![]() |
sono tornato dalle ferie -20
rispondendo a quelli che mi ricordo: - meno zucchero = minor produzione di co2. - il deflussore particolare si chiama "microgocciolatore" o "dial flow" ed è più difficile trovarlo. - la bottiglia va bene sia sopra che sotto la vasca - la colla mi gliore per sigillare il deflussore sul tappo è l'attack con le dovute accortezze - è sempre meglio usare bottiglie di bibite gassate perchè hanno una particolare membrana di gomma nel tappo e le pareti più resistenti. - se la bottiglia va in pressione, inizia a erogare e poi piano piano si sgonfia, significa che c'è una perdita o una produzione insufficiente rispetto all'utilizzo (molto più probabile la perdita). - se entra acqua nel tubicino in vasca e il livello dell'acqua all'interno del deflussore vuol dire che la pressione in vasca è superiore alla pressione della bottiglia (probabile perdita) - il test permanente è un buon aiuto, ma è impossibile che se posizionato dal lato opposto della vasca non senta la co2 disciolta (pensate a un secchio pieno di acqua e buttateci una goccia di inchiodtro, dopo qualche ora è tutto colorato) se ho tralasciato qualcuno, o troppo frettoloso nelle spiegazioni, richiedete, sarò ben disposto a rispondere. |
Quote:
Inviato: Mer Giu 25, 2008 6:05 pm Oggetto: Quote:
Quote:
|
ragazzi scusate, ma non avevo voglia di leggere tutti e 9 capitoli, ma io avrei intenzione di creare la co2 in gel....con la bottiglia, il cosariello della flebo e la porosa, ma come faccio a capire quante bolle di co2 immetto dentro???
|
col contabolle della flebo,
tieniti basso all'inizio, e aumenta un paio di bolle al giorno.. con il test continuo della co2.. |
Grazie Albert per la risposta....
ora aspetto che finisca questa bottiglia di 1/2 litro... poi controllerò subito eventuali perdite. |
In questi giorni che fa caldo il gel nn mi dura neanche una settimana!!!!
|
Erius, è quasi normale :-)) si vede che la stanza supera i 26° cerca di tenere la bottiglia lontano da fonti di calore come filtro o lampade e semmai come ho fatto io cerca un portabottiglia termico per mantenere costante la temperatura ;-
|
pisolo68, grazie per la dritta sul portabottiglia termico, anche io ho dei problemi di durata della co2, che non mi dura per più di 1 sett ;-)
|
La temperatura della stanza mi arriva a 30°!!!
IL lievito che temperatura riesce a sopportatre prima di morire??? |
Secondo voi questo diffusore in vetro può andare bene al posto della porosa classica ???
http://www.aquariumline.com/catalog/...oducts_id=3322 |
Erius, io stavo pensando di farmelo fare dal mastro vetraio...con la membrana in vetro... che dovrebbe essere quella + fina in assoluto in teoria...se non dico baggianate...
cmq sembra buono... ma non me ne intendo troppo attendiamo gli esperti e sentiamo che ci dicono.. ;-) |
il diffusore è ottimo.
per ovviare alla bassa durata del gel in caso di temperature alte l'unica possibilità è quella di isolare il più possibile la bottiglia per far si che la temperatura non salga. se qualcuno ha modo di reperirli in ambulanza ci sono i "teli isotermici" o "metalline" non li ho usati io direttamente, ma il funzionamento è proprio quello, se qualcuno li prova fatemi sapere. |
Albert_Prust, cmq un contenitore termico (quello per tenere le bottiglie di vino in fresco è ottimo ed è anche + bello da vedersi nel caso la vasca sia in bella vista ;-)
|
continua la mia fase test con la co2 in gel....
riaggiorno per chi non ha seguito il mio "caso" : Il 1^ Tentativo era andato abbastanza bene, durata una settimana... non molto ma visto il caldo -04 ... l'unico problema "strano" che si verificava era che se posizionavo la bottiglia a livello della base dell'acquario l'acqua all'interno del contabolle ( deflussore flebo ) scendeva.... per questo ho tenuto per tutto il tempo la bottiglia appoggiata sopra al coperchio dell'acquario. (Incoraggiato dai "forumisti" esperti che il problema era sicuramente dovuto a una perdita mi sono fatto forza e ho ripetuto l'esperimento) Ho iniziato l'altro ieri il 2^ tentativo.... nuovo deflussore flebo, nuovo tappo, attack, colla a caldo, nastro isolante.... tutto per benino.... Dopo una notte a prendere pressione ho controllato in un secchio d'acqua che non ci fossero perdite nell' "impianto" e via.... ( ho notato subito che la bottiglia era più dura dell'altra volta e questo mi faceva ben sperare ). L'ho posizionata nel ripiano sotto l'acquario ( in teoria posizione definitiva )... e ho dato via libera alle bolle... ( un pò tantine all'inzio perchè non riuscivo bene a regolarle ). Dopo mezz'oretta torno e "AIUTO" .... l'acqua del contabolle era scesa più della metà, e il lievito aveva generato un bel pò di schiuma che era arrivata a livello del tappo. Ho chiuso subito tutto... ho agitato un pochino per fare in modo che la schiuma calasse un poco... e ho dovuto rimettere la bottiglia "questa volta SOPRA il coperchio dell'acquario" -20 ... da ieri mattina sta andando tranquillamente...senza nessun problema. naturalmente prima di arrendermi farò il 3^ tentativo... ma ho paura che dovrò rassegnarmi o a un impianto professionale o a tenere la bottiglia in vista sopra alla vasca spiegando a tutti che è arte contemporanea !! #19 |
C'è sicuramente qualcosa che non va.
Anch'io sono al 2° tentativo, ma il deflussore funge alla grande nella parte bassa dell'acquario . |
l'unica cosa che ti posso dire è: non ti scoraggiare, poi la scelta spetta te
per i problemi che riporti posso dirti che non trovo correlazione tra la posizione e la schiuma, che è dovuta ad una fuoriuscita repentina del gas e a una relativa diminuzione della pressione interna, eventualmente evitabile aggiungendo della lana all'interno del collo della bottiglia. per l'acqua del deflussore ribadisco che è un fatto di pressione. la somma tra la colonna di acqua sopra la bottiglia (circa 1 metro = 0.1 atm) e l'eventuale pressione creata dalla membrana del diffusore (cosa usi? quale marca?) ha una pressione superiore a quella interna alla bottiglia (non meno di 3 atm, misura empirica). |
Grazie per gli incoraggiamenti !
si hai ragione la schiuma sicuramente è stata generata dalla fuoriuscita della co2 che all'inizio era un pò troppa visto che non riuscivo a regolarla... Per il resto ieri sera l'ho rimessa nel ripiano sotto all'acquario... e questa volta è andato tutto bene.... l'ha tengo sotto controllo per un pò... ( per sicurezza ho messo una valvola di non ritorno :-)) ) per la cronaca : come diffusore utilizzo una semplice porosa in legno vi tengo aggiornati..... grazie ancora |
io ho provato la porosa ma non mi trovo troppo bene ho provato il sistema venturi e lostesso incasinato, e poco efficace secondo me... ho messo una valvolina di non ritorno (una fatica bestiale, xkè non ci entrava nei tubi del deflussore)....
non ne sn convinto di sti metodi di rilasciamento... e regolazione... mi sto scervellando... ma nn ne venfo fuori x trovarne un'altro... help me! |
è normale che con sto caldo una bott da 2 litri finisca in una settimana ?
|
bè tanto normale no!!!!! ma cmq finisce prima sicuro che non hai perdite?
|
pisolo68, ho controllato, perdite non ne ho, però mi sembra strano.
al prossimo riempimento provo con la mezzo litro . |
strano a me il primo tentativo è durato quasi un mese..
con uscite costanti.. e anke con perdite... boh...kissa come ho fatto.. :P :-D |
bè a volte dipende anche dal lievito che si usa ,optate sempre per quello in panetti da tenere in frigo sono lieviti vivi quelli chimici non servono ad un tubo
|
ipdesign, per essere a luglio, tanto caldo qui a Bergamo non lo sta facendo...
che dosi hai usato ? Visto che anch'io come miccel convivo con il problema di perdite, volevo chiedervi consiglio sul metodo da utilizzare per "sigillare" bene il tappo "sulla" bottiglia... ( almeno io è sempre nel punto della chiusura del tappo che ho problemi, tutto ok invece nel punto dove il deflussore entra nel tappo ). Ho dato una bella nastrata isolante.. .ma nulla da fare, per un pò sembra reggere, ma alla fine la "bolliccina" riesce sempre a trovare un passaggio... Voi come fate ? |
cassinet, sono consapevole che non fà un caldo eccessivo, purtroppo però casa mia non è coibentata e durante il giorno la temperatura ambiente arriva anche a 32°.
avevo letto nelle pagine precedenti del tread che con l'aumentare della temperatura il lievito potesse mangiare molto più velocemente , quindi ho pensato a quello . Ma probabilmente il problema del consumo settimanale era dovuto proprio a delle microperdite, con la nuova miscela vado ormai da 15 gg ( ho controllato in un secchio e non aveva perdite ) e ad occhio ce b'è ancora per altri 15 . A livello di sigillanto ho usato solo Loctite (attak) e sarà per culo, ma è stata buona la prima. probabilmente il primo giro perdeva dalla guarnizione del tappo |
Si si... sicuro che la temperatura fa la sua parte....
nelle ultime due settimane a casa mia non ha superato i 27° e pensavo che anche tu fossi nella mia stessa situazione. io proprio con il tappo nulla da fare.... nonostante sono stato molto parsimonioso. Tappo e bottiglia in perfette condizioni e mille giri di nastro isolante... ma non è stato abbastanza. Nel primo tentativo dalla rabbia/disperazione avevo messo l'attack perfino intorno alla chiusura del tappo ( così però funzionava ! ) ... inaugurando "forse" il primo impianto di CO2 a gel "usa e getta" !!!! :-D :-D |
cassinet, guarda, la mia perdita era sul tappo xkè avevo usato la colla uhu...ora ho usato la colla a caldo e li non ho perdite..ma le ho nell'attacco della valvola di non ritorno, che è notevolmente + grande del tubo del deflussore... voi come la attaccate??? usate una marca specifica???
|
Quote:
forse nel mio caso la cosa ha avuto esito positivo perchè in primis ho forzato il deflussore della flebo facendo fare a lui il foro d'ingresso. Ho poi provveduto a riempire la "buca" che si era creata sul lato esterno del tappo a contatto col deflussore. Magari avendo usato loctite da un erogatore industriale non ho lesinato sulla quantità #12 .... ho fatto un cordone di saldatura che nemmeno un operaio della Dalmine :-)) :-)) |
:-)) Risalve ... sono di nuovo qui. Ho iniziato la seconda bottiglia -97c . Mi ritengo soddisfatta dall'articolo che continuerò ad usare. La prima è durata 4 settimane e due gg., ho usato la Cola da 1,5 lt dosi triplicate ma un po' variate, considerato poi che ho pure aperto la bottiglia dopo qualche gg. per levare un po' della miscela magica che eccedeva un tantino... ho fatto l'impianto con il deflussore per flebo incollato con attack sul tappo e una porosa. Ho messo agli antipodi il test permanente della askol e controllo saltuariamente con i test a reagente. Credo che aggiungerò la lana di perlon all'inerno per fermare la schiuma che mi ha fatto alla partenza e forse dato che costa pochissimo prenderò anche una valvola di non ritorno ... non si sa maiSe posso permettermi vorrei suggerire a chi ha problemi nel far entrare i tubicini (del deflussore) di riscaldarli leggermente prima, così da ammorbidire momentaneamente la plastica che una volta inserita rimane ben ancorata. Attenzione fate prima una prova o due con un pezzetto di cui non vi importa nulla perchè la fiamma può sciogliere o bruciare. Io ho fatto così e tiene bene, la bottiglia stà nel mobiletto sotto l'acquario, questo per cogliere l'occasione di ringraziare chi si è preso la briga di mettere in moto tutto questo... che se spendevo ancora un cent per l'acquario mio marito chiedeva il divorzio -79...
GRAZIE!!!!! :-)) |
miccel, nel mio caso la differenza tra il tubo del deflussore e l'attacco della valvola di ritorno è veramente minima, e anche se di poco sono riuscito a unirli.
ipdesign, il mio problema di perdite non è nell'ingresso del deflussore, è invece con la normale chiusura del tappo sulla bottiglia... e mi sembra incredibile che sia l'unico ad avere problemi in quel punto ! #24 Voi avvitate semplicemente il tappo sulla bottiglia e finita lì ? |
cassinet, io si lo avvito, e uso la bottiglia da mezzo della s benedetto.. quindi la meno consigliata xkè non ha guarnizione sul tappo..
:-) |
silvia c, sono contento che vada tutto a gonfie vele
cassinet, strano che tu abbia problemi con il tappo controlla che il medesimo o la bottiglia non abbiano lesioni sopratutto la filettatura se è anche graffiata può dare origine a perdite anche io uso 2 bottiglie di bibite nn gasate e non ho problemi Quote:
|
oggi ho fatto partire il mio impianto a gel seguendo tutti i post, ho solo un problema la difficile taratura del sistema per quanto riguarda le bolle. Non riesco a trovare una via di mezzo o spento oppure una 30 di bolle al minuto la vasca e 25 lt netti ma dal diffusore in legno non esce tanta co2 quindi non capisco....i miei valori sono kh 5 e ph 7,2 volevo solo abbassare il ph a 6,8 ma non causare danni alle mie white pearl. Secondo voi corro dei rischi? oppure posso lasciare l'impianto attaccato tutta la notte per misurare il ph domani mattina?
|
Quote:
cosa usi per regolare l'erogazione???? |
Ciao a tutti vi volevo informare della mia esperienza con questa tecnica di fai da te........io ho usato una bottiglia di succo di frutta da 1,5 L , consapevole della possibilità di perdite ho passato nella filettatura del tappo del Teflon (nasrto di materiale plastico non adesivo) ho riempito poi la bottiglia con la gelatina (usando il triplo delle dosi consigliate) e ho poi aggiunto l'acqua con il lievito di birra (ho usato quello secco) ho chiuso ttto e aspettato....................6 ore dopo apro la rotellina del deflussore 2 scariche di bolle e poi STOP ! cmq richiudo tutto e dopo 8 ore riapro l'impianto.... nuovamente 2 scariche di bolle e poi niente..... inizio a pensare che forse il Teflon o magari il lievito non hanno funzionato , ma ho provato nuovamente.........apro la bottiglia metto un cucchiaino di zucchero e richiudo il tutto, dopo di che dopo solo 3 ore , prov nuovamente a spostare la rotellina del deflusore , ma questa volta solo di pochi mm e iniziano ad uscire le bollicine.......in modo costante!!! ora sono passate 2 settimane mi è rimasto 1,5 cm di gel e nonostante i 30 c° di temperatura che c'è qui in sicilia penso di tirare almeno per altri 10 gg!!!!
Alla fine posso dire che l'uso del Teflon può essere un'ottima alternativa sia al nastro islante che all'uso di bottiglie di Bibite gassate!!! |
sono felice di così tanti successi e di così tante varianti dall'idea base.
torniamo sul tappo: il consiglio è quello di usare la bottiglia id una bibita gassata e il suo tappo, infatti noterete che all'interno c'è una piccola membrana che una volta avvitato il tappo va a premere sul bordo superiore della bottiglia facendo la tenuta. se usate altri tipi di bottiglie o se comunque avete perdite dalla filettatura, qualche giro del miracoloso teflon è la soluzione ideale come postato da baronix. per inserire invece il deflussore sul tappo, fate un piccolo foro al centro del tappo stesso, e poi infilate la punta del deflussore a forza, con molta forza. fatto questo una bella passata abbondante di attack all'interno e all'esterno seguita da colla a caldo (opzionale) per sicurezza. ancora complimenti a tutti per gli ottimi risultati ottenuti. #25 |
Albert_Prust, ;-)
|
teflon ?
...Visto che sono l'adepto della co2 in gel con maggiori problemi con la filettatura del tappo non posso che esserne interessato ! :-)) Come consigliate di metterlo ? nel tappo lateralmente ? non è meglio nella parte superiore ? |
fai vari giri sulla filettatura e poi avvita il tappo in modo che forzi.
se ancora perde, butta via tutto e riparti da capo con bottiglia e tappo nuovi e magari di un altro tipo. |
quando c'e troppa pressione e salta il tubicino posso risolvere in qualche modo?
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:30. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl