AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Piante, alghe e fertilizzazione (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=108)
-   -   Diatomee su Limnophila (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=291687)

berto1886 21-03-2011 18:42

si, effettivamente sono molto bassi... sopratutto perchè ha poecilidi

ankylosaurus08 22-03-2011 15:52

Valori
Ecco qui i valori freschi freschi di giornata.
Vasca 1
80l, fondo sabbia fine, piantumata con limnophila e cryptocorine
KH: 2
GH: 3
pH: 7
NO2: <0.3 mg/l
NO3: 10 mg/l
PO4: 0.1 mg/l
SiO3: 2 mg/l
T°: 24 °C
(Hic erant diatomeae)
Vasca 2
120l, fondo terra allofana, piantumata a limnophila, hygrophila ed echinodorus
KH: 2
GH: 3
pH: 7
NO2: <0.3 mg/l
NO3: 0 mg/l
PO4: 0.1 mg/l
SiO3: 2 mg/l
T°: 26 °C
(Hic erant BBA)

GH
Proemio
Sul GH c'è da scrivere un poema la cui lettura sconsiglio a chi si avvicina ai poecilidi.
Ciò che ho scritto è diseducativo, fuorviante e, sinceramente, inspiegabile anche per me. Quindi, cari miei venti lettori, se siete alle prime armi e state cercando informazioni sui guppy, cercatele in una discussione seria e lasciate perdere queste corbellerie.
Canto primo: le motivazioni
Inizio col dire che la spiegazione dei bassi valori è semplice: poco tempo, poca voglia e acqua di rubinetto. Preciso anche che il GH del mio rubinetto va a periodi: si passa da 1/2 a 3.
Ho ripreso ad allevare guppy esattamente 11 mesi fa, partendo da 6 avannotti regalati da un amico. Conoscevo perfettamente i miei polli (anzi pesci) e così portai il GH intorno a 8/10: tale rimase fino a luglio.
Canto secondo: come il viaggio ebbe inizio
Ma per mancanza di tempo e voglia, partendo da inizio agosto, ho lasciato che si abbassasse progressivamente per uniformarsi all'acqua di rubinetto, raggiungendo l'equilibrio la terza settimana (leggasti terzo cambio) intorno a settembre.
Da allora mi limito a mantenere il GH intorno a 3, aggiungendo MgSO4 o CaCl2 all'occorrenza.
Canto terzo: l'invasione
Il risultato di questo (scorretto) comportamento è decisamente insolito, vi illustro l'andamento della popolazione:
Maggio 2010: 3 Maschi e 3 Femmine;
Ottobre 2010: 3 parti da 6 avannotti quindi 21 + 6 = 27;
Novembre 2010: altri 3 parti, sono arrivato intorno a 60 pesci di varie età;
Gen-Feb 2011: ancora parti, raggiunto picco massimo di popolazione con 250 pesci tra le due vasche...
Marzo 2011: attesi altri 5 parti per fine mese. Volete degli avannotti??? :-)
Canto quarto: la storia continua...
Per carità, non voglio contestare nulla su quel che si dice intorno al GH adatto ai poecilidi: però mi sono un po' ricreduto. E' verissimo che i guppy si colorano in ritardo in acqua morbida, ma (per me, per altri non so) falso che ci campino a stento.
Diciamo che ora ho capito perché abbiano invaso i fiumi di mezzo mondo...
Oddio: felicissimo di cambiare posizione quando la popolazione inizierà a deperire e calare!

KH
Nulla da segnalare, così è da rubinetto e così rimane... Mai toccato e mai avuto sbalzi pH, piante o pesci sofferenti...

Commenti alle analisi
Nulla di particolare da dire, diciamo che abbiamo la conferma che si tratti di silicati.
NO3 un po' alti nel piccolo: era tanto che non li testavo... Che c'entrino con le diatomee?
Nel grande la situazione non sembra prendere pieghe pericolose (anche osservando la vasca). Tenete conto che mi sono scatenato contro le BBA dopo aver visto (e rimosso) tre ciuffetti... Vedremo se ne compaiono di nuovi...

