![]() |
Quote:
1) per il tuo discorso non dovresti neanche avere un acquario, i pesci andrebbero lasciati nei loro mari e fiumi e tu dovresti morire di fame perchè non c'è differenza tra il rosso di rapa ed il sangue di bistecca? Ma per piacere, sono stata vegetariana per quasi cinque anni quando ero piccola e dentro di me sapevo benissimo la differenza tra rapa e bistecca, quindi capisco benissimo il vegetariano che si mangia solo la rapa, non è assolutamente ipocrita. 2) se tutti noi, come si faceva in antichità, ci procacciassimo il cibo da soli, non ci sarebbero: maltrattamento sugli animali, sprechi di carne e pesce ( vai alla sera al supermercato e guarda quanta carne avanza e soprattutto pesce ). Se ogni famiglia avesse un cacciatore finirebbe il buisness immenso che si fa su certi alimenti e tutti ne gioverebbero, animali compresi. Quote:
Quote:
2) è proprio qui che sbagli: considerare caccia e pesca ( parlo sempre di quelli che lo fanno in quantità e modo da sfamarsi da soli, non sparando e lasciando lì le prede ) un male. Come già detto, sarebbe un bene per tutti, animali compresi, tornare ai tempi in cui ogni nuclo familiare faceva affidamento alla caccia e pesca dell'uomo. Non c'erano sprechi, nè maltrattamenti. Ed erano uno contro uno: niente macchine di sterminio di massa, semplciemente l'uomo che con una lancia rischiava anche la sua vita per procacciare il cibo per la sua famiglia. Così c'era equilibrio, non ora. 3) che ragionamento arrendevole: se ci fossero un pò più cacciatori e un pò meno ipocriti gli animali vivrebbero in santa pace liberi e non allevati in gabbie minuscole, noi mangeremmo un pò meno carne perchè gli animali son furbi e non sempre il cacciatore riesce a predarli, in natura si riconquisterebbe il giusto equilibrio e tutti sarebbero felici e contenti. Mi rendo conto che questo è un discorso utopistico, inquanto non molti nuclei familiari ad oggi hanno un uomo capace di andare a cacciare e pescare ( già è tanto se riescono ad andare a fare la spesa ) e capace di prendersi cura della propria famiglia procacciando il cibo.. però non prendiamocela con gente u pò meno ipocrita di noi che ha le p***e ( scusate ) di andarsi a pescare o cacciare da solo l'orata o la bistecca che si mangerà a cena. |
mah è che sono due discorsi molto diversi e anche se a livello etico possono sembrare simili non hanno un collegamento così forte...
io capisco il tuo dissenso e non ho nessun diritto di dirti che sbagli (o che hai ragione) perchè sono opinioni personali che per fortuna possiamo ancora esprimere, io stessa non uccido animali nè per scopi ludici nè di lavoro (anche quelli che usiamo in università provengono dal mercato alimentare) nè sarei capace di farlo (quando raramente mi è capitato di pescare ho sempre rilasciato i pesci anche quando era vietato). L' equilibrio delle specie è un discorso mlto delicato che sto studiando in modo piuttosto approfondito nei corsi universitari e purtroppo non è più legato alle leggi della natura. Non è un bisogno quello di uccidere anmali, poi generalmente la selvaggina è un tipo di carne che non si trova (per fortuna) nel circuito del commercio alimentare, e per quanto riguarda la pesca probabilmente è una cosa che non si riesce a comprendere se non si è nati con il peso incisivo di questa attività nella vita... comunque io quando vado al mare ogni tanto con gli amici si pesca sugli scogli col filo e il cagnotto, le volte che ci è caitato qualcosa di commestibile (orate e simili) le abbiamo mangiate senza buttare via niente, è vero che è lòo stesso pesce che il pescatore vende vicino al porto, ma appunto per questo non mi pare uno spreco, è un pesce in meno che ha pescato lui ma non comporta uno spreco di pesce da parte del pescatore, non è quello che togliamo noi con la pesca amatoriale che gli avanza, poi secondo me è un modo diverso di vivere e vedere le cose (senza tono polemico per carità) ma che a mio parere non è così incisivo e nefasto sull' ambiente... :-) l' unico animae che mi rofiuto attivamente di far pescare ai miei amici è il polpo, per cui provvedo a spaventarli e farli nascondere prima che i miei amici li vedano :-)) |
1) per il tuo discorso non dovresti neanche avere un acquario, i pesci andrebbero lasciati nei loro mari e fiumi e tu dovresti morire di fame perchè non c'è differenza tra il rosso di rapa ed il sangue di bistecca? Ma per piacere, sono stata vegetariana per quasi cinque anni quando ero piccola e dentro di me sapevo benissimo la differenza tra rapa e bistecca, quindi capisco benissimo il vegetariano che si mangia solo la rapa, non è assolutamente ipocrita.
2) se tutti noi, come si faceva in antichità, ci procacciassimo il cibo da soli, non ci sarebbero: maltrattamento sugli animali, sprechi di carne e pesce ( vai alla sera al supermercato e guarda quanta carne avanza e soprattutto pesce ). Se ogni famiglia avesse un cacciatore finirebbe il buisness immenso che si fa su certi alimenti e tutti ne gioverebbero, animali compresi. 1-Capisci la differnza, ma spiegala. Per quanto mi riguarda entrambi vivono. Ed entrambi meriterebbero di vivere, ma non morirei mai di fame, infatti mangio sia la rapa che la bistecca. E credo anche che servono entrambi per il mio sostentamento. 2-Sono daccordo con te, ma non credo che si torni ai tempi dell'antichità. Anche perchè, se vuoi tornare all'antichità, spegni subito il pc.I tempi sono questi in cui il cibo lo compri e non lo cacci.Cacciando aumenti gli sprechi, uccidendo altri animali inutilmente, se non per sport...ripeto non mi pare che nel 2008 ce ne sia questo gran bisogno.Se te lo hai vai pure a caccia, io no la penso come te. 1) i cacciatori ed i pescatori, quelli veri, non uccidono tanto per fare, tanto per sparare a qualcosa che si muove: si sfamano con le loro prede. Come fa il leone nella savana, il lupo nei boschi e lo squalo nel mare. Cosa c'è di più naturale di questo? 1-Ah no, questo non te lo concedo. Non è proprio la stessa cosa perchè lo squalo uccide per mangiare per NECESSITA'. L'uomo non ha questa necessità perchè può trovare del cibo già morto!Se uccide ancora non fa che togliere altre vite. E poi sinceramente far passare i cacciatori da santi mi pare proprio fuori luogo, di cacciatori veri come dici te non ce ne sono molti. Ese la potrebbero risparmiare anche loro. 2) è proprio qui che sbagli: considerare caccia e pesca ( parlo sempre di quelli che lo fanno in quantità e modo da sfamarsi da soli, non sparando e lasciando lì le prede ) un male. Come già detto, sarebbe un bene per tutti, animali compresi, tornare ai tempi in cui ogni nuclo familiare faceva affidamento alla caccia e pesca dell'uomo. Non c'erano sprechi, nè maltrattamenti. Ed erano uno contro uno: niente macchine di sterminio di massa, semplciemente l'uomo che con una lancia rischiava anche la sua vita per procacciare il cibo per la sua famiglia. Così c'era equilibrio, non ora. 2-Ma vuoi tornare all'antichità?Non ci tornerai mai. Vivi il tuo tempo come diceva Piero Pelù. Oggi ci sono già animali morti, molti dei quali diventano poi scarti. Ma è inutile continuare torno sempre a ripetermi....La caccia sarebbe un bene solo nel caso chiudessero tutte le multinazionali (e non solo) alimentari, si spegnesse il pc, non si usasse più l'auto e la moto, ci si fabbricasse i vestiti da soli e ptrei continuare ancora. Non credo che in tempi brevi torneremo a questi punti e forse non ci torneremo proprio mai. Quindi nel 2008 considerare la caccia un bene mi sembra un grosso abbaglio.Per me è una crudeltà. 3) che ragionamento arrendevole: se ci fossero un pò più cacciatori e un pò meno ipocriti gli animali vivrebbero in santa pace liberi e non allevati in gabbie minuscole, noi mangeremmo un pò meno carne perchè gli animali son furbi e non sempre il cacciatore riesce a predarli, in natura si riconquisterebbe il giusto equilibrio e tutti sarebbero felici e contenti. Mi rendo conto che questo è un discorso utopistico, inquanto non molti nuclei familiari ad oggi hanno un uomo capace di andare a cacciare e pescare ( già è tanto se riescono ad andare a fare la spesa ) e capace di prendersi cura della propria famiglia procacciando il cibo.. però non prendiamocela con gente u pò meno ipocrita di noi che ha le p***e ( scusate ) di andarsi a pescare o cacciare da solo l'orata o la bistecca che si mangerà a cena.[/quote] Vorrei che fosse chiaro, ma l'avevo già detto. E' logico che è molto peggio il sistema che permette lo sfruttamento degli animali al fine di guadagno per darlo in pasto agli umani. Ma prima di dire, ANDIAMO TUTTI A CACCIARE perchè è meglio si dovrebbe cambiare questo sistema. Sarò arrendevole ma non credo che sia possibile ora come ora. Ormai tutti ci siamo adagiati su questo sistema. E forse ci conviene perchè abbiamo più tempo per andare su internet a scrivere i nostri principi. |
oddio che casino no capisco più niente, chi ha scritto chi e quello che è stato quotaTO, OLTREtutto ho scritto contemporaneamente a mikuntu #23 #23 mikuntu, purtroppo l'abbattimento stagionale è necessario per evitare il collasso di certi ecosistemi. La capacità portante permette la sopravvivenza di un numero preciso di animali, che in assenza di predatori si moltiplicno a dismisura...
|
Mr. Hyde, due domande per curiosità:
1) come mai i polpi no? ( domanda da ignorante in materia evidentemente ) 2) gli animali abbattutti per sovrannumero, che fine fanno? |
altra domanda venuta così sul momento: ed introdurre altri predatori?
|
vengono destinati all' alimentazione umana, si tratta in gran parte di cervi e grossa selvaqggina, aleno a quanto ne so...
i polpi no perchè.. non so se hai mai pescato e ti sia capitato di dover uccidere un polpo... qui il discorso torna sulla sensibilità e intelligenza delle prime pagine, nonostante appunto sia 'di fatto' lo stesso uccidere un pesciolino o un polpo.. beh il polpo per via della sua incredibile intelligenza lascia sconvolti, è uno spettacolo tristissimo vedere un polpo che muore, i polpi hanno la capacità di cambiare colore a seconda dell' umore: ti giuro che mentre un polpo sta morendo è impressinante vedre come traspare la paura dal cambiamento rapidissimo di colori. E' un invertebrato che per intelligenza batte non solo tutti gli altri ma anche quasi tutta la 'gerarchia di intelligenze' del regno animale fino ai mammiferi più evoluti... non so come mai ma è un anmale che mi sembra straziante vedere soffrire |
già già ora ricordo: ho visto un documentario tempo fa sui polpi, è vero, sul momento non ho ricollegato, ma avevano detto che erano dotati di un intelligenza superiore rispetto a molti altri animali marini.
E per ricollegarmi, Acquariologo, è qui la differenza tra una rapa e un qualsiasi animale di qualsivoglia famiglia: la percezione. Una rapa non vive come può vivere un pesce, ed un pesce a sua volta non vive come un topo. Insomma non è un discorso tanto astratto quello su sistema nervoso e percezione: un essere che non ha percezione della morte e quindi della vita ( è voluto il non scrivere: della vita e quindi della morte ), non può essere paragonato ad un animale che sa di vivere e sa di morire. E no, mi dispiace, non vivono entrambi: le piante è vero che respirano e si nutrono, ma non pensano e non sentono nessun tipo di emozione o sensazione. Per quanto riguarda la caccia, come già ti ha detto Mr.Hyde, non è uno spreco. Poi come già ribadito io non ho mai cacciato ( pescato si, da piccola, con scarsi risultati ), ma so la filosofia del cacciatore, e se non l'adotto, la condivido. ( i bracconieri sono un 'altra storia, in quanto spesso neanche cacciano per l'alimentazione ma per ben altro ) Per i tempi dell'antichità: non ho detto che voglio abolire la tecnologia, alquanto senza senso infatti la tua esortazione a spengere il pc, ma semplcimenete che per molte cse, prima fra tutti prorpio il mercato alimentare, bisognerebbe un pò stare attenti. Non è necessario infatti che tutti vadano a cacciare, basta rifornirsi da contadini con un'attività media e non nei grandi supermercati che offrono carne e pesce del grande commercio. Per le necessità tra squalo e uomo: anche l'uomo, fino a prova contraria, ha bisogno di alimentarsi, e se caccia da solo e nel pieno delle regole e rispetto della natura, non fa altro che fare un favore agli animali. Perlomeno mangia animali che non hanno sofferto, infatti i cacciatori non sparano a caso, sparano per uccidere e quasi mai, a differenza di quel che succede nei grandi allevamenti, gli animali non muoiono sul colpo. Ultima nota: i sistemi si possono cambiare, certo ci vuole tempo, ma si può. Se con il tempo aumentassero i contadini che allevano gli animali in modo naturale, le multinazionali a poco a poco dovrebbero diminuire i prodotti messi in vendita, e così diminuirebbero i capi negli allevamenti. Quindi non è tanto utopistico pensare che almeno quetso di sistema può cambiare. E infondo già sta cambiando, non sono molti anni che c'è una legislazione così ferrea su come allevare gli animali, e sono sicura che con il passare degli anni tutto ciò cambierà ancora. Perfortuna la sensibilizzazione verso il mondo animale è abbastanza estesa ( un pò meno quella verso l'ambiente, ed al massimo in questo argomento si potrebbe parlare di spengere le macchine ed i pc, non in quello dell'alimentazione ) Per quanto riguarda la pesca, invece, ha molto più senso il discorso che ha fatto Mr.Hyde: un pesce che prendi tu, non lo prende il pescatore ( a differenza della caccia che ha come prede animali completamente diversi ). Quindi i pescatori secondo me escono completamente da questo discorso. E anzi: più ce ne so e meglio è, perchè se pescano loro si riduce fortemente la quantità di pesci pescati a rete o a strascico, che portano vittime di altro genere ( vedi ad esempio la pesca dei tonni che spesso vedeva come vittime molti delfini ) Per il tuo ultimo commento: non c'è bisogno di andare a cacciare tutti, basta affidarsi a piccoli consorsi alimentari, che offrono un allevamento del bestiame a prato e generalmente un'uccisione più "cruenta" ma più veloce e meno dolorosa. ( e con esiti "al primo colpo" quasi certi ) |
Anche la caccia alle balene è utile? (Ci si deve sfamare)
E la caccia ai piccoli di foca? (Ci si dovrà vestire in qualche modo) E la caccia alle pinne di squalo? (Beh si dovrà pur avere un souvenir) Durante una battuta di caccia può capitare che ci scappi il morto, e ci si stupisce... Durante una corrida può capitare che ci scappi il morto, e ci si stupisce... Un branco di idioti si fa inseguire da una mandria di tori incacchiati e ci scappa il morto, poi ci si stupisce... Ma avere l'hobby del cucito o della fotografia, no? E' vero, anzi verissimo che moltissimi cacciatori sono molto rispettosi verso la natura, forse molto più di tante persone che disdegnano questo sport, ma non potrò mai giustificarlo. Per questo Acquariologo ha tutto il mio appoggio. |
Musicphoto, stiamo parlando di caccia a selvaggina, è ovvio che non ci riferivamo alle specie protette in via di estinzione, parlavamo di caccia finalizzata all' alimentzione e quindi escludendo foche e trofei.
I morti scappano anche sulle strade, sul lavoro e nella vita di ogni giorno. I tori in spagna non sono caccia fino a prova contraria... come non lo è la corrida! non è che ogni volta che si uccide un animale la si può chiamare caccia! |
Quote:
Non fraentendiamo le parole solo per spirito di polemica dai! Nessuno stava parlando di foche, balene e animali simili, ma della caccia legale e dei cacciatori che non uccidono animali solo per spirito sadico ma per poi alimentarsene. Esattamente come fa il contadino con galline, maiali e mucche, e sicuramente meglio di come fanno i grandi allevamenti. |
Mr.Hyde, ormai scriviamo in simbiosi :-))
( solo sull'abbattimento selettivo stagionale non mi trovo tanto d'accordo, preferirei cercare di ripopolare i predatori, tipo i lupi, piuttosto che abbattere le prede. Però non so neanche se sia possibile una cosa del genere, forse creerebbe ancora più problemi l'incremento dei predatori, magari a qualcos'altro. Il problema sta proprio nel fatto che la causa di questa mancanza di equilibrio siamo noi uomini, quindi non la vedo in modo quasi "positivo" come il cacciatore leagel e lecito. ) |
Musicphoto, si sta sfociando nel qualunquismo. Un conto è una caccia indiscriminata a esseri in via d'estinzione comandata da multinazionale, un altro paio di maniche è la caccia come uccisione di animali singolarmente e senza intento di distruzione. Se poi mi si dice che uccidere un essere vivente è sempre uccidere un essere vivente, posso essere d'accordo e ne condivido appieno la motivazione. Ma non si può confondere chi lo fa per sfamarsi e chi lo fa per arricchirsi. Per questo credo che la caccia e la pesca (da notare che la caccia è più stigmatizzata della pesca, e ritorniamo alla diferenza tra topino e grillo) non siano condannabili, non le condivido e non le effettuerei mai ma non reputo mostri chi le compie.
Acquariologo, non capisco dove sia la differenza tra mangiare un pollo ed un fagiano, se intendi contestare l'atto di uccisione, ci posso stare, ma dal punto di vista fisiologico ci nutriamo nel medesimo modo. |
Quote:
|
mikuntu, :-))
MonstruM, mikuntu, reintegrare le popolazioni di carnivori è un' operazione che si tende a portre avanti insieme a quella dell' abbattimento selettivo, ma è più lento e difficile: quando si reimmettono inlibertà per esempio dei lupi bisogna considerare: il bracconaggio, la possibilità che l'integrazione con l' ecosistema sia molto lenta, l apossibilità di morte ecc ecc che nel caso di un animale che viene riprodotto in cattività è semper un fattore determinante. Si stanno facendo piccoli passi e forse un giorno si potrà rinunciare ad abbattere tot capi perchè non ce ne sarà bisogno... |
Quote:
La corrida è una delle tante "tradizioni" barbare e inutili del mondo. Ce ne sono molte anche in Italia (di tradizioni inutili, non di corride), dove ad esempio maialini vengono inseguiti e sgozzati tra la folla in delirio...ma che dire, sono pareri anche quelli, la maggioranza vince quindi chi non è d'accordo deve tacere. Sapevo che comunque ci si sarebbe spinti verso certi temi e quei temi preferisco non affrontarli per evitare di dovermi scontrare con le persone o rischiare di mancare loro di rispetto con il mio dissenso.. |
Scusate eh...ho letto solo ora le altre risposte...Ripeto che [b]la caccia alle foche e alle balene è legale, in Canada e nei paesi scandinaviè/b]. Quindi non si tratta di bracconaggio.
Le specie protette e in via di estiznione non diventano tali dal giorno alla notte...ci sarà pure una causa e chissà che nei casi sopra citati non sia proprio la caccia... Comunque chiedo scusa se ho in un qualche modo offeso l'ideologia di qualcuno di voi. Ribadisco che rispetto le idee altrui, fin quando questi non vogliano a tutti i costi obbligarmi a cambiare idea. |
Musicphoto, non si manca di rispetto con il proprio dissenso.
In ogni caso stai andando fuori strada: si stava parlando di caccia alla selvaggina, come ha già detto Mr.Hyde, e non ad altri tipi di animali. ( non mi risulta sia legale, ma posso sbagliare, poi se intendi che sia legale per quei ******* dei Cinesi et simila allora è un altro discorso ) E parlando di Corrida e altri "riti" del genere sembra quasi che ti vuoi ostinare su un argomento che qui non c'entra niente, perchè non credo che nessuno qui ( almeno spero ) consideri queste pratiche lecite e nobili, ma c'è molta differenza con la caccia. |
Quote:
Sulla caccia alla selvaggina capisco che tu sia contraria essendo vegetariana, ma posso farti una domanda per curiosità? Consideri più sbagliato il cacciatore che caccia per mangiare o il grande allevamento? |
mmm a parte che vorrei riprendere un concetto semplice ma interessante espresso precedentemente da mikuntu, ovvero: qual è la differenza tra il contadino che uccide il proprio maiale e il cacciatore che spara a un cinghiale?
Poi andando per ordine: *La caccia alle foche è una pratica crudele ma non a scopo alimentarel non è ne più nè meno quelo che fa chi alleva i visoni per farci le pellicce. Se a farlo fossero gli eschimesi per vestirsi resterebbe comunque straziante ma senza dubbio meno 'immorale'. *la caccia alle balene e alle foche sarà anche lecita nei paesi scandinavi e in giappone, ma vediamo che fine fanno questi animali. La balena coe sappiamo è un animale molto grasso. Ci sono popoli che sono sopravvissuti per millenni grazie a questa carne. E' sempe un tiopo di caccia regolamentata da leggi che prevedono l'abbattimento di tot capi/anno. Quindi sebbene sia legalizzata è comquue una caccia che interessa animali se non a rischio di estinzione, qjuantomeno minacciati. * la corrida e i maialini sono crudeltà ibnutili senza dubbio, ma è un discorso ben lontano!!! COme sarebbe paragonare un pescatore a uno che scommette sui combattimenti tra cani! e poi scusa con franchezza ma questa frase Quote:
|
Pensavo si volesse parlare di animali in generale...
Comunque non è un discorso sull'essere vegetariani o meno. Il fatto è che io ho scelto di non contribuire all'uccisione di nessun animale, ed essendo una persona molto particolare, non riesco a sopportare la sofferenza di un essere indifeso. Ma giustamente è un mio modo di vivere, sono mie scelte e non posso pretendere che siano tutti d'accordo con me! Se su 7 miliardi di persone, poche migliaia hanno scelto di non maltrattare gli animali in nessun modo, che sia per cibarsene o per vestirsi, non è detto che abbiano ragione per forza! Preferisco vivere così però ed essere felice con me stessa anche se come avevo già detto in precedenza, mi ritengo partecipe alla distruzione del pianeta poichè vivo circondata da tecnologie e "civiltà" avanzata. E' meglio che torni a paralre di gatti comunque...potrei perdermi in discorsi troppo lunghi e incomprensibili, rischiando come di consueto di passare per pazza #22 #22 #22 |
Musicphoto, io non ti prendo per pazza, semplcimente sei come ero io da piccolina ( sono stata vegetariana dai 10 ai 14 anni, e probabilmente lo sarei rimasta se non fossi anemica ).. E si, hai ragione, si parla di animali in generale. Ci siamo fraintese perchè pensavo che stessi paragonando il bracconaggio e l'uccisione di animali come balene e foche alla caccia di selvaggina. E difatti rinnovo la mia domanda: consideri il cacciatore che uccide per sfamarsi alla stregua dell'assassino che ammazza un toro in una corrida?
|
Quote:
Quindi si, anche se la crudeltà con cui si uccide è differente, metto sullo stesso piano un cacciatore di cinghiali e un cacciatore di foche. Anche perchè si potrebbe dire "ma il cacciatore di foche fa quel mestiere per mantenere la famiglia" e quindi si potrebbe trovare una giustificazione anche per quello. Credo che facciano semplicemente più pena quei piccoli batuffoli bianchi piuttosto che un volatile o una trota e allora si condanna maggiormente l'ultimo... Perchè dovrebbe valere di meno la sofferenza di un'anatra piuttosto che quella di una balena? E' questo il punto... Perchè ci preoccupiamo di non far soffrire un pesce nel nostro acquario ma riteniamo sia giusto sparare ad una lepre? Se vogliamo parlare della caccia per scopi di salvaguardia dell'ambiente allora posso ripetere ciò che è già stato chiesto: "introdurre predatori naturali?" Mi pare che si usino anche in agricoltura per evitare i pesticidi. Davvero pensi che i cacciatori mangino solo ed esclusivamente selvaggina? Non comprano mai una bistecca? O un panino al salame? Scusa se insisto ma la domanda ora te la faccio anche io -11 Secondo te perchè la caccia è giusta? P.s. l'incomprensione è più che normale, è il bello del mondo...potersi confrontare con persone dalle idee diverse ed arricchire se stessi :-) |
Mi sono permesso di togliere dai vostri messaggi i riferimenti a Fish180, era un provocatore ed è stato bannato ed i suoi messaggi cancellati e quindi i vostri riferimenti non avevano più senso ;-)
Buona continuazione! |
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
P.s. l'incomprensione è più che normale, è il bello del mondo...potersi confrontare con persone dalle idee diverse ed arricchire se stessi :-)[/quote] |
Federico Sibona, grazie! Come è bello il forum pulito dai troll.
