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la legge "Pilota" è la 747 del codice penale, e poi regione e comune hanno la direttiva di interpretarla e renderla più specifica. Quella di Roma è stata strutturata molto bene. Qui in Sardegna un pò meno, credo non l'abbiano ancora "aggiornata". |
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forse volevi dire legge 473/1993 che modifica l'art. 727 del codice penale........ma questa modifica non ha alcuna attinenza con le dimensioni delle vasche per pesci........le disposizioni sulle dimensioni delle vasche per pesci possono essere fatte da enti locali (comuni provincie, regioni) ma davvero in pochi casi sono state prese iniziative del genere. |
ti sei messo d'accordo anche tu per fare il bastian contrario a qualsiasi cosa scritta da me? :-D :-D :-D
Cmq si, hai ragione, ho sbagliato a digitare, è la 727 la prima legge sul Maltrattamento degli animali. Questa legge era troppo generica, e per anni le associazioni animaliste hanno lottato per inasprire le pene. Per questo la chiamo legge "Pilota", xchè comunque è stata la prima, ed è considerata il caposaldo giuridico della difesa dei diritti degli animali. Poi c'è stata una modifica alla legge, che sarebbe quella che hai citato: Articolo 473/1993 del CP, della 727 del CP, che ha leggermente ampliato la definizione sul maltrattamento degli animali ma non era cambiato nulla rispetto alla 727. ( inoltre c'è anche l'articolo 638 del CP, sull'uccisione o danneggiamento di animali altrui) E' vero che queste due leggi, essendo ancora generiche, non hanno indicazioni precise, come i litri degli acquari o lo spazio vitale minimo per un cane in un recinto, x esempio, che è stato invece preso in esame nelle leggi regionali. Poi c'è stato un ulteriore aggiornamento nel 2004, legge 189 Cp, con la "nuova" legge "sul maltrattamento degli animali" che modifica la precedente fattispecie dell' Art. 727 c.p. Se da un lato questa ha inasprito alcune pene, dall'altro ha diminuito la libertà di azione nei confronti del trasgressore. , per questo la si vuole ancora modificare. Lo stato, poi, ha demandato le regioni e i singoli comuni, in base a questa legge, di strutturare delle leggi regionali che fossero più particolareggiate ed esaustive. Qui c'è la legge regionale 21, del maggio 1994, e credo, che non sia stata ancora aggiornata da allora, ma non sono sicura al 100% di questo. E' ben strutturata per quanto riguarda cani, gatti e altri animali d'affezione, ma non credo ci sia nulla che riguardi i pesci, per esempio. Molti comuni, come Roma e Firenze, hanno applicato meglio le direttive, arrivando anche a vietare la vendita di vaschette "lager" per le tartarughe e le bocce per i pesci rossi, ma infondo, tutto rientra nella definizione "vecchia" di maltrattamento animale delle prime due leggi: "Chiunque incrudelisce verso gli animali senza necessità..(...) o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura..(..)" Attualmente, la legge(nazionale) in vigore più recente è la 189, quindi, ma anche qui ci sono punti "deboli" che si sta cercando di modificare. |
brava! :-))
a pg siamo stati tra i primi a fare la legge (comunale)... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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