Commenti sulla questione impianto
Mah, in effetti mi sto convincendo, sarebbe la soluzione definitiva a lungo termine.
Vi linko un impianto che mi sta tentando (ai Mod: se non si può cancellate pure e posto nella sezione apposita):
http://www.osmosi-inversa.com/Acquariologia.htm#FILTRI
(sarebbe il primo della lista, 170l/die a 109.90 sacchi)
Ricilare...
Una cosa è certa: non passerò mai all'osmosi se non sarò certo di poter riciclare l'acqua di scarto! E' possibile, o rischio di trasformare la mia casa in uno strato calcareo del cambriano? Mi va bene usare lo scarto per qualunque cosa: lavare in terra, fare il bucato, innaffiare le piante, avvelenare i vicini... Basta che sia usabile altrimenti il contatore lavora troppo e mi denuncia per sfruttamento: tra alghe e bolletta atomica scelgo alghe! :-D

vendita 22-03-2011 16:53

Quando tenevo i black molly aggiungevo del sale alla vasca perchè altrimenti erano facili prede di ittio.. i guppy in quanto poecilidi so che gradiscono acque dure.. ma i tuoi mi sembrano oltre il limite..
Che dire... vai contro-corrente (:-D) però affronti il problema con dati alla mano e con osservazioni nel medio periodo (un anno mi sembra.. da maggio 2010..)

ankylosaurus08 22-03-2011 18:44

Guarda, iniziai con gli acquari alla tenera età di 7 anni e mi ci dedicai anima e corpo fino ai 15 insieme a mio padre. Mi documentavo come potevo e qualche casino l'ho combinato, ma alghe a parte i pesci campavano. Salvo due anni di parentesi con scalari e ciclidi africani, ho sempre tenuto guppy: non sono mai sceso sotto i 10 di durezza, perché sotto diventavano malaticci e andavano al creatore!
Dopo 7 anni mi regalano questi cosetti, strappo nuovamente il controllo degli acquari da mio padre e ora sono qui con una marea di pesci che stanno in valori assurdi e mi osservano mentre sto alla scrivania... Non so che dirti!
Tra l'altro, questo mi sono dimenticato di dirlo, ho anche fatto i test di durezza e ph nell'acquario in cui stanno i genitori dei miei primi sei pesci: GH: 2, KH: 2, pH: 6.5! E pure a lui sfornano pescetti di continuo! Ti giuro che non avrei creduto ad una parola di quel che sto scrivendo se non vedessi i pescetti qui a fianco ogni giorno mentre studio!

berto1886 22-03-2011 20:05

beh, leggevo che i guppy si adattano praticamente a tutto ma così è un pò troppo!

ankylosaurus08 22-03-2011 20:29

Possiamo essere d'accordo che un GH 3 sia teoricamente inadatto per i guppy, però ad un certo punto non vedo perché alzarlo se nella pratica proliferano e non si ammalano...
Ripeto: mi permetto di parlare perché non sto raccontando di due o tre guppy messi in acqua morbida per qualche settimana, ma di una generazione figlia di genitori che vivono tutt'ora in acqua morbida, nata e cresciuta (e proliferante) per un anno in acqua morbida che mi ha dato figli che si sono riprodotti in acqua morbida... Alla fine non mi pare così strano aver trovato una linea che tollera questi valori visto visto che a leggere in giro i guppy possono adattarsi pure alla grappa...
Non so dicendo che i guppy vadano allevati in acqua morbida, anzi me ne guardo bene, dico solo che dopo una decina di figliate e due generazioni nate a questi valori non mi sembra necessario impuntarmi sulla durezza! Se vedessi segni di sofferenza, sarei il primo a rialzarla con criterio!

N.B.
Ovviamente s'intende che nel caso di un passaggio all'osmosi tornerei gradualmente su valori di GH intorno a 8/10, se devo proprio reintegrare con sali tanto vale farlo a regola d'arte!

