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se la ghiaia è tagliente rischiano di tagliarsi i baffi
Quote:
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adesso ho capito grazie. pero', a questo punto mi chiedo se il commerciante che mi ha dato fondo e pesci sia competente...eppure si spaccia per tale...ma rischiamo di andare off-topic.
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quotare una persona significa citarla, devo auto-citarmi poichè ti avevo messo in guardia dall'aumentare troppo il wattaggio, l'hai fatto anche tutto di botto e ora.... hai le alghe.
per la prossima volta, sappi che non ha senso aumentare così tanto la luce senza neppure sapere i nomi delle piante che hai, la luce è in funzione delle piante..... hai troppo poche piante a crescita rapida, intanto buttaci almeno del ceratophillum demersum o della lemna, che ciucciano un po' di nutrienti e scherma un po' la luce che hai aumentato, poi al massimo li toglierai una volta trovato l'equilibrio., hai i nitrati al limite (25). poi ci metterei della vallisneria, o altra pianta a stelo. la pogostemon (quella bassa davanti) si gioverà della luce ma.... è ombreggiata dall'igrophila (che invece cresce anche con luce bassa). l'alternantera (quella rossa) ok. l'anubias andrebbe un po' ombreggiata, a questo punto. ciao, ba |
grazie mille, piano piano capiro' tutti i meccanismi di questo delicato mondo..vado subito a procurarmi una bel paio di piante a crescita rapida che mi hai suggerito.
un'ultima, per oggi, domanda: le alghe sul ghiaino sono diventate tipo gelatina verde..la devo rimuovere o andra' via da sola? grazie ancora per le preziose indicazioni. saluti francesco |
rimuovi, rimuovi.
ciao, ba |
aggiornamento:
ho fatto ordine sulla disposizione delle piante in funzione della luce e messo una limnophila sessiflora, che nel giro di 5 giorni è cresciuta moltissimo. ci sono anche delle foglie nuove sulle altre piante e dei segnali di ripresa sulla crescita. purtroppo sono comparse alghe filamentose, oltre a quelle verdi gelatinose che rimuovo dal fondo ogni 3 giorni. pensavo di ridurre gradualmente l'intensita' della luce, lasciando una lampada da 13 W accesa per 10 ore e accendendo la seconda da 25 per un fotoperiodo minore, pero' vorrei a questo punto delle indicazioni per non incappare nell'errore fatto precedentemente, ovvero fornire tutta la luce nella potenza massima subito. grazie |
Scusa, ma hai provato ad incrociare i valori dopo averli misurati?
La tua CO2 è sufficiente solo per le Anubias, che infatti sono le uniche a star bene. I Cardinali vivono a pH 6 ed anche meno, i tuoi sono fatti di Ferro se non si sono ancora riempiti di Ictiofiriasi. Anche gli Scalari hanno bisogno di acqua ben più acida. Per quanto riguarda le piante, con 10 - 12 mg/litro di CO2, non puoi mettere 40 Watt in 54 litri. I fertilizzanti che introduci restano lì per l'80%, ad alimentare le alghe e i cianobatteri (quelli che dici di avere sul fondo). Luce, CO2 e fertilizzazione devono andare di pari passo. Tutti i tuoi problemi si potevano risolvere anche senza Limnophila (che comunque aiuta molto) semplicemente triplicando l'erogazione di CO2, oppure con un sistema di diffusione più efficiente che la sciolga meglio nell'acqua. Portando la CO2 a 40 mg, il pH scenderà a 6.7, e tutti faranno festa tranne le alghe. Se poi vuoi fare un bel cambio con acqua di osmosi, il KH si abbasserà intorno a 4 e il pH scenderà ancora, piazzandosi sul 6.5. A quel punto, i cianobatteri spariranno in poche ore, le filamentose in qualche giorno, e le piante esploderanno in tutta la loro bellezza (tranne l'Alternanthera, che secondo me soffre anche una carenza di Ferro). |
i poveri cardinali stanno li da quasi 5 anni...e se mi dici cosi' devono essere davvero di ferro!!
ho appena misurato i valori: CL2 0 - NO2 0 - NO3 10 - GH 16 - KH 10 - pH 7.2 quindi dovrei alzare la diffusione della CO2 per abbassare il pH? per quanto riguarda l'illuminazione invece? la riduco ? |
Quote:
Pensa che, dove vivono loro, per brevi periodi si scende anche sotto il 5. #19 Ma è stato sempre così o ti è salito di recente? Quote:
Se è così, credo ti possa interessare questo mio articolo. Se hai bisogno di qualche spiegazione, vieni a chiedere nella relativa discussione. Quote:
La pianta più bella del tuo acquario è senz'altro l'Alternanthera Reineckii. Quando c'è lei nella vasca, tutte le altre fanno da cornice. Dal momento che è anche la più difficile, devi organizzare le cose per lei, la tua Regina. - Ha bisogno di Ferro a vagonate. Solo altre due o tre, tra le piante d'acquario, ne richiedono tanto quanto lei. - In natura vive semi-sommersa, quindi ha tutta la CO2 che vuole dall'atmosfera. In acquario la teniamo sempre sott'acqua, per cui siamo costretti a fornirla artificialmente, arrivando anche a valori piuttosto alti (35-40 mg/litro) - Per quanto riguarda il pH, puoi acidificare quanto vuoi, sarà sempre troppo poco. L'hanno trovata a proliferare rigogliosa a pH 5.5!!! Per quanto tu possa aprire la CO2, non ci arriverai mai. - E infine luce, luce... LUCE! Per l'Alternanthera non basta mai. Io ne ho messe due in un olandese da 18 litri... con 27 Watt!!! Tra l'altro, viene dalle stesse acque dei Cardinali e degli Scalari, quindi se sta bene lei stanno bene tutti. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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