|
Il discorso sarebbe da affrontare di persone, perchè così diventa molto faticoso e oltretutto si estorce pesantemente quello che dico a fini propri e questo mi fa pensare a tutto tranne che ad un discorso disinteressato. Molto probabilmente i vostri padri saranno cacciatori.
Interverrò su questo tema un' ultima volta. Per il discorso della rapa.E' ovvio che la mia era quasi una provocazione sui confini morali che cambiano da persona a persona. Vedi il caso del polpo:"non lo uccido perchè ai miei occhi sembra soffra di più e cambia colore ed è più intelligente". A me ad esmpio veder morire uno scarafaggio o un polpo fa la stessa impressione. Io non uccido neanche le zanzare in nessun modo, preferisco farmi pungere, che tanto dopo qualche minuto è passato tuttto anche quel piccolo prurito. Il fatto è che noi umani calcoliamo tutto secondo il nostro modo di concepire la vita, ma non è detto che sia così. Per me tutto ciò che la natura produce è utile e merita lo stesso rispetto.Una rapa come uno squalo bianco. Poi è logico che la pratica di tagliare le pinne agli squali è una crudeltà e quella di mangiare un rapa è necessità, ma se la rapa viene presa e spiacciacata, la differenza morale che ci corre non è così grande come si possa pensare, quello che cambia è l'impatto visivo, l'orrore è nei nostri occhi non nell'universo -28d# La caccia vi ho già spiegato perchè E' uno spreco. Ci sono già tanti animali morti perchè aumentarne il numero?Perchè non dedicarsi al tiro al piattello?Non avete ancora risposto a queste domande.E credo sia la quarta volta che le faccio. Il nostro sistem attualmente è così, gli animali vengono maltrattati per essere poi uccisi e arrivare sulle nsotre tavole. Di contadini ce ne sono sempre meno! Uccidere ancora per hobby è una crudeltà. E non facciamo passare i cacciatori come santi, quelli he rispettano tutte le leggi alla perfezione saranno pochissimi e chissà...spesso il confine fra bracconiere e cacciatore è molto labile, e in tutti i casi torno a ripetere nel 2008 con il nostro sistema non ne vedo il bisogno. Se eravamo uomini preistorici si che ce n'era il bisogno. Oppure puoi fare come nel film, ora non ricordo bene il titolo..."wild ...e qualcosa" in cui un ragazzo prende e decide di staccare col mondo, non vive più nel sistema e a quel punto cattura un cervo e se lo mangia a morsi, mangia bacche eccetera...Il discorso col pc non è fuori luogo, perchè se accetti la società la accetti e in questo senso la caccia è inammissibile, per i discorsi che ho già fatto. Il discorso del pescatore. Il pescatore è un lavoro pescare a caso è un hobby. Il pescatore il pesce lo prende e lo vende e a fine serata capace gli avanza pure (forse non di questi tempi). Mi sembra ridicolo artrivare a pensare al fatto che il pesce che prendi tu con la lenza, l'hai tolto ad un pescatore di professione. Mi sembra ragionare in maniera molto parziale, di parte insomma. Io la vedoinvece che pescare un pesce con la lenza (a meno chetu non sia sullo stesso peschereccio #23 ) sia un pesce in più che viene strappato alla natura. Converrebbe di più poi andarselo a comprare, quindi è solo il piacere dell'hobby e io dico:se ne potrebbe avere un altro che non uccidesse nessuno. In cocnlusione anch'io auspico un cambiamento nel sitema, ma sono più pessimista...cmq nel mio piccolo cerco di fare il mio, come minimo portare avanti le mie idee. E spesso sono le idee che fanno cambiare il mondo, con un lento movimento costante... Questo è l'ultimo intervento su questo tema. Sono MIE idee voi tenetevi pure le vostre, non ci sono problemi e spero che i nostri rapporti su questo forum rimangono invariati, ma credo di si? P.S.:l'acquariofilia magari alleva i pesci e magari li fa vivere anche di più (magari non in libertà, ma unoesce in cattività l'avrebbe mai trovata la libertà), per questo la ritengo se fatta con cura e devozione una pratica onorevole. E faccio un applauso a tutti voi #25 |
mikuntu mi hai dato ririsposte più che esaustive :-)
Però su un paio di punti vorrei chiarire...ho detto che la mia filosofia di vita condanna ogni forma di uccisione, la mia però. Quindi io non voglio uccidere nessun essere. Rispetto le scelte degli altri anche se possono non condividerle. Non mi permetterei mai di giudicare te un mostro perchè mangi la carne! Su questa frase: "Innanzitutto perchè va contro l'ipocrisia comune ( compresa la mia ): ci mangiamo la carne ( ok tu no, ma la maggior parte del mondo si ) ma non abbiamo le p**** di uccidere ciò che poi mangiamo." sono rimasta molto colpita e speravo mi dessi questa risposta. E' quello che ho sempre pensato anche io, nonostante odi la caccia e la ritenga uno sport crudele. Anche sul discorso che in certi paesi si mangino specie di animali che a noi fanno rizzare i capelli...vedi i cani, i canguri, le balene... Un indiano ci potrebbe giudicare assassini perchè mangiamo le mucche, o un Texano dei pazzi perchè mangiamo il cavallo che per loro è un animale da compagnia come per noi il cane... Non abbiamo idee poi così diverse, credimi! Sono perfettamente cosciente del fatto che la carne sia indispensabile nella dieta di moltissime persone, per questo non posso giudicare male chi la mangia. Comunque per tornare in tema di specie protette..purtroppo quella caccia è legale in molti paesi, ed è la resposabile del rischio di estinzione di tante creature. Triste ma assolutamente veritiero..#07 |
Acquariologo, ti ripeto la rispoasta che ho già dato alla tua domanda
Quote:
Come se andassi a dire a Troy Bayliss: perchè ffai il campione di superbike che inquini?? Vai a fare il ciclista!!! cioè capisci la differenza? Il discorso del polpo è una cosa molto personale anche se come ho già detto io non do animali vivi ecc eccc eccc anche se NON sono contraria. Il fatto che io non facci auna cosa non implica che io creda che non la si debba fare... |
Quote:
Cioè io non so per chi mi hai presa, scrivi come se io mi stia circondando di cacciatori, guarda ti dico che mio padre non è un cacciatore, i miei nonni hanno sempre avuto animali 'da giardino', anatre, galline, oche ecc ecc. Adesso rispondimi tu: dove sta la differenza nell' uccidere il mio pollo che allevo, e pescare un' orata? Sono iscritta al corso di laurea che ha più sbocchi in assoluto in un panorama di conservqazione ambientale e naturalistica, so bene di quello che parlo e non dico le cose a vanvera. Un conto è dire la propria un conto è puntare il dito. |
Io però gioco a Warrock tutte le sere, ma non ho istinti omicida #13
|
Musicphoto, :-D :-D :-D :-D lo so era per esagerare dai...
Quote:
Quote:
Io al mio cane metto l'antipulci, se gli trovo una zecca la uccido e se mai avrò i pidocchi, sperando di no, col ca**o che me li tengo in testa... cioè dai salvaguardare i PARASSITI mi pare eccessivo |
Premetto che rispondo ad ogni pezzo mentre leggo, sennò se leggo prima tutto e poi rispondo mi dimentico metà delle cose.
IO NON HO UN PADRE CACCIATORE NE PESCATORE E NE CONOSCO NESSUNO CHE FACCIA UNA DELLE DUE COSE. Giusto per mettere le cose in chiaro. Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
In conclusione: tutto ciò che hai scritto mi sembra condotto da una sola parola.. ipocrisia. Mentre non vedo ipocrisia in Musicphoto. |
Musicphoto, sono contenta di parlare di questi argomenti con una persona che porta avanti le sue idee in modo coerente e senza ipocrisia. :)
|
Quote:
Quote:
|
p.s. Mr.Hyde, sono arrivati i Cocama :)
|
scusate ho seguito il post e letto praticamente quasi tutto ma l'acquariofilia ,eticamente, voi come la considerate??
Vorrei far notare che chi compra pesci tropicali o marini ne favorisce il mercato. La maggior parte dei pesci e' di cattura e qualora fosse di allevamento e' la stessa cosa perche chi li alleva non sta a guardare il benessere dell'animale ma solo il maggior profitto...terzo per ogni pesce che campa e cresce e si riproduce in "gabbia" (i nostri acquari) ce ne sono almeno trenta che muoiono nei trasporti e negli acquari dei neofiti, dei negozi ecc... io sinceramente me lo sono posto il problema ma non lo ho superato, nel senso che non provo nessun senso di colpa semplicemente perche ho ucciso e continuero' ad uccidere milioni di esseri viventi soprattutto per mangiare (carne e pesce) ma anche per vivere bene (zanzare ,mosche ecc..) quindi secondo me non ha molto senso dire chi uccide un coniglio e se lo mangia sbaglia o criticare chi va a caccia (anche se a me non piace) ,in quanto la predica proviene da uno (cioe' noi acquariofili) che alimenta la cattura dei pesci e che li tiene in gabbia... poi fate vobis!!! |
E' bello sentirsi dare dell'ipocrita solo perchè non la si pensa come voi.