vendita 22-03-2011 22:58

PH 6.5, KH e GH a 2... sì direi che per poecilidi i valori sono bassi ma questo lo sai già ;-)
Ultimamente ho letto diversi post in merito a valori apparentemente strani in vasche con ospiti anche difficili da tenere ma ora non riesco a trovarli.. domani se riesco ti metto il link.
Una curiosità mi e' venuta... hai mai misurato la conducibilità?
Comunque attenzione perchè siamo OT...#23

ankylosaurus08 23-03-2011 07:58

Calma, PH 6.5, KH e GH a 2 è la vasca dell'amico che mi regalò i sei guppy progenitori della mia popolazione... Tieni conto che pure lui non ha mai avuto problemi... No ora che ci penso gli sono morti 3/4 Corydoras nell'arco di un anno, di cui sicuramente 2 Aeneus...
I miei valori sono quelli in firma: pH:7 GH:3 KH:2.
Se trovi il link mi fai un favore, sono mesi che cerco di approfondire questa stranezza.
In ogni caso non misuro la conducibilità perché non ho gli strumenti per farlo, già da un po' sono tentato di comprare un piaccametro visto che mi partono litri di reagente, ma la conducibilità è un valore di cui non mi sono mai preoccupato...
Comunque torniamo in topic. Ho solo fatto un po' di divagazioni perché credo che delle spiegazioni fossero necessarie: capisco perfettamente che una persona possa spaventarsi vedendo dei guppy tenuti in quei valori, un anno fa credo l'avrei fatto anche io...

vendita 23-03-2011 08:49

Scusa ma avevo capito che la vasca con quei valori era quella gestita dal tuo papà e da dove avevi preso i progenitori.
Non mi spaventa leggere quei valori è che proprio ieri mentre scrivevo mi veniva in mente anche il processo di osmosi dei pesci..
Ale e altri collaboratori hanno appena pubblicato questo articolo di cui riporto solo la conclusione (ma anche tutto il resto merita una buona lettura) e ringrazio gli autori:

I concetti sopra esposti spiegano il perché, nonostante le innumerevoli generazioni di allevamento, le specie che ospitiamo nelle nostre vasche conservino ancora esigenze molto vicine a quelle delle popolazioni da cui derivano. Per cui è inutile e dannoso per i nostri ospiti in vasca essere ospitati a parametri non rispondenti alle esigenze della specie, sebbene essi sopravvivano anche a valori diversi, consci che nelle nostre vasche dobbiamo puntare a ottenere di più della semplice sopravvivenza dei nostri ospiti.

Uno dei link che ti dicevo ieri è questo dove si approfondiscono i parametri di ph, kh e utilizzo di co2.. aiuta a chiarirsi un pò le idee (..io non sono un chimico e non ne mastico ma ho fatto fatica sia a leggerlo che capirlo #17)

In ogni caso io qua chiudo altrimenti rischiamo la bannazione se apri un altro topic sarò felice di proseguire là ;-)

ankylosaurus08 23-03-2011 13:40

Beh ora per tre post... Comunque promesso ai mod che l'OT finisce qui, rispondo un'ultima volta perché non vorrei lasciare un'idea sbagliata di quel che ho scritto.
Ritengo che l'articolo che hai postato sia perfetto dal punto di vista divulgativo e ottimo per chi vuole chiarirsi le idee, ma temo di essermi spiegato male: non ho mai detto di aver trovato una linea di guppy che ha modificato la propria fisiologia in poche generazioni (se così fosse starei bruciando i miei libri di genetica), penso solo che questo fenomeno sia una dimostrazione dell'adattabilità di questa specie. Se consideriamo l'adattabilità come una caratteristica fenotipica, nell'ambito di una specie avremo un ventaglio di valori più o meno ampio e diversi livelli di espressione, partendo dalle linee "intransigenti" per arrivare a quelle più "robuste": non mi sembra assurdo!
Tra quella conclusione non mi piace neanche prenderla come un comandamento: mi lascerebbe più interrogativi di quanti non ne abbia in testa ora (per esempio: gli orifiamma scusa? Non sono forse carassi?). Sono invece convinto che sia un assunto valido per la quasi totalità delle specie allevate in acquario e, nel dubbio, prenderlo come un must eviterebbe tragedie, questo è certo!
Ad ora, nella mia popolazione non ho constatato segni di sofferenza nel comportamento, nella crescita e nella vulnerabilità alle malattie, ma al contrario vedo pesci vitali, in ottima salute, tassi di riproduzione alti e durata del ciclo vitale normale. Se mai noterò alterazioni, come è ovvio procederò a correggere il necessario!
Ultimissima cosa: interessante la discussione sui valori, darò un'occhiata quando avrò tempo!


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:32.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,09466 seconds with 13 queries