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berto1886 18-03-2012 20:07

il filtro è il classico interno a tre scompartimenti se l'acquario avrà un giusto carico organico funziona bene, il problema è la luce che non ti consente di avere tutte le piante che vuoi :-)

mariognutti 20-03-2012 16:47

ciao ragazzi!
oggi ho inserito la mia undicesima piantina!

http://s18.postimage.org/7j4gminn9/I...20319_2052.jpg

sono al quinto giorno, l'acqua è ancora marroncina/giallina, ho fatto un rabbocco di qualche litro di acqua osmosi. tutte le piante mi sembrano in salute. sono comparse sul vetro un paio di minuscole lumachine.

secondo voi come sto andando?
è normale il colore dell'acqua? sto usando il carbone nel filtro non dovrebbe migliorare il colore dell'acqua?

grazie!

fischer03 20-03-2012 22:09

via subito il carbone dal filtro in questo momento non ti serve a nulla..anzi!!

marcios1988 20-03-2012 22:32

Quote:

Originariamente inviata da fischer03 (Messaggio 1061546823)
via subito il carbone dal filtro in questo momento non ti serve a nulla..anzi!!

al posto dei carboni inserisci altri cannollicchi ceramici :) aumenti l'insediamento batterico.
Ovviamente non partire subito con un fotoperiodo lungo parti con 5 ore giornaliere aumentando di 30 minuti a settimana fino a 8 ore totali :)
Una cosa che devi comprare assolutamente sono i test chimici A REAGENTE i più importanti che sono indispensabili sono :
Gh
Kh
Ph
NO2
NO3
rilevati i valori postali almeno cosi incominciamo ad indiduare la fauna consona alla tua vasca.
Un ulteriore consiglio è di inserire un bel cartoncino nero sul fondo del vetro :D effetto assicurato

mariognutti 22-03-2012 01:08

ecco il primo rilievo a sei gg dall'avvio:

ph 7,6
kh 6,5
po4 0,01
no2 0,05
no3 10

acqua sempre marroncina....
il mio negoziante mi ha consigliato di lasciare ancora il carbone per limitare il colore e di non toccare nulla fino a maturazione. il carbone non dovrebbe rilasciare nulla fino ad allora. in caso si saturasse fungerà da biologico supplementare per il formarsi di batteri sulle sue porosità.
ho 11 piantine.
cosa ne pensate?
grazie a tutti!
mario

fischer03 22-03-2012 10:47

penso che il negoziante ti abbia deto una gran cavolata! il carbone va tolto subito, perchè una volta pieno non farà da filtro, al contrario rilascierà tutte le sostanze assorbite fino a quel momento! il carbone va usato solo in casi particolari e questo non è un caso particolare!! per il resto aspetta qualche settimanana e non mettere pesci fin dopo il picco!

mariognutti 22-03-2012 11:12

vi posto questo articolo:


Le leggende metropolitane dell'acquariofilia

Il carbone attivo rilascia ciò che ha assorbito?



Il carbone attivo, questo sconosciuto, mi verrebbe da dire.

Abbiamo visto che una filtrazione continuativa con carbone è del tutto inutile e controproducente; ora vedremo se un'altra leggenda che riguarda questa "magica" polvere sia vera o meno.

Il carbone attivo viene oggi prodotto da poche ditte specializzate, secondo differenti tipologie di preparazione che ne differenziano la qualità e l'efficacia.

In pratica, nessuna ditta che tratti materiali per acquariofilia produce carbone attivo, che io sappia, ma tutte si limitano ad acquistarlo presso questi produttori e a inscatolarlo.

Questo significa che non tutti i carboni sono uguali e, in seconda battuta, che non tutti i carboni venduti per acquariofilia sono adatti per tutti gli usi acquariofili.

Detto questo, vediamo di capire se ci sia un fondo di verità nell'affermazione che sta in cima a queste righe.

Un carbone attivo ha la capacità di "attirare" nei suoi siti attivi le molecole organiche e di legarle a sé in un modo stabile, anche se non irreversibile.

Questa affermazione ha due conseguenze importanti: un carbone non è eterno e non trattiene per sempre ciò che ha assorbito.

Ma allora, direte, la leggenda di cui si sta parlando non è una leggenda?

Calma e gesso, ragazzi, ora ci arriviamo.

Innanzitutto, prima di arrivare al secondo punto, vediamo di capire la prima affermazione.

Il significato di queste parole è semplice: un carbone tende, col tempo, a saturarsi, cioè a riempire tutti i suoi siti di "inquinanti". Una volta che tutti i siti siano occupati, il carbone smetterà di lavorare e non sarà più in grado di adsorbire altri inquinanti (ho scritto adsorbire e non assorbire in quanto il processo di "cattura" messo in atto dai carboni è ben conosciuto e di natura chimica ed è differente da processo di assorbimento, tipicamente fisico, come quello che coinvolge, ad esempio, la luce).

Quindi, un carbone non dura per sempre e, perché possa svolgere il suo compito adeguatamente, deve essere sostituito periodicamente.

Per dare un'idea, se dovete eliminare i residui di un farmaco dopo un trattamento in vasca, suggerisco di usare 100 g di carbone attivo ogni 100 litri di acqua e di lasciare il carbone nel filtro per una o due settimane, al termine delle quali è meglio buttarlo e non riutilizzarlo più.

Se, dopo questo tempo il suo compito non è ancora finito vi consiglio di buttarlo e metterne di nuovo. Tenete presente che per avere un maggiore effetto pulente, l'acqua dovrebbe attraversare un carbone in maniera attiva, come accade, ad esempio, in un filtro esterno, e non passiva, come capita nei filtri biologici interni, dove l'acqua si limita a lambire il sacchetto del carbone, invece di attraversarlo completamente.

Ora, una volta che il carbone si sia saturato, c'è il rischio che tutto quello che ha adsorbito possa liberarsi e finire in vasca? E, in tal caso, è possibile, allora, "rigenerare" in casa un carbone?

La risposta a entrambe queste domande è una: no.

Una volta che un carbone si sia esaurito, le sostanze che ha legato a sé non potranno più staccarsi nelle normali condizioni di utilizzo in acquario. Per poter staccare ciò che ad esso è aderito si devono usare condizioni molto spinte di temperatura, del tutto inapplicabili in casa. E questa, ovviamente, è la risposta valida anche per la seconda domanda.

Ricordatevi che, prima dell'utilizzo, un carbone deve essere necessariamente ben lavato sotto un getto di acqua corrente per eliminare tutta la polvere che, inevitabilmente, lo ricopre.

berto1886 22-03-2012 13:10

ok questo lo si sa... ma cmq toglilo che non serve!

francesco965 22-03-2012 13:20

io invece avevo letto un articolo che diceva che , una volta saturato , il carbone attivo continua a legare via via elementi sempre più pesanti , cedendo in vasca quelli più leggeri che aveva adsorbito in precedenza.
o viceversa , non ricordo bene .

in questo caso si rischierebbe di ritrovarsi in vasca i residui di un antibiotico usato in precedenza.

potrebbe essere una cosa vera ?

mariognutti 22-03-2012 13:51

ok lo levo.
metto quello con le resine al suo posto? o lascio stare così?
ma l'acqua tornerà limpida secondo voi?
mi si è formata della muffa sul legno, è normale?

grazie!


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