![]() |
Quote:
|
.. ma poi cosa vuol dire che i batteri anaerobici possono 'prevaricare' quelli aerobici ? .. se è vero che che il carbonio incrementa solo il primo tipo !!
visto che vivono in 2 ambienti diversi !! da qui ognuno fà la sua vita senza mai incontrarsi !! :-) |
|
Quote:
|
ma mi sembrava che non fosse proprio dimostrabile in tutto e per tutto che gli autotrofi non si nutrano di carbonio organico quando diventa limitante in vasca..
|
Quote:
alcuni batteri utilizzano carbonio...quindi quando c'è aumentano in numero...quindi il carbonio stimola alcuni ceppi..ok ?? poi quali siano..di preciso non sò...comunque è bene rinnovare periodicamente i ceppi..per evitare monocolture... |
Quote:
mi verrebbe da dire che se gli aerobici si trovano appunto in zone aerobiche (superficie delle roccie) .. e gli anaerobici vivono dentro alle roccie .. quindi in 2 mondi separati e non conflittuali .. che io ne nutri 1 dei 2 .. all'altro non gliene dovrebbe fregar di meno !! :-) che il carbonio stimoli un ceppo .. non credo voglia dire .. riduca gli altri !! |
vero...però sembra che la popolazione dominante soppianti l'altra...quindi con molto carbonio..molti batteri..con a rischio quelli nitrificanti.
tutta teoria..però... in pratica io non l'ho mai visto...se non un maggiore consumo di O2 da parte di vasche nutrite con carbonio |
bè leggendo l'articolo che l'amico 'zefiro' ha suggerito, mi sembra che la questione sia abbastanza chiara (sembrano affermazioni basute su sperimentazione) ..
riguardo la nitrificazione si scrive .. Ma il fattore che è stato più rilevante durante gli esperimenti scientifici condotti per la prima volta in un ambito così tanto chiacchierato, ma poco studiato, sembra essere la presenza di Carbonio organico e la susseguente competizione per il substrato da parte di altri ceppi batterici eterotrofi. Nella maggior parte di questi esperimenti a doppio cieco (Strauss e Dodds et al.) è stata messa in luce che la somministrazione di Carbonio organico portava al rallentamento fino alla scomparsa di ogni forma di nitrificazione. Questo effetto non è solo dipendente dalla presenza di Carbonio organico, ma anche dalla forza e purezza del composto usato. Cosicché anche con piccole concentrazioni di glucosio ( zucchero semplice puro ) la nitrificazione veniva del tutto arrestata, mentre con altre fonti come l'acetato ( composto contenuto nell'aceto ) il processo veniva rallentato significativamente, ma non interrotto. morale .. quei pirla come me che ascoltano chi consiglia di mettere zucchero nel pappone .. dovrebbero documentarsi prima di fare certe cose ! |
Quote:
primo è solo un cucchiaio...secondo lo dividi in tutto il pappone ..terzo non lo metti regolarmente...quarto la funzione è quello di alimentare i coralli.. se lo ha suggerito Borneman..che non è un pirla..vai libero... comunque...prova a smettere di usare il pappone....oppure...raddoppia con luce e la schiumazione e non avrai piu' problemi di nutrienti in vasca... anche se......... la tua vasca va bene ( !!!!!!!!!!!!! )........è impostata con un certo tipo di animali e con un certo tipo di tecnica... per la tua vasca....basterebbe un H&S marine de luxe ogni 2 giorni e un pò di Cyclop-eeze agli LPS.... il pappone proprio non l metterei piu'....dato che la vasca non lo regge.. ok ?? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:20. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl