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e per assecondare un pesce che depone sul fondo avrei disposto un fondo con fibra di torba per accoppiamenti e deposizioni; infine avresti raccolto torba e uova pronte da conservare! forse così anche i killi avrebbero trovato questa vaschetta più naturale#24
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Grazie ancora a tutti per i complimenti, comunque per rispondere a ANGOLAND il wild sta a indicare il fatto che io non ci metto mani per far crescere le piante e in che modo farle crescere...poi sinceramente mi piaceva chiamarlo così e bona :-D non pensavo di creare chissà quale aspettativa a chi lo leggesse. :-)
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attento Angoland, spesso sottovaluti a chi stai scrivendo ;-) te lo dico con stima eh!
Draik sta già facendo tutto il necessario per riprodurli, la moda dell'annuale in vasca spoglia solo con la torba sul fondo l'abbiamo superata da un pò in sezione killi, abbiamo visto che i vantaggi maggiore per l'animale li abbiamo con la torba in vasetti e una vasca allestita. :-) |
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..la vasca senza fondo è necessaria per killi annuali "bottom spawners" che depongono direttamente sul substrato.. certamente qualcuno usa adoperare torba sparsa sul fondo di solo vetro, con Nothobranchius.. ma per le motivazioni sopra citate, qualcuno decide di adottare il sistema dei vasetti.. |
Un punto di vista del tutto personale dato da delle conclusioni che ho tratto in questi pochi anni in cui ho frequentato AP....
Il "riprodurli il più possibile" non è una strada praticabile, più che altro perchè poi ci rimettono i pesci. Se tu mettessi, una volta che gli esemplari hanno raggiunto la maturità sessuale, il barattolino di torba e lo togliessi dopo una settimana, facendo questo tutte le settimane, avresti circa 60milioni di uova (l'ho ovviamente sparata eh...ma di fatto questo sarebbe il riprodurli "il più possibile") e a quel punto se le fai schiudere tutte hai 60 milioni di pesci NON PIAZZABILI su un qualsiasi "mercato" (parolaccia) di appassionati. E non lo dico soltanto perchè trovare 10 appassionati che ti prendano quei pesci è un'impresa alquanto ardua, lo dico perchè su quei dieci, e lo sapete meglio di me, ne devi scremare almeno 9 che o non li tengono come dio comanda, o li ibridano con i koala, quindi ne regali/scambi 10 e te ne rimangono sempre un macello. Così tanti pesci è difficile anche tirarli su, perchè alcuni rimangono nani, si stressano man mano che crescono e cresce con loro la territorialità.... La favola del "riproduciamo tanto e diffondiamo tanto" è, appunto, una favola. I pesci non sono per tutti, specialmente alcuni (e questa è una sconfitta eticamente perlando perchè sto ammettendo che esistono dei pesci di serie A, e pesci di serie B....ed è una cosa abominevole da dire), per questo motivo l'imperativo non è, o meglio secondo me non dovrebbe essere riprodurre il più possibile, ma cercare un equilibrio per un corretto mantenimento. In altre parole devi gestire i tuoi pesci a prescindere se trovi qualcuno che te ne prende un pò o meno. Questo non è così semplice come bere un bicchiere d'acqua...e bisognerebbe ovviamente evitare di ammazzare la metà degli avannotti perchè son troppi, oppure mandare dei subadulti al macello dal negoziante perchè non ci entrano più dentro casa... Ho un pò divagato ma il senso credo di averlo dato...non è una critica verso nessuno ovviamente, è un punto di vista del tutto personale che mi sono fatto con la mia esperienza, che può essere condiviso o meno e chiaramente può anche essere criticato. Io in questi due anni ho allevato dei pesci facili, e ne ho riprodotti davvero tanti (non è un vanto, anzi...), e mi sono accorto solo dopo che la favoletta del "riproduciamo e diffondiamo", dico sul serio, non funziona. Ma non funziona perchè non ci sono le persone adatte a cui dare i pesci, per cui se davvero ne hai troppi devi fare i km con la macchina, devi spendere soldi...io ho fatto tutto questo e continuo a farlo perchè ancora ho tanti pesci, e mi sono accorto che anche con tutte le accortezze del mondo metà dei pesci che ho dato via è morta...perchè la gente li ha ammazzati in mille modi diversi...l'AcquaBeach2011 io e Venus avevamo due vasche STRAPIENE di Channa gachua TH 03/02....con mille peripezie dopo 7-8-mesi di tribolazioni li abbiamo dati via tutti. Sai quanti esemplari ci sono vivi in italia di quei piccoli? TRE. Su circa 150. Non aggiungo altro. Una domanda invece di natura tecnica da completo neofita di killi. Ma se per ipotesi tu metti una spolverata da 2mm di sabbia scura sul fondo...i pesci tenterebbero comunque di conficcarcisi per deporre con il rischio di ferirsi? Cioè non c'è davvero modo di mettere una copertura sul fondo senza rischiare di incappare nelle problematiche di cui sopra (non quelle del mio messaggio, quelle citate da voi)? |
con la sabbia si, al 100% si infossano ferendosi
l'unica sono i ciotoli da 3-4 cm come ho fatto io con gli austrolebias per il discorso riproduzione, bisogna trovare l'equilibrio per "automantenersi la specie" e diffondere " a richiesta" |
MarZissimo condivido il tuo ragionamento sul fatto che è difficile piazzare poi i pesci, ma diciamo che con i killi si hanno dei tempi diversi, visto che la diapausa per la maggior parte di essi dura parecchi mesi, almeno 3-4, quindi diciamo che hai più tempo per riuscire a dare le uova ad altri appassionati, poi il rischio di avere uova in abbondanza rimane, ma basta saper gestire il tutto, per esempio ora come ora nella vasca avrete notato che i vasetti non ci sono...appunto perchè avendo uova a sufficienza è inutile raccogliere adesso e così inoltre le femmine riescono a riposarsi di più rispetto a quando hanno i vasetti a disposizione con i maschi che fanno parate tutto il giorno. Detto questo per quanto riguarda la tua domanda sul fondo, il problema sta appunto nel fatto che le coppie farebbero le uova sulla sabbia (essendo notho. non si immergono completamente ma depongono sullo strato superficiale) quindi non si potrebbe prelevarle o comunque una volta prelevate ti voglio a cercare un centinaio di uova nella sabbia per levarle e metterle nella torba per fargli effettuare la diapausa, perchè la torba serve sempre e comunque per il non ammuffimento delle uova :-) senza dimenticarsi il fatto che si potrebbero ferire...forse ho sbagliato il termine "per riprodurli il più possibile" ma intendevo come detto da Ale e come scritto sopra, che bisogna riprodurli il giusto per mantenere la specie e dare uova a veri appassionati e informati a sufficienza su quello che andranno ad affrontare. Spero di essermi chiarito :-)
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guardate che io non sottovaluto nessuno eh, sono l'ultimo che può far lezioni su qualsiasi acquario e men che meno su killi. ma leggendo il titolo ho proprio frainteso, io per wild intendo proprio un'altra cosa anzi queste vasche per me sono "spinte", per me wild è il contrario di spinto: vedi la vita nascere pian piano a partire da elementi naturali.
vi lascio alla discussione, sui killi annuali in acquario non saprei che aggiungere! :-)) |
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Questa potrebbe diventare la mia nuova firma.... Quote:
Con i killi comunque hai anche la possibilità di spedire le uova con rischi minimi, quindi è vero che la cosa è più gestibile rispetto ad altre specie, però ecco...volevo subito stoppare la frase "riproduciamo a più non posso e diffondiamo a più non posso", perchè l'ho toccato con le mie mani, e non funziona. ;-) Quote:
Azz...questi manco si infilano dentro?! Unstoppable! :°D Forse coprendo tutto con delle foglie secche...è che il fondo nudo di solo vetro mi sa di stressante per la troppa luce riflessa....dico cavolata? |
mah dipende cos'hai sotto il vetro... se è scuro nemmeno tanto... le foglie sono la cosa migliore, o comunque ciotoli...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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