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dunque... nel complesso è carina e discreta... e ti risparmia la seccatura di aggiungere accessori come osmoregolatore e skimmer, in più nascondendo nel vano posteriore tutti gli accessori che in vasca sarebbero antiestetici.
il litraggio effettivo è misero (se non erro 40 litri netti, e profondità sfruttabile sui 25 cm) ragion per cui la gestione non sarebbe facilissima e saresti un po' limitato nella scelta degli animali... ma hai il vantaggio di risparimare ;-) (non sulla vasca, che è costosuccia XD) gli accessori non sono di primissima qualità, ma per un nano così piccolo andranno bene. devi preoccuparti dell'illuminazione, che è una delle cose più importanti per gli animali che vuoi allevare!! per quanto riguarda la gestione con metodo ZEOVIT.... devi chiedere ad altri, perchè io ne sono contrario e non mi piace! |
come mai ne sei contrario?? tu che metodo hai usato per il nanetto??
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misto.... diciamo un incrocio tra il naturale e il berlinese classico.
anche il DSB mi piace molto come metodo... ma per i nanoreef risulta un po' 'scomodo'. lo zeovit non è un metodo facile e per di più la vasca è sempre sull'orlo del collasso al minimo errore..... per questo è un metodo che ti sconsiglio vivamente, se non altro perchè non sei un acquariofilo esperto e non sapresti gestirlo facilmente. ma il mio è solo un punto di vista.... |
Erisen concordo in pieno e per di piu e molto piu rischioso usare lo zeovit in un nano....
sbagli mezza dose in un 500 litri e forse te la cavi ancora...sghindi di pochi ml in un nano e va tutto a puttane...... |
io ho dato un occhiata alla spiegazione dei vari metodi di allestimento di un nano, ma non si capisce benissimo la differenza!! mi spiego meglio... dice che guardando le foto dei vari allestimenti si dovrebbe capire quale è giusto per quello che vogliamo fare noi!!
quello che ho capito io è che se voglio fare un acquario di coralli duri mi posso affidare solo allo zeovit!! invece non è cosi, giusto?? posso farlo anche con gli altri!! non spiega bene la differenza secondo me, presenta le vasche e basta!! |
molto semplicisticamente te lo spiego.... ma premetto che è un mio punto di vista, partendo dal presupposto che io sono contrario al metodo zeovit - e con questo non offendo chi lo usa, esprimo solo il mio parere al riguardo.
per allevare gli sps occorre avere i nutrienti e gli inquinanti molto bassi... quindi acqua magrissima, molto limpida, assolutamente priva di nitrati e fosfati. lo zeovit mira a impoverire moltissimo la vasca, eliminando l'ammoniaca e i nitriti che sono alla base dei cicli di denitrificazione. al tempo stesso però mira a nutrire i coralli senza inquinare e si avvale di alcuni prodotti che mirano a ridurre le zooxantelle del corallo (responsabili delle tonalità marroni) a vantaggio di colori più accessi e iridescenti (cromatoproteine). purtroppo però lo zeovit crea vasche biologicamente molto instabili, povere e sterili.... è come se le privasse del naturale sistema di 'tampone biologico'.... per cui la morte di un pesce, o una semplice 'cacca in più' o un errore nei dosaggi e nella costanza delle tempistiche, possono portare a un improvviso collasso del sistema - e questo a prescindere dal tempo in cui la vasca gira. troppe vasche stupende che girano con zeovit, collassano di punto in bianco per un errore anche minimo. spero che non si apra una polemica sul metodo zeovit, non è per dire che è sbagliato o giusto.... ma spero di esser riuscito a darti un'idea di quanto sia complicato e precario lo zeovit! dando un mio giudizio, e in parole povere: lo zeovit ha come obbiettivo di tirar fuori i colori più spettacolari possibili degli sps, che in vasche ibride o senza zeovit difficilmente avresti a quei livelli. ma io personalmente preferisco una vasca che giri bene e in modo naturale, con sps con una gradazione di colore in meno - ma pur sempre colorati eh! - piuttosto che usare un metodo così pericoloso e che rischia di punto in bianco di collassare e mandare a monte anni di sacrifici. figuriamoci poi per te che sei un neofita...... rischieresti di buttare solo molti soldi e tempo conconseguente frustrazione. |
anche dal mio punto di vista la vedo esattamente come Erisen....
e aggiungo che lo zeovit è molto piu rischioso usarlo in vasche di litraggi limitati come i nano che nei reef veri e propi.... inoltre (sempre per come la vedo io) la colorazione dei coralli è importante si ma il primo obiettivo è riuscire a farli crescere e che siano in salute....(anche se marroni o pocio colorati)... se si riesce ad ottenere questo il colore (col tempo) viene fuori cmq....quando dico tempo tieni presente che un SPS ci mette niente a scololare o perdere il colore (basta uno sbalzo di salinità) ma poi ci mette mooolto tempo a ricolorarsi..... cmq l'importante (per tutti i corallòi sia molli, Lps o SPS) è tenere la traide e tutti gli altri valori nel giusto range e sempre bilanciatio fra loro, costanti nel tempo....se si riece a mantenerli tali giocoforza i risultati sia in fatto di crescita che di colori si avranno ...garantito |
Giuansy, credevo che tutti i moderatori fossero a favore del metodo zeovit :-D!!
comunque le tue parole, completano il mio pensiero al 100 % spero che l'autore del post abbia recepito il messaggio e faccia una scelta (meno ambiziosa e più soddisfacente) |
l'autore del post ha recepito molto bene il messaggio!! grazie a tutti!! XD
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bene ;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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