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Originariamente inviata da ReK
cos'e' la maschera di contrasto in post-produzione.???
non mi è chiarissimo il concetto di profondità di campo se me lo riassumi mi fai un favore
ho fatto svariate prove per cercare di ottenre foto sfumate sullo sfondo e nitide in primo piano, giocando sui diaframmi e tempi di scatto...ma ottego sempre o foto troppo scure o troppo illuminate -04 -04 -04
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La maschera di contrasto è una funzione tipica degli editor grafici, che consente di accentuare i dettagli. Poiché nella riduzione dell'immagine la compressione riduce la nitidezza, si applica la maschera di contrasto per recuperarla. Bisogna prenderci la mano per farne un buon uso, ma è essenziale.
La profondità di campo è l' impressione che l'area di messa a fuoco sia più ampia di quanto realmente sia. La ottieni tramite la diaframmatura: diaframmi chiusi accentuano la profondità di campo, diaframmi aperti la riducono. Con i grandangoli a diaframma chiuso hai l'impressione che tutto sia a fuoco...
Se ottieni foto scure o chiare, evidentemente non correggi il tempo d'esposizione. Il rapporto diaframma/tempo è fondamentale per lo scatto: se chiudi il diaframma dovrai aumentare il tempo di scatto e viceversa. Poiché il diaframma regola la quantità di luce, diciamo così per comodità, se chiudo il diaframma entrerà meno luce e dunque ci vorrà un maggiore tempo di scatto per ottenere la giusta esposizione.
Per esempio, se posso scattare a 1/125 f/8, chiudendo il diaframma a f/11 dovrò scattare a 1/60. Col diaframma a f/16 il tempo di scatto sarà 1/30.
Non so che camera hai, ma se dispone della priorità diaframma (in genere denominata A, da "aperture"), ti basterà impostare il diaframma desiderato e la camera sceglierà il tempo di scatto idoneo per quel diaframma. Naturalmente con poca luce e diaframmi relativamente chiusi rischi tempi lenti e dunque il mosso.
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