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Ciao a tutti. dalle informazioni che ci hai dato viene difficile puntare il dito contro una causa precisa. a mio avviso devi provvedere ad un accurato controllo in modo da escludere definitivamente la presenza di sostanze organiche marce , fare dei piccoli cambi d'acqua ogni tre quattro giorni per abbassare la cocentazione di ammoniaca e in modo da portare il kh (di cui non ho letto il valore ) ad un valore non più alto di quattro , limitare l'alimentazione e abbassare il ph almeno sotto sette.
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per abbassare il ph potresti usare un impianto di anidride carbonica. se vuoi puoi anche migliorare la filtrazione bologiaca introducendo nel filtro se c'è spazio del vetro sinterizzato. scusa per i consigli un pò generici ma credo che potrebbero essere utili. ciao
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Hmmm. Quale è la durezza carbonatica?
Se eccessivamente bassa (ma visti i tupoi parametri potrebbe essere quasi prossima a zero se fai cambi con sola acqua di somosi) i batteri nitrificanti non hanno carbonio a sufficienza e quindi muoiono e l'equilibrio della vasca è compromesso. I cardinali stanno morendo per avvelenamento da ammoniaca, non per il ph alto. Il processo di nitrificazione ha bisogno anche del carbonio per essere portato a termine. Io farei come prima cosa un bel cambio consistente con metà acqua osmosi e metà acqua di rubinetto condizionata. Abbonda col biocondizionatore se è di quelli che legano anche i nitriti e ammoniaca (seachem). Poi aggiungi batteri e aspetta che si attui la colonizzazione batterica. I batteri ricorda che non hanno paura dell'ammoniaca (per loro è cibo), sono i pesci che ne restano avvelenati. I batteri hanno bisogno di una durezza carbonatica ottimale non inferiore a 5° dKH, meglio 6 Ciao a presto! Ciao. |
ciao. claudio credo che ti sia sfuggito che ha ph sette e mezzo. valore troppo basico per avere kh prossimo allo zero. dopo di che ti posso garantire che anche con kh minore di uno i batteri svolgono al meglio la loro fuzione. kh sei è eccessivo se si vuole mantenere il ph acido senza spendere un capitale in bombole . credo che un buon compromesso sia kh quattro. e considera che abbassando il ph sotto a sette l'ammoniaca perde gran parte della sua tossicità perché diviene ammonio quasi completamente.cia
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Il campo acido, avrà dei ventaggi, ma porta con se anche svantaggi, primo tra tutti, limita, riducendola in modo esponenziale, l'attività batterica.
Inoltre, una vasca con tampone (alcalinità) basso, a 2dKH o 3dKH è a rischio di collasso ......specialmente in vasche "molto" piantumate. Se si eroga CO2 in modo continuo tale rischio è meno presente, ma se lo si dimentica, cosa potrebbe accadere quando magari la bombola di CO2 si esaurisce e si lascia la vasca a girare per alcuni giorni senza erogazione di CO2 !?!? Con un tampone a 5dKH o superiore, il rischio di sbalzi di pH si riduce e di molto, ed inoltre, secondo la nota tabella di correlazione tra pH, KH e concentrazione di CO2, se si tiene ad esempio 6dKH con pH7 si avrà una concentrazione "teorica" di CO2 a 18 ppm (già buona in vasche non troppo spinte), scendendo a pH 6,9 la concentrazione di CO2 si sposta a 23 ppm, e scendendo ancora, diciamo a pH 6,8 si arriva quasi a 30ppm, valore di concentrazione buono anche per vasche più spinte. Per concludere, e ad ultriore dimostrazione di come NON esista un valore ideale, considera che ci sono appassionati che raggiungono risultati fantastici con durezze (KH e GH) medio-basse, ma ce ne sono anche altri che raggiungono risultati identici, mantenendo durezze medio-alte, e che anzi, induriscono appositamente la loro acqua con sali per raggiungere tali concentrazioni saline Ciao |
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Personalmente ho in vasca un kh intorno ai 3° e il ph oscilla tra 6,6 e 6,7 e ti posso garantire che non rischio assolutamente il collasso.Inoltre reputo la mia vasca fortemente piantumata(il buon 80%).La condizione che ho descritto mi porta ad avere un buon pearling già dopo un paio di ore di inizio fotoperiodo.Questo fenomeno come ben saprai indica l'avvenuta saturazione dell'ossigeno in vasca,elemento primo per il benessere dei batteri. Aggiungo che, come ben saprai, gli ambienti ottimali(almeno dal punto di vista dei valori acquatici) sud americani abbisognano di valori acidi(a volte anche la di sotto del 6).Dicasi la stessa cosa per l'ambiente discus,notoriamente molto acido. Quindi come fai a sostenere quello che dici con tanta fermezza?? se hai delle documentazioni da leggere in tal senso,sarei curioso(e posso garantirti non solo io) di leggerle.Altrimenti stai solo facendo dell'allarmismo senza nessun fondamento. Ulteriore appunto: Quote:
Se non l'hai capito traduco in un linguaggio più diretto:Meno proclami e più documentazione!! |
Da un moderatore mi sarei aspettato un intervento più "moderato". Anche perchè non ho fatto nessun "proclama".
Quote:
Detto, fatto (questi articoli sono effettivamente da tradurre) http://www.seachem.com/support/Artic...t_Science.html http://www.seachem.com/support/Artic...dAquarium.html http://www.seachem.com/support/Articles/UGCPA.html In quanto a pubblicazioni ne cito una abbastanza famosa (ma a quanto pare poco letta) "Ecologia dell'acquario di piante" .Diana L.Walstad - Aquaedi Milano - € 30 Per fare più in fretta si può arrivare subito all'argomento andando a pagina 64. Buona lettura. |
tra le tante letture c'è anche la 'Estimative Index', chi volesse può fare un ricerca, che ha una ottima logica, nulla da eccepire se non fosse che dovrei cambiare 150 litri di acqua (sui miei 190 netti) a settimana oltre che additivi vari.
dopo averla letta l'ho messa in fondo alla pila delle mie letture ... quello che dice la saechem sinceramente è interessante ma, sicuramente sarò prevenuto, un po ... di parte ... questo genere di discussioni sarebbe molto più interessante se ci fossero meno assolutismi e più confronti ... e dico sicuramente per tutti sarà il periodo in cui viviamo ... scusate se sono andato un po OT |
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Buona lettura. |
Buonasera a tutti,
credo di aver capito come mai i cardinali stanno muorendo.... Oggi mi sono accorto che un cardinale presenta uno scolorimento della livrea specialmente l'ultimo pezzo vicino alla coda sembra quasi bianco e nuota in modo inregolare e dondolante. I sintomi sembrano essere relativi alla "malatia del Neon". saluti Jerryxsempre |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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