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alla Romana...
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azz..però da sottolineare : 2 x 400 + 1 x 250
#25 #25 #25 |
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Per seguire il discorso di cosa'altro tolgono e cosa rilasciano ho notato : una colorazione dello schiumato da verde a ocra (non sono finite resine in vasca e l'acqua è cristallina) una diminuzione della schiuamzione anche del 50% La melma depositata nello schiumatoio ha cambiato densità, ora si stacca dalle superfici piu facilmente quasi sfogliandosi in alcuni punti le rocce molto ricoperte da alche calcaree un imbrunimento del colore delle stesse Queste sono osservazioni senza riuscire pero a spiegarmi, purtroppo, i risvolti, e per di piu quasi incomprensibili (le ho rilette) :-)) |
Quanti pesci hai in vasca Caspa e di che dimensioni? #24
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-Concordo con tutto il resto. #21 |
citazione: " per non parlare della zeolite.. (secondo me la blocca quasi....) " ....una grossa balla dire che lo zeovit arresta la crescita dei coralli duri.. da più di 3 mesi che lo uso e la crescita è immutata...più ci sono i colori...! e per restare in tema nutrienti, po4 a 0,02..
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neanch'io. Quote:
mmmm, non la blocca, è esagerato dirlo, ma la rallenta sensibilmente, io sto terminando il mio "esperimento" di 9 mesi con la zeolite perché mi sono un po' rotto di questa crescita lenta. Quote:
amminoacidi, pappone, ecc. sempre di cibo si tratta allora facciamo che scrivere crescita>tramite>cibo poi ognuno dà quello che vuole ;-) |
io ho notato che nella mia vasca se uso carbone fisso la crescita rallenta.. se lo uso solo quando secondo me serve (acqua meno limpida, trattamenti vari ecc...) la crescita riprende a ritmi buoni..
Questa e' la mia impressione... (della quale comunque sono abbastanza convinto..) x la zeolite.. chi la usa vede benissimo quanto rallenta la crescita.... (sempre che prima ne avesse.... :-)) ) e chi dice il contrario si racconta solo delle storie.... My. opinions! (e non lo dico per partito preso... l'ho "testata" 8 mesi ....) il pappone intendo quello classico e non quello "corretto"... (tanto per precisare... anzi.. io ne faccio una versione "light" di mia invenzione fatta per inquinare poco.... amminoacidi.. dalla mia esperienza sono una buona spinta... (prima non li usavo...) e ok.. sorry.. sempre pappa e' ;-) cmq... alla base di tutto sta la semplicità, la stabilità e il MANICO!!! :-)) |
Bhè, a mio avviso non è la Zeolite a rallentare la crescita, bensì i valori da tenere con il sistema zeovit.......credo che la differenza sia importante. Ho la zeolite da circa 1 anno e mezzo e quel che ho notato è un rallentamento nella crescita quando si lavora con KH intorno a 7 o addirittura più basso. Se si riesce ,tramite il reattore, a tenere valori di KH più alti (nutrendo abbondantemente naturalmente) la crescita aumenta notevolmente. Questo è quello che ho visto io......sicuramente discutibile e opinabile... #24
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Per quanto concerne il carbone io non ho notato differenze nella crescita, solo vedo che mantiene l'acqua più cristallina tutto quà. Un'altra cosa sulla quale non concordo e che mi era passata è l'alimentazione a giorni alterni dei pesci......porelli, risparmierei somministrazioni di pappone e alimenterei più spesso i pesci, almeno io faccio così......proprio non lo uso il pappone. #13 |
Io sto pensando di uscire dallo zeovit, nel giro di 1-2 mesi al max. Per il momento, tornato dalle ferie e visto che ci sono stati problemi di scarsità di nutrienti, crescita ferma, ecc. mi sono messo ad alimentare in modo veramente massiccio: 2 papponi a settimana, 2 volte golden pearls a settimana, e gli altri 3 giorni altri cibi diversi sempre fini per i coralli (al mattino presto a luci spente con massima estroflessione lasciando le pompe di movimento e fermando la sump). Tutti i giorni do anche amminoacidi. Quindi alimento 7 giorni su 7. I pesci (non pochi) sono tenuti grassi con artemia surgelata arricchita e granulato tutti i giorni (2x).
