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Originariamente inviata da ALGRANATI
(Messaggio 1060891017)
Mauri, i vermi piatti sono anche le turbe........tacci loro.:-D
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Si crede che sono dei Platelmiti ma sono di un'altra famglia......;-)
I turbellari (Turbellaria), detti anche vermi "vorticatori" (da turbo = vortice), sono animali liberi vermiformi, dicogami (presentano entrambe le gonadi), appiattiti, con il corpo ricoperto da un epitelio cigliato atto alla locomozione.
Al contrario delle restanti classi del phylum, pochissime sono le specie adattatesi al parassitismo e al commensalismo, mentre la stragrande maggioranza è rappresentata da specie predatrici di microrganismi, piccoli invertebrati, oppure spazzine o vegetariane.
Variabili in lunghezza da 1 mm a 50 cm, vivono solitamente nel mare, ma non mancano eccezioni nelle acque dolci e nei terreni umidi, sempre in presenza di acqua.
La cigliatura è presente soprattutto sulla superficie ventrale e permette un nuoto planato apparentemente “senza sforzo” poiché le ciglia, battute sincronicamente, creano delle turbolenze d’acqua che fanno avanzare l’animale. Quando invece si trova sul fondo, la Turbellaria procede contraendo la muscolatura, creando un movimento ondulatorio.
Data la loro primitività, hanno un’organizzazione assai semplice: la bocca ventrale è collegata ad una faringe muscolosa e ad un intestino privo di sbocchi esterni; la digestione è affidata ad una massa di cellule sinciziali.
Nei turbellari più primitivi (Acoeli) manca qualsiasi cavità, compreso un vero e proprio canale intestinale. Recenti studi filogenetici su base molecolare hanno dimostrato che gli Acoeli non sono da considerarsi come veri e propri platelminti, bensì una linea basale precocemente differenziatasi, direttamente discesa dall'antenato comune a tutti i bilateri.