casa utile ed efficace per acidificare le acque.
Per materie prime disponibili intendo foglie di quercia, pigne di ontano, legno di castagno ecc. |
per me fai casino... cioè: per acidificare acidifica, però c'è il pericolo di avere decomposizioni incontrollate in acquario con fosfati a mille e tutti i problemi del caso.
Nella ipotesi peggiore (questi materiali ficcati nel filtro) c'è il pericolo di decomposizione anossica. |
Infatti la mia era solo un'ipotesi stramba :-))
Paolo le foglie di quercia secondo te vanno fatte essiccare tipo la catappa o sono meglio verdi? |
sempre tutto secco.
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Io, coi selvaggi dell'Amazzonia, facevo una cosa del genere:
1) raccoglievo foglie secche (in principo quercia, poi ... nespolo perchè lo avevo in giardino) 2) pulivo "meccanicamente" le foglie (in modo molto accurato) 3) mettevo le foglie a bagno in acqua (se ben ricordo - è passato tanto tempo - quindici foglie in un litro d'acqua) 4) tenevo il tutto a macerare per 24/48 ore, poi flitravo il "composto" che facevo bollire per 10 minuti ... 5) lo facevo freddare e lo mettevo in vasca ... Così trattato (in bottiglie di acqua minerale) durava - se tenuto al buio - per mesi ... le vendite di "estratto di acque nere" del mio spacciatore sono andate a picco, in questo modo riuscivo a perdere anche un punto di pH, che forse non è moltissimo ma visti i costi ... Ha funzionato con corydoras, loricaridi, apistogramma, rineloricaria e non solo, NESSUN TEST con discus (io ABORRO i Discus!!!). Alla fine provai anche a mettere le foglie in vasca dopo il trattamento di cui sopra (ovvero dopo la filtrazione) senza verificare mai "dcomposizioni strane", anzi spesso i loricaridi le "sgranocchiavano" con gusto!!! Mai registrato nitriti/nitrati in eccesso e/o fuori controllo! UNICA controindicazione: Crescita ESPONENZIALE del "detrito" al fondo, ma non si può avere tuto, per cui ... se credete: PRO-VA-TE!!! |
C'è un tipo di quercia da prediligere o non ha importanza?
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e normale che la torba in una settimana aumenta la conducibilita da 40 (acqua osmotica) a 200? sto provando una torba credo che non vada bene mesa devo prenderne un altro tipo e buttare questa presa a leruan marlen xd
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non è normale... leva quella robaccia e fai un bel cambio d'acqua.
(poi cancello) |
Scusate la mia enorme ignoranza ma qualcuno sa dirmi a quale pianta appartiene la foglia mostrata nella foto allegata?
Grazie in anticipo. http://s4.postimage.org/1Gdoi.jpg |
quercia
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Grazie Paolo, le ho avute in regalo proprio ieri sera ma non mi sapevano dire la pianta. Allora oggi ne inserisco una nel mio piccolo acquario (18l netti) dedicato alle crystal red.
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occhio che non siano state trattate con pesticidi o simili... quando sono da cambiare te ne accorgi, rimarranno solo le nervature!
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Mi hanno detto di no ma, che devo fare, mi devo fidare. Non esiste un modo per capire se sono state trattate?
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Quote:
Sai dove le hanno raccolte? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:48. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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