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Tra l'altro e' forse l'unico alimento assimilabile completamente.. Energia pura..
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Quote:
Propoli; Miele; Polline; Pappa reale. Ci sarebbe anche la Melata ma viene assimilata molto spesso al miele anche se di origini diverse!! -35 |
Questo è lo sciame che ho racimolato l'estate scorsa e che spero questo anno mi faccia tanto miele!! #36#
http://s2.postimage.org/1n706ko4k/API_002.jpg http://s2.postimage.org/1n76sq23o/API_014.jpg |
A e' possibile allevarle in una casa di campagna? Io sono in mezzo ad un bosco, sulle colline di bergamo e vado su 1 volta ogni 2/3 settimane, oltre che tutta l'estate.
Fattibile? Calcola che fa reddissimo d'inverno pero' eh |
Freddissimo che significa? -d12
Nel nido (la parte principale) dell'alveare ci sono 10 telaini. Due esterni per parte pieni di miele In autunno (fine agosto/settembre) si riducono a 7/8 telai avvicinando il miele, levandogli telaini in genere dedicati alla covata che a settembre si svuotano #36# In inverno le api fanno "il glomere" e ciè una palla per scaldarsi le une con le altre e per scaldare una superficie di telaio sufficiente dove la regina deponendo può reintegrare le api che muoiano. Dove le teniamo noi (in campagna dai miei) siamo quasi a 600 metri d'altezza ed in inverno ogni tanto nevica, anche se la neve in terra non rimane per più di 1 gg salvo eventi straordinari come questo anno. L'importante in inverno è dargli il candito. Tra il coperchio metallico e i telaini c'è un controcoperchio con un buco che puoi aprire o chiudere come un barattolo di origano. In inverno prendi nei negozi specializzanti del candito apposta per api, fai un foro nel sacchetto di 4/5 cm di diametro e lo fai combaciare con quello del controcoperchio. Cosi le api in caso di bisogno hanno il nutrimento vicino :) In inverno meno le apri e meglio è ... se la temperatura scende sotto gli 8 gradi le api rallentano si bloccano e muoiono!!!#36# In estate inizia il ballo. Gia da adesso nelle famiglie si comincia a ritrovare covata maschile. Se la stagione è buona e la famiglia parte forte, devi stare attento che non facciano altre regine e dividano lo sciame. Aprile/maggio gli metti il mielario e quando è pieno lo levi e smieli #36#. Ad agosto, dopo aver levato l'ultimo miele, fai il blocco di covata e dopo 15/20 giorni devi liberare la regina e dopo altri 5 gg devi fare un trattamento di ossalico. Da Maggio, in pratica le devi ispezionare almeno una volta ogni 14/15 giorni. Un eventuale nuova regina ci metterebbe 16 giorni a nascere!! #36# Al che puoi decidere se fare più miele o dividere la famiglia e puntare ad aumentare il numero di famiglie. Considera che ogni inverno un certo numero di perdite di alveari lo devi mettere in conto, quindi è meglio tenerne sempre 4/6 ... diciamo che noi su 4 trattate ne abbiamo persa una mentre su 2 non trattate ne abbiamo perse due #17 Che fiori ci sono dalle tue parti? Castagno? Acacia? |
Da me ghiaccia d'inverno :-D altro che neve :-D
Ci sono castagni, molti castagni e poi c'e' tutt'attorno un frutteto con un enorme prato. Oltretutto c'e' gia' una signora che coltiva api nella valle, magari sopravvivono! Ah, quanto devono essere distanti da casa gli alveari? |
Giordi guarda che vivono anche dalle tue parti anche se gela perche io sono a 600m piu alto di te e vedo che vivono basta prendere le preucapazioni che servono ciao
CE UNA PERSONA CHE CONOSCO CHE HA GLI ALVEARI IN MONTAGNA CHE ABITA A 1000 M DI ALTITUDINE CIAO |
Quote:
Ti conviene cercare un allevatore in zona per farti dare qualche lezione ..... si impara un casino a vederci lavorare .... noi ci comprammo due kit di tute, guanti e maschera (ai piedi basta un paio di stivaloni di gomma alti) e andammo da un nostro amico ... Mia moglie, guidata da lui, si è azzardata ad alzarsi la maschera per assaggiare il miele caldo, io non ho avuto ne avrò mai sto coraggio -35. IMPORTANTE: la tuta deve stare LARGA!!!!!! Sono piuttosto bastarde, nonchè fetenti!!! -35 Una volta con i jeans e la tuta da apicoltore sopra, ho poggiato un ginocchio a terra, e l'altro no. Il tessuto si è stirato sulla pelle del ginocchio e una maledetta è riuscita a pungermi attraverso i jeans e la tuta ... ti graffia appena in quel caso, ma la senti pizzicare .... ovvio che se uno è allergico è percioloso anche questo. Se non sai se sei allergico prima di "ronzare" intorno alle api è meglio tu lo accerti. -35 Ma se sei gia stato punto da api, vesponi, o altri insetti (zanzare escluse almeno credo) dovresti essere abbastanza tranquillo. Ma magari su questo ne sa più Bettina che ha il marito allergico. Ha me ha fatto reazione solo 1 volta, ma mi hanno punto: - sulla palpebra (ma ero piccolo); - sui polsi (almeno 3 volte). Prima la parte in pelle del guanto arrivava solo all'inizio del polso e le api inesorabilmente ti beccavano lì .... ora fanno dei guanti con la parte in pelle più lunga. I quanti da apicultore arrivano all'incirca al gomito. Tutte le aperture sono elasticizzate per stringere leggermente per non far entrare le api-35. Ora fanno anche solo il sopra della tuta separatamente, ma personalmente preferisco la tuta intera a mo di scafandro. Ah, importante, prima di andare in mezzo alle api è bene che qualcuno verifichi l'attaccatura tra maschera e tuta affinche non rimangano pertugi; - una volta su un ginocchio; - e una volta (fava io che mi ero messo male la maschera) sulla gola. Quando sfili i telaini spece in estate devi stare attento ad poche cose: 1) A non schiacciare la regina .... sarebbe un brutto colpo per l'alveare; si riconosce bene sia perchè ha un movimento meno frenetico delle operaie sia per la struttura corporea. http://s1.postimage.org/1bu0jljb8/ape_regina.jpg 2) In genere si appoggiano in terra, in verticale, i telaini pieni di miele (quelli esterni) mentre gli altri si scorrono ... se ti casca di fuori la regina tutte le operaie la seguirebbero lasciando vuoto l'alveare. -35 3) Se ci sono celle reali. E le vedi benissimo -35 Se le trovi o dividi lo sciame e lasci al massimo due celle (ovviamente le più lunghe e grosse e ben strutturate) o le levi e le schiacci (crudele a dirsi). Se compri gli sciami da qualcuno serio e pratico (io son serio, ma tuttaltro che pratico) dovrebbe aver marcato la regina. Si vede un puntino colorato sul suo addome che indica l'anno di nascita. Ci sono 5 colori: Azzurro --> 0-5 (es 2000, 2005, 2010, 2015, ecc.) Bianco --> 1-6 Giallo --> 2-7 Rosso --> 3-8 Verde --> 4-9 Tanto la loro vita è di 5 anni massimo. Anche se gli allevatori di professione la cambiano quasi ogni anno. http://s1.postimage.org/1bxs5nzt0/regina_marcata.jpg http://s1.postimage.org/1bt54dxxg/Celle_reali.jpg 4) Se ci sono uova fresche. Queste sono un casino da vedere ... è appena un filino bianco di un paio di mm in fondo alle celle .... si riescono a vedere solo con il sole alle spalle muovendo il telaio con i riflessi .... http://s1.postimage.org/1bticopvo/uova_api.jpg 5) Se è presente qualche segno di malattia. La più atroce è la peste americana. Se vedi la covata bucherellata, inserisci un filo d'erba e vedi se fa il filo. http://s1.postimage.org/1bv2kyio4/Peste_americana.jpg http://s1.postimage.org/1bv5w17no/Pe...ericana_II.jpg PS attenzion perchè la peste europea ha sintomi del tutto identici ed è curabilissima. Alle volte l'alveare riesci a curarsi da se perchè le spazzine buttano fuori i rimasugli delle larve morte -35 In genere si porta un telaino di cofava infetta a far analizzare ad un consorzio apistico -35 6) Spece in inverno o a primavera o in autunno devi guardare se hanno sufficienti scorte di provviste, altrimenti vanno aiutate con acqua e zucchero o del candito. Spece per acqua e zucchero ci sono contenitori appositi dove mettere questo ciroppo da cui le api lo possono recuperare -35 Come miele di dovrebbe venire o il 1000 fiori (chiaro, dolce ma con un sapore non molto forte) ed il castagno (scuro, buonissimo, che non cristallizza neppure a distanza di anni se ben maturo ma con un sapore molto forte, quasi amaro). Quando tre anni fa abbiamo cominciato, abbiamo trovato un bidone di miele di quando aveva smesso lui nell'85 ed era perfetto. Mia mamma in un eccesso di prudenza l'ha buttato, ma il miele SE MATURATO NELL'ALVEARE, non va a male neppure in 1000 anni. Se diventa duro è solo cristallizzato, ma è buono come nuovo.;-) Chi fa il pane con il miele (un cucchiaino per stimolare il lievito di birra) non usa il castagno perche un cucchiaino da caffe in due filoni lo senti ... senti il pane che ha un leggero retrogusto di miele di castagno .... provato!! -35 Per maturare si intende che ha espulso la giusta quantità d'acqua, asciugandosi. Si vede facilmente perchè quando è maturo le api lo "opercolano" e cioè tappano la celletta con la cera per conservarlo .... -35 Le api sono davvero affascinanti. Per un corso di tecniche di presentazione preparai una presentazioncina. Giusto poche slide su: - Le api e la loro struttura sociale - Descrizione dei ruoli - Overview sulla sciamatura (riproduzione di una famiglia) giusto una 40ina di slide con un bel pò di fotografie -35 Se ti interessa e mi dai un indirizzo te la giro ... ma se vuoi veramente allevarle ti consiglio alcuni libri .... è meglio. Dovresti cercare il consorzio più vicino di apicoltura. Li di libri ne dovrebbero avere a iosa!! :-)) PS Giusto per curiosità .... quando si smiela si deve disopercolare i telaini e cioè tagliare i tappini di cera che vanno poi messi a sgrondare per recuperare il miele. In alternativa ne prendi un pezzo, te lo ficchi in bocca e mastichi proprio come avere una gomma americana, con la sola diferenza che è tutta roba naturale!!!!!! Poi ovviamente la cera la sputi!! ;-) UPS sono stato un pò prolisso -41 |
Animali interessantissimi e sopratutto indispensabili, un po pero li temo!
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Grazie mille, cazzolina sei bravissimo!
Adesso mi informo, comunque mia mamma al solo suono 'api' ha fatto un salto, non e' che ne vada matta :-D |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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