Non vi biasimo, siete esseri umani. Se uccido delle formichine sarà sempre inconsapevolmente.E comunque le formiche sotto le scarpe se la sanno cavare Mi fate ridere quando dite chi uccide a caccia lo fa per mangiare. Questo è ipocrita. Si uccide tanti animali che solo con gli scarti si sfamerebbe tutta la popolazione...e dai! Io non uccido le zanzare perchè non mi danno fastidio e non mi hanno mai attaccato nessuna malattia, i pidocchi sono sintomo di sporcizia, li puoi attaccare a qualcun altro e sono molto fastidiosi. Per le zanzare se ne può fare a meno, per l emosche poi non se ne parla! Ma vi da così tanta noia se penso che nel 2008 la caccia è una pratica della quale non c'è nessun bisogno? Poi smettiamola nella pesca spesso i pesci ingoiano l'amo e anche se piccoli o immangiabili muoion per niente. Stessa cosa capita anche con la caccia, piccoli uccelli che ci rimettono senza essere mangiati eccetera...solo questo, insieme al fatto che per sfamarsi basta mangiare animali già morti dovrebbe farvi riflettere. Tutto ciò che avete scritto nno mi fa cambiare idea, ma anzi mi fa capire quanto l'uomo abbia sempre una visione estremamente parziale delle cose, io comunque non voglio ferire nessuno, dico solo la mia. Ogni forma di vita merita il rispetto alla vita. |
a parte che come ghià detto più e più e più bvolte prima non si voule fare cambiare idea a nessuno. E poi scusa tanto ma tu dici che la visione parziale è quella espressa da me e da altri prima... suppongo he la tua invece sia imparzialissima?
Io ho detto prima, diverse volte, ma forse non te ne sei accorto, che chi caccia lo fa per mangiare, PER LAVORO, PER SPORT... ojh senti se devi tirare fuori i pezzi di frasi per farmi sembrare una crudele fai come ti pèare, mi sembra che però in una discussione tra persone DIVERSE con idee e storia DIVERSA non ci sia stato bisogno di prendersela tanto male: guarda Musicphoto, vegana, contraria alla caccia e quant'altro, mikuntu e me che abbiamo altre idee.. secondo me tutto qullo che abbiamo detto in queste 8 pagine (OT a parte) è MOLTO interessante e MOLTO utile, il problema del mondo non è la caccia nè la pesca e lo sappiamo benissio tutti. E' ipocrita dire che chi caccia lo fa per mangiare dici? Bene, appurato da quanto detto priam che cacciare è uguale a uccidere il maiale il vitello o il pollo del proprio cortile, è meglio questa ipocrisia naturale e rispettosa dell' ambiente che quella di un sistema alimentare SNATURATO, con un peso cull'ambiente ecc ecc ENORME, e in cui, li si, avvengono enormi sprechi! E invece allora non è ipocrita dire Quote:
Quindi se il tuo cane ha una zecca glie la lasci insomma? O se le formiche ti fanno il nido negli infissi delle porte? Non so se hai un gatto, se ne avessi uno ti accorgeresti chw uccide uccellini e lucertoline varie così tanto per: che facciamo ammazziamo il gatto? e poi scusa: Quote:
|
Io - vengo - dalla Luna. Scherzi a parte...
Io ho un gatto, anzi una gatta. Vaccinata per tutto e la mia ragazza lavora in uno studio veterinario, quindi non dovrebbe aver problemi con le zanzare. E' vero ogni tanto uccide qualche insetto, per gioco (anche se lo mangia, come i "veri!" cacciatori!) ma è un gatto. Se possibile io cerco di farli scappare e magari la stimolo al gioco in altro modo....ma l'istinto è l'istinto! Se l'uomo è davvero superiore come dite, dovrebbe pensare che per gioco o sport, che più o meno è la stessa cosa e non per sfamarsi, (anche se poi la selvaggina viene mangiata...) uccidere è ignobile. Non esiste nè necessità nè bisogno di sfamarsi con animali uccisi nel bosco. Visto e considerato quanti animali vengono uccisi -e torturati- ogni giorno, cosa che è senz'altro peggiore -e qui siamo daccordo- della caccia in sè, perchè meno naturale. Ma accade comunque e sarà difficile invertirla, certo ci si può provare, ma il processo sarà senz'altro lento. Non ho mai detto che la caccia è il peggior male del mondo, mai detto. Il mio messaggio è semplicemente: si potrebbe evitare. Non considero mostri coloro che si cibano di quello che catturano. Ho tanti amici che vanno a pescare e che mi hanno invitato varie volte, ma a me non fa piacere, preferisco comprare animali già morti. Anche perchè sfido a nutrirsi solo delle offerte dle bosco... Non mi sembra di dire cose fuori dal mondo. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:56. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl