![]() |
Quote:
considerando che si parla di una sola location e di pochissimi appassionati siamo proprio messi male in italia Quote:
Quote:
loro fanno presto, prendono e vanno all'estero a pescare i pesci e tramite università ed appassionati creano gruppi di mantenimento. Il loro successo sta nell'apertura mentale, che manca in Italia, la curiosità genetica e la preservazione del selvatico (soprattutto quello a rischio) si muovono di pari passo alla volta del successo. mi capitò in Italia di leggere un topic in cui si paventava l'impurità di un ceppo per la comparsa di un carattere recessivo. E' questa la difficoltà italiana, il poco materiale da divulgare e una scarsa (nulla a livello genetico) conoscenza dei pesci che abbiamo in mano. E' per questo motivo che siamo di fronte ad una crisi ancora maggiore con forse una decina di persone che mantengono goodeidi praticamente estinti. Ti faccio un esempio, mantenendo in cattività l'endler sono stati scoperti diversi caratteri recessivi, tra cui il rosso e il blu e un carattere che interagisce col colore di base e che si chiama magenta. sui forum esteri gli appassionati reagiscono con curiosità ed interesse, qui sai qual'è la reazione? indifferenza o schifo, il miglior consiglio che sanno darti è quello di togliere l'esemplare con carattere recessivo. Adesso ci troviamo di fronte ad almeno 2 nuove popolazioni e nemmeno siamo in grado di riconoscerle (non sto parlando di questo topic ma delle ultime news dell'acquariofilia italiana). #06 |
Capisco...
Arbuatti non lo conosco di persona ma ho letto qualcosa...quel famoso scritto sull'adattamento in cattività del Poecilia endler. Concordo su quanto affermi, il problema più grande è non solo la mancata conoscenza a livello genetico e "storico" di una determinata popolazione, ma anche il fatto che (parliamoci chiaro) a molte persone non gliene frega proprio niente e utilizzano gli endler e i prodotti derivati solo per guadagnare qualche euro. Non sono mai riuscito a leggere un documento, scritto come si deve, che parli di questi pesci con tutti i ritrovamenti, i pattern e le caratteristiche particolari e comuni nelle popolazioni. Qualcosa ho letto sul sito di Diego Montanari, AFAE, ma a parte quello c'è il buio totale (in Italia). I goodeidi invece sono un capitolo a parte, pochissime persone li allvano ma almeno (per fortuna) non c'è dietro una gran confusione e un mercato spregiudicato come c'è con gli endler e i guppy. Anche questo contribuisce a mantenere le informazioni più chiare, senza confusione e senza che ogni allevatore dell'ultima ora faccia ancora più confusione con miscugli e cose varie... |
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:17. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl