AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Chimica ed integratori marino (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=59)
-   -   Il vero denitratore........ (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=368339)

rob57 28-04-2012 10:33

Quote:

Originariamente inviata da Giuseppe C. (Messaggio 1061619540)
Quote:

Originariamente inviata da rob57 (Messaggio 1061610968)
Quote:

Originariamente inviata da dhave (Messaggio 1061610165)
Ma la spiegazione "scientifica" quale sarebbe?

Phyto? Microalghe? Organismi liberi in acqua?

mah....ti do la mia spiegazione......la forte illuminazione aumenta la capacità di ossidazione della vasca (questa è una spiegazione scientifica), cioè il metabolismo della vasca e quindi anche l' attività batterica di riduzione dei nitrati(questa invece è una mia ipotesi). E' possibile anche che la maggior quantità di luce accelerando il metabolismo dei coralli li induca a consumare più nutrienti. Infatti nelle vasche mediterranee, che vengono illuminate con intensità molto minore rispetto a quanto avviene nelle vasche reef, il valore normale di nitrati si attesta tra 10 e 20 (almeno così ho letto in molti articoli specializzati)

A mio avviso questa, è la spiegazione più vicina alla realtà. L'intensa illuminazione è uno dei fattori principali per l'ossidazione dell'ambiente marino, il che si ripercuote sulla capacità dei batteri di abbattere gli inquinanti. E' vero che una variazione da 0 a 50 in due mesi con solo queste modifiche è notevole ma come sappiamo nessuna vasca è uguale all'altra, per esempio la quantità di animali come sappiamo può modificare notevolmente le condizioni, così come lo scambio vasca/sump, il movimento in vasca e molto altro ancora. Quoto rob57 #70

e possiamo anche aggiungere che già negli anni 70 gli inventori del berlinese mettevano l' accento sulla necessità di una forte illuminazione non solo per le necessità dei coralli ma anche per il funzionamento generale della vasca.

Abra 28-04-2012 10:41

Quote:

Originariamente inviata da Giuseppe C. (Messaggio 1061619540)
Quote:

Originariamente inviata da rob57 (Messaggio 1061610968)
Quote:

Originariamente inviata da dhave (Messaggio 1061610165)
Ma la spiegazione "scientifica" quale sarebbe?

Phyto? Microalghe? Organismi liberi in acqua?

mah....ti do la mia spiegazione......la forte illuminazione aumenta la capacità di ossidazione della vasca (questa è una spiegazione scientifica), cioè il metabolismo della vasca e quindi anche l' attività batterica di riduzione dei nitrati(questa invece è una mia ipotesi). E' possibile anche che la maggior quantità di luce accelerando il metabolismo dei coralli li induca a consumare più nutrienti. Infatti nelle vasche mediterranee, che vengono illuminate con intensità molto minore rispetto a quanto avviene nelle vasche reef, il valore normale di nitrati si attesta tra 10 e 20 (almeno così ho letto in molti articoli specializzati)

A mio avviso questa, è la spiegazione più vicina alla realtà. L'intensa illuminazione è uno dei fattori principali per l'ossidazione dell'ambiente marino, il che si ripercuote sulla capacità dei batteri di abbattere gli inquinanti. E' vero che una variazione da 0 a 50 in due mesi con solo queste modifiche è notevole ma come sappiamo nessuna vasca è uguale all'altra, per esempio la quantità di animali come sappiamo può modificare notevolmente le condizioni, così come lo scambio vasca/sump, il movimento in vasca e molto altro ancora. Quoto rob57 #70

Nelle vasche mediterranee c'è anche il problema freddo che rallenta il lavoro dei batteri ;-) comunque penso che in fondo il tuo ragionamento sia giusto , riguardo la conduzione della tua vasca , che è gestita diversamente dalle altre , e forse questo amplifica quello che può dare o non dare la luce.

Buran_ 28-04-2012 12:00

il ragionamento è giusto, non c'è dubbio, ma da 0 a 50 stiamo parlando di qualcosa che va oltre un cambio dell'azione luminosa... anche se la conduzione non prevede lo skimmer, un tale incremento deve essere collegato ad un grosso problema sulle luci che aveva sostituito, non su una semplice sostituzione di una lampada con un'altra. Se si fossero fatte delle misure di Ph e Redox al cambio lampade si poteva supporre qualcosa in più ... Per me tutto parte da lampade fallate, tenute per 2 mesi possono giustificare l'aumento di inquinanti.

rob57 28-04-2012 13:13

Quote:

Originariamente inviata da Buran_ (Messaggio 1061620083)
il ragionamento è giusto, non c'è dubbio, ma da 0 a 50 stiamo parlando di qualcosa che va oltre un cambio dell'azione luminosa... anche se la conduzione non prevede lo skimmer, un tale incremento deve essere collegato ad un grosso problema sulle luci che aveva sostituito, non su una semplice sostituzione di una lampada con un'altra. Se si fossero fatte delle misure di Ph e Redox al cambio lampade si poteva supporre qualcosa in più ... Per me tutto parte da lampade fallate, tenute per 2 mesi possono giustificare l'aumento di inquinanti.

Ripeto che quelle lampade, peraltro costate 90 euro cadauna, avevano qualcosa che non andava. A occhio facevano pochissima luce e poi soprattutto non riscaldavano. Quando mai metti una mano sotto una HQI da 250w e senti solo un tenue calore. Rimesse le BLV e qualche cambio di acqua più ravvicinato tutto è tornato a zero

Buran_ 28-04-2012 20:14

Quote:

Originariamente inviata da rob57 (Messaggio 1061620192)
Quote:

Originariamente inviata da Buran_ (Messaggio 1061620083)
il ragionamento è giusto, non c'è dubbio, ma da 0 a 50 stiamo parlando di qualcosa che va oltre un cambio dell'azione luminosa... anche se la conduzione non prevede lo skimmer, un tale incremento deve essere collegato ad un grosso problema sulle luci che aveva sostituito, non su una semplice sostituzione di una lampada con un'altra. Se si fossero fatte delle misure di Ph e Redox al cambio lampade si poteva supporre qualcosa in più ... Per me tutto parte da lampade fallate, tenute per 2 mesi possono giustificare l'aumento di inquinanti.

Ripeto che quelle lampade, peraltro costate 90 euro cadauna, avevano qualcosa che non andava. A occhio facevano pochissima luce e poi soprattutto non riscaldavano. Quando mai metti una mano sotto una HQI da 250w e senti solo un tenue calore. Rimesse le BLV e qualche cambio di acqua più ravvicinato tutto è tornato a zero

si, avevo letto, per questo ti dicevo che il caso tuo non indica che un cambio di luce possa provocare un tale innalzamento di inquinanti (anche per una conduzione naturale), piuttosto che un problema serio di luci possa portare problemi...

rob57 01-05-2012 13:27

Comunque per concludere con le (magari bizzarre) mie osservazioni: mantenendo la plafo molto alta i nitrati restano a 10 (Sera, 0 gli altri) non vanno ne su ne giù, come se la vasca mantenesse il suo equilibrio.
Inoltre ho notato che con i nitrati a zero assoluto (sempre Sera) tendono a presentarsi macchie localizzate di ciano in zone in ombra della vasca (sotto le foliose o nelle parti morte delle seriatopore). Al contrario con i nitrati sera vicino a 10 (sempre zero gli altri) i ciano regrediscono velocemente mentre compare qualche ciuffo di filamentosa nei vetri nella zona in alto tra la superficie e l' asciutto.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:29.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,08650 seconds with 13 queries