Ovviamente questo NON è un "regime alimentare" da zeovit! Ho ELIMINATO anche l'uso di zeobak e zeofood anche se solo da 10 giorni, ho ridotto il dosaggio di zeostart2 a livelli infinitesimali (0,18 ml/die), controllo i fosfati quasi ogni giorno e sono sempre a 0,01-0,02 mg/L (Hanna). Lo schiumatoio lavora da bestia, lo accendo un po' dopo aver nutrito e porta via quello che resta. Il bicchiere è pieno ogni 3-4 giorni. Risultato: in 10 giorni ho preso la vasca "per i capelli" perché stava andando male e adesso ho nuove punte di crescita dappertutto e una estroflessione pazzesca. Ho anche dovuto regolare di nuovo il reattore perché mi si è alzato sensibilmente il consumo di CaCO3, segno che la calcificazione è partita bene. Volvevo sapere da caspa come ha fatto lui a smettere (non col fumo, con lo zeovit...) se di colpo o per gradi. Io per adesso ho sentito molte esperienze, in genere chi ha tolto tutto di colpo ha avuto grossi casini per molto tempo. |
Io attualmente mi comporto cosi:
Resine costanti Carbone fisso cambiato ogni 15gg Cambio d’acqua del 10% ogni due settimana Niente KW Alimentazione tramite pappone e amminoacidi sia amminocomplex che quelli della linea zeovit (sono metodo BC), e skimmer spento Somministrazione di fluoro Somministrazione di iodio Somministrazione di stronzio Somministrazione di phytoplex |
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probabilmente oltre allo schiumatoio veramente groso...hai il refugium che lavora veramente bene... probabilemente per restare con lo zeovit avresti dovuto eleiminare il refugium |
Che sia davvero il refugium a tenere l'acqua cos pulita?........ #24
Skimmer a parte naturalmente. |
secondo me non c'è storia....l'acqua rimane pulita ma si perdono colori...
guarda alexalbe...con il bubble-king...moltissima acqua e un giusto numero di pesci..aveva rimesso la zeolite perchè i colori brilanti se ne andavano.. che sia il refugium ?? per me...alla fine si ricasca sulla zeolite |
si ma anche alexalbe non ha avuto probelmi causa zeovit?
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non direi...
forse poca crescita.. poi alcune macchie per dosaggi errati di zeostart2...( a chi non è successo...sob !! ) poi il blocco el refrigeratore ha ammazzato tutto... #23 |
Vedremo, ma ho visto ormai più di una vasca con "colori zeovit" e senza zeovit, prima fra tutte la vasca strepitosa di Aster73, poi un po' di colore sono disposto a perderlo se ci guadagno in crescita e salute.
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Ciao |
Che genere di casini stai avendo Gilberto? #24
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Lorenzo, sto combattendo con i po4, da quando ho smesso Zeovit.
Allego una spiegazione del motivo per il quale ho dismesso Zeovit e la mia storia Zeo... Partendo dal presupposto che non posso spiegare il motivo per il quale ad altri non sia funzionato il metodo Zeovit, racconto UNICAMENTE la mia esperienza con detto metodo, cosa ho riscontrato direttamente e quali sono state le mie conclusioni. Andiamo per cronologia.... In data 26.3.2005 ho iniziato il metodo, sono partito con la mia vasca. La mia vasca e' forse una vasca "anomala", le rocce sono mie al 90% da circa 12 anni come anche alcuni animali (turbinarie) sono state spostate di vasca piu' volte nell'arco degli anni ma sono bene o male sempre quelle, sono circa 120Kg, facendo i cambi vasca ho sempre tenuto sia l'acqua che la sabbia anche se e' solo una spolverata di modo da mantenere la flora batterica presente. Le misure 1100x650x600, illuminata con 2x250W piu' 2x39W T5, avevo fatto foto pre Zeovit per poterle confrontare piu' avanti.I valori che avevo erano: No2=0 No3=0 Po4=0,05 - 0,06 Kh= 11 Calcio= 430-440 Magnesio= 1250 iodio e stronzio etc erano nella norma Ho iniziato con un litro di zeolite nel reattore apposito, inizialmente per rendere meno invasivo l'utilizzo della zeolite ho utilizzato il reattore con una pompa da 700 litri ora (in uscita avevo circa 400 litri ora) ed utilizzavo alternativamente il reattore a fasi di 3 ore on ed off tramite un timer. Ogni giorno tre volte al giorno squotevo la zeolite nella speranza di vedere la patina batterica staccarsi dalle zeoliti. Qui nasce il primo problema, come mai non si genera la patina batterica... bene o male a tutti questo film batterico compare, e' forse il motivo principale che mi ha portato a provare Zeovit... ma nulla. Utilizzo ogni giorno 4 gocce di Zeofood e 4 gocce di Zeobak, inoltre utilizzo inizialmente 2ml di Zeostart2 in un'unica soluzione. Passa la prima settimana sempre con la medesima conduzione, lo schiumatoio lavora regolarmente, forse un poco piu' denso lo schiumato ma comunque lavora, dopo suggerimento inizio a dosare Zeostart2 in due porzioni da 1ml, una la mattina ed una la sera, immetto Zeobak e Zeofood sempre nella medesima misura ma a differenza di prima le immetto direttamente all'ingresso del reattore Zeovit, continuo ad utilizzare il reattore 3 ore on e 3 off. i giorni passano, ma di film batterico sulle zeoliti non vi e' acuna traccia.... mi viene risposto che alle volte succede che non si formi, di non preoccuparmi... io pero' oramai e' un mese che non nutro la vasca se non indirettamente nutrendo i pesci, per certi versi ho anche iniziato a cibare un poco di piu' i pesci nella speranza di dare qualche cosa appunto indirettamente anche agli SPS. Decido quindi dopo un mese di fare andare il filtro Zeovit 24H consecutive, basta 3 ore si e 3 no, ora facendo lavorare il filtro sempre dovrei riuscire a vedere il benedetto film batterico tanto agoniato che mi servira' ad alimentare gli animali.... Arrivo a meta' del secondo mese, alcuni pezzi iniziano a stirare dal basso, la cosa mi preoccupa non poco, mi viene sugerita qualche azione correttiva, nulla di trascendentale, abbassare la quantita' di Zeostart2, ma per il film batterico nulla. Scordavo di dire che effettuavo regolari cambi d'acqua nell'ordine del 5% settimanale e che le dosi di Zeobak e zeofood le utilizzavo da manuale, ovvero due volte la settimana una volta che la zeolite era "rodata". Arrivo alla fine del secondo mese, ho perso 5 talee ed una coloina, una seconda colonia la vedo male,la tridacna Derasa che avevo da 2 anni ed era cresciuta in un modo impressionante, da 5cm a circa 18cm, da' segni di sofferenza, cambio la zolite, reinizio con Zeobak e Zeofood come da manuale shekero il reattore sempre le tre volte al giorno anche se di patina continua a non esserci l'ombra.... Passa una settimana dal cambio zeoliti, la tridacna mi lascia come anche la colonia che vedevo non troppo bene, a questo punto probabilmente sull'enfasi delle emozioni decido la rimozione immediata di Zeovit, stacco il reattore e (mio GRANDISSIMO errore) lascio i residui della tridacna morta in vasca per "sporacare" l'acqua che era a mio avviso fin troppo povera, do' anche un poco di cibo agli animali, comincio con un cubetto di pappone. I valori prima di questo "errore" erano tutti nella norma, nel periodo Zeovit non ho riscontrato grossi innalzamenti o crollo di alcun parametro fatto salvo il Kh ed il Calcio, ma facendo aumentare il flusso al reattore di calcio ho riportato immediatamente i valori nella norma. Da qui ho iniziato ad avere Po4 ed No3, cosa per me abbastanza strana, nonostante i cambi vasca non avevo mai visto dei valori cosi' alti..... effettuo cambi settimanali di 50 litri, i valori non scendono, ho Po4 attorno a 0,30 e No3 attorno a 10, ho anche il PH abbastanza basso, sintomo che la vasca ossida male. Ho quindi iniziato ad utilizzare una fonte di carbonio per cercare di moltiplicare i batteri presenti, la ho usata per 4 giorni, i valori sono scesi repentinamente ma da li' a qualche giorno sono risaliti, ora ho No3 a 1 e Po4 0,12-0,13, il PH continua ad essere abbastanza basso. La mia idea e' abbastanza semplice, il sistema Zeovit per funzionare utilizza i batteri che vengono appositamente introdotti, la fonte di cibo alimenta questi batteri che si sviluppano andando ad occupare lo spazio nel quale risiedevano anche i vecchi batteri prendendone il posto, fino a quando alimentavo con Zeofood ed Zeobak i batteri "Zeovit" reggevano la vasca, una volta dismesso il sistema e non utilizzando piu' il cibo per i batteri, gli stessi si sono trovati senza una fonte di alimentazione, ho quindi avuto quello che io chiamo un crollo batterico. Al momento sto "inoculando" con batteri della Biodigest, una settimana e poi se le cose a breve non inizieranno a tornare nella normalita' penso che mi trovero' costretto a sostituire alcuni kg di rocce, questo per fornire batteri "freschi". Nulla ha a che vedere il prodotto Zeostart2 con la mia vicenda in quanto quello e' un chelante che ha provocato disturbi completamente differenti. Purtroppo da quando ho dismesso Zeovit a causa di quello che appunto io chiamo crollo batterico ho perso altre 3 talee piuttosto belle alle quali tenevo anche, se non altro mi sono fatto ancora esperienza.... Ciao |
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Mi sa che per la seconda volta ho fatto la ******* di tornare a zeovit. I miei valori con test tropic calcio 480, magnesio1220, kh 12, no2 no3 non misurabili , Po4 < 0.05 |
Io il film batterico riesco ad averlo anche senza usare zeovit........
Sinceramente credo che come metodo funzioni soprattutto in vasche giovani e non in vasche avviate da molto tempo. Ci sono diversi tipi di batteri che svolgono azioni diverse e si nutrono in maniera diversa... Ci sono dei batteri fosforo accumulanti aerobici che si sviluppano in condizioni aerobiche e batteri fosforo accumulanti anaerobici che hanno bisogno di altre condizioni ... Secondo me ci fai poco con quei batteri... |
Azz, un bel casino...... Ho notato anch'io l'assenza di film batterico con l'uso di zeostart 2, metre se ne formava tanto con Zstart1. Credo che tutto il casino e i valori sballati siano più che altro al sistema che deve riadattarsi alle attuali condizioni (inteso come equilibrio batterico tra input-output e materiale degradato).
Mi spiace molto Gilberto...... #23 Per Niko, con l'acetico la formazione di film batterico dovrebbe essere parecchia.... #24 |
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Parlate di film batterico SOLO su zeolite?
Perchè a me se ne è sempre formato un sacco senza zeostart ma con l'acetico, però sulla zeolite pochissimo... invece avevo notato una frequente e spessa formazione in altri punti (es. i tubi di risalita, mandata, scarico, tubazioni dello skimmer...) Sulle zeoliti mai avuto il piacere di scrollare e vedere "qualcosa" di materialmente visibile che uscisse... ma i miei problemi con zeovit erano altri, infatti ho dovuto stroncare quasi da subito... |
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ho iniziato a "sporcare" alimentando a iosa con reefbooster e pappone... mantenendo sempre le somministrazioni di back e food e start diminuendo il tutto fino a 0 nel giro di 2 settimane... ora la vasca e' ripartita... (leggermente scurita ma non piu' di tanto..) le colonie che si erano schiarite con zeovit (tutto il metodo) non hanno ancora ripreso la colorazione "prezeovit" e penso che non la riprenderanno a breve... cmq. secondo me' l'unico prodotto valido del sistema (my. opinions) e veramente rivoluzionario e' lo zeospur che ho usato 2 volte a bassissime concentrazioni fino ad oggi ma che effettivamente porta all'espulsione delle zooxantelle che tanto ci disturbano a noi acquariofili che apprezziamo un po troppo il lato estetico dei coralli... -28d# Vorrei solo che qualcuno ammettesse un po di piu' l'uso di questo prodotto in modo da poterne discutere piu' approfonditamente il suo utilizzo. ;-) |
Innanzitutto grande benny per aver dato il via a questa discussione! veramente ci voleva un'attenta analisi riguardo determinati argomenti ;-)
A questo punto mi permetto (per quanto in maniera assolutamente indegna) di portare un mio commento. E' ormai assodato (o almeno spero che lo sia) che le vasche che ci ritroviamo in casa al giorno d'oggi siano decisamente molto "spinte" e, spesso e volentieri, superino (almeno dal punto di vista delle colorazioni) quello che siamo abituati a vedere in natura. Riguardo i modi per portare alla massima resa i nostri angoli di reef direi che siamo, più o meno, tutti molto ferrati e, con i dovuti consigli (e qualche monetina nel salvadanaio), capaci di gestire vasche da far invidia a poseidone ma, e qui arrivo al fulcro della questione, come si può spingere una vasca non spinta? Il gioco di parole, ve lo assicuro, è del tutto volontario e giustificato. Fin dove, infatti, è possibile portare una vasca utilizzando un purissimo e semplicissimo berlinese?(Non sto qui a riscrivere il pentalogo del berlinese perchè credo che, ormai, lo sappiamo tutti a memoria) E' così essenziale, secondo voi, avere in vasca coralli dai colori spettacolari quando, rinunciando a un po' di quella sfolgorante brillantezza e chiudendo un occhio di fronte alla presenza di fosfati in vasca (secondo voi perchè è così difficile farli scendere sotto una certa soglia?), si riescono ad ottenere comunque risultati ottimi e coralli in piena salute? In utlimo, e qui concludo perchè mi rendo conto di avervi incasinato abbastanza i cervelli, qualcuno di voi gestisce una vasca berlinese purissima ed ottiene risultati soddisfacienti? p.s. quando parlo di berlinese purissimo intendo anche dire che non si utilizza ipernutrizione (pappone amminoacidi e quant'altro). |
Il marrone quest'ano non và di moda sui coralli....
Magari tra qualche anno torna in auge... :-)) Scherzi a parte, nella sezione fotografica c'è una vasca berlinese puro che fà cadere dalla sedia quando la guardi... mi sfugge il nick, ci sono delle foto post zeospur in cui ci vuole i vetrini anneriti stile eclissi solare per guardarla... Il berlinese credo che resti la base indiscutibile per avventurarsi in altre gestioni più o meno spinte, e già da solo è garanzia di funzionalità e buna salute della vasca... Però... madonna che colori che si vedono oggi.... saprai resistere ancora a lungo? :-)) |
Firstbit, nessuno utilizzerà il berlinese puro ........anche perchè il berlinese puro è molto diverso dal berlinese che usiamo oggi........è già ;-)
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bho... io non la vedo molto come un "accontentarsi".
Ritengo sia più che altro questione di gusti: io preferisco un angolo di reef.. qualcono, al contrario, preferisce un angolo di reef psichedelico :-D :-D :-D Cmq mi piacerebbe se qualcuno sciogliesse questo mio quesito: secondo voi perchè, con tutti gli sforzi possibili, non si riescono ad abbassare i fosfati oltri certi limiti? |
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:-D :-D :-D :-D
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Piccolo aggiornamento, da circa una settimana il film batterico sulla zeolite ha fatto la sua massiccia comparsa, non uso zeostart 2 in quanto non mi fido, uso l'acetico che ho portato a 6 ml die a regime da circa 10 giorni.
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Prova anche a spegnere la pompa della zeolite ogni tanto per qualche ora...
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In questo momento a distanza di circa 2 ore dallo spegimento delle luci si sta verificando una fioritura batterica, volevo chiedervi alcune cose, in merito all'articolo apparso su reef art n7 sul metodo vodka.
Non sto usando vodka ma l'acetico come fonte di carbonio da 10 giorni sto somministrando 6ml al di diviso in 2 dosi da 3 ml direttamente in vasca. A questo punto della situazione visto che non ho capito cosa hanno fatto i tedeschi, la dose va diminuita? Va annullata ? o cosa ? Grazie |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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