ok... ma in tutto quello che hai detto, non capisco cosa c'entrino gli auguri

Gli auguri per pasqua (anche se li ho fatti anch'io per augurare una buona giornata fondamentalmente) credo abbiano lo stesso valore che gli auguri per la festa della donna o quello che potrebbero avere degli auguri per un funerale..non so se abbiano un senso intrinseco, credo sia solo un atteggiamento adottato dalle masse come espressione di cortesia, per dimostrare gentilezza, in un giorno in cui di solito ci si riunisce con altre persone e si fa qualcosa di diverso dal solito..per ogni "festa" si fanno gli auguri, anche quando non c'entrano nulla..

ok... giusto per sapere se ero l'unico che non trovava un senso agli auguri...

quindi ora si può discutere se vanno fatti solo ai cristiani oppure a tutti XD

cmq allora auguri, anche se in ritardo :-)

Scusami, forse non mi sono spiegato bene...Dal momento che la S.Pasqua ricorda la Resurrezione di Gesù Cristo, è evidente che si tratta di una festa per tutti i cristiani e di conseguenza sono loro che la festeggiano e si scambiano gli auguri reciproci; ovviamente, fare gli auguri di buona Pasqua ai non cristiani è ridicolo e potrebbe pure diventare offensivo (con i tempi che corrono e gli integralisti che girano...)...idem per il Natale. ;-)

Va bè.. gli auguri si possono fare anche ai non cristiani amanti della cioccolata..:-D

O della colomba...#19#19#19

ecco.. ora iniziano a tornare le cose...
ma se uno non e' credente dovrebbe non fare festa, quindi lavorare come un qualsiasi altro giorno dell'anno...

vorrei vedere cosa fanno invece i non credenti...

Fanno festa, fanno festa...-89-89-89 Magari non sanno bene neppure loro il motivo, però fanno festa, oh se fanno festa-99
Lo stesso capita a Natale...è lo spirito del consumismo...poi tutti si lamentano che c'è crisi...-45

finalmente qualcuno che lo dice...

vorrei vedere quelli che non sono cristiani a natale & co a lavorare, e se è un giorno feriale, essere pagati come un comunissimo giorno feriale dato che per loro non è festa...
bah... la trovo una cosa non molto coerente

Le feste ragazzi non sono solo di quelli segnati nel grande libro della chiesa.. grazie al cielo la festa è per tutti, e che si creda a buddha o a ganesh o a dio, o a chi volete è giusto che se uno vuol festeggiare lo faccia..
Se uno adotta lo stile di vita cinese ed adora buddha non è che qua si mette a festeggiare il capodanno cinese e non va a lavorare..le feste sono eventi standard, sono una panacea per evitare che la gente rompa le palle e per far spendere quanti più soldi sia possibile a chi festeggia..
Il punto è che che si sia credenti o no, alla fine sono poche le persone che capiscono il vero senso dell'evento, guardate la festa delle donne.. è la ricorrenza di un giorno in cui morirono molte donne rinchiuse in una fabbrica (perchè le chiudevano dentro per paura che potessero passare troppo tempo fuori della porta a fumare o a mangiare) e sono morte bruciate vive.. che caspita c'è da festeggiare? Eppure si fa la festa..
Per non parlare della grande ipocrisia di noi cristiani, che il giorno in cui Cristo stava morendo e soffrendo da morire, fino a che non è morto, noi ci facciamo panzate di pesce ingozzandoci e brindando con del buon bianco.. che cosa c'è da festeggiare? Quello è morto torturato.. boh..