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Il carbone l'ho messo....ma a che serve in questo caso? (col carbone non sto fertilizzando però...) -d12 |
Se te la senti farei 20 litri a giorni alterni. Il carbone non metterlo e continua a fertilizzare. Fertilizzi e il giorno dopo fai il cambio, il giorno dopo fertilizzi e così via.
Se sono proprio cianobatteri basta che avvicini il tubo del cambio e si aspirano facilmente. |
-d09 .....Ok.....mi impegnerò a farlo....ma per quanti giorni? E i test ogni quanto li controllo? #13
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I test lasciali perdere. Il tempo dipende da come reagiscono i cianobatteri. quando li avrai asportati per la maggior parte magari passi a cambi ogni tre giorni. Vedi come crescono. Il problema è che si sviluppano velocemente, quindi se li trascuri invadono tutto.
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I ciano batteri sono presenti in ogni vasca, quello che cambia sono solo i fattori scatenanti per la loro proliferazione....
Purtroppo sono una brutta bestia da combattere. Ci vuole pazienza, costanza e.... un pò di fortuna. L'eritromicina io la utilizzerei come ultimissimo rimedio, perchè potrebbe risultare un metodo non risolutivo (anche se ha effetto minimo sui batteri nitrificanti Gram negativi del filtro, si rischia di far proliferare ceppi di ciano resistenti...). I cianobatteri si trovano particolarmente bene in acque alcaline e dure, con temperature alte (>24°C) e in presenza di sostanze azotate (NO3, NO2 e NH3). Per la mia esperienza i migliori pesci algivori sono i Crossocheilus siamensis e (allargando il campo) le Neritina zebra (si mangiano tutto, comprese le alghe pennello...!